Libro,  Notte

 1    I,    I|      nave, al patrone dimandò da bere. Il patrone, fingendo di
 2    I,    I|         bicchiere, e fingendo di bere, tutto il vino sopra le
 3    I,    1|         morti ne arebbeno potuto bere. Onde che Giliola e mattina
 4    I,    2|      venuta per visitarti, e per bere del latte e mangiare delle
 5    I,    3|          da mangiare e meglio da bere; e dissegli: — Mangia, Chiappino; —
 6    I,    3|   Chiappino ben da mangiare e da bere, acciò che meglio potesse
 7    I,    3|          mensa; e volendo Nerino bere, disse il servente: — Pigliate
 8   II,    5|          mangiare e allegramente bere. Ma l'astuta e maledetta
 9   II,    6| altrettanto ne diede ad Isabella bere. E bevuto che ella ebbe,
10   II,    7|           Il sarebbe da darvi da bere con una scarpa rotta. —
11   II,    7|  menorono al fiume per dargli da bere. Giunto il cavallo al fiume,
12   II,    9|          lo poco mangiare e poco bere che il monaio gli dava,
13   II,   10|         ben da mangiare e ben da bere. La gatta, quando fu ben
14   II,   10|        non sapeva ben mangiare e bere, il danno fusse suo.~Partitosi
15   II,   12|      voglia dar da mangiare o da bere. Egli vestiva i nudi, ora