Libro,  Notte

 1    I,    I|     pensava: ma ben il mercatante conobbe la figliuola. La reina adunque,
 2    I,    1|     pretore, subito il pretore lo conobbe che egli era Carlo da Arimino:
 3    I,    1|         ma poscia che chiaramente conobbe lui esser di bruttura tinto,
 4    I,    2|         venire alla sua presenza, conobbe il re che egli era Pietro
 5    I,    3|           nel verde piato, subito conobbe i palafreni delli fratelli
 6    I,    3|         andatasene in un cantone, conobbe che la voce era di Nerino
 7   II,    5|  lasciandole cosa alcuna mancare, conobbe lei esser gravida; e fingendo
 8   II,    7|       buono, e serrollo: e allora conobbe l'altro esser privo di luce.
 9   II,    7|         al cavallo, espressamente conobbe quello esser Dionigi; e
10   II,    8|         bianco nel viso divenuto, conobbe apertamente lui aver veduta
11   II,    8|           La meschinella, poi che conobbe lui esser morto, stette
12   II,    8|     legato; e avvicinatosi a lui, conobbe quello esser il cavallo
13   II,    8|       sentendosi chiamare, subito conobbe quelli esser i compagni
14   II,   10|         mano in capo, e subito lo conobbe; e voltatasi verso il padre,
15   II,   10|        Subito il signor Ettore lo conobbe a' contrasegni, perciò che
16   II,   12| guardavano e ridevano. Ma poi che conobbe la causa del loro ridere,