Parte, Lettera
1 OttStr, 1 | discorresse così:~Ognuno sa di quel grandioso alloggio
2 OttStr, 1 | ma si scrive Cheiro. Chi sa che da principio non fosse
3 OttStr, 2 | metterci niente del suo. Perché sa ella? Se nella passata v’
4 OttStr, 2 | perfetta è quella che non sa di niente, non meno all’
5 OttStr, 2 | necessità che subito che ella sa di qualche cosa, sia di
6 OttStr, 2 | superficie, la pelle non sa più di niente. Era forse
7 OttStr, 3 | persiana nella sua origine. Chi sa che non siano quei medesimi
8 OttStr, 3 | Egizi quanto vi pare: si sa quello che finalmente sono
9 OttStr, 3 | Oltre di che, e che aromi si sa egli mai che abbia avuto
10 OttStr, 3 | graziosa al paese, non se ne sa più nuova; io per me non
11 OttStr, 4 | La signora Marchesa, che sa molto bene che io la riconosco
12 OttStr, 4 | che a tempo e luogo ella sa essere ancora alemanna nelle
13 OttStr, 4 | si parla di Buccheri. Mi sa male d’averla a lodare dell’
14 OttStr, 5 | innanzi e dire quello si sa, o che si crede, e lasciarci
15 OttStr, 5 | queste bestiacce, che Dio sa di quello che si nutriscano (
16 OttStr, 5 | che della beccaccia si sa pur troppo), per rendersi
17 OttStr, 6 | Quelle dell’Indie ognuno lo sa, e non occorre dirlo.~Più
18 OttStr, 6 | un Bucchero nero. Ma chi sa quello che mettono nelle
19 OttStr, 6 | in alcuni luoghi, dove si sa di certo che nessuno ce
20 OttStr, 6 | che quel seme v’era, Iddio sa da quanto tempo innanzi,
21 OttStr, 6 | violetto di Brasile, che sa di viola mammola; ciaccherenda,
22 OttStr, 6 | delle labbra. La cannella sa di cannella, e finisce lì.
23 OttStr, 6 | finisce lì. La vainiglia sa di vainiglia, e poi di due
24 OttStr, 6 | Nord e per il Sud, Iddio sa a che distanza dalla terra
25 OttStr, 7 | Già la signora Marchesa sa che le vene di queste terre
26 OttStr, 7 | e de Las Yeguas, non si sa che ancora ella si sia arrisicata
27 OttStr, 7 | minuta, e delle ceneri già si sa che senza fuoco non ne nascono.
28 OttStr, 7 | parola, signora Marchesa, e sa Iddio se mi crepa il cuore
29 OttStr, 7 | pigliare il poco che si sa de’ barri dell’Indie e il
30 OttStr, 7 | vedute. Meno, perché già si sa che questa fu la manifattura
31 OttStr, 8 | campo di poponi. Questo sa di zucca, quello di petonciano,
32 OttStr, 8 | di Grana del conte Taaff, sa se battre en buffle et vivre
33 OttStr, 8 | Messico dell’Occidente. Chi sa che non vi fossero anche
34 OttStr, 8 | povera fanciulla inferma, Dio sa, di quanti mali, e che verisimilmente
35 LeoStr, 4 | chi avesse obbedito. Ella sa molto bene che in queste
36 LeoStr, 4 | da Pisa per la pietra che sa di viola mammola.~
37 LeoStr, 7 | danno ad intendere ch’ei sa parlar turchesco: «Puttana
38 CavAmbr, 1| mani del Cavalier d’Ambra sa d’aglio». E qui piglia a
39 CavAmbr, 2| color di ruggine, e che sa di fior d’arancio, diremo
40 CavAmbr, 2| certo, che né il moscadello sa di muschio, né il vivuolo
41 CavAmbr, 2| arancio, come l’erba appia sa di mela appiola a passarvi
42 CavAmbr, 2| una ciocca; odoro, e non sa di niente. Prova questo,
43 Selva | savio ed esperto piloto, che sa di quant’acqua sotto ha
44 Selva | buttin allo mare, perché sa che in quel caso terra e
45 Ditir | pute ogni fragranza~~Se non sa di lontananza.~~ ~~~~~~Corid.~~~~
46 Ditir | E pur niuna di lor nulla sa.~~ ~~~~~~Cor.~~~~Or s’a
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