Libro,  Notte

 1    I,    1|       la neve, cominciò tra sé sentire alquanta compassione; ma
 2    I,    1|     come meritato aveva, senza sentire vero frutto del suo amore,
 3    I,    1| scongiurava, si incominciorono sentire per la cittá trombe, nacchere,
 4    I,    2|         che non pur vedere, ma sentire non la voleva: fingendo
 5    I,    3|   sentirono quella letizia che sentire si debbe. E cosí Costanza
 6    I,    3|        che quasi non la poteva sentire, non che vedere; ma pur,
 7   II,    5|       fatto eunuco, incominciò sentire il maggiore dolore e la
 8   II,    5|    innanzi ch'io moia, farotti sentire la pena del commesso fallo. —
 9   II,    6|        sí che niuno s'avesse a sentire. — Rispose Andolfo: — Ermacora,
10   II,    8|     fosse, non restava però di sentire i cocenti stimoli d'amore.
11   II,    9|      ballestra mia, e ti facci sentire quello che non vorresti.
12   II,    9|    all'orso; — Compagni, parmi sentire una mala nuova; — ma elli
13   II,   12|   pagliaio per meglio vedere e sentire quello che facevano gli