Libro,  Notte

 1    I,    I|           che egli volesse tenere a memoria tre precetti né mai scostarsi
 2    I,    I|         padre quando testava era di memoria privo e come vecchio insensato
 3    I,    1|      alquanta compassione; ma nella memoria ritornandoli le ricevute
 4    I,    2|           racconfortò riducendoli a memoria quello che giá li aveva
 5    I,    3|            servigio tenere perpetua memoria; ed appresso questo sommamente
 6    I,    4|           altrui esempio vituperosa memoria. —~ ~Conoscendo l’ora esser
 7   II,    5| prudentemente recitata, mi riduce a memoria una facezia non men ridicolosa
 8   II,    5|           allegrezza, riducendovi a memoria i buoni consigli che sempre
 9   II,    5|            sia laudevole e degna di memoria; e qual di lor tre dimostrerá
10   II,    7|            ogni laude e di perpetua memoria degna.~Gordino trovò un
11   II,    7|      amorevole sorella, mi riduce a memoria quello che intervenne ad
12   II,    9|             Arianna mi ha ridotto a memoria una novelluzza, la quale,
13   II,    9|             fino al dí d'oggi si fa memoria ad essempio de' buoni e
14   II,   10|       veramente niuna cosa degna di memoria ritrovarsi, che a lui mancasse.
15   II,   11|          ripose queste parole nella memoria, e giudicò che il detto
16   II,   12|          nostra signora mi riduce a memoria quello intravenne della