Libro,  Notte

 1    I,    I|     dimostrava i magazzini pieni di legna, di formento e d’oglio e
 2    I,    3|            che aveva tagliate molte legna da brusciare, ed a piú potere
 3    I,    3|            che vuoi far tu di tanta legna? — A cui il contadino rispose: —
 4    I,    4|         pane, di vino, di oglio, di legna e di tutte quelle cose che
 5   II,    5|       maledetta madre ora moveva le legna e soffiava nel fuoco acciò
 6   II,    7|          non lavorare, ma portar le legna e l'acqua che bisognava
 7   II,    8|          richiedesse mille fassa di legna. Laonde l'ignorantazzo,
 8   II,    8|            carri e fece caricare le legna; e la mattina sequente al
 9   II,    8| appresentare. Il vescovo, vedute le legna ed inteso chi era il mandatore,
10   II,    8|          danno perdè i capponi e le legna.~Avenne, dopo non molti
11   II,    9|       natura sí sdegnoso, che poche legna accendevano il suo fuoco.
12   II,    9|           del fosso, e sopra alcune legna traversate attaccato rimase.
13   II,    9|            asino sospeso tra quelle legna, e parte su l'uno de' lati,
14   II,    9|           mi era posto sopra quelle legna, e parte pendeva da un lato
15   II,   11|        scaldarsi. Furono portate le legna per accenderlo: non però
16   II,   11|            per accenderlo: non però legna secche, acciò che troppo