Libro,  Notte

 1    I,    I|          molto tempo senza altro cibo viveva; e chiamata la figliuola,
 2    I,    2|      come il giovanetto, lo fece cibo de’ cani: e cosí il misero
 3    I,    2|         per rimunerazione sua in cibo offerse le interiora col
 4    I,    3|          scutelle, e che per suo cibo fussero le immondizie e
 5   II,    5|          condito, acciò che, dal cibo e dal calor del fuoco acceso,
 6   II,    5|        sofferiva il tormento. Il cibo salato e con spezie condito,
 7   II,    9|    riceveva, sí anco per lo poco cibo ch'aveva, dal monaio si
 8   II,    9|         tiranno, e che sí ottimo cibo per sostentamento della
 9   II,    9| mandargli un corpo umano per suo cibo: altrimenti distruggerebbe
10   II,    9|          a visitarli e dargli il cibo, tennerono per certo lui
11   II,   12|          caldi. Il terzo, che 'l cibo vostro sia da bestia. Le
12   II,   12|          mangiarne, perché non è cibo appropriato alla natura
13   II,   12|         il fieno e la biada, per cibo convenevole a sé, subito
14   II,   12|         li divoreranno, perché è cibo appropriato a loro; ma per