Libro,  Notte

 1    I,    I|      mio, voi sapete, se non m’inganno, ch’io sempre vi amai ed
 2    I,    1|   accortosi il miserello dello inganno della donna, vide in una
 3    I,    1|    tenore, e non considerato l’inganno, e smemorato delle passate
 4    I,    1|    vino, e non avedendosi dell’inganno, intieramente lo beve. Restaurati
 5    I,    1|     voglio, la quale, se non m’inganno, non sará di minor piacere
 6    I,    2|       dato il vanto; e s’io ti inganno, agevolmente comprender
 7    I,    3|   riuscire, s’imaginò un nuovo inganno: il qual fu questo; perciò
 8    I,    4|       sia, sará però, se non m’inganno, tanto piú piacevole e ridicolosa.
 9   II,    5|       raccontarvi l'astuzia, l'inganno e il tradimento che fece
10   II,    5| rimoversi, anzi con uno sottil inganno fatto al proprio figliuolo,
11   II,   10|       gran corte regnar grande inganno. Il Vitello non torrete
12   II,   10|       ma è molto piú potente l'inganno che non si teme. —~FAVOLA
13   II,   12| dinanzi al rettore, con astuto inganno disse tai parole: — Ieri,
14   II,   12|         Onde astutamente e con inganno, gridando ad alta voce,