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                                                            grassetto = Testo principale
     Libro,  Notte                                         grigio = Testo di commento 
7527   II,    8   |                il desinare e levate le tovaglie, Gianotto si levò in piede,
7528    I,    4   |             muri de la tera, e sí a’ i trá nol Tever e i manda a seconda,
7529   II,    8   |          cavallo, correndo, di qualche trabocchevol balzo caduto non fusse,
7530   II,    5   |              l'astuzia, l'inganno e il tradimento che fece l'un compare all'
7531   II,   12   |              che se aveva imaginato di tradire e ingannar l'artegiano,
7532   II,    5   |            quelli, quando l'un compare tradisce l'altro. Dovendo adunque
7533    I,    4   |                sto muód me trati? Tas, traditôr, che a ogni muód a te n’
7534    I,    I   |                delle propie carni! Ahi traditrice de’ propi figliuoli! Come
7535  Not         |               anni del XVII; fu presto tradotto in francese e piú tardi
7536  Not,  Bibl  |      facietieuses Nuits de Straparole. Traduites d'italien en françois par
7537   II,    7   |          tenuto aveva quando a casa la tradusse; e li persuase che ancor
7538  Not,  Bibl  |             1725. Ristampa dell'antica traduz. francese (sec. XVI) con
7539  Not,  Bibl  |         Anmerkungen, Berlino, 1817. La traduzione delle fiabe dello Straparola
7540  Not,  Bibl  |            1892, dá notizia di antiche traduzioni inglesi di novelle dello
7541    I,    4   |         cavallo, scendi giú del tuo, e traeli la sella e la briglia, e
7542    I,    1   |              vasetto d’oro li ponesse: traendoli dal vaso ad uno ad uno,
7543   II,    5   |                per questo non lo posso traer fuori. — Madonna Properzia,
7544   II,    5   |                non ebbe tanta forza di traerlo fuori; e vedendo affaticarsi
7545    I,    4   |              ne poteva avere, tanti ne traeva in casa alla sua divozione,
7546    I,    4   |            piacere, chi per beffarla e traggersene di lei, e chi per conseguire
7547   II,    6   |               né tu avemo navicella da traghettare; e mettersi nell'altrui
7548    I,    2   |               Il re, che non sapeva la trama, pensando che in lui tal
7549    I,    1   |                di ciò che era ordito e tramato contra lui, perciò che forse
7550    I,    2   |      giovanetto, prendi pietá di me, e trammi di questo ghiaccio in cui
7551    I,    3   |      finalmente un giorno nell’ora del tramontar del sole giunse ad una celebre
7552    I,    4   |              pèt e ol fé cascá in tera tramortit, e per un pèz a ’l sté destis
7553    I,    2   |              ne avedendo alcuno, quasi tramortita cadde. Ma poi ch’ella sentí
7554    I,    2   |               pacificamente governò, e tranquillamente godè. Dalfreno fra pochi
7555   II,   10   |        impaccio ad alcuno, ma vivo con tranquillitá e quiete, e se da altrui
7556    I,    2   |              donna, cosí navigando con tranquillo mare, ordinò alli marinai
7557    I,    1   |               senza alcun fallo quella trapassa ogni altra che io vedessi
7558    I,    4   |        convegní aví pacenza. Essend za trapassat ol cald e sovrazont ol fred,
7559    I,    3   |             picciola altezza; e quella trapassata, discese giú in una oscura
7560   II,    6   |           postisi a sedere, sí come le trapassate notti aveano fatto, non
7561    I,    I   |               morire.~Non erano ancora trapassati molti giorni, che Tebaldo
7562    I,    I   |                altre salernitane donne trapassava. Ma molto meglio a Tebaldo
7563   II,    5   |                titolo ora con silenzio trapasso per non guastare con sí
7564   II,    9   |               ma nel scorticar villani trappassava tutti gli altri. Era un
7565   II,    6   |            questa veste sí divinamente trappunta? — A cui Ortodosio, quasi
7566   II,    6   |                furò una veste di ricco trapunto di perle tutta ricamata,
7567   II,    7   |               nella gabbia, e cominciò trar fuori i danari de' sacchetti,
7568   II,   12   |        posterior de la donna, credendo trarla nella faccia del prete.
7569   II,    5   |             giuso. — E cosí cominciò a trarli delle pietre con mal animo
7570   II,   12   |                onore~al secol nostro e trarlo fuor d'errore;~e mostrar
7571   II,    9   |              porrai la zampa dentro, e trarrai del grasso a tuo piacere. —
7572   II,    7   |      dimostrandovi piena di sdegno, mi trarrete nel muro; ed io provederò
7573   II,   12   |             dove non poteva il cavallo trarsi fuora del fango, dimandava
7574  Not         |          séguito della nov. I, 1: e ne trascegliamo qui per saggio alcuni altri.~
7575    I,    2   |              verso l’uscio del palazzo trascorse; e subito il fanciullo ridendo
7576   II,    6   |                non si ricordava. Erano trascorsi cinque anni che Isabella
7577  Not         |        generalmente a sostituire nella trascrizione forme piú moderne e letterarie
7578   II,    9   |            saggio, vi teneranno il piú trascurato, il piú perfido e il piú
7579    I,    2   |              nozze al tutto si dovesse trasferire. Dalfreno, intesa la felice
7580    I,    1   |             cosí angosciate e da dolor trasfitte, in piedi si levarono, piú
7581   II,    6   |        Farfarello che in un cavallo si trasformasse, e lá dove era Ortodosio,
7582   II,    6   |                di cena, Isabella, cosí trasformata, cenò col suo Ortodosio:
7583    I,    2   |                 perciò che erano tutti trasformati, non i conobbero. Entrati
7584   II,    6   |                 Il demonio, in cavallo trasformato, prese Isabella; e levatosi
7585    I,    2   |     incontanente di uomo in lupo tu ti trasformerai, ritornando però a tuo bel
7586   II,    7   |            pomo le granella sparse, si trasformò in un gallo: e credendo
7587   II,    7   |               Io per nigromantica arte trasmuterommi in un bellissimo cavallo;
7588    I,    1   |           molto sottile, acciò che non trasparessero le carni e fussero conosciute,
7589    I,    2   |            naturalmente come cristallo traspareva. Il re, conosciuto che ebbe
7590    I,    2   |           busto e gli occhi di capo le trassero, portandogli alla matrigna
7591   II,    5   |             gli altri animali, a' quai trassi i testicoli, non sono per
7592    I,    3   |            saltando di ramo in ramo si trastullava, proferendo parole che non
7593    I,    4   |              Zambô dal speçial ixí mal tratat, ol se n’andá a San Marc;
7594    I,    4   |            persona? e ti a sto muód me trati? Tas, traditôr, che a ogni
7595    I,    3   |             maritare; né però la volse trattare da meno di figliuola, ma
7596   II,    6   |              alla riva del mare: dove, trattasi la camiscia di dosso e ravoltala
7597   II,   11   |            Gerolomo era il pontefice e trattavasi ogni cosa in senato a volontá
7598  Not,  Bibl  |               è oggetto di particolare trattazione.~Schmidt, Märchen-Saal.
7599    I,    3   |               ed andorono all’uscio: e trattisi di testa il cappuccio, ed
7600    I,    2   |           incontanente lo portorono. E trattogli l’elmo e le relucenti arme,
7601    I,    4   |           volse fare, ma, sprezzatolo, trattollo da pazzo, perciò che gli
7602    I,    3   |               della moglie esser vero, trattorono l’uno e l’altro da grandissimi
7603   II,   10   |             fortuna; e la meschinella, travagliata dal vento e dall'acqua,
7604   II,    9   |             fatiche davano riposo alle travagliate membra chi su le molli piume,
7605    I,    4   |                passione. Ed essendo il travagliato re sí fieramente tormentato,
7606   II,    9   |             pensando e ripensando alle travaglie e angustie che di giorno
7607    I,    4   |               a’ l’era uscida de tanti travai e retornada ne la so libertá
7608    I,    3   |          conteneva. Giá i parieti e le travamenta cominciavano ardere, quando
7609    I,    4   |               in sü l’onòr, la comenzá travasá co i pugn de bé in mèi,
7610   II,    6   |              ventura e con buon vento, traversando il mare, s'inviorono verso
7611   II,    9   |            fosso, e sopra alcune legna traversate attaccato rimase. Stava
7612    I,    I   |               sí fattamente perforò le travi e le tavole, che fece un
7613    I,    1   |                una tavola diffitta dal travicello che la sosteneva, senza
7614    I,    4   |              ch’a me trogné e che v’in trazi del fato me. A’ no se convegnon
7615   II,    6   |                a dire incominciò:~Ardo tremando e ne l'arder agghiaccio;~
7616    I,    3   |            monda d’ogni difetto, e nel tremendo giorno del giudizio, per
7617    I,    3   |             vedute non aveva, in tanto tremore e pavento si puose, che
7618   II,   10   |             de' beni se non passato il trentesimo anno; ma ben voleva che
7619   II,    6   |                  E fattosi replicare e treplicar tal detto, chiamò molti
7620   II,    6   |              ti farò citare dinanzi al tribunal di Cristo, a cui ogni cosa
7621   II,   11   |           sedendo il pontefice nel suo tribunale, fatti portar nel suo conspetto
7622    I,    3   |              ferro, fatta in vece d’un trimanino, sopra del quale alle volte
7623    I,    2   |           tempo, e non il tempo di lei trionfa. E sí come l’oglio posto
7624    I,    3   |            faccia degno della felice e trionfante patria, ed ivi goda i beni
7625   II,   10   |                cibi di quai Costantino trionfava, li chiesero che con loro
7626   II,   11   |              l'imperio romano, l'altro trionfò del regno degli ebrei. —~
7627   II,   11   |            morte, e tu che doveresti e tristarti e star di mala voglia, canti
7628   II,    9   |             considerando il pretore la tristizia di Rosolino e la costanza
7629    I,    2   |               carne e ben unita con le trite ossa e i nervi, la donna
7630    I,    2   |                il termine del glorioso triunfo con grandissima allegrezza
7631   II,   11   |         consiglio, doppo il suon della tromba, subito venisse in senato.
7632    I,    2   |              uccidere.~Ma gli servi le troncano le mani e le cavano gli
7633   II,    8   |             gli era da' propri parenti troncata la strada. Pre' Papiro,
7634    I,    2   |               amore. Dopo’ Travaglino, troncato il capo del toro e messolo
7635    I,    4   |                 l gh’è un consuét che, trovando-s algü forester o pelegri
7636    I,    2   |               l’anello trovasse: e non trovandolo, lo minacciò di darli la
7637   II,    8   |            stata per altro se non che, trovandomi solo per strada ed essendo
7638    I,    4   |              pader; e se in sto mèz te trovaré qualche bôna ventura per
7639   II,   10   |                 fratello e sorella, ci trovaremo insieme sí pacificamente,
7640   II,    8   |        ignoranti, con assai agevolezza trovaressimo essere innumerabile; e se
7641   II,    5   |          seguente ambiduo i compari si trovaro in piazza, e l'un guardava
7642    I,    4   |           cognadi, a-zò che Zambô no i trovas in ca; e descovert ol avèl,
7643   II,    8   |           aggiunti che fussemo a casa, trovassimo l'uscio chiuso e fortemente
7644    I,    1   |                e orrevoli donne che si trovassino: e tra le altre fu anche
7645    I,    2   |          conosciuto uomo alcuno pregna trovaste. Quest’è il fanciullo innocentissimo
7646   II,    7   |     investigato il polso dell'infermo, trovatolo da inordinata febre aggravato,
7647   II,   10   |                il servo in casa sua. E trovatovi il fratello, lo diede a
7648    I,    4   |           andare, l’andé a ca soa e si trové la Tia ne l’orto che la
7649    I,    4   |               poc de terezuli ch’a’ se trovém aví, e che dapò la so mort
7650   II,   11   |       altrimenti facendo, alla fine si troveranno pentiti.~Federico da Pozzuolo,
7651   II,    7   |             riguardasse meglio, che lo troverebbe. La figliuola, che era giá
7652   II,    7   |              la cappa del cielo non si troverebbono tre altri poltronazzi che
7653   II,    5   |           allegra e di buon animo, che troveremo il tutto. Ma fa bisogno
7654   II,    5   |              non mi leverò di qua, che troverò le gioie vostre. — Non dubitate
7655   II,    5   |              pescando in questa valle, trovolle tutte. Onde avendolo io
7656    I,    1   |           cominciò prima annomerare, e trovolli tredeci; e fingendo di non
7657   II,    9   |          trovar la collana e le perle, trovollo pieno di pietre. Il che
7658   II,    7   |               e scienziato filosofo, e trovossi un altro medico piú perito
7659    I,    1   |             una, quel ch’è impossibile truovare,~andar cercando, è troppo
7660    I,    3   |      liberarebbe, fino a tanto che non truvassino, chi è il padre e la madre
7661    I,    4   |             ch’a ’l fos quel, ol romas tuc’sbigotit e svergognat; e
7662    I,    4   |        responder-te; ma da-ne temp per tüta sta nog’, ch’a’ ghe pensarém
7663    I,    2   |              al petto le mostrò; ed at tuffatasi nell’onde, non si lasciò
7664    I,    3   |              questo nostro emispero, e tuffatosi nelle marine onde se ne
7665    I,    4   |             osellá lü. Ben che a la fi túg’ tri malament moris, com
7666   II,    9   |         partito dal re, ritornò al suo tugurietto, e narrò a Cesarino il tutto.
7667   II,    7   |        lussuria — sí come scrive Marco Tullio nel libro della Vecchiezza —
7668   II,   11   |           chiaro e illustre a guisa di Tullo Ostilio e di David, i quali
7669    I,    2   |               la quale lo strepito del tumultuante popolo desta aveva, si levò
7670    I,    4   |                 e sí ghe dis: — Zambô, tuó sti tri fis, e porta-i a
7671    I,    4   |               la ’s maridava, la dovès tuór per marit Zambô, fatôr de
7672    I,    1   |              sfrenata voglia, né vogli tuore alla figliuola mia quello
7673   II,   12   |               del sacco e ucciderlo, e tuorli i danari con l'altre cose
7674   II,   12   |                 fin che ritornassero a tuorlo, che non molto dimorarebbono.
7675   II,   12   |           vento ne andava alla scuola, turati gli orecchi e facendo castelli
7676    I,    3   |              di famiglia che con molta turba accompagnava un fanciulletto
7677   II,    5   |              tre, senza dar materia di turbamento alle altre, rimanesse badessa.
7678    I,    1   |              Usciti di camera, per non turbar la festa non si partirono,
7679    I,    2   |                 Luciana finse di molto turbarsi; e voltatasi al re, disse: —
7680    I,    4   |          debole voce rispose: — Non vi turbate, o re, che Guerrino, com’
7681   II,    6   |               chiaramente comprendo la turbida nube del mio grosso ingegno;
7682    I,    4   |                rognand e biastimando-l tutavia, el se ’l tols in sü li
7683   II,    6   |             per suo amore. Il giovane, ubedientissimo al papa, fece spogliar Cimarosto
7684   II,   11   |                poco, il quale desidera ubedire alla pazza e sfrenata voglia
7685   II,    8   |           aggrada, io sono disposto di ubedirvi. — Il re, intesa la benigna
7686   II,   12   |            tolti i danari, volontieri, ubidendo al padre, si partí; ed essendosi
7687    I,    4   |                pacenza; a’ l’è lü mèig ubidí ché santificá, che l’ostinaziò
7688    I,    4   |           gualdi per amor me. — Zambô, ubidient al parô, dis: — Volentera,
7689   II,    5   |              quali al lei comandamento ubidientissime, in tal guisa soavemente
7690   II,   11   |        canzonetta cantassero. I quali, ubidientissimi a' comandamenti suoi, presi
7691   II,    7   |       addimanda il modo~di far che gli ubidisca: l'altro gli lo insegna.
7692   II,    7   |            viveno a mie spese e non mi ubidiscono, castigo in cotal guisa
7693    I,    I   |                per non aver creduto né ubidito a’ tuoi savi ed amorevoli
7694   II,    7   |             facendosi tutti in groppo, ubidivano al patrone. Aveva Pisardo
7695    I,    I   |                egli ora cacciando, ora uccellando, ora armeggiando ed ora
7696    I,    3   |              altrui uccellare, al fine uccellate rimasero, e miseramente
7697    I,    3   |           grave danno ignominiosamente uccellato: sí come per la presente
7698    I,    I   |           fiori, mescolati insieme con uccelletti cipriani ed altri odori
7699    I,    4   |               che raffrontarli non che ucciderli ardisse. Laonde il re, vedendo
7700    I,    1   |                su ’l primo sonno, io l’ucciderò. — Il porco, che non era
7701   II,   10   |         fratelli, che fate? volete voi uccidervi per costei? Se voi volete
7702    I,    I   |                nemici; ed io, acciò mi uccidessino e poi di mia morte ne godessino,
7703   II,    9   |            quello spogliava, rubbava e uccideva. E per lo séguito grande
7704   II,    9   |               parole tra noi, né che s'uccidiamo; perciò che non è la peggiore
7705    I,    I   |                era sparsa la fama dell’uccisione de li duo bambini, e come
7706   II,    9   |              nova che egli era stato l'uccisor della fiera e liberator
7707    I,    I   |               donne, sí come piú fiate udii dai nostri maggiori ragionare,
7708    I,    4   |                scoltare e me darí bona udinzia, a’ sentirí de belo a’ ve
7709    I,    4   |              vattene in pace; e quando udirai il nitrire del salvatico
7710   II,   12   |            mostrandole con la mano), l'udirebbe molto volontieri; e chiamato
7711   II,   12   |            amor di Dio sia contenta di udirlo pazientemente e correggerlo. —
7712    I,    1   |             che messer Lamberto non lo udisse e uccidesse. Io lascio considerare
7713    I,    3   |              piú bella novella che mai udiste alla vita vostra; venete,
7714   II,    9   |               Bargetto ne' tormenti, e udisti la confessione da lui fatta,
7715   II,    7   |          andava o ritornava da' divini uffici, pregandola che l'accettasse
7716    I,    I   |              Postema, nella cui chiesa ufficiava nei tempi passati un prete,
7717    I,    4   |              pizegamort deputadi a tal ufici, e si a’ i porta a le muri
7718    I,    3   |             non erano. Allora disse lo ugello: — Guatami sotto l’ala sinistra,
7719   II,   10   |                sua non esser di pari e ugual condizione a lui, che se
7720   II,    6   |               dolere; ma a me pare che uguale non sia. Onde ti prego che
7721    I,    I   |               addormentò, che, senza l’ultime dilettazioni d’amore conoscere,
7722   II,    8   |            secca terra mandata fuori l'umida ombra della scura notte,
7723    I,    4   |      quantunque di dí in dí mancasse l’umido radicale per lo quale tutte
7724    I,    I   |               angelo e con grandissima umiltá nel sacco si misse. Cassandrino,
7725   II,    9   |            ciascuno:~ ~Mancato è quell'umor e quell'ardore~che giá mi
7726   II,   12   |              preso, o da superfluitá d'umori cattivi. Imperciò che quando
7727   II,    9   |                solamente al giorno tre uncie di pane e tre di acqua,
7728  Not,  Bibl  |              delle edizioni dei Kinder und Hausmärchen.~Passano, I
7729    I,    2   |        persuadere che una fanciulla di undeci anni, che ancora i segni
7730              | une
7731   II,    6   |          ultima unzione, e cominciollo ungere; e venuto con l'unzione
7732   II,    6   |       Cimarosto: — Deh! messer, non mi ungete piú. Non vedete voi come
7733    I,    4   |      accomodata famiglia. Ed ogni sera ungevano lo stomaco e le rene alla
7734    I,    3   |           tutti pieni di vari liquori, unguenti, empiastri, a diversi accidenti
7735    I,    3   |          lasciò li figliuoli del regno unichi eredi. —~
7736  Not         |              che sono di una desolante uniformitá; a darne un'idea ho fatto
7737   II,    6   |                s'interpose; e dove era unione e pace, cercò di metter
7738    I,    2   |             mano le altre compagne; ed unitesi assieme e fatta la debita
7739   II,    9   |               erano sí maestrevolmente uniti, che un non poteva star
7740   II,   11   |                molti ve n'aveva, eredi universali, gl'impose che pagassero
7741   II,    5   |    corrispondesse con madonna il fine,~unqua il tuo col suo nome arrebbe
7742    I,    4   |             cenarono insieme; e poscia unsero la poavola, e se n’andarono
7743   II,    8   |                excellentissimi domini. Unusquisque enim nostrum sic ut auditis
7744    I,    3   |               spalle, certi liquori ed unzioni, che, per gran piaga che
7745    I,    4   |               le angarí e comprar de l’uolio de la sale né nint’altro
7746    I,    4   |             sempre sentú dire che i gi uomeni del mondo chi se governa
7747    I,    3   |              una bottega che calzari e uosa faceva. Il quale, quantunque
7748   II,   12   |         quantitá di galline, capponi e uova, e venne con esso lui a
7749    I,    4   |             gli amorosi pensieri e gli urbani solazzi, si era posto tra
7750    I,    3   |        riverentemente risposero: — Gli urgentissimi negozi, sacra Corona, ne
7751  Not         |               vo su per tetti e spesso urto nel muro;~le percosse mi
7752    I,    4   |          compar ser Peder, ol batí a l’us: e per che l’era cognosciüt
7753   II,    7   |              tra di me quel peggio che usar si puole. — Trovandosi un
7754    I,    I   |             per potere a tempo e luoco usare la liberalitá e magnificenza
7755    I,    4   |               gregge tornati agli suoi usati casamenti, e lassi e stanchi
7756    I,    4   |                e contenta, ch’a’ l’era uscida de tanti travai e retornada
7757    I,    3   |              dietro fuori del giardino uscirá. — I giovani molti ringraziorono
7758   II,    7   |              te ne darei tante, che ti uscirebbe l'anima del corpo. Vattene
7759   II,    8   |               nella torre entrai, me n'uscisco fuori. — I guardiani, accesi
7760   II,    5   |                le fanti; e dissele che uscissero di camera: e che niuna sia
7761    I,    I   |            venduto nascosa si fusse, e uscitane fuori, andasse per lo mondo
7762   II,    7   |         partito da noi; e le lucciole, uscite delle cieche e tenebrose
7763    I,    1   |             coperse da capo a piedi: e uscitosi di camera e chiuso l’uscio,
7764   II,    9   |             Gli insensati ed i furiosi useno tai parole. Deh, non fate
7765    I,    2   |           voglia, nelle sue operazioni usi prudenza: senza la quale
7766   II,    9   |             sprezzando voi il bene e l'utel vostro, molto maggiormente
7767    I,    I   |             mille frenesie e continovo vacillano. —~Deleggiando adunque Salardo
7768    I,    2   |             abitare; e veduto un luogo vacuo che era al dirimpetto del
7769   II,    6   |           padre suo, e andar pel mondo vagando col bastone e la tasca,
7770    I,    3   |               giorno in questo secreto vagheggiamento, né potendo resistere all’
7771    I,    1   |             come è usanza de’ giovani, vagheggiando ora l’una ed ora l’altra
7772    I,    3   |            dove ella abitava, cominciò vagheggiarla; né sarebbe passato un giorno,
7773    I,    1   |          quando l’una e quando l’altra vagheggiava. Ed elle, non avedendosi
7774   II,    5   |             de' primai della cittá, la vagheggiavano, e fortemente la solecitavano.
7775    I,    2   |                un coltellino che nella vagina della spada teneva, con
7776   II,    6   |              il braccio, che ora nulla vaglio. — Venuta poi l'ultima ora
7777   II,    6   |                damaschino io fosse, io vaierei un fiorino il braccio, che
7778   II,   10   |              pochi a quel che 'l corpo vale; ma se tu 'l vuoi, l'è tuo
7779   II,    8   |            potevano, nulla però o poco valeano.~Dimorando adunque Rodolino
7780    I,    4   |               sí patric de la botiga e valent dol mestér, ch’el parô piú
7781    I,    2   |       mamalucchi e schiavi, vedendo le valentigie del cavallo, stavano ammirativi:
7782    I,    3   |                rose. L’una delle quali Valenzia, l’altra Doratea, la terza
7783   II,   11   |              donne, ho udito dire, non valer scienza né arte alcuna contra
7784    I,    1   |             tutto ti fia negata, né ti valeranno i pietosi preghi né le calde
7785    I,    I   |           risposo gli fu, assai pregio valere. Il re, invaghito molto
7786    I,    1   |                mi addimanderai, se ben valesse un stato: con questa però
7787    I,    2   |             quantitá di danari che non valeva il paterno regno. Il re,
7788   II,    9   |           contadino rozzo e materiale, valicando per quel luogo dove l'orribil
7789    I,    1   |        migliori; e mandolli per lo suo valletto a Giliola, commettendoli
7790   II,    8   |               tener la strada verso il vallone; e perché lo suo cavallo
7791   II,    9   |            sotto la coda che mena gran vampo, e mal è per colui che sotto
7792    I,    4   |                fiero~con la speranza e van desir contendo;~e cosí dolcemente
7793   II,   11   |              nel profondo dell'abisso, vana cosa è pagar i legati pel
7794   II,    9   |        appressarmi a chi cercano tutti~vanamente fuggire;~che questi sono
7795   II,    9   |          figliuolo erano frustatorie e vane, perciò che maggiormente
7796   II,   12   |                 nel qual si regge e si vaneggia amore,~dico nel mio concetto:~
7797   II,    6   |                l'anima sua. E presa la vanga con cui alle volte vangava
7798   II,    6   |               vanga con cui alle volte vangava il suo orticello, fece una
7799   II,   12   |               della paterna ereditá, e vanne lontano da me, perché voglio
7800    I,    2   |             galea ben armata e di gran vantaggio, e presi tre pomi a maraviglia
7801    I,    1   |               chiamato, il quale si va vantando saper trarre gli spiriti
7802   II,    9   |            disse: — Compagno, che fai? varca ancor tu, — L'asino, veggendo
7803   II,    9   |              dimostra il valor suo nel varcar il fiume. — Io ne son contento, —
7804   II,    9   |              hai tu conseguito del tuo varcare il fiume? — Nulla, — rispose
7805   II,    5   |              ciò che le aggradiva.~Non varcarono molti giorni, che Panfilio
7806   II,    9   |             mala vita? Volete ch'io vi vardi la vostra ventura? — La
7807    I,    2   |           corro a quell’estremo ultimo vargo,~che fa sovente che me stesso
7808  Not         |           fissare in forme costanti la varia grafia antica di molte parole
7809  Not         |             ultimo ho segnalato alcune varianti tratte particolarmente dalla
7810  Not         |                 qualcosa di nuovo e di vario leggesi nelle chiuse delle
7811    I,    2   |              sí come l’oglio posto nel vase sta sopra dell’acqua, cosí
7812    I,    3   |               quale riservava ampolle, vasetti ed albarelli tutti pieni
7813   II,    6   |        mercatante e nobile fiorentino, vassene in Fiandra,~e di Argentina
7814    I,    4   |             passion de cuore adesso mo ve-l digo. — E la Tia ghe respondé: —
7815    I,    4   |                ca; e sí ghe dis: — Che ve-t fazend, Zambô fiol me? che
7816   II,   12   |        pratichi e eccellenti, e alcune vecchie che promettevano darle rimedi
7817    I,    4   |              n’è sto chialò un puovero veciarelo, dapò ch’an diessi al molin,
7818   II,    6   |              propri occhi tal cosa non vedeano. Ma poscia che di tal fatto
7819    I,    1   |                abiti, de’ quali Silvia vedeasi priva. E perché ella non
7820   II,    8   |                non poter far difesa: e vedendomi a mal partito ridotto, me
7821    I,    I   |             dove l’armaio posto era; e vedendoselo innanzi gli occhi, né potendo
7822    I,    4   |               e quando addormentata la vederai nel meriggio, destramente
7823   II,    8   |              che era cosa ammirativa a vederli. Le donzelle subito corsero
7824    I,    3   |                in tre parti diviso, né vedersi modo alcuno di poterla sofficientemente
7825   II,    5   |             grasso, che è un diletto a vederti. Onde, desideroso di tal
7826    I,    1   |              Che desidero io altro che vedervi nel fondo dell’infernal
7827    I,    4   |               l’ü da l’alter, e chi ne vedès tug’tri insembra, a’ i no
7828   II,    8   |               figliuolo, acciò che noi vedessimo se egli è per far frutto
7829   II,    8   |               mandò per gli medici che vedessino e giudicassino la causa
7830    I,    3   |               noi eravamo per strada e vedevamo un fanciullo morto alla
7831    I,    2   |                anno tocco non aveva: e vedevansi segni evidentissimi di donna
7832    I,    4   |                ser Zambô no ’s cura de vedí-la, ma ’l ghe respós che la
7833    I,    4   |            furia de colera, che i no-g vediva de i öc’c’. Ma ser Zambô,
7834   II,   10   |                donne, sí maritate come vedove e donzelle, parimenti non
7835    I,    1   |              altrimenti facendo, tosto vedrammi di vita privo, ed ella ne
7836   II,    7   |                voi, e forse piú non mi vedreste. — Trasformatosi adunque
7837    I,    4   |           passá per le speçierii, e fo vedü da ü speçial, che pestava
7838    I,    4   |                per che i fradèi no fos vedüdi da ser Zambô. E no savend
7839    I,    4   |                lassá vegní a Padova: e vedüt ch’a’l fo da certi medegh,
7840    I,    4   |                tre volte sora de vu, e veeré ben s’el buzò dará pí impazo
7841    I,    4   |              fato, senza che Cecato el veesse né ch’el s’acorzesse, insí
7842    I,    4   |                 e mi resterèf a ca col veg’e a’ sí ’l governerèf, e
7843    I,    I   |     appresentossi al pretore; il quale vegendolo disse: — Veramente, Cassandrino,
7844   II,   12   |            giovani per corteggiarlo, e veggendogli da lontano, per far loro
7845   II,    5   |           grande errore, perciò che si veggono molti mangiatori e bevitori
7846    I,    4   |           bell’amor de Dio, inanzo che vegna el me omo; che l’è sera,
7847    I,    4   |              la Tia ghe respose: — Ben vegné, quel zovene. — No sai-o —
7848    I,    4   |            scriveré de qua, e pò nu te vegnerém dré a trová. — Zambô, che
7849    I,    4   |           maitina, e u, piasando a vu, vegneri da sera da bass’ora qua
7850    I,    4   |              qua ch’a’ ve spieterò. Mo vegni senza falò e no me trogné. —
7851    I,    4   |                malano, com l’ave sentú vegnir el so omo, per paura che
7852    I,    4   |                omo; che l’è sera, e sí vegnirá a ca de boto. Torné doman
7853    I,    4   |              uomini dov’a’ laoro, e sí vegniré a cargare, e sí me n’andaré.
7854    I,    4   |               dés ü fiori: che tag’ghe vegniva de l’ordenari dol so pagament.
7855    I,    4   |             meton da un lò le parole e vegnon ai fati. Voli-u far zò ch’
7856    I,    4   |          descargò la farina che l’iera vegnua dal molin.~Stagando la Tia
7857    I,    4   |                süs al bèl polit. L’era vegnuda a tant madona Felicèta,
7858    I,    4   |           inzegn e la malizia in sema. Vegnüda che fo la matina dol dí
7859    I,    4   |              madona Felicèta che l’era vegnüt ol marit, a’ la romas tuta
7860    I,    4   |               sí inanimò, ch’a’ no ghe vego lume, e sí me par mil’agni
7861    I,    4   |               dilette figliuole, tutte velate di bianchissimi veli, venessero
7862    I,    1   |           Gasparino. — Perciò che noi, velati di questi corpi umani, non
7863   II,    7   |               fatto, levò le ancore; e veleggiando con buono e prosperevole
7864    I,    I   |               ciò vi dicono, tenere la velenifera lingua tra’ denti, che improperare
7865   II,    6   |             per la bocca getta fuoco e veleno, e alla soglia di questo
7866    I,    I   |            scandali e togliere con sue velenose parole l’altrui onore e
7867    I,    3   |                che vi si trovano molti velenosi animali che, vedendovi,
7868    I,    4   |           tutte velate di bianchissimi veli, venessero alla presenza
7869   II,    8   |              cavallo, vedendo il cervo velocemente fuggire, con li sproni spinse
7870    I,    I   |                fa creato re, il quale, velocissimamente correndo per la spiaggia
7871    I,    1   |                volonteroso ed affamato veltro alla timidetta lepre. Ma
7872   II,   12   |                porpora con la stola di veluto, fece alcune cartelle, e
7873    I,    4   |                 passand per lá dove se vend i erbèti e salatuci, ol
7874   II,    7   |         Bernardo, mercatante genovese, vende il vino con acqua,~e per
7875   II,    7   |         mercatante genovese, il quale, vendendo il vino con acqua, perse
7876    I,    2   |               mi volesse, dilli che me venderai, addimandandoli però prezzo
7877   II,    7   |              menerete alla fiera, e mi venderete: ed io lo sequente giorno
7878    I,    4   |          possan tenir paghe i paron né vèndergene per pagar le angarí e comprar
7879   II,    8   |               presto ve la donerei che venderla, pur ch'io fosse sicuro
7880    I,    3   |         calzolaio: — Per portarli, per venderne per sostentamento e di me
7881    I,    4   |                portasse in piazza e lo vendesse, e del tratto di quello
7882   II,    8   |         promesso: ma con patto, s'egli vendeva le sue merci o parte di
7883    I,    I   |                noi vogliamo che voi ne vendiate quella capra. — A cui rispose
7884    I,    1   |                festa di ciascheduna si vendica.~[Antonio Molino:]~ ~— Io
7885   II,    5   |                della ricevuta ingiuria vendicar si potesse. Dimorando adunque
7886    I,    I   |    ricorderebbe, ed a tempo e luoco si vendicarebbe. E venuta la mattina, molto
7887   II,   10   |                ancorché della burla si vendicasse, non però cessò di farglieli
7888    I,    1   |              venuto il tempo che io mi vendicherò di voi e farovvi portare
7889    I,    I   |     intenderete.~Appresso Imola, cittá vendichevole ed a’ tempi nostri dalle
7890    I,    4   |             car, a-zò che nos pader no vendis quel poc de terezuli ch’
7891   II,   12   |               ma non contò i danari al venditore, il quale pur sollecitava
7892    I,    4   |                mangiá, ol dis de sí; e vendüdi certi pochi erbèti ch’a’
7893    I,    I   |           tiene ch’io non ti sieghi le vene? — La meschina, non potendosi
7894   II,    9   |                un osso e farlo acuto e venenar la punta e ponerlo tra le
7895    I,    2   |               danari assai: acciò che, venendovi alcun orrevole partito,
7896   II,    5   |   riverentemente parlò: — Mi persuado, venerabili sorelle, anzi certissima
7897    I,    I   |            elesse due altre matrone di venerando aspetto, di sangue nobile,
7898    I,    3   |             alla moglie che ancor ella venesse: ma che non dovesse sedere
7899    I,    4   |           velate di bianchissimi veli, venessero alla presenza di Guerrino;
7900    I,    3   |               accettato lo invito, non veneste ne’ passati giorni a desinare
7901   II,    6   |                la testa. Gli amici che venevano a visitarlo, dicevano: —
7902   II,   12   |                con certi gentil'uomini veneziani nella chiesa del Santo,
7903              | vengano
7904   II,    5   |                moglie e nostra comare, venghino a desinare con noi; ma fa,
7905   II,   12   |           impediva questi e quelli che veniano nella cittá e parimenti
7906   II,    8   |            risposero i contadini: Bene veniant tanti viri! — I fiorentini,
7907              | veniate
7908   II,    9   |             annoi; perciò che di amici veniressimo nemici, e sarebbe il peggio
7909   II,   12   |         camiscia ritondetta e fresca e venirsene verso il pagliaio; la qual
7910    I,    2   |      addimandolle, chi fussero e donde venisseno. A cui fu risposto che erano
7911   II,    8   |              ne cadas in gaudium, quia venit saltagraffa et portavit
7912              | venite
7913   II,    5   |            saturitá empiuto il ventre, vennegli una sí fatta rabbia di pizza,
7914              | venni
7915    I,    4   |              la tremava com la fòia al vent, e se’s pissava e cagava
7916   II,    8   |             niuno aveva ancor tocco il ventesimo anno; e asceso a cavallo,
7917   II,   10   |           venuto Bertuccio all'etá del ventesimoquinto anno, chiese alla madre,
7918    I,    3   |            dottrine, ma ora per la sua ventosa superbia totalmente rovinata
7919    I,    3   |             che ebbero empiuto la loro ventraglia e furono a bastanza satolli,
7920  Not         |           sonetto:~O Caravagio, castel venturato,~come felice ti trovi al
7921    I,    2   |                 e con voce dolce e pia ver me ti dimostri? — Io sono —
7922    I,    I   |               frutti ed abbondevole di verdeggianti erbette, quello sommamente
7923   II,   11   |            presto non s'accendesse, ma verdissime; per lo fumo delle quali
7924   II,    5   |        altrimenti parevano ch'un lardo vergelato di porco. Costui, sendo
7925    I,    2   |           notte, Samaritana, presa una vergella di lauro in mano, tre volte
7926    I,    2   |            molti giorni e mesi, che ’l verginal ventre cominciò crescere
7927   II,   10   |               e tolse fra' Bigoccio la vergine pulcella per moglie.~Venuta
7928   II,    8   |           squartati. La fanciulla, che Verginea si chiamava e lo scelerato
7929   II,   10   |            come, padre abbate, deverei vergognarmi? Dove ora si trova nel mondo
7930   II,    7   |                costui, acciò che se ne vergognasse, l'ammaestrò in questo modo: —
7931    I,    1   |               di casa le mandò; e cosí vergognate, senza esser d’alcuno conosciute,
7932   II,   11   |            gallo che cantava: — Non ti vergogni tu, — disse egli, — tristo
7933    I,    1   |           grandezza delle donne, e che vergognosa cosa li sarebbe stata a
7934    I,    4   |           madonna Modesta poco aveduta vergognosamente la sua mercatanzia con la
7935   II,    5   |                considerare lo strano e vergognoso portamento del compare,
7936    I,    4   |         cercand la ca’, s’a ’l trovava vergótt; e vedend ch’a ’l no trovava
7937    I,    2   |                conosciuto che ebbe per veri indizi e chiari segni lei
7938   II,    9   |               che aveva sentita la non veridica confessione del figliuolo,
7939    I,    I   |             volgarmente si dice, esser verificato: cioè il signore esser simile
7940   II,    8   |           udendo il caso, e parendogli verisimile per lo corpo che morto in
7941   II,   12   |                dal ridere scrivendo la veritade in luogo di favola. Tutte
7942    I,    2   |              la veritá, fu tenuto uomo veritiero e di buona estimazione,
7943    I,    I   |             cosí lungamente vivendo, i vermi le carni sue divorassino,
7944    I,    I   |              un granello di miglio, un vermicello, il quale sí fieramente
7945              | verrano
7946   II,    9   |        sommamente v'amerá e come pazzo verrávvi dietro. — E cosí ragionando
7947    I,    3   |        sviluppare, molto volontieri vi verrebbono. Ritornato al palazzo, il
7948   II,    7   |             Sennuccio, — io volontieri verrei con voi. — I duoi compagni
7949   II,    6   |            quello veduto, immantenenti verrommi a voi. — Disse Teodoro: —
7950    I,    I   |           Cappello, fra gli altri gran versificatore, l’amoroso Antonio Bembo,
7951    I,    3   |         cittadini e quelli del contado vertivano. Partitosi adunque messer
7952    I,    4   |             de’ beni dell’animo, ed in vertú ed in costumi non erano
7953    I,    1   |            marito il piú bello, il piú vertuoso e il piú accostumato giovane
7954   II,   11   |                 poi che gli sacerdoti, vescovi, presidenti, oratori e prelati
7955    I,    3   |              l’una e quando l’altra si vesteno. — E poi, che fanno? — disse
7956    I,    I   |            spogliò de’ suoi panni e si vestí de’ stracci d’un mendico
7957    I,    2   |             sentendo, di neri panni si vestiro.~Avicinatasi giá l’ora del
7958   II,    6   |          abbracciorono e basciorono, e vestironlo. E mangiando nell'ostaria,
7959    I,    2   |            sarebbe a grado che egli si vestisse. A cui rispose: — Di raso
7960    I,    3   |             festi bella e pomposamente vestisti, fa che dimane il facci. —
7961   II,    8   |              dei cittadineschi panni e vestitolo di griso, il mandò dietro
7962   II,    8   |              Indi gentile dominationes vestrae re aliqua? Placet ut sternantur
7963    I,    I   |          pienamente fornita la casa di vettovaglia e di ciò che ad una casa
7964    I,    4   |             Tia de fuora nel cortivo e vezando Marsilio da la longa ch’
7965    I,    4   |         vuostra disia persona? — Mo a’ vezo ben mo adesso — respondé
7966    I,    4   |               ol mazzôr, no avea ancor vezü sedes agn. Avend persentit
7967    I,    2   |                uno che piú bello e piú vezzoso degli altri li parve, quello
7968    I,    4   |             sospiressam pur un può. No vi-to ch’a’ no posson arlevar
7969    I,    4   |             drapo de sea soto, e mi no vi-u e’ ho tuto el guarnelo strazò,
7970    I,    4   |                nint’altro per ca? — Mo ví-vo, — disse la Tia, — ch’a
7971    I,    I   |              adietro fatto aveva molti viaggi per mare, deliberò di andarsene
7972   II,   12   |                fusse stato aiutato dai viandanti che per quella via passavano,
7973    I,    4   |              Chioza, ch’avia nom Viviá Vianel, e sí ghe domandá s’a ’l
7974    I,    4   |               zapava e arfossava certe viatele che l’aéa; e cossí tosto
7975    I,    2   |            benignamente lo soccorse; e vibrato un coltellino che nella
7976  Not         |            narratore, il ricordo delle vicende della sua vita si spense
7977   II,    8   |              che da lei, tra gli altri vicii, nasce uno che è la superbia,
7978   II,   10   |           Morta e sepolta la madre, le vicine per loro bisogna quando
7979   II,    7   |               assai bello di vista, ma vicioso e poltrone: e di lui poco
7980    I,    4   |               con ha zá dito i nuostri vieci: chi mal bala, ben solaza.
7981    I,    1   |                gli risponder altro, ma vientene secondo l’usanza tua a casa.~
7982   II,    9   |               un dilettevol monte, che viepiú del domestico che del salvatico
7983   II,    8   |            Fratelli, poscia che voi mi vietate l'uscire tenendomi qui a
7984   II,    8   |           messa la mano alla bocca, la vietò, e diedesi a conoscere.
7985    I,    4   |              la mercatanzia e a quella vigilantissimamente attendere, che non vi era
7986   II,   12   |             de' suoi danari. Era Vilio vigilantissimo e molto sollecito al lavorare,
7987   II,   11   |           sforzavasi con ogni studio e vigilanza di rimovere tutte le cause
7988    I,    4   |                in altro continovamente vigilava, veggendo il marito mercatante,
7989    I,    4   |            aviva ü mort in ca e che ’l vignès a levá-l e portá-l nol Tever
7990    I,    4   |              potè difendere. Ma pur sí vigorosamente si portò, che la cavalla
7991    I,    4   |             con burti paròi ol comenzá vilanizá. Ser Zambô, che se sentí
7992   II,    9   |           marito e senza ragione esser vilipesa e sprezzata da lui. E però
7993    I,    4   |              famigli,~bastasi ed altre vilissime persone dispensa.~[La signora
7994   II,    7   |             scopar la casa e far altri vilissimi servigi. Onde assai si duolse;
7995    I,    3   |              nostro re una donna di sí vilissimo sangue, come ella è. E però,
7996    I,    3   |           sconciamente danneggiavano i villaggi, i poderi e gli uomini del
7997   II,    9   |               tu m'addimandi perché ti villaneggio? Sappi che tu m'hai privo
7998    I,    1   |           reina per l’eccesso commesso villaniggiato molto. Ma il porco arditamente
7999   II,    9   |               ragione sí fieramente il villanniggiava, avendolo sí amorevolmente
8000   II,    9   |             tutti, fusse dal marito sí vilmente sprezzata. Ritrovandosi
8001   II,    5   |         termine, disse: — Comare, gran viltá e scortesia sarebbe che
8002   II,    8   |              coena? Hic enim sunt bona vina, ova recentia, carnes, volatilia
8003    I,    4   |               impresa qual’è questa, e vincerlo, io ti prometto sopra questa
8004    I,    3   |               piú delle volte rimaneva vincitrice e portava il trionfo, non
8005    I,    3   |               dalla madre, scioglie il vincolo matrimoniale, ed al fine
8006    I,    4   |        combattimento, valorosamente lo vinse: e preso de sue mani e legato,
8007    I,    4   |                mie ponzin, che son ben vinti quatro,~fa ch’el poese né
8008    I,    4   |              se Zambô iera scelerat de vintidô carat, Bertaz e Santí a’
8009    I,    4   |             Bertaz e Santí a’ i era de vintises; ché sempermá, dove manca
8010   II,    7   |             egli aveva una febre molto violenta e formicolare. Il medico
8011    I,    4   |          cognoscend che te sí, com l’è vira, ol mazzôr fradèl, che te
8012   II,    8   |          contadini: Bene veniant tanti viri! — I fiorentini, pensando
8013    I,    4   |           Guerrino, che aveva le forze virili, tanto s’affaticò, che finalmente
8014   II,    9   |               ella, prudente e saggia, virtuosamente sprezzò le saette di amore:
8015    I,    I   |             adornata, le cui egregie e virtuose opere avanzavano tutte quelle
8016   II,    7   |            canzone. Le quali con lieti visi e angelichi sembianti in
8017   II,    7   |                fortuna. Un dí venuti a visitar l'infermo, quel gran medico
8018    I,    2   |           signore e reine, venissero a visitarle. Ferrandino, fatta chiamare
8019   II,    9   |              secondo il costume suo, a visitarli e dargli il cibo, tennerono
8020   II,    6   |               Gli amici che venevano a visitarlo, dicevano: — Cimarosto,
8021    I,    2   |                mio, son qui venuta per visitarti, e per bere del latte e
8022   II,   12   |                gravemente s'inferma;~e visitata da molti medici, finalmente
8023    I,    2   |               da lui e dalle sue donne visitate fussero, gli risposero che
8024   II,    7   |              amava Pisardo, sovente lo visitava, e desinava e cenava con
8025    I,    4   |                pistoiesi volentieri la visitavano, e seco parimente si solazzavano
8026    I,    1   |            Parve alla reina di andar a visitazione della nuora: e andatasene
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