Libro,  Notte

 1    I,    I|        ogni debita riverenza è ubidiente al padre, perciò che egli
 2    I,    I| figliuolo, e come egli gli era ubidiente. E cosí stando in questi
 3    I,    I|      accostumato ed a me molto ubidiente. E chi mi potrebbe piú dolcemente
 4    I,    I|       rimovesse. La figliuola, ubidiente alla cara balia, fece quanto
 5    I,    1|     prima sera. Il Trivigiano, ubidiente molto alla sua signora,
 6    I,    2|        per non esser lei stata ubidiente a’ suoi comandamenti. Onde
 7    I,    3|    stato; e me, che fui sempre ubidiente a voi ed a gli precetti
 8    I,    3|       figliuolo mio. — Ed egli ubidiente s’inchinò. — Piega la testa
 9   II,    7| strepito alcuno! Guarda come è ubidiente al marito, e fa ciò che
10   II,    7|        moglie tua, che ti è sí ubidiente e tanto ti accareccia. Io
11   II,    7|      ella aveva. La figliuola, ubidiente al padre, fece quanto il
12   II,   12|    chiesa del Santo, il servo, ubidiente al patrone, passeggiava
13   II,   12|           Il servo, pur troppo ubidiente al patrone, andò nella patria
14   II,   12|  morrebbe da fame. Il diacono, ubidiente, levossi di letto, e pian