126-ammir | ammol-baie | bala-circo | circu-crest | cri-disvi | ditel-finge | finir-impar | impas-latin | latro-mogie | moles-parle | parli-prede | predi-ricer | ricet-scele | scelt-sotto | sottr-total | tovag-visit | vist-zupon
grassetto = Testo principale
Libro, Notte grigio = Testo di commento
5515 I, I | fuori della chiesa de’ frati predicatori. Laonde egli la notte su ’
5516 I, I | sapeva le cose passate e prediceva le future. Ed essendo alle
5517 II, 12 | che n'invitano alle sante prediche e a fare la penitenza de'
5518 I, 4 | tant ben zarlá e tant ben pregá, che co i so polidi paròi
5519 II, 8 | miei amici e parenti, e li pregai che mi aiutasseno; ed aggiunti
5520 II, 6 | cognati il ritorno suo, pregandogli che nel seguente giorno
5521 II, 9 | figliuoli legittimi e naturali, pregandoli che non vogliano far dire
5522 II, 8 | fargli un bel desinare, e pregar messer pre' Papiro che in
5523 II, 12 | Ed avenga che il prete lo pregasse che di ritorno volesse andar
5524 I, 2 | saracino l’aveva deliberata, e pregavalo li desse la vittoriosa palma.~
5525 I, 2 | accarezzavano, ed instantemente la pregavano che in modo alcuno partire
5526 I, 4 | polidi paròi e molesini pregheri madona Felicèta se moví
5527 I, 1 | tu non ne vuoi fare, ti preghiamo almeno isconosciute a casa
5528 I, 2 | rispose non esservi cosa sí pregiata e degna, che pagare il potesse:
5529 I, I | nobile, di etá matura e pregiate molto, acciò che con suoi
5530 I, 2 | addimandatoli dalla madre quanto pregiava il suo cavallo, perciò che
5531 II, 11 | cavalla che per aventura era pregnante, menava la sua moglie in
5532 I, I | gli occhi quasi di lagrime pregni, e guardando fiso nel volto
5533 I, 1 | e continovi tormenti, e pregolla di lui pietá avere dovesse.
5534 I, 3 | che Serena gli affrontò, e pregolli che una sol grazia non le
5535 I, 1 | pietose lagrime umilmente lo pregorono licenziare le dovesse, e
5536 II, 11 | vescovi, presidenti, oratori e prelati furono venuti in senato,
5537 I, 4 | giot e scelerat? Quest è ol premi e ol guidardô che te-m rendi
5538 II, 6 | alle parole del fratello, prendendone grandissima maraviglia:
5539 II, 9 | Or, — disse Andrigetto, — prendene duo, e fa che tu scrivi
5540 II, 7 | II.~Duoi fratelli soldati prendeno due sorelle per mogli; l'
5541 I, 3 | pomo, quello umanamente prenderá, e senza guardarsi a dietro
5542 II, 10 | altri che lui per marito non prenderebbe; e tolta licenza da lui
5543 I, 3 | non si disdegnarebbe di prenderla per moglie senza dote. Non
5544 II, 9 | In che modo facesti a prenderli? — Il leone raccontò il
5545 II, 7 | di questi bastoni ed io prenderò l'altro: e combattiamo le
5546 II, 8 | tantosto ch'io ritornerò, prenderotti senza fallo per mia legittima
5547 I, 4 | concorreva a lei, chi per prendersene piacere, chi per beffarla
5548 II, 11 | questa roina che consiglio prendersi, l'adultero da paura sbigottito
5549 I, 3 | Molino ed il Trivigiano prendessero i loro liuti ed una cantilena
5550 II, 5 | voi, mentre starò fuori, prendeste il carico di governar la
5551 II, 10 | Piú tosto che ucciderla, prendetela tutta e menatela via, perciò
5552 I, 3 | segni gialli per dentro; prendila, e vattene alle statue,
5553 II, 5 | compassione di te, volsi prepararti alcuna dilicata vivanda,
5554 I, 3 | ma che stesse nascosta e preparasse quello che faceva mestieri.
5555 II, 10 | te ed alla madre tua sono preparate le sedie nell'empireo cielo,
5556 I, 3 | oppurtuni, incorporò; e preparato il tutto, disse gli: — Chinati
5557 I, 1 | Avenne che nella cittá si preparava una solenne e magnifica
5558 II, 7 | di diamante, mi accingo e preparo a darti ogni possibile ed
5559 II, 5 | voglia agguagliare, anzi preporre a queste due nostre onorande
5560 II, 9 | sempre ad ogni altra cosa preposi. E perciò non vi maravigliate
5561 II, 12 | audacia, anzi senza ordine e preposteramente, ponendo una cosa al contrario
5562 I, 4 | disceso dell’alta arbore, presela e strettamente legolla;
5563 II, 12 | promettevano darle rimedi presentanei, che subito guarirebbe.
5564 I, 3 | condussero al serpe: al quale presentata la mano di Filenia in bocca,
5565 II, 10 | tartarei». Qual lettere presentate al guardiano del monasterio,
5566 II, 10 | e a cena con esso lui, e presentavalo dandogli or una or un'altra
5567 II, 10 | che ogni volta che egli presentisse il re volerla maritare,
5568 I, 1 | donne, che avendo il demonio presentite le gravi querele che facevano
5569 I, 3 | Genobbia. E fattile certi presentuzzi, e confermata la stretta
5570 I, I | comandamenti del lor signore, preserlo sopra le spalle e in piazza
5571 I, 3 | mal trattata, nondimeno fu preservata nella primiera bellezza;
5572 II, 11 | gli sacerdoti, vescovi, presidenti, oratori e prelati furono
5573 I, 2 | assai se ne allegrò: e presone tanto quanto in collo ne
5574 II, 12 | vedendo Fortunio la temeritá e presonzione dell'animale, né potendo
5575 I, 3 | maestro Raimondo di aver pressa per rispetto delle pratiche
5576 II, 5 | concordevolmente eletta, prestandole la riverenza e l'onore che
5577 II, 12 | consiglio datoli da Gotfreddo, e prestandoli fede, a quello s'attenne;
5578 II, 9 | soccorrerete al mio grave affanno, prestandomi frettoloso aiuto, mi arrete
5579 II, 12 | uomo affabile, di bellezza prestante e di ricchezze sopra ogni
5580 II, 12 | erano piú liberali e piú prestanti di tutti gli uomini: ed
5581 II, 12 | piú volte ho udito dire, prestantissimi signori miei, che gli peccati
5582 I, I | prese da un suo amico in prestanza uno camice sacerdotale lungo
5583 I, 3 | servente verrá a tor l’arca, prestaretegli quella fede, come se egli
5584 I, 2 | alcuno che avesse ardire di prestargli aiuto, in terra morto cadde.
5585 I, 1 | procedevano, e a sue parole prestarono quella credenza che prestare
5586 I, 3 | bisogno suo maggiore li prestasse soccorso, viveva il buon
5587 II, 6 | tormenta, che se voi non mi prestate aiuto, presto mi vedrete
5588 I, 4 | piacevole e ridicolosa. Prestatemi adunque l’orecchie vostre
5589 II, 10 | ringraziando Iddio che gli aveva prestato il lume e il buon intelletto. —
5590 II, 9 | discese giú nel fosso, e prestògli aiuto. L'asino, uscito fuori
5591 II, 8 | che l'uomo ignorante si presume sapere quel che non sa,
5592 I, 2 | ch’io gli comando, e non preterirebbe cosa alcuna se egli credesse
5593 I, I | ordine in maniera alcuna pretermettere non volse. Giá era divulgato
5594 II, 8 | acciò che egli con gli altri preti onori la solenne festa.~
5595 I, I | sopra la camera dove il pretor dormiva. Il preside, che
5596 II, 7 | ma vedendo non potersi prevaler di lui, assai si ramaricava;
5597 I, 4 | potersene d’alcuna parte prevalere. E chiamatala a sé, dissele: —
5598 II, 11 | omicida e vedendo non poter prevalersi del pazzo, constituito in
5599 II, 7 | dell'arte tua mi ho mai prevalesto nelle bisogne mie. Onde
5600 II, 5 | rispetto l'un dell'altro si prevaleva. E perché messer Artilao
5601 II, 7 | ducento d'oro.~Il patrone del prezio s'accontentò, con patto
5602 I, 1 | ricevette, distendendo la sua preziosa veste per terra, pregandolo
5603 I, 2 | escono perle, gemme ed altre preziosissime gioie: e dalle candide mani,
5604 II, 10 | basciare e benedirlo, quella priego le piaccia mandarlomi con
5605 II, 12 | dissegli: — Deh, dimmi, priegoti, per quanto prezzo hai tu
5606 I, 2 | cortesia che vogli di tal prigionia liberarmi e donarmi la vita.
5607 II, 10 | scoppiarono di ridere. Onde il prigioniere per tal giuoco fu liberato.
5608 II, 8 | signor Francesco ne' suoi prim'anni bello di forma, ornato
5609 II, 7 | piazza, comprò alquanti fighi primari che vengono alla fine del
5610 I, 2 | impresa. Né vi è re, né principe, né signore, che per li
5611 II, 5 | soavemente cantarono:~S'a' bei princìpi, Amor, di fede armati,~corrispondesse
5612 I, 4 | mercatanzie, volse ancora ella principiar un’altra nuova mercatanzia,
5613 I, 1 | ballare; né appena egli aveva principiata la danza, che con lei si
5614 II, 10 | altre sorti di uccelli col priore e altri amici sontuosamente
5615 II, 7 | nemico che vorrebbe di vita privarmi: ma voi, come donna prudente
5616 II, 6 | conosciutolo, poco mancò che non si privasse di vita. Ma presolo per
5617 I, 3 | Egitto, ornata de publici e privati edifici, ubertosa di biancheggianti
5618 I, 2 | né signore, che per li privilegi dalla natura a lor concessi
5619 I, I | sovente proposti alcuni problemi, de’ quai la signora era
5620 II, 7 | con tanta sollecitudine procaccia di avermi nelle mani, è
5621 II, 6 | addimandarono licenzia di andarsi procacciando qualche guadagno: promettendogli
5622 II, 8 | difetti che dalla ignoranza procedeno, andiancene dalla isperienza,
5623 I, I | e le parole di Polissena procedessino da caldo e ben fondato amore
5624 II, 8 | signor' cavallieri, e non procedete piú oltre, perciò che 'l
5625 II, 5 | elezione, e i voti egualmente procedono. Però, acciò che in amore
5626 I, I | severamente contra lui processe; e messolo al martorio,
5627 II, 8 | celebrare una divota e solenne processione, il vescovo fece fare un
5628 Not | fui da mia madre maschio procreato;~molti giorni ne l'acque
5629 II, 7 | in qua, e l'altro in lá, procurando ciascaduno di loro fare
5630 I, 3 | che con astuzia ed arte procurano la morte di sí degno animale.
5631 I, 3 | ed una sorella la morte procurata avesse? — A cui l’astuta
5632 II, 11 | trita e secca terra sono prodotte, ma dalla costa del padre
5633 I, 2 | potente natura e da noi prodotti; noi e la madre vostra,
5634 I, 2 | riguardevole, copioso de alberi che producano gemme e preziose perle:
5635 I, 2 | infermitá che tali effetti produce.~La misera adunque Biancabella
5636 I, 3 | palagio se n’andò; ed ivi produsse innanzi al podestá contra
5637 I, I | PROEMIO~In Melano, antica e principal
5638 I, 3 | in ramo si trastullava, proferendo parole che non umane ma
5639 II, 5 | della cosa io non ardisco proferire. —~
5640 II, 12 | Salerno, non giá che facesse professione, ma che le donne la tenessero
5641 II, 10 | appo Vostra Reverenza è professo. E perché a me non è rimaso
5642 II, 6 | egli era bresciano, e niun profeta è ricevuto nella propria
5643 I, I | coperto e di soavi odori profomicato lo trovavano. Il che il
5644 I, 3 | chiamato, uomo saputo, di profonda scienza e di alto valore.
5645 II, 7 | occhi giú scorrevano ed i profondi sospiri che dal ben disposto
5646 I, 3 | discese giú in una oscura e profondissima valle, chiusa di alte grotte,
5647 I, 1 | che prima molto bene si profumasse, e poi se n’andasse al letto.
5648 I, 1 | teneva le sue acque nanfe e profumate, e che prima molto bene
5649 I, 1 | bagnatosi con acqua nanfa e ben profumatosi, se n’andò a letto. Non
5650 II, 12 | cominciò a rispendere, non profusamente come prima, ma secondo il
5651 I, 3 | intendo di degenerare alle progenie de’ miei antecessori, che
5652 I, 4 | pure, messiere, ch’a’ ve prometo sul cargo de l’anema mia
5653 II, 6 | vostri, e con giuramento promettergli la metá di quello che voi
5654 I, 1 | volentieri vi ascolterò, e promettovi per ora di non molestarlo. —
5655 Not, 12(4)| d'una cotal sua soverchia prominenza, il maestro s'appresta a
5656 II, 5 | e cosí tutte ad una voce promisero di osservare. Venuto il
5657 I, I | ma rimembrandosi della promissione fatta alla morta moglie,
5658 II, 11 | ogni cosa. — Per queste promissioni la scelerata e malvagia
5659 II, 7 | esser debba.~Un gentiluomo prononcia dever esser di colui che
5660 I, 2 | giovine e la bellezza e prontezza del suo gagliardo e feroce
5661 I, 2 | qualche segno. Gli servi, pronti al mal fare, furono ubidienti
5662 I, 3 | averete, se a’ vostri servigi pronto e apparato non mi trovarete,
5663 II, 5 | aggiungere, tolse tempo a pronunciare la diffinitiva sentenzia.
5664 II, 12 | giudice della gran corte, pronunzierò senza fatica a' litiganti.
5665 II, 12 | molte matrone con alcuni propinqui della graziosa giovane.
5666 II, 12 | la fortuna favorevole e propizia. Avenne che il re gravemente
5667 I, 2 | nell’ozio avvolti, qualcuno propona alcuna cosa che sia di piacere
5668 I, I | Ciascuno adunque di voi proponerá quello che piú gli aggrada,
5669 I, 2 | non vi fu però veruno che proponere ardisse. Onde vedendo Samaritana
5670 II, 5 | essequire quanto voi mi proponerete. — Disse allora Polissena: —
5671 I, I | comandò che ’l suo enimma proponesse, acciò che l’ordine dato
5672 II, 9 | essere con la sua corte e proporre una cosa che intenderete.~
5673 II, 5 | pace vi conserviate, io vi proporrò nello eleggere la badessa
5674 I, 4 | do sbasidi, ch’a’i pariva propriament do porzèi. La povereta,
5675 II, 6 | e per tenerezza d'amore prorompendo in lagrime, l'abbracciorono
5676 Not, Bibl | I novellieri italiani in prosa, Torino, 1878, ad vocem.~
5677 Not, Bibl | Dunlop-Liebrecht, Geschichte der Prosadichtungen, 1814-1851: il novelliere
5678 II, 5 | le quali e di etá e di prosapia mi sono superiori. Ma se
5679 II, 9 | che vi bastasse l'animo proseguirle, perciò che tanti erano
5680 II, 11 | pipistrelli nemici del sole e a Proserpina dedicati, eran giá usciti
5681 II, 12 | ne' continoi studi, tentò prosontuosamente d'ascendere al grado del
5682 II, 9 | ascese in una nave, con prosperevol vento giunsero nel regno,
5683 I, 2 | Navigando adunque Fortunio con prosperi e favorevoli venti, aggiunse
5684 I, 2 | nave e si partirono, e con prospero e favorevole vento navigorono.
5685 Not | P. N.~Ecco in succinto il prospetto delle edizioni italiane
5686 II, 8 | morta; e tutta tremante, prostratasi a terra, disse al re: —
5687 I, 4 | delibrá d’andá a Roma e prová se ’l podiva trova meiôr
5688 I, I | soprastesse per un’ora, e non provando Fransoe lui esser innocente,
5689 I, I | ira e dal sdegno, deliberò provar sua ventura, se in luoco
5690 I, 4 | botiga. E per che l’aviva provat dol malan assé, ol se delibrá
5691 I, 4 | grande che egli sentita e provata aveva, mai non aveva potuto
5692 II, 5 | solecitavano. Ed ella, che giá provati aveva i piaceri del mondo
5693 II, 8 | aveva, esser la veritá; e provavalo con molte autoritá. Dimorando
5694 II, 9 | presenti e con maturo giudizio provede alle future. Dovendo adunque
5695 I, 1 | ritornò, e alla sua salute provedé. E se non fusse stata la
5696 II, 7 | noi, le teniate ascose, provedendo con maturo giudizio e con
5697 II, 7 | non molto per tempo per proveder al viver suo, trovò mancarli
5698 II, 5 | stesse di buon animo, ch'ella provederebbe sí fattamente, che non li
5699 I, I | che egli piú maturamente provedesse a’ casi suoi.~Venuto il
5700 II, 6 | tenerezza di cuore quelle provenivano dal vivo fonte di amorevolezza:
5701 II, 11 | si partiva giamai, come provido e gelosissimo uomo, se prima
5702 II, 8 | le sue virtú superò molte province, e quelle al suo imperio
5703 Not | pe' testi di lingua nelle Provincie dell'Emilia, dopo piú di
5704 I, 3 | Bettinia, ed era capo della provinzia. Ed entratavi dentro, cominciò
5705 I, I | sua lunga isperienza aver provisto alla salute mia. Egli prudente
5706 II, 6 | tocca; e io il nego, e il provo con evidentissima ragione,
5707 I, 2 | stato il fusse, la divina provvidenza non l’arrebbe lungo tempo
5708 II, 5 | animo, quale ciascaduno prudentissimo uomo sentito arrebbe. Dimorando
5709 II, 5 | furon piú veduti. Questa pruova non parve al vicario e alle
5710 I, 3 | giustizia permetteva, che fusse pubblicamente arso; ma pur, per non mancare
5711 Not | 1898-1908. Nella quale, pubblicata per cura della R. Commissione
5712 I, 2 | notaio, fecero uno stromento pubblico con tutte quelle solennitá
5713 II, 10 | fusse e affissa nelle strade publiche, nelle piazze, ne' templi
5714 I, 3 | cittá dell’Egitto, ornata de publici e privati edifici, ubertosa
5715 II, 11 | era specchio di virtú e di pudicizia e ad una Lucrezia romana
5716 I, 4 | no-g voliva tocá la ma; pür a’ i-g dé tanti zançeti
5717 II, 11 | David, i quali consumaron la puerizia sua in pascere le pecore,
5718 I, I | Dimitrio di navigare in Puglia per oglio ed altre cose;
5719 I, 4 | la comenzá travasá co i pugn de bé in mèi, talmentre
5720 II, 10 | fra' Bigoccio la vergine pulcella per moglie.~Venuta la sera,
5721 II, 9 | altra; e nel saltare, una pungente spina li cavò l'occhio sinistro.
5722 II, 9 | come i giovani fanno, si pungesse e avenenasse; e senza indugio
5723 I, 1 | spine, tanto maggiormente si pungeva: e non ardiva gridare, acciò
5724 I, 1 | ingiuria, disse tra sé: — Io ti punirò di sí fatta maniera, che,
5725 I, 3 | io secondo lo statuto ti punisca; e però tu giurerai se il
5726 I, 1 | quando il pretore non la punisse. Il rettore, venuto il chiaro
5727 II, 11 | peccato, e dubitando di esser punita per l'adulterio secondo
5728 II, 12 | Leggete l'instrumento e poi punitemi, se io mancai in cosa alcuna. —
5729 I, 4 | perciò che, s’alcuno merita punizione alcuna, io sono quello che
5730 Not | ritoccato, specie nella punteggiatura; e in ultimo ho segnalato
5731 II, 7 | Pisardo, sorridendo, puntualmente gli raccontò l'ordine e
5732 II, 9 | punto, che vedrete della punzella la liberazione presto. —~
5733 II, 7 | capo e per lo viso sí fatti punzoni, che quasi da ogni parte
5734 I, 4 | quartiero ch’iera ivelò puoco lunzi, e sí gh’el messe
5735 I, 4 | come a ciascheduna di voi puol esser chiaro, è una isola
5736 II, 12 | camera del re, che appena si puotea vedere, e ivi chetamente
5737 I, 2 | usata gli aveva, come meglio puotero e seppero il ringraziorono
5738 II, 8 | chiromante, e come schiffar puotesse un sí ignominioso scorno,
5739 I, 2 | occupato assai, che non puoti venire a voi. — E come sta
5740 I, 4 | perzondena che anche ela per purassé respieti no ghe poea far
5741 II, 11 | mezzo, dove limitatamente si purgano i peccati, è manifesto che,
5742 II, 7 | che la postema meglio si purgasse. Il poltronzone di Gordino,
5743 II, 11 | manifesto che, poi che saranno purgati, si scioglierá e libererassi
5744 II, 9 | piú tormento per aver giá purgato ogni indizio, s'imaginò
5745 II, 11 | che macchiar potessero la puritá della sua moglie, e farla
5746 II, 12 | e alle volte dall'animo pusillanime, il quale doverrebbe temere
5747 I, 2 | partí; ed andatosene alla putativa madre, dolcemente la dimandò
5748 I, 2 | dal padre e dalla madre putativi~si parte; e vagabondo capita
5749 II, 5 | ancora non è saldato, e putisce molto piú che la piaga vostra:
5750 II, 9 | sanare; ma se fusse vecchia e putrefatta, malagevolmente si potrebbe
5751 II, 5 | è ancora saldato, anzi è putrefatto, e rende tanto puzzo, che
5752 II, 7 | usciva fuori; ma in vece di putrefazione e marcia, usciva sangue
5753 II, 9 | che attendino a giocare, puttaneggiare, armeggiare e far tutte
5754 II, 7 | del sarto. Costui, che era putto, e Dionigi si chiamava,
5755 II, 12 | sopragiunto il primo dí di quadragesima, la signora, voltatasi all'
5756 | qualcuno
5757 I, 4 | gnesü se n’avedis. E per quant ho intis, in Roma a ’l gh’
5758 II, 5 | giá pervenuto all'etá di quarant'anni, prese per moglie una
5759 II, 12 | noi siamo al primo dí di quaresima, ed oramai da per tutto
5760 I, 4 | Vedendo Marsilio che quasio la Tia se scorezava, disse: —
5761 I, 4 | barchi, i guadagnava di quatrí, ol se mis an lü a fá un
5762 II, 7 | giá dissipati alcuni pochi quattrini che si trovava avere, né
5763 I, 4 | Zambô che tant someggiava a quéi alter che l’aviva portá
5764 Not, Bibl | tradotte in Simrock, Die Quellen des Shakspeare, Bonn, 1872;
5765 I, 4 | a’ no ve mancherá de tuto quelo che sarí domandare. — A’
5766 II, 9 | e malvagi uomini, che li querelanti abbandonavano le loro querele.
5767 II, 8 | tanto piú è tranquilla e queta, e ogni moto, ancor che
5768 I, 4 | l no trovava negú, ol se quetá alquant, e se mis a fa certi
5769 I, 1 | tormentasse. Il demonio, che indi quetamente si posava, nulla in quel
5770 | quia
5771 | quidam
5772 II, 10 | vivo con tranquillitá e quiete, e se da altrui sono ingiuriato,
5773 II, 7 | quello che in termine di quindeci giorni l'averá fatta piú
5774 II, 10 | aveva un figliuolo d'anni quindici, chiamato Bertuccio, il
5775 | quondam
5776 | quoniam
5777 I, 3 | necessarie per lo viver quotidiano, e cosí passare la vita
5778 Not | pubblicata per cura della R. Commissione pe' testi di
5779 II, 5 | tuttavia l'uno e l'altra rabbiava: l'uno di grattarsi la rogna,
5780 I, I | squartare, dando le sue carni a’ rabbiosi cani. E cosí il tristo e
5781 I, 1 | sfrenata voglia e divenuto come rabbioso cane, compose con duo suoi
5782 I, 4 | guisa di setosi cinghiali da rabiosi cani cacciati; e dopo che
5783 I, 3 | sputare, ora tossendo ed ora raccagnando, si afforzava col sputo
5784 I, 1 | lo suo giardino, andava raccogliendo fiori: ed essendo giá alquanto
5785 II, 6 | quasi confuso non poteva raccoglier lo spirito a formare la
5786 I, 1 | questo mezzo Emerenziana fece raccogliere molti fascicoli di pongenti
5787 I, 1 | sedere, prese i fiori che raccolti aveva, ed al palagio se
5788 I, 1 | Va, e ritorna a casa, e raccomandami a tua madonna, e dille da
5789 II, 8 | e li significò la causa, raccomandandogli il figliuolo come la propia
5790 II, 11 | voleva prima confessarsi e raccomandarsi a Dio. Il che fatto, le
5791 I, I | grandissime carezze alla moglie, e raccomandatole la casa e presa licenza,
5792 I, 2 | e l’aver vostro, ma per racconfortarvi ed esservi umilissimo servitore.
5793 I, I | dolesse molto. Ma pur si racconsolava alquanto; perciò che, quando
5794 II, 6 | suo secreto a Leone papa racconta,~e fa dar delle busse a
5795 I, 2 | Odescalco fecero ritorno, raccontandoli l’orribile e lagrimoso caso
5796 I, 1 | fu costretto il demonio a raccontarli minutamente la causa per
5797 II, 6 | Malgherita, di punto in punto gli raccontaro il tutto.~I fratelli, udita
5798 I | udí da quelle donne che le raccontarono, nulla aggiongendole o sottraendole.
5799 II, 7 | che fia il marito vostro, raccontategli la cosa come giace: dicendogli
5800 II, 12 | manifestarli, chiamatolo a sé, e raccontatogli il caso, lo fecero compagno
5801 I, I | per oglio ed altre cose; e raccontatolo alla moglie, si mise in
5802 II, 12 | onorevole compagnia, ognuno racconterá la sua, con condizione però
5803 I, I | fusse in dispiacere, io vi racconterei cose, che vi sarebbono piú
5804 I, 1 | desiderio, mi dá cagione che io racconti a questa orrevole compagnia
5805 Not | istanza dell'autore». Il racconto storico che serve di cornice
5806 I, I | guardò d’intorno al popolo, e raccontógli a pieno la causa per la
5807 I, I | ritornò allo astrologo, e raccontolli tutto quello che fatto avea,
5808 I, 4 | dolçe anima mia; a’ ve racomando el me cuore, ch’avi in le
5809 II, 7 | intervenuto per volontá divina, si racquetò: pensando che le cose di
5810 I, 2 | diletta madre, alquanto si raddolcí; e partito che fu ii re,
5811 I, I | signore, rendomi certo quella raddoppiarsi in voi, se con la solita
5812 II, 6 | meglio medicare, gli fece rader la testa. Gli amici che
5813 I, 4 | dí in dí mancasse l’umido radicale per lo quale tutte le piante
5814 II, 12 | fredda e non era bisogno di raffreddarla. Ed ella pur di continuo
5815 II, 6 | sdegno superi la ragione; raffrena l'ira, tempera la collera
5816 I, I | imposto le fu. Il padre, non raffrenando il concupiscibile appetito,
5817 I, I | penso, saggio e prudente, raffrenarete il furore, che non lascia
5818 I, 1 | percuotere tre feminelle, e raffrenossi. Pensava adunque e ripensava
5819 I, 4 | sí potente e robusto, che raffrontarli non che ucciderli ardisse.
5820 I, 2 | difensione del regno suo e raffrontasse il nimico. Onde messosi
5821 II, 9 | pendule, il quale, quando raggiava, faceva tutto il piano risonare.
5822 II, 7 | riluce e splende come un raggio. Il che fiavi manifesto,
5823 I, 4 | fusse stata, forse non si ragionarebbe di lei come ora si ragiona.
5824 I, 4 | insegnarete: e cosí cavalcando, ragionaremo insieme alcuno nostro accidente
5825 I, 3 | signore, che poi meglio ragionarete. — Ed egli, presa la tazza,
5826 II, 8 | sempre con loro latinamente ragionassero. Vestiti adunque i dottori
5827 I, 3 | la beva, che poi meglio ragionerá. — Il servente, presa la
5828 II, 6 | uno da l'altro, è giusto e ragionevole; ma dovendosi far questa
5829 I, 3 | grandemente mi offende; però ragioniamo d’altro, o partitevi di
5830 II, 6 | tutto il tesoro che l'ha ragunato: ed havvi raccolto infinita
5831 I, I | Teodora miseramente morta, si rallegrarono molto, e resero le debite
5832 I, I | E le donne e gli uomini, rallegratisi alquanto, al motteggiare
5833 II, 7 | cieche e tenebrose caverne, rallegravansi di volare per la oscuritá
5834 I, 2 | maraviglieresti, e forse ti rallegreresti. — E che secreto hai tu, —
5835 I, 1 | fiero voler del duca, molto ramaricato rimase: e partito da lui,
5836 I, 2 | divorate da’ pesci, forte si ramaricavano, né mai si trovavano allegri
5837 I, 2 | per sí picciola cosa tu ti ramarichi, figliuola mia? — disse
5838 I, 2 | molto. E stando in questo ramarico ed alzando gli occhi al
5839 I, 3 | scorreva. Laonde molto si ramaricorono; e desiderosi di provare
5840 II, 9 | perciò che l'uomo prudente si rammenta le cose passate, discerne
5841 II, 8 | diceva, per ciò che non si rammentava delle parole che dette l'
5842 II, 9 | deleggiava coloro che li rammentavano la morte; e facevasi recare
5843 I, 2 | sponsalizio, che Biancabella si rammentò delle parole che Samaritana
5844 I, 4 | né ’l mal osel dal beco rampinato.~Ti che se drio quel usso,
5845 I, 4 | de’ primi, che siano ben ramponati e pungenti e farai quel
5846 I, 4 | crestati, e che abbino duo ramponi lunghi un gran dito da dietro,
5847 II, 11 | ogni mortal bellezza~col rapido suo corso,~che piú tardate,
5848 I, 1 | intravenga che si voglia, di rapirla e contentare il suo concupiscibile
5849 I, 2 | leggiadro e sí pomposo si rappresenta in giostra, e non si conosce? —
5850 I, I | grave e sí malagevole, che, rappresentata dinanzi all’uomo, non li
5851 I, 3 | solito a giacere, se li rappresentorono nel pariete innanzi agli
5852 II, 8 | altro se non per veder la rara e singolar bellezza, la
5853 II, 8 | temperanza che se gli conviene, rare volte aviene che non riuscisca
5854 II, 12 | e giovamento li sono: ma rari per l'addietro s'hanno trovati
5855 I, 1 | terza, il dono prezioso e raro~c’hai nelle mani, fa che ’
5856 I, I | che egli si riscaldasse e rasciugasse. — Il potrá portar su l’
5857 I, 4 | esser vezú da Cecato. E rasonando la Tia da bon a bon con
5858 I, 4 | iera inzargò fieramen de rasonar co ela, a ’l no se voleva
5859 I, 4 | saluá e dapò i se messe a rasonare; e dapò che i ave favelò
5860 I, 2 | uccello che vola per l’aria rassembrava nel fuggire. La damigella
5861 II, 6 | amasse, restò come pazzo. Ma rassicurato alquanto, ragionò con lei;
5862 II, 5 | un bambino che in tutto rassomigliava al padre; ed era sí ben
5863 II, 9 | ogni diligenza annotare e ratificare, e desideroso di sapere
5864 I, 4 | entre dentro, né volpe né rato,~né ’l mal osel dal beco
5865 II, 7 | tavola i duo sacchetti, rattamente ascese l'arboro della nave,
5866 II, 11 | costume della patria, si raunarono insieme, e consigliaronsi
5867 II, 12 | Eccellentissimi dottori, la causa del raunarvi insieme alla presenza mia,
5868 I, 2 | se ne gí. Il popolo, giá raunato al famoso spettacolo, veduto
5869 II, 11 | pazzo savio divenne.~In Ravenna, antiquissima cittá della
5870 Not | Andrea Ravenoldo e Giorgio de' Zilij,
5871 II, 9 | del fiume; e costretto dal ravogliamento dell'acqua, ora andava col
5872 II, 9 | confessione del figliuolo, ravoglieva nell'animo suo molte cose;
5873 I, I | ragionevolmente apparteneva. Ma per lo ravoglimento de’ malvagi tempi, per gli
5874 II, 8 | finestra della camera sua, e ravolgendo nell'animo suo varie cose,
5875 II, 9 | partito; e volgendolo e ravolgendolo, lo trovorono tutto enfio
5876 II, 6 | trattasi la camiscia di dosso e ravoltala a lor guisa in testa, s'
5877 I, I | dietro legate e col capestro ravolto al collo, accompagnato dal
5878 II, 12 | secretamente di sepellirlo; e ravoltolo in un sacco, e portatolo
5879 II, 10 | nuda tenendo in mano, e ravoltosi il mantello attorno il braccio,
5880 I, 1 | come bestia, ma come animal razionale allevato e nodrito fusse.
5881 I, 4 | stand Bertaz e Santí in razonament co la cognada, ser Zambô
5882 II, 9 | amare tutto inchinato, i cui reali e onesti costumi avanzano
5883 I, 3 | Prendi questa tazza, e recala a Nerino, e digli che egli
5884 I, 4 | chiavi della prigione, e recale qui, ed aprimi: che, aperto
5885 I, I | guata nella camera mia, e recami il mio breviario che mi
5886 I, 4 | convegní andá a la fera de Recanat con de i pagn, e vedend
5887 Not | in quelle del '56 e '58) recano i numeri VIII, 3 e VIII,
5888 II, 9 | senza lingua. — Il re fecesi recar il teschio, e ritrovollo
5889 I, 2 | certezza della morte sua, le recassino qualche segno. Gli servi,
5890 II, 9 | camera, disse Finetta: — Recatemi una delle vostre collane
5891 I, 3 | qui venute, e vi abbiamo recati tre cani botoli che nacquero
5892 II, 8 | enim sunt bona vina, ova recentia, carnes, volatilia et alia
5893 I, 4 | Zambô a Roma, e cercand e recercand parô, a’l s’imbaté a trová
5894 I, 3 | passati tempi domicilio e recettacolo di tutte le dottrine, ma
5895 I, 4 | fa che per nient ti no i recevi in ca’, per che a’ i è tristi,
5896 II, 8 | mi presta campo largo di recitarvi un compassionevole caso,
5897 II, 11 | state le novelle che hanno recitate queste nostre sorelle, che
5898 II, 12 | quello ch'aveva imparato recitava con grande audacia, anzi
5899 I, 4 | mia, ch’a’ l’ho ben per recomandò, sí. — Arvederse doman,
5900 I, 4 | Madona Felicèta, che se recordava de i paròi de ser Zambô
5901 I, 3 | giudizio, per grazia del mio redentore, non per meriti miei, mi
5902 II, 7 | sciocchezza non dicesse cosa che redondasse contra l'onor suo, si consigliò
5903 I, 4 | seguire le buone e fuggire le ree, lasciandole ne’ loro tristi
5904 II, 12 | divenne uomo e donna. E referisco per bugia quello che è la
5905 II, 12 | usanza, particolarmente referiva l'opinione sua, allegando
5906 II, 10 | montò sopra il pergamo del refettorio, e con uno bel modo li raccontò
5907 II, 5 | vi essortai che doveste reffrenare cotesta mala e disonesta
5908 I, I | cielo: né mai quella notte refinò di piovere. Il prete, che
5909 I, 2 | cordoglio, determinorono, per refrigerare alquanto i passionati lor
5910 I, 4 | graméghe, e mi a’ son de le refué; u a’ si galoso co’ zuponi
5911 I, 1 | e ramaricandosi di esser refutato da colei che piú che la
5912 I, 1 | onorevolissime vestimenta regali, al porco la presentò. Il
5913 I, 2 | la reina e la matrigna, regalmente vestite ed accompagnate
5914 I, I | testa sola lo suo stato reggesse. Questo detto e datali la
5915 II, 12 | fece alcune lagune con gli registri delle acque, quelle accrescendo
5916 II, 8 | cor vostro ben disposto regna. Io, quantunque indegna,
5917 II, 10 | scritto, nella gran corte regnar grande inganno. Il Vitello
5918 I, I | tal maniera i saggi e ben regolati comandamenti paterni, deliberossi
5919 II, 6 | da fanciullesco e non ben regolato appetito, deliberò al tutto
5920 I, 4 | gola, ol poltrô guardava e reguardava i fis; e dis a la gola: —
5921 I, 2 | che elle, come signore e reine, venissero a visitarle.
5922 I, 2 | e per una biscia~viene reintegrata, e a Ferrandino lieta ritorna.~[
5923 II, 9 | orecchie, nulla sentivano: e reiterate ancor le dette parole, meno
5924 II, 10 | monstruosa cosa. Si verrete tra' religiosi, sarò da loro lontana, perciò
5925 I, 2 | E trattogli l’elmo e le relucenti arme, il re vide un vago
5926 I, 3 | spazio di ore, e volendoli remediare, da capo il fece inchinare;
5927 II, 5 | freddo grande, non poteva remediarle. Stavasi il buon Panfilio
5928 I, 4 | qualche tempo forse ti potrò remeritare. — Guerrino, bramoso di
5929 I, 3 | poggetto, non molto eminente, e remirando or quinci or quindi, vide
5930 I, 2 | nella tua navicella, e col remo e con la persona pieghela
5931 I, 3 | paventosa di questa! Deh! removetemi, vi prego, da questa miseria
5932 II, 11 | lasciato venir a casa senza remunerazione alcuna, ed hammi dato licenzia
5933 I, 3 | commesso sí fatto eccesso. Onde renchiusa la cassetta e postasela
5934 I, 3 | della morte mia, io glie la renda monda d’ogni difetto, e
5935 II, 10 | tornò a casa; e il servo rendè le dovute grazie al patron
5936 II, 10 | Indi venne alla porta, rendendo grazie, per nome del patrone,
5937 II, 10 | i participasse; ma egli, rendendogli il contracambio, li denegava.
5938 I, 4 | secretamente l’amorosa danza, e rendendole bene l’essercizio della
5939 II, 11 | constretto, ch'è il peggio, a render ragione di quanto aveva
5940 I, 4 | strale; altrimenti, non te lo renderò mai. — A cui disse il fanciullo: —
5941 I, 4 | questo il beneficio che mi rendete, avendo io liberato il vostro
5942 II, 11 | revocò la sua sentenzia, e rendette molte grazie al gallo. E
5943 I, 1 | nelle mura che alquanto rendevano di luce; e per essere antiche
5944 I, 2 | d’ogni sorte fiori, che rendono a ciascuno che la mira,
5945 I, 2 | allegro per lo ricevuto dono, rendute prima quelle grazie ch’ei
5946 I, 3 | guatandosi le spalle e le reni e le grosse natiche e scolpite
5947 I, 4 | la se l’andas a conzá, a repezá e a taconá. Madona Felicèta,
5948 II, 6 | grida la Pace? — E fattosi replicare e treplicar tal detto, chiamò
5949 II, 8 | lo voglio dire! — e ciò replicò piú volte. La reina, udendo
5950 I, 3 | riverenza ordinatamente replicorono ciò avevano detto. Il che
5951 II, 8 | Prestule, prestule, surge de reposorio, et vidde ne cadas in gaudium,
5952 II, 8 | disse il prete, il letto reposorium si chiama. — Il che tutti
5953 I, 2 | persona, anzi divina la reputorono tutti.~Avenne che Biancabella
5954 II, 8 | ut sternantur lectuli, ut requiem capiatis? — Queste parole
5955 I, 4 | dal cül, e tant schiza e reschiza, l’è bô, no l’è bô, ch’a’
5956 II, 8 | gioconda accettò i capponi, e resegli mille gratis. Messer pre'
5957 II, 6 | dove il papa faceva la residenza, trovò nella prima entrata
5958 II, 9 | di eterno supplicio. Il residuo veramente di tutti e miei
5959 I, 2 | allegramente salutò. A cui reso il saluto, disse: — E che
5960 I, 4 | prigione; e l’uomo salvatico, resoli la saetta e ringraziatolo
5961 I, 2 | fiume mi caddé; e trovato e resomelo, sarò sempre arrendevole
5962 I, 4 | che anche ela per purassé respieti no ghe poea far bona ciera,
5963 I, 4 | talmentre che no savém che responder-te; ma da-ne temp per tüta
5964 I, 4 | pensarém sü, e domatina a’ te responderém. — I do fradèl, Bertaz e
5965 II, 8 | domum cum abundantia, non restabit tibi substantia. — Pre'
5966 Not | giorno.~Il tutto detto v'ho: restami il nome;~vorrei saper da
5967 I, 4 | giaceva, tutti stupefatti restarono: e vedendolo tormentare
5968 I, 4 | a’ i moris da fam, e lü restas parô dol tug’, per che ol
5969 II, 8 | far sí che i fiorentini restassino confusi e scornati. Onde
5970 II, 8 | fiorentini.— Exigua vobis restat via. — Ed entrando d'una
5971 I, I | servigi vostri? certo ve ne restate ingannati, perciò che voi
5972 I, 3 | cagione, signore, ci siamo restati di venire, se non per le
5973 I, 1 | inganno, intieramente lo beve. Restaurati gli spiriti, e bagnatosi
5974 I, 1 | che cinque delle damigelle restavano a novellare, la signora
5975 I, I | nelle altrui mani, ma ci resteranno in casa come prima: e di
5976 I, 4 | sostentá la nostra ca, e mi resterèf a ca col veg’e a’ sí ’l
5977 II, 9 | e noi tra questo mezzo resteremo qua, e faremo quello che
5978 II, 12 | che fatto, in otto giorni resterete sano. Riavuta la sanitá,
5979 II, 12 | rimedi che si ricercano, restituendomi alla pristina sanitá. La
5980 II, 10 | cavallo e le vestimenta li restituí; oltre ciò li fece parte
5981 II, 8 | bisogno curatore, io la robba restituir non intendo. — Il giovane,
5982 II, 9 | perdonerá. Voi avete il modo di restituire; e facendo la restituzione,
5983 II, 9 | volontá, che, cosí facendo, li restituirebbe la sua sanitá.~Andrigetto
5984 II, 9 | onesto e convenevole ch'io restituisca la mal tolta robba? Parti
5985 II, 10 | cavalla e le vestimenta, e restituiscemi le mie e la metá di quello
5986 I, 3 | fratelli al suo primo esser restituiti non erano. Allora disse
5987 II, 12 | cavallo e accompagnarlo, e del resto non voler impacciarsi in
5988 I, I | per questo la meschina non resuscitò. E parimente fece il terzo:
5989 I, I | alta, valorose donne, e resvigliata è la virtú dello intelletto
5990 II, 6 | avedevasi dell'artificiosa rete colla quale egli s'ingegnava
5991 I, 1 | Appresso questo, le diede reti di perle, anella e cinture
5992 I, 4 | uscida de tanti travai e retornada ne la so libertá com a’
5993 II, 5 | piú tosto dovrebbe esser retta d'altrui, che essa noi altre
5994 II, 11 | avuta una cella da quelli reverendi padri, ivi dormí quella
5995 II, 10 | guardiano, in questa forma: «Reverendo padre, poiché piace al sommo
5996 II, 12 | territorio, siamo venuti a Vostra Reverenzia, pregandola di somma grazia
5997 II, 12 | la fuga salvarsi. Indi, revocata tal sentenzia, deliberò
5998 II, 11 | considerate, il giovane revocò la sua sentenzia, e rendette
5999 II, 5 | parturisce e a voi vergogna ria e a me, che vi sono figliuolo,
6000 II, 12 | risolverá. Io, acciò che riabbiate la pristina sanitá, non
6001 Not | piú di tre secoli le P. N. riapparvero nella loro forma integrale
6002 II, 11 | compatriota, detto Gerolomo da Riario, il quale lo serviva continoamente;
6003 II, 12 | non fa bisogno altrimenti riassumere quello è stato detto. Che
6004 I, 4 | sto muód, poltrô, ingrat, ribald, manegold, giot e scelerat?
6005 I, 2 | Lucaferro cornuto; e la ribalda Isotta, che credeva altrui
6006 II, 11 | non vogliate nascondere i ribaldi che son degni di morte.
6007 II, 6 | postali la mano nel petto, lo ribattè in dietro. Cimarosto, vedendo
6008 I, 4 | paventata, con le mani il ribatteva indietro; ed avendolo piú
6009 I, 4 | avendolo piú di tre fiate ribattuto, finalmente si partí. Stando
6010 II, 8 | d'argento in tal maniera ricamati, che era cosa ammirativa
6011 II, 6 | incontrò in una donna romana ricchissima ma sozza come il demonio.
6012 I, 3 | dirovvi ciò che la materia ricerca. E prima io vi rendo quelle
6013 I, I | la vita, incautamente li ricercai. Oh Dio volesse che io mai
6014 I, 4 | andatosene al lettamaro, e ricercando per dentro se poteva trovar
6015 II, 12 | opportuni rimedi che si ricercano, restituendomi alla pristina
6016 II, 5 | comari e le fanti cercaron e ricercaron per tutta la casa, ogni
6017 I, I | che piú giorni cercata e ricercata aveva, s’imaginò che nello
6018 II, 12 | povertá; e cosí piangendo, ricercava aiuto da' circonstanti;
6019 Not | argomento e motivo a studi e ricerche specialmente per il fatto
6020 II, 11 | aveva diligentissimamente ricerco tutti i buchi e le fissure
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