Libro,  Notte

 1    I,    I|        nel dito di colei che per seconda moglie prendere intendeva.
 2    I,    1|                            NOTTE SECONDA~Aveva giá Febo le dorate
 3    I,    1|     toccato il primo luogo della seconda notte, lietamente al favoleggiare
 4    I,    1|        insieme di maritaggio, la seconda accontentò di accettare
 5    I,    1|          bella che la prima e la seconda. Ed essendoli la dimanda
 6    I,    1|         gli era. —~IL FINE DELLA SECONDA NOTTE.~~  ~ ~ ~
 7    I,    2|       dal vaso, fu Cateruzza; la seconda, Arianna; la terza, Lauretta;
 8    I,    3| gittorono nel vicino fiume, ed a seconda dell’acqua la lasciorono
 9    I,    4|        trá nol Tever e i manda a seconda, talment che mai a’ no-s
10   II,    5|    meglio che 'l puote, ancor la seconda sera ottimamente passò.~
11   II,    5|      piedi suor Modestia, di etá seconda; e in tal maniera disse: —
12   II,    5|        suor Modestia, che era la seconda di etá; e messasi in mezzo
13   II,    6|     oltre, Cimarosto entrò nella seconda camera, alla cui custodia
14   II,    8|         senza indugio diserrò la seconda bocca; e 'l diserrar fu