Libro,  Notte

 1    I,    I|         condannato a morte vien liberato ed alla propia patria ritorna.~—
 2    I,    I|      che intesero Salardo esser liberato dalla forca, e Postumio
 3    I,    2|   cavalcò lá dove il falcone fu liberato: e piantate le due penne
 4    I,    4|        d’un re; il quale avendo liberato un salvatico uomo dalla
 5    I,    4|        opera tua il mio regno è liberato; e però per tanto beneficio
 6    I,    4|       che mi rendete, avendo io liberato il vostro regno, che oramai
 7   II,    7|      dalla gravosa infermitá fu liberato. Risanato il re e restituito
 8   II,    9| ringraziando tuttavia Iddio che liberato l'aveva dalle mani dell'
 9   II,    9|          da l'altro temeva che, liberato, non l'uccidesse. Laonde
10   II,    9|         e la giovane e il paese liberato, assai se n'allegrò.~Avenne
11   II,   10|         giorni rimase del tutto liberato. La gatta, come dicemmo
12   II,   10|         quale dalla prigione fu liberato.~Vicenza, com'è noto a tutti
13   II,   10|   prigioniere per tal giuoco fu liberato. E però meritamente diceva
14   II,   12|         con una piacevolezza fu liberato.~[La signora Veronica:]~—