Libro,  Notte

 1    I,    I|           e vedendogli guizzare or quinci or quindi sommo diletto
 2    I,    I|           ripetita. E voltatosi or quinci or quindi, finalmente vide
 3    I,    I|         sommamente ha in odio lei. Quinci nasce la rabbia della subita
 4    I,    I| insidiatrice d’ogni onesto vivere; quinci nascono i disonori ed ignominiose
 5    I,    I|         teneramente mi ama, né mai quinci mi parto, che ella non empí
 6    I,    1|       questa fiata; perciò che, se quinci non vi partite, io rimarrò
 7    I,    1|           si trovi abitare. Laonde quinci ora mi parto, e sí lontano
 8    I,    2|          ricusava. La balia, ch’or quinci or quindi passeggiava per
 9    I,    2|           chiare e lucide onde, or quinci or quindi saltolando, tutto
10    I,    3|             e girando gli occhi or quinci or quindi, vide li fratelli
11    I,    3|           essendo usa di andare or quinci or quindi, ma la maggior
12    I,    3|           eminente, e remirando or quinci or quindi, vide le mura
13    I,    4|              Ecco le chiavi. Se io quinci ti scioglio, va tanto lontano,
14    I,    4|    scorseggiando per lo palazzo or quinci or quindi, addimandava or
15   II,    8|         uno stato, uscí di casa, e quinci e quindi andava dimostrando
16   II,    8|       reina; e dissero: — Signora, quinci passa un mercatante e ha