Libro,  Notte

 1    I,    I|  sepolta e con buoni e delicati cibi nodrita, acciò che, cosí
 2    I,    I|      questo, aveva abondanza de cibi delicatissimi, i quali,
 3    I,    2|  fattisi portare certi delicati cibi e preziosi vini, finse non
 4    I,    4|         e molto lunga; e per li cibi d’erba la barba, il pelo
 5    I,    4|          e con buoni e delicati cibi e preciosi e recenti vini,
 6   II,    5|     mentre che si cuoceranno li cibi e apparecchierassi la mensa,
 7   II,    5|      ogni tempo mangio dilicati cibi, beo preciosi vini, giaccio
 8   II,    5|          Ma tu mangi lo verno i cibi grossi, bevi l'acquatico
 9   II,    5|    magrezza vostra, e credete i cibi esser quelli che smagriscono
10   II,    6|         era assuefatta ai dolci cibi del Calogero, ogni volta
11   II,   10| portolle. I fratelli, vedendo i cibi di quai Costantino trionfava,
12   II,   10|         S'ancor io mangiasse di cibi sontuosi, come i gran signori
13   II,   10|   quello ch'io fo. Ma mangiando cibi grossi, che agevolmente
14   II,   12|         che l'uomo diè mangiare cibi appropriati alla complessione
15   II,   12|        i quali si nudriscono di cibi convenevoli alla natura
16   II,   12|        signor mio, lasciarete i cibi che alla natura vostra non