Parte, Lettera
1 OttStr, 1 | carattere di servitore di dame. Dico, del servitore applaudito:
2 OttStr, 1 | lei, mi do ad intendere, dico, che si facesse di molto
3 OttStr, 1 | suo modo), che gran cosa, dico, che di Ker a poco a poco
4 OttStr, 1 | de’ Buccheri: concludiamo, dico, che Cheiro venga da Kar,
5 OttStr, 1 | della sua cucina.~Ma io dico che non è anche vero che
6 OttStr, 1 | anacronismo o due.~Ma io dico di più, che quand’anche
7 OttStr, 1 | in significato d’«odore». Dico alcune poche volte perché,
8 OttStr, 2 | Barbari o i pedanti.~Quando io dico odore di Bucchero, torno
9 OttStr, 2 | Bucchero, torno a dire, io dico odore di terra, un po’ più
10 OttStr, 2 | queste due sorti di Buccheri, dico di quelli che non si sentono
11 OttStr, 3 | signora Marchesa.~Io non dico già che questa monarchia
12 OttStr, 5 | maggiori, mettono sete. Io non dico che s’abbiano a tenere sempre
13 OttStr, 5 | rinnovarli ogni quattro giorni. Dico bene che bisognerebbe almeno
14 OttStr, 5 | camminare in pura fede. Dico bene che avendo anche il
15 OttStr, 6 | certa cosa è che a Venezia, dico, hanno cominciato a metterci
16 OttStr, 6 | male del padrone. Ora io dico alla signora Marchesa, che
17 OttStr, 6 | Osservi; e se trova, come io dico, quest’ambra e questi fiori
18 OttStr, 6 | tutti li trovo parenti, non dico d’un’istessa famiglia, ma
19 OttStr, 6 | altra cosa, quasi affatto; dico quasi, perché vi mantiene
20 OttStr, 6 | nobiltà quella del belgioi; dico del perfetto, intendendo
21 OttStr, 6 | e il balsamo bianco, non dico in massa, né polverizzato,
22 OttStr, 6 | provincia. Mi arrisicherei, dico, a dire che il corpo di
23 OttStr, 7 | Guadalacara, e Nata o Natan: dico, conosciute in Europa; essendovi
24 OttStr, 7 | e di finissimo gusto, io dico, signora Marchesa, che noi
25 OttStr, 8 | specie: e in questi termini dico che non mi trovo meno intrigato
26 OttStr, 8 | quelle di Nata dall’altra; dico, in termini più discreti,
27 OttStr, 8 | servita di uno per mostra. Dico d’uno, perché, trattandosi
28 OttStr, 8 | barri per l’ultima volta, e dico in una parola sola che gli
29 OttStr, 8 | pastiglie di barro nero. Io dico da burla, ma può essere
30 OttStr, 8 | non sapere della fonte; dico, professare di pigliarle
31 LeoStr, 4 | parlo da buon servitore, le dico ingenuamente che per quello
32 LeoStr, 6 | fuoco tutto dorato. Non dico tout relevé en bosses d’
33 LeoStr, 6 | libreria, avvertite bene, dico, a non farlo legare altrimenti
34 LeoStr, 9 | disegno buono assai, ma dico assai, velati d’argento
35 LeoStr, 10| esso voi per questa sera. Dico male, avendone un altro
36 LeoStr, 12| supellettile, fu quella che io dico con tutta ingenuità nella
37 CavAmbr, 1| nell’entrare nel bagno, dico a Tonino:«Fa’ di regalare
38 CavAmbr, 1| riguarda la simiglianza; io dico che tra odore e odore (intendo
39 CavAmbr, 1| può egli esser mai caso, dico, che vi succeda di pigliare
40 CavAmbr, 1| una serpe.~Questo che io dico è tanto vero che se voi
41 CavAmbr, 1| indovinare, a forza di fiuto, non dico i tre mattadori di profumeria,
42 CavAmbr, 1| Intendetemi bene. Io non dico che questa operazione si
43 CavAmbr, 2| di non poterne dubitare, dico in ogni modo a Tonino che
44 CavAmbr, 2| un originale di saviezza; dico che non è poco l’averlo
45 CavAmbr, 2| è l’aria del Cavaliere. Dico l’aria, vedete, non dico
46 CavAmbr, 2| Dico l’aria, vedete, non dico cosa di maggior corpo, perché
47 CavAmbr, 2| subalterno; bel pensiero, dico, se io mettessi a bollire
48 CavAmbr, 2| chiamiamole delicate, che, non dico a spruzzolar per aria, ma
49 Selva | chiamare con diversi nomi.~Dico che que’ diversi sensi fanno
50 Selva | movano diversamente l’aria.~Dico muoverla colle loro superficie.
51 Canzon, 10| Latte appunto della notte!~Dico quel della Befana:~Metamorfosi
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