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Lorenzo Magalotti
Lettere odorose

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


13-appan | appar-berre | berro-claud | claus-curan | curar-duro | dvina-forne | forni-impar | impas-lappe | lardo-mitig | mo-parla | parli-profa | profe-riduc | ridur-scheg | scher-spall | spalm-tlasc | to-vogli | vol.-zufol

     Parte,  Lettera
501 Selva | prima lezione subito bello e apparato che con un simile artifizio 502 Canzon, 8 | che gemma è quel che fango appare)~Le doti illustri e chiare~ 503 Canzon, 8 | aggradevole~A color che apparecchian sulle nugole,~Venner da 504 OttStr, 1 | sua bevuta? E pure tutto l’apparecchio si riduce a una pappa con 505 OttStr, 2 | sentire ancora in tutti gli appartamenti dove ha Gran Duchessa madre, 506 OttStr, 6 | imbroglio. È vero che in quell’appartamento ci si è fatto di molto odore: 507 LeoStr, 4 | rintracciarne ogni più minuta appartenenza. Tiriamo dunque innazi il 508 OttStr, 8 | solamente alle tazze e all’altre appartenenze del bere, erano di barro 509 LeoStr, 10| abbia fatto sposare così appassionatamente l’avversione, che hanno 510 OttStr, 5 | e non fo invidia a’ più appassionati amatori de’ Buccheri, viventi 511 Selva | nel gelsomino, mentre nell’appassirsi si guastano le stampe odorose 512 Selva | che vi passa fuor fuora. S’appassisce, e non odora: perché? Perché 513 OttStr, 6 | arancio tutto fiore e mezzi appassiti, come quelli che li avevo 514 OttStr, 2 | invisibili ma fortissimi, che, appastati su quelle glebe, se ne sciolsero 515 Ditir | ha amoroso:~~Madreselva s’appella~~Questa terrena stella.~~ 516 Selva | suoi raggi, che in tal caso appelliamo luce. Ma quando il fuoco 517 OttStr, 6 | filiggine che infetta o appesta quanto aveva fatto di buono 518 OttStr, 8 | indiscreta infusione, l’appestano col loro fradiciume. O pigli 519 OttStr, 2 | polvere e dall’untume ad appestare l’aria de’ gabinetti, e 520 OttStr, 1 | soddisfo». Di grazia, non appestiamo questi fogli profumati così 521 OttStr, 4 | essendo questi vasi i più appetitosi per bere, ne segue che, 522 CavAmbr, 1| ne tocchi un per uno, d’appettargli sul piatto un pollastrello 523 CavAmbr, 2| fior d’arancio, come l’erba appia sa di mela appiola a passarvi 524 OttStr, 5 | inumidita fa alle labbra, appiccandosi loro gentilmente, senza 525 OttStr, 7 | di quel che bisogna per appiccarvi, e anche assai stentatamente, 526 OttStr, 2 | così attaccaticcia, che s’appiccasse per aria, e che si conservasse 527 LeoStr, 12| campo, se ben mi ricordo, d’appiccicarvi quello di Teognide, e poco 528 Canzon, 8 | seno~Fresco serba e vivo appieno~Un autunno sorbettato.~Ch’ 529 OttStr, 4 | lodare dell’iniquità e ad applaudire l’uscita non meno per obbligante 530 OttStr, 1 | dame. Dico, del servitore applaudito: ché servitore puramente 531 Selva | Per sentire un guanto s’applica aperto alla bocca; vi si 532 CavAmbr, 2| rendiamo ragione d’ogni cosa, applicandoci quei versi del Satirico 533 OttStr, 8 | Alchenne, la quale, tornata ad applicar la forma alla parte formata 534 OttStr, 8 | direi forse che si potesse applicare all’odore delle terre di 535 OttStr, 7 | pretendesse nel suo cervello d’applicargli il nome della cadmia naturale 536 OttStr, 8 | signora Marchesa, che noi applicassimo un poco seriamente a quella 537 OttStr, 4 | mistero è fondato in aver applicato loro per questa ragione 538 OttStr, 8 | ho che possa essere stata appoggiata questa primazia. Uno, la 539 Canzon, 8 | mio sinistro piè serva d’appoggio,~Mentre coll’altro io poggio~ 540 Ditir | portento,~~Se ’l mio pensier s’appone,~~Tu non invidi un pelo~~ 541 OttStr, 3 | personali non sono soliti d’apporre articolo. Queste terre sono 542 Selva | una sorta d’atomi fatti apposta, i quali non servano ad 543 OttStr, 6 | giorno da maree terribili, e appozzato da tanti laghi, che è proprio 544 Ditir | odorosa gloria,~~E poi ch’apprese a risonar Vittoria~~Ai prati, 545 Selva | per sì fatta guisa venire appress’a poco in cognizione in 546 Canzon, 11| vani parti imita!~Le nari appressa, e di’ qual meglio odora:~ 547 Selva | maravigliossi forte, ma più quando, appressandosi a poco a poco, sentì che 548 CavAmbr, 1| vainiglia nella cipolla. Quell’appressare al naso un odore, fate vostro 549 Canzon, 6 | Basta solo che pria d’appressarsi~Alle labbra quel caro tesor,~ 550 Canzon, 11| novella e pur felice.~ ~Nell’appressarti a i labbri~La mistica ricchissima 551 Canzon, 9 | Occidente~Già la Notte s’appressava,~Quando addietro il guardo 552 Selva | letto che quella fronda gli appresta, alla forma del quale adattandosi 553 OttStr, 6 | orgoglio,~E qui, dove il ber s’apprezza,~Pregio avran di gentilezza.~ ~ 554 LeoStr, 6 | grado di potere sperare d’approfittarmi delle discordie domestiche 555 OttStr, 6 | sperare che ella non lascerà d’approfittarsi d’un mezzo, che io mi piglio 556 CavAmbr, 1| quelli che fossero capaci d’approfondarne e di rinvenirne i misteri. 557 OttStr, 8 | estensione così ampia che si appropria a qualsivoglia istrumento), 558 CavAmbr, 1| ambra fosse lo specifico più appropriato, non so se a mitigare o 559 CavAmbr, 2| né anche nessuno né ve l’approva, né ve la crede. E però 560 CavAmbr, 2| la vostra virtù vi venga approvata. Guardatevi solamente che 561 OttStr, 7 | ordine, con saputa e con approvazione del suo generale, che vuol 562 Selva | degli odori, che per diversi appulsi et ondeggiamenti d’aria 563 Ditir | Trascelga il suolo e appuri~~I sughi suoi più puri~~ 564 Selva | la luce vi si profumi. S’apre, e odora? Perché le molecole 565 Ditir | ogni campo, in ogni piaggia aprica~~Senz’ombra di fatica~~A 566 CavAmbr, 2| un guanto, in cambio di aprirlo gentilmente, investir con 567 CavAmbr, 2| quel tempo arrivasse ad aprirsi due volte, per riconoscervi, 568 Selva | simile effetto, che più gli aprisse la mente intorno al modo 569 OttStr, 5 | funzione dell’asperges, s’apriva il gran tabernacolo, che, 570 OttStr, 7 | que se le da a V. M. de apurar noticias de este género? 571 LeoStr, 7 | hoc gelidam Fronto bibebat aquam;~ ~tutti li ho lasciati, 572 OttStr, 5 | imperatore: Ea pués murmuremos aquí de todo el universo mundo.~ 573 OttStr, 1 | e dal tè de’ Greci; dall’ar parimente greco, il ra: 574 OttStr, 1 | come turchesche, persiane, arabe, damascene, egizie, quanto 575 Canzon, 10| maestre peruane~Vagamente arabescati.~ ~Filigrana un po’ brunetta,~ 576 OttStr, 3 | poco di lavoro di stecco arabescato, e quasi tutti li ho veduti 577 OttStr, 1 | significato) o come voce arabicobarbara, o siroarabica che vogliamo 578 OttStr, 2 | portiere e buone bussole, arazzi, residenza, strato, lumi, 579 OttStr, 7 | tessitori di drappi, agli arazzieri, ai ricamatori: di legni 580 OttStr, 5 | poi che dalla battaglia d’Arbella in qua non si sia veduto 581 OttStr, 3 | non potere e di non volere arbitrare. Tornò il corriere con la 582 CavAmbr, 1| revelantesi al senso sotto diverse arbitrarie specie d’odore, che spesse 583 OttStr, 1 | ridotto a segno il capriccio arbitrario dei sensi dalle forze di 584 CavAmbr, 2| su di fiori, e sentite, arbitrate, ghiribizzate con erbe, 585 LeoStr, 10| irregolarità de’ vostri arbitrii in consegnargli cosa della 586 OttStr, 8 | ragione l’interprete latino arbitrò in accennare quello che 587 OttStr, 8 | decisione della Ruota degli Arcadi coram Nitilio, veramente 588 LeoStr, 3 | resto dell’Italia passa per arcaismo e per affettazione; testimonio 589 CavAmbr, 1| potesse incorrere di qui a Arcetri. Considerate che nel mondo 590 Ditir | sei pacchi.~~Già deposti archi e quadrella,~~E ’l collar 591 LeoStr, 7 | soggiugne il Priore) un’archibusatina nelle reni al medesimo, 592 OttStr, 6 | quanto alla Serenissima Archiduchessa sua madre, era mortale, 593 OttStr, 6 | Falconieri, da quel grande architetto ch’egli è, ha adesso riconosciuta 594 Canzon, 10| e sì del vino,~Ove fe l’Architriclino,~Quanto far si può di grande:~ ~ 595 LeoStr, 12| resta già registrata nel mio archivio, e disteso un chirografo 596 OttStr, 7 | dire una parola d’alcuni Arcibuccheri, comparsi ultimamente in 597 LeoStr, 10| sovvenne nell’istesso tempo all’Arciconsolo e a me. Beato voi, e beata 598 Canzon, 1 | Che in van saettala~Odore arcier.~ ~Del bianco Bucchero,~ 599 OttStr, 6 | degli altari. Ma una soavità arcigna, severa, che non s’accosta 600 CavAmbr, 1| arpa doppia e della lira arciviolata. Il loro organo è un giacchio, 601 Canzon, 9 | la Dea,~Che di sete tutta ardea,~Era il latte profumato,~ 602 Canzon, 8 | onnipotente.~In questo giorno ardente~Non ci vuol meno a respirare 603 OttStr, 8 | rosso volesse dire amare e ardere; uno di barro nero, amore 604 OttStr, 3 | differenza, che Cromwel non ardì di tentarlo, la signora 605 Canzon, 6 | a pentirsi avrà mai dell’ardir.~ ~Basta solo che pria d’ 606 Selva | tutti odori, e pur, se non s’ardono non odorano, e, ardendosi, 607 Canzon, 8 | colore~Di quel lor primo ardore:~Tal anche il tuo gemmato~ 608 Canzon, 9 | Già la spiaggia, che fu arena,~È nerissima vernice~Rilucente, 609 Canzon, 8 | ne’ suoi freddi profumati argenti,~Mentre affogo la sete e 610 OttStr, 5 | conversazione, come può argomentarsi dalle prime parole che ei 611 OttStr, 8 | cose che finiscono in ino, argomento che sia in stima anche nel 612 OttStr, 1 | Europa col ritorno degli Argonauti portoghesi, l’accetti almeno 613 OttStr, 5 | che d’inverno, e sempre aridi assetati, che, più tosto 614 OttStr, 8 | aggiugnervi quel perfettissimo aristocratico governo della Repubblica 615 CavAmbr, 2| parimente bene e male~Il Testo Aristotelico.~ ~L’Assessore poi, il ciel 616 OttStr, 2 | perché l’aria, secondo Aristotile, è calda e umida; e poi 617 OttStr, 2 | stata l’asperges del Piovano Arlotto data con essenza d’ambra 618 Canzon, 8 | Con una frasca d’oro ad armacollo~Dal persico Sciràs a rompicollo,~ 619 OttStr, 6 | avuto qualche libbra in un armadio, che è in uno stanzino dietro 620 OttStr, 5 | principale un grandissimo armadione nel muro, dalla volta al 621 Canzon, 9 | rilucenti,~Di rugiade tutti armati,~Che nascosi in questo cocco,~ 622 Selva | formando come un riccio armato di reste. Potria essere 623 OttStr, 5 | talento~Colui che ’l muto armento~Pasce in fondo del mare;~ 624 CavAmbr, 1| orecchie, quanto mi ha fatto armonico il naso. E pure con tutta 625 OttStr, 1 | aspre, altrettanto vaga d’armonizzarle a forza di dittonghi, e 626 OttStr, 8 | considerandolo per una spezie d’aroma, niuno revocando in dubbio 627 CavAmbr, 1| tagliate de’ loro boschi, aromatizzando le moschee, e profumando 628 OttStr, 4 | molto che il terreo si trovi aromatizzato, esaltato, volatilizzato, 629 LeoStr, 7 | mentre più dite a guisa d’Arpocrate col dito alla bocca, e dopo 630 OttStr, 8 | di cassette, di studioli, arquitas y cofrezillos di legni preziosi 631 OttStr, 6 | altro diavolo di questa arrabbiatissima gerarchia. In Occidente 632 OttStr, 3 | anche della scuola di quell’arrabbiato Laconico, che, datagli l’ 633 OttStr, 1 | drappi, nel taglio, negli arredi, e infin ne’ nomi del vestire, 634 CavAmbr, 2| e morì grande. Datemelo arrenato in un altro posto subalterno, 635 CavAmbr, 1| alto, ed un colle~Talor s’arresta: e pur nel primo sasso~Disegna 636 Ditir | dan sì bel tesoro,~~Se no’ arricchiamo Elpino,~~Lascia pur fare 637 OttStr, 6 | dell’ambra grigia, e ad arricchire l’acqua arzente, dove s’ 638 Canzon, 6 | luce digiuno~Di gragnuole arricchito dal ciel.~ ~Chi libar di 639 OttStr, 1 | maggiore stima di quella che Arrigo IV faceva d’un principe 640 LeoStr, 6 | sentire le proposizioni d’Arrio. Una cassetta di Buccheri 641 OttStr, 6 | gli odori degli occhi.~M’arrischierei bene a dire, secondo i lumi 642 OttStr, 1 | all’antica, guarda che si arrischino più a comparire ne’ meglio 643 OttStr, 2 | apparve, la vasta terra gli arrise con una fragranza d’ambrosia, 644 LeoStr, 10| Ditemi intanto se io possa arrisicarmi a metterci un poco d’ambra 645 OttStr, 7 | sa che ancora ella si sia arrisicata ad affacciarsi alle coste 646 LeoStr, 6 | non credo che vi ci siate arrisicato) di mandarmi a donare un 647 OttStr, 6 | di quella provincia. Mi arrisicherei, dico, a dire che il corpo 648 LeoStr, 7 | una cosa in un’altra, non arrivai a quell’epifonema. «In somma, 649 LeoStr, 3 | della sig. Marchesa non ci arrivassero, la mia generosità non si 650 CavAmbr, 1| gloria a Filippo Martelli, arrivato infino dal fior d’arancio 651 OttStr, 7 | altri colori più materiali, arrivavano a rappresentare ogni cosa, 652 OttStr, 7 | pitture di piuma, queste mi arriveranno più e meno nuove de’ Buccheri. 653 OttStr, 8 | delicatezza di genio, che gli arroga dritto incontestabile di 654 Canzon, 1 | Bucchero~Sì al naso insipido~Arrossir fa.~ ~Da dieci o dodici~ 655 OttStr, 1 | arabico, per Leb ebraico arrovesciato, e l’uno e l’altro vuol 656 CavAmbr, 2| quanto ci avevano che fare l’arsa fetida o il bitume ebraico? 657 OttStr, 3 | Tolomei, delle Berenici, delle Arsinoi, delle Cleopatre purpuree. 658 Canzon, 1 | fulmini~I fuochi or fa,~ ~Dall’arso concavo~Di quel ventricolo~ 659 Canzon, 8 | anno,~Che son iti, sì l’arsura~Mi straporta,~Nella gelata 660 Ditir | a Aglaura,~~Alla saggia Artemisia, a Filli, a Laura:~~ ~~~~~~ 661 Canzon, 1 | Non senti serpere~Per ogni arteria~Un’aura gelida Nel tirar 662 Canzon, 11| volta,~E per le vene e per l’arterie svicola,~Confusa e mista 663 OttStr, 1 | sordato; sua altezza, sua artezza, e tante innumerabili altre 664 OttStr, 3 | don Luigi d’Haro tutti gli articoli più importanti della pace, 665 OttStr, 7 | corre opinione che sia dato artifizialmènte con un bettun, o vernice 666 Selva | apparato che con un simile artifizio gli uccelli tutti, senza 667 Selva | della quale scappassero artifiziosamente zampilli d’acqua, i quali 668 LeoStr, 4 | luogo di Plinio: «Rudimentum artis Signina facere condiscentis», 669 OttStr, 6 | e ad arricchire l’acqua arzente, dove s’hanno a fondere 670 OttStr, 2 | e poi a uno a uno andar arzigogolando il modo di tirare ogni cosa 671 OttStr, 6 | ancor io», cominciasse a arzigogolare in distillar giacinti, che 672 OttStr, 2 | suo contrario. E pertanto arzigogoliamo, prima un poco attorno all’ 673 OttStr, 2 | d’odori di quest’andare, ascendendo, per così dire, di soavità 674 CavAmbr, 2| spogliato di quella irradiazione ascitizia ch’ei riceve nel passare 675 OttStr, 8 | asciutti che sono (che asciugano in un momento), li mettono 676 Ditir | Riverente il Nume onora,~~Ascolti odorosissimo decreto,~~Ch’ 677 Ditir | Ventagli e Polvigli~~Ciascuna asconde e inselva~~Tra fior di Madreselva.~~ 678 Ditir | Avventereno~~Porterà forse ascoso dardo al core.~~~~~~A 3~~~~ 679 Canzon, 9 | aurora~L’esser lieto omai s’ascriva».~ ~Detto appena, le mammelle~ 680 CavAmbr, 1| tutta grondante e satolla, asperga (per così dire) e profumi 681 Selva | le frondi vicine che se n’aspergono, doverebbono oramai, se 682 CavAmbr, 1| far credere capacem, sed aspernantem. C’è qualche dama, e sento 683 Canzon, 2 | Qui da canto~De’ suoi fumi aspersi e molli,~Intoniamo,~Rintoniamo:~ 684 OttStr, 7 | vergini di quelle medicate aspersioni di fini legittimi e virtuosi 685 Canzon, 8 | superbo ampio fanale~Tutto asperso ancor di nevi,~Che racchiude 686 OttStr, 1 | essere i poverelli ridotti ad aspettar da me la sorte che rimanga 687 CavAmbr, 2| sarebbe, se una sera che io aspettassi a veglia nel mio gabinetto 688 OttStr, 2 | immagino adesso che ella se ne aspetti uno, almeno d’altrettante 689 OttStr, 1 | quello che il Castigliano aspira con la j, la g e la x, il 690 Canzon, 3 | discesa dal Cielo~Tutti aspirano a farsi tesor.~ ~Alla mano 691 OttStr, 5 | Secondo che io allora non aspiravo a consegnare all’immortalità 692 Canzon, 11| che ti spazza~Di ogni cura aspra e mortale.~E mentre vanne 693 Canzon, 11| musco in grani, e ’priaaspretto,~Poi dolce odorosetto~Indico 694 Selva | quell’erbe odorifere che l’asprezza di quell’aere poteano meglio 695 CavAmbr, 1| lungo studio sulle varie asprezze de’ veli indotti sulle sete 696 Canzon, 8 | crudo inverno,~Or mercè d’aspro governo~Fatto vezzo della 697 OttStr, 1 | coentrisinho, e uma sardinha do Rio assada, com o seu boccado de doce, 698 OttStr, 5 | Ecci egli Italiano che assaggi la prima volta la birra 699 Canzon, 1 | istoria~Fa per due .~ ~Assaggia, Niside,~E dir poi sappimi~ 700 OttStr, 6 | che n’aveva, pare a me, assaggiate essa ancora. Io, udito il 701 OttStr, 6 | Bucchero, se ne fece dare, e assaggiatele, le piacquero tanto che 702 Selva | suoni, intorno a’ quali l’assaliva la medesima maraviglia, 703 OttStr, 5 | che vi sta riposta, o, per assaporarla più vergine, masticarla 704 Canzon, 9 | latte nero nero.~ ~E però ch’assaporato~Un liquore in gielo stretto~ 705 Canzon, 11| Soave, profumata,~Cui mentre assedia e cigne~L’acqua, e a lasciar 706 OttStr, 2 | finanze, l’aver cominciato a assediare il cardinal Mazzarino con 707 OttStr, 7 | permette per non levare quest’assegnamento a quelle buone religiose. 708 LeoStr, 5 | una cartera d’ambra per assegnargli poi in quartiere perpetuo 709 OttStr, 7 | propria generosità con l’assentare in proverbio: O non dare, 710 OttStr, 6 | erbe, certo: timo, dittamo, assenzo, roba tutta aromatica, ma 711 LeoStr, 1 | l’ho veduta, ma mi viene asserito che si cavi in Sassonia 712 LeoStr, 1 | per mallevadore de’ suoi asserti la grandezza della propria 713 OttStr, 2 | deducendo la verità del loro asserto dalla dimostrata impossibilità 714 OttStr, 7 | mallevadore della mia credulità l’asserzione d’un uomo così autorevole, 715 OttStr, 1 | lingua si trovasse sempre assetata, e che non perdesse opportunità 716 OttStr, 2 | abbia saputo di tutto, dice asseverantemente che le conce dove prevale 717 OttStr, 7 | si regge e dove meglio si assicura la stima di tutte le cose. 718 OttStr, 2 | quello dell’erudizione. E per assicurarci di non regiudicare a nessuno 719 OttStr, 6 | acqua pura o d’odore, per assicurarla con quel poco di bagno dall’ 720 OttStr, 8 | averne in Madrid, finisco d’assicurarmene, essendo radi e non molto 721 LeoStr, 11| scrupoli vertono su questo: d’assicurarmi che costà non ci siano altre 722 OttStr, 6 | mistione non desse campo d’assicurarsene, pure, a dir qualche cosa, 723 CavAmbr, 1| decretargli la statua e assicurato a lui l’immortalità. Del 724 CavAmbr, 1| la seconda occupata nell’assiduità della Corte, non gli hanno 725 Canzon, 1 | Su stuoie nobili~In giro assisesi~Sorbir gran giel:~E di brittanniche,~ 726 OttStr, 1 | confidenza, e che ora da più anni assiste a quella medesima Corte 727 OttStr, 7 | sola quaresima, che egli assisté a uno di questi monasteri, 728 Canzon, 10| Il riposo de’ dannati;~Ch’assistêr tutt’allindati~Alle mense 729 CavAmbr, 1| onde fu il solo che potè assistere il Conte di Culagna, perché 730 OttStr, 8 | loro famiglie, scoperto e assoggettito alla corona cattolica questo 731 Selva | arriva a vedergli cosa che l’assomigli.~Un altro inganno pigliano 732 OttStr, 4 | tira al carnicino; e per assomigliarlo con maggior proprietà, quello 733 OttStr, 6 | ambra e questi fiori tutti assorbiti, ma non però annichilati, 734 OttStr, 6 | finalmente egli ancora rimane assorbito, e trasfigurato in quella 735 OttStr, 7 | questa maniera di pitture, assortendo, mescolando e distribuendo 736 CavAmbr, 1| più come odori, rimanendo assorti o più propriamente ecclissati 737 CavAmbr, 1| quale sempre s’inventa, s’assortisce, si crea?~Credetemi, Cavaliere, 738 OttStr, 2 | delle più cavallerescamente assortite che forse siano intorno 739 OttStr, 8 | guancialetti ho posato i barri, assortiti, sorta per sorta, mettendoli 740 OttStr, 2 | macchina di partitori, d’assortitori, in una parola, di scrittori 741 Ditir | Come gli spirti soave assottigliami!~~Questa gioia, questo fiore,~~ 742 OttStr, 8 | rimpiccoliti un tantino e assottigliati? Io mi sento così poco disposto 743 OttStr, 8 | risposto bonariamente che, assuefattasi in Spagna a mangiare i Buccheri, 744 Selva | nostro nascere ci fossimo assuefatti a vedere tutte le cose sempre 745 Selva | tal segno che dopo lunga assuefazione arriverebbe colui a distinguere 746 Canzon, 10| più strana~Non sovvenne ad Astarotte.~ ~Buccheretti, grand’eroi,~ 747 OttStr, 8 | come di Dea di Siria, d’Astarte o d’Alagartis, di Derceto, 748 Canzon, 10| vasi, ed un disegno~Da far astio a Polidoro.~ ~Questi dunque 749 Ditir | le poste~~Su ’l cavallo d’Astolfo io fossi andato~~A passeggiare 750 OttStr, 3 | terra? Quanti ci sono che, astretti a confessare la soavità 751 OttStr, 1 | qualche scrupoloso morale, astretto a confessare l’eccellenza 752 OttStr, 6 | Ella non volle farci l’astuta, come avrebbe fatto qualchedun’ 753 CavAmbr, 1| Dice subito Martelli più astuto di me: «O buona! fiore effettivo! 754 | At 755 Canzon, 8 | cui la figlia del superbo Atlante~Più superba che mai, quantunque 756 OttStr, 8 | gli autori sotto il nome d’Atlantide. Quinto, se i Fenici, o 757 OttStr, 2 | che potè mai divenire l’atmosfera terrestre ingombrata da 758 Selva | diversa applicazione di quegli atometti in riguardo delle varie 759 Canzon, 10| in sulla foce~Rinnalzar l’atra bandiera.~ ~Pe’ dolenti 760 Canzon, 10| ecco Megera,~E Tisifone l’atroce,~D’Acheronte in sulla foce~ 761 OttStr, 8 | calunnie le più nere, le più atroci che siano mai uscite dalla 762 OttStr, 3 | quali, per un troppo stretto attaccamento all’odore, ci troveremo 763 OttStr, 8 | grandezza d’uno zecchino, ed attaccandoseli di qua e di alle tempie 764 OttStr, 1 | effetti, ci sia poco modo da attaccar la cagione. E pure, signora 765 OttStr, 8 | Fiandra e in Italia, per attaccarli a uso di puntaletti ai cordoncini 766 LeoStr, 6 | Strozzi, che per altro vorrei attaccarvi un campanello con la vostra 767 OttStr, 8 | ancora.~Qui ecco subito attaccata una lite co’ Buccheristi, 768 Selva | particelle esalabili, che stanno attaccate alla superficie interna 769 OttStr, 5 | questi Buccheretti d’Estremoz attaccati al petto con un poco d’acqua, 770 OttStr, 2 | fosse d’una natura così attaccaticcia, che s’appiccasse per aria, 771 OttStr, 6 | questa differenza: l’uno attaccato all’Europa e all’Affrica ( 772 OttStr, 2 | luogo, a questo pavimento si attaccavano ogn’anno due gran vescicatori 773 LeoStr, 9 | supponete. Quello legato l’attaccherò al mio letto prima di andare 774 OttStr, 4 | Vasconcellos, forse prevedendo l’attacco che dovevano dar loro alla 775 OttStr, 4 | per quanto si vogliano attendere le loro denominazioni, possono 776 Selva | qual grado ciascheduno le attenga. Non è dubbio che tanto 777 OttStr, 2 | m’ha fatto studiare più attentamente le perfezioni, diciamo, 778 Selva | dagli oggetti ci pare strana atteso la gran copia che continuamente 779 LeoStr, 9 | d’esserlo ancora degli attestati della mia ossequiosa riconoscenza. 780 Selva | padrone, al quale facendo suoi atti come i mutoli fanno, s’ingegnava 781 Ditir | giudicar s’impiccia,~~S’attiene a quel, ch’è dalla foglia 782 OttStr, 8 | ricevuta, c’è pure il ripiego d’attignere alla corrente, affettando 783 LeoStr, 4 | sopra una tavola, tutto l’attiraglio del cioccolate, tutti i 784 LeoStr, 6 | obbligasse a quella medesima attitudine, nella quale si veddero 785 OttStr, 2 | fuoco il più forte, il più attivo, il più bello di tutti gli 786 Canzon, 9 | addietro il guardo gira,~Ed attonita rimira~Lei, che latta il 787 Selva | ritrovò fra’ carboni, quasi attonito e di sè fuori rimase, accorgendosi 788 Canzon, 11| Ponente,~Ma quel se avesse attratto~Col respirar possente~Tutti 789 Selva | uscio per uscire e, dovendo attraversar la pelle, questa essendo 790 OttStr, 7 | antipatia col mare, che, non che attraversare gli Oceani de Las Damas 791 Canzon, 8 | botti e pevere,~Quanti attrezzi mai del bevere~La cantina 792 OttStr, 7 | uomini, niuno gli ha mai attribuito questo difetto nel giudicare 793 LeoStr, 9 | per mia disgrazia, questi attributi in me non vanno del pari. 794 CavAmbr, 1| della bevanda possa avere attuato il godibile dell’odore. 795 CavAmbr, 1| alla pasquinata: dalisi au Ibrahim, dalisi am Mohammed; 796 OttStr, 5 | Or è squamoso pesce,~Or augel raro e vago;~Or diventa 797 Ditir | per usanza,~~Né curando augello o belva,~~Tutte liete e 798 OttStr, 7 | quelle tazze d’argento d’Augusta, che si fanno su questa 799 OttStr, 3 | dalla residenza dei prefetti augustali romani, dove in groppa al 800 Ditir | crine,~~ ~~~~~~Elp.~~~~E l’aure mattutine~~Alle tue caste 801 Canzon, 2 | Onde ha tanto~Nobil vanto~L’aurea pianta portughese:~ ~Due 802 Canzon, 8 | Terzera.~ ~Venga dalle montane auree pendici~Dell’unghero Tokay 803 Canzon, 8 | trofei~Scolpito a i giri~Dell’aureo piede,~Dov’hanno sede~Perle 804 Canzon, 9 | suolo avventurato,~Dall’aurette mattutine,~Che lasciavano 805 Canzon, 11| in sua tintura~Col giallo aurino suo smacca e confonde~Nel 806 Canzon, 8 | gran peccheri dorati,~Ond’Auspurgh è sì superbo:~Quel ch’io 807 OttStr, 6 | forse come d’una soavità più austera, meno allettatrice del senso 808 OttStr, 6 | Settentrionale e l’America Australe, circondate per ogni verso 809 OttStr, 1 | Marchesa che la regina dell’Austro si potesse esprimere con 810 OttStr, 3 | questo era la più sicura autentica della legittimità di quello 811 LeoStr, 9 | ossequiosa riconoscenza. E per autenticare la verità di quel famoso 812 OttStr, 7 | sempre il carattere più autentico della verità.~Il dire che 813 OttStr, 7 | Madrid, in iscienza di barri autorevolissima, o, per dir meglio, infallibile, 814 OttStr, 7 | profusa nel regalare, che ha autorizzato le massime della propria 815 CavAmbr, 2| los guantes, el cuerpo, el avanico, la cazoleta al Cardenal, 816 Canzon, 8 | A questo Barro messicano avante~S’incurvi umile: e mentre 817 CavAmbr, 1| dragoni che gli chiedeva avanzamento, trovandosi d’aver già servito 818 CavAmbr, 1| seconda campagna; innanzi che avanzarvi di posto, mi verrebbe voglia 819 Canzon, 10| in su que’ liti,~ ~Quegli avanzi di rovine~Venner vergine 820 CavAmbr, 1| questa Lettera; poiché, avendogli io toccato così estraiudicialmente 821 | avendole 822 | avendolo 823 | avendomi 824 | avendosi 825 LeoStr, 13| pensieri oziosi, che vi averebbero a insegnare a guardarvi 826 | avermi 827 | aversi 828 | avessimo 829 OttStr, 4 | fragranza della terra.~Quelli d’Aveyro e del Pombar hanno il loro 830 OttStr, 1 | Farb «colore». Monsieur qu’avez-vous: vous êtes si blefarb? Voi 831 OttStr, 1 | riordinare la serie degli avi: anzi né pure di raffigurare 832 Canzon, 9 | rive di Panama,~Ove spesso avida brama~Tragge altrui dal 833 Ditir | latti all’Inglese,~~Chi d’avorio in vago arnese~~Chiude balsami 834 | avran 835 Ditir | occhi almi e sereni~~Quanti avrem guardi amorosi!~~Ogni ramo, 836 | avremo 837 CavAmbr, 1| bianca nube sì fatta ché Leda~Avria ben detto che sua figlia 838 | avrò 839 OttStr, 7 | de’ Buccheri d’India, dopo avutane con l’ultima non so se la 840 OttStr, 2 | adesso di poter dire in avvantaggio. Di che diremo? Diciamo 841 CavAmbr, 2| corollario: che io senza avvedermene ho fatto in quella Lettera 842 LeoStr, 7 | vacuità de’ Buccheri, e non v’avvedete dell’onnipotenza del vostro 843 OttStr, 3 | barbarie, poiché, o sia avvedutamente, o per disgrazia, alle volte, 844 Selva | siamo stati più fortunati o avveduti che in quella degli odori, 845 Selva | stesso parimente s’immaginò avvenir dovesse agli organi, e tutti 846 Selva | circonvicine, cercando se s’avveniva in qualch’altro simile effetto, 847 Canzon, 10| altro riparo,~Alle giare s’avventaro~Pria degli altri convitati.~ ~ 848 OttStr, 5 | creta; anche col grossolano avventato maneggio di quelli artefici 849 Ditir | fiore,~~Ch’al dolce seno~~Avventereno~~Porterà forse ascoso dardo 850 Canzon, 9 | tesoro.~ ~Sopra ’l suolo avventurato,~Dall’aurette mattutine,~ 851 LeoStr, 7 | quell’epifonema. «In somma, avverate in voi il detto di quel 852 CavAmbr, 1| hanno sopra di noi i nostri avversarii, i quali odorando da bracchi, 853 LeoStr, 10| così appassionatamente l’avversione, che hanno tutte le dame 854 OttStr, 3 | bel Bucchero d’India. Ma avverta che, se lo vinco, lo voglio, 855 Selva | chi ci rifletterà potrà avvertire che degl’odori niuna specie 856 OttStr, 2 | come si può dedurre, non avvertita almeno così subito da tutti 857 Selva | di diciott’anni, vedendo avviare alcuni suoi compagni alla 858 CavAmbr, 1| certo invito all’anima per avviarsi alla volta dell’organo colle 859 CavAmbr, 1| altro, e l’averle, dopo avviate a cuocere, levate da fuoco 860 OttStr, 8 | sono sceso in credenza, e avvicinatomi alla cucina, si può, nel 861 CavAmbr, 2| che fatti bene i conti s’avvicinavano a 400 pezze da otto. Io 862 OttStr, 6 | quella de’ miei studioli, ci avvicineremo assai assai al vero odore 863 OttStr, 3 | sia forse la sola che si avvicini a dir qualche cosa. Parrà 864 Selva | diversamente sigillerà.~Di qui avviene che gli odori più sentono 865 Canzon, 8 | a Baccarac~Sulla ciuca s’avvii del buon Sileno~Venga, venga 866 OttStr, 1 | si riduce a un semplice avvilitivo. Che direste voi, se per 867 Selva | dire posta come un giaco avviluppato, non lavora se non con le 868 Canzon, 8 | Che spesso in grossi vetri avvinta e stretta~Di sì gelosa rabbia 869 Canzon, 8 | in lacci di rose intorno avvinto~E di gran rabbia, e di rossor 870 Selva | sarà miracolo s’ei non s’avvisa subito di veder le stelle 871 OttStr, 6 | aggiunta d’un poco d’ambra, avvisando con la dovuta ingenuità 872 OttStr, 5 | quell’uso obbrobrioso, s’avvisasse di destinarla a un altro 873 LeoStr, 4 | condotta. Non mi sovviene se io avvisassi mai V. S. Illustriss. d’ 874 OttStr, 4 | un simil concetto si sono avvisati d’aggiungervi, così di dentro, 875 Canzon, 8 | fredda e morta i nostri cori avviva.~Via Lesbino,~Su Vafrino,~ 876 Ditir | trecce cada,~~E su le sue t’avvolga in Ciel l’Aurora~~Qualor 877 OttStr, 8 | in maniglie, in fili da avvolgerli in capelli, o soli o tramezzati 878 Selva | fessure in sembianza d’un velo avvolto a chiocciola, ora empiendo 879 OttStr, 2 | che mi possa dirsi que jay voulu taster de la pédanterie 880 OttStr, 7 | ischiena da Santiago a Buenos Ayres (giacché quelli che vanno 881 OttStr, 7 | brunitura, mi pare un poco azzardoso; tanto più che ci sono testimoni 882 OttStr, 1 | variazione della d nella b, senza portar variazione 883 OttStr, 8 | gli Sciti e Persiani e i Babiloni; tra i Bitini, i Frigi, 884 OttStr, 1 | da tener acqua», da cui Baccale: di qui Boccale, e Baucolion 885 Canzon, 8 | O profumato in pesche a Baccarac~Sulla ciuca s’avvii del 886 OttStr, 1 | ascendenti da Bacchar e Baccarium, vaso dedicato, consacrato 887 OttStr, 6 | legni, erbe, mandorle, baccelletti, tutto conviene in quella 888 OttStr, 1 | tutti questi ascendenti da Bacchar e Baccarium, vaso dedicato, 889 OttStr, 1 | da Bachia, «boccia». Da Bacchinus, «bacino, bacile». Da Bicharium, 890 OttStr, 1 | Greci. Noi da Bacca e da Bachia, «boccia». Da Bacchinus, « 891 OttStr, 5 | per moltiplicarsi questi baci scherzosi, in una stessa 892 Canzon, 1 | stupor.~ ~Cervetti e daini~Baciarsi, e pascere,~E spesso correre,~ 893 Canzon, 10| orcioletti,~Tante tazze e baciletti~In bizzarre fogge adorni,~ ~ 894 OttStr, 1 | boccia». Da Bacchinus, «bacino, bacile». Da Bicharium, 895 OttStr, 5 | uno scoppietto che pare il bacio dell’addio.~Benché noi altri 896 CavAmbr, 2| imbarazza. Che però, se ci avete badato quando dianzi ho voluto 897 CavAmbr, 1| ginestra. Intanto colui badava a girar per la camera, lavorando 898 Ditir | altarino~~Fin gli Abati e le Badesse:~~Ma che più?~~Le Principesse~~ 899 CavAmbr, 2| n’andava alla messa alla badìa di Ripoli. Passato il Ponte 900 Canzon, 10| suo sì nobil fumo~Sotto i baffi al Mammalucco,~ ~Tutto in 901 OttStr, 2 | convincere questo po’ di bagatella: che l’odore della terra 902 OttStr, 8 | tormento della polvere, li bagnano ben bene da dritto e da 903 OttStr, 4 | tosto a inumidirla che a bagnarla, e resti subito. Con questo 904 OttStr, 7 | maneggiarli, rimaneggiarli, bagnarli e ribagnarli quanto pare 905 LeoStr, 1 | sussistesse il supposto che bagnate ealassero qualche alito 906 OttStr, 5 | stagione: sotto, più tosto bagni che catinelle di cunzie 907 Canzon, 8 | Se ne venga di volata~Di Bagnolo in sulle porte.~quivi rammontata 908 OttStr, 4 | tempo una volta d’uscir di baie, e di cominciare a entrare 909 OttStr, 1 | Il Bustorfio considera Bal caldeo insieme e arabico, 910 OttStr, 5 | sempre diminuendo, come ne’ balaustri, e che la varia modanatura 911 Ditir | snella.~~Tutte brio, tutte baldanza~~Non guardar Pastore in 912 Canzon, 11| tranquillo seno~Dell’acqua in un baleno,~Bizzarre e scherzosette,~ 913 CavAmbr, 2| comporta una sala dove si balla, che non lo comporta una 914 CavAmbr, 2| si faceva al giuoco, al ballo, alla caccia, alla commedia, 915 OttStr, 6 | natura si tira dietro il balsamico e il vitale. Avvampa: poter 916 Canzon, 8 | ondeggia,~Che ’l sughero balzar fa dalla truffa,~E di spumosa 917 CavAmbr, 2| ridosso della quale essendogli balzata questa palla in mano di 918 Canzon, 8 | chero il Potosì,~Né que’ balzi del Perù,~Dove più~Natura 919 Canzon, 9 | l’estime.~ ~Presso al balzo d’Occidente~Già la Notte 920 OttStr, 5 | servono per balocco de’ bambini, in qualità delle suppellettili 921 OttStr, 5 | delle suppellettili della bambola, o sia pupazza, alla romana. 922 Canzon, 10| sulla foce~Rinnalzar l’atra bandiera.~ ~Pe’ dolenti ombrosi giri~ 923 OttStr, 2 | pédanterie autant que Jean Bandin chez Moliere voulut taster 924 OttStr, 2 | infino allora era stato bandito per la bocca e per l’odorato 925 Ditir | cercar post’ogni fiore in bando~~Corran le nosre mani agili 926 CavAmbr, 1| pari delle Provincie più barbare son profumate unicamente 927 CavAmbr, 2| creduto, ha accertato alla barbarica senza suo biasimo, operando 928 Canzon, 10| paese.~ ~Ma per altro un barbassoro~De’ maggior di quel gran 929 Canzon, 3 | incontro si fa:~Anelantebarbero lieve~Tremoroso alle mosse 930 OttStr, 4 | spiegarmi) di peli di can barbone, sono quelli che si chiamano 931 OttStr, 5 | cortine delle finestre, come i barcaroli olandesi alle vele delle 932 OttStr, 5 | alle vele delle piccole barche, perché tengano meglio il 933 OttStr, 2 | riducessero a uscire in barchetta. Quanto vogliamo noi dire 934 OttStr, 1 | tutto è capanne, tutto è barchette, tutto è reti, gabbie e 935 OttStr, 1 | dal porto di Surat alla Barra di Lisbona in conversazione 936 CavAmbr, 2| grazia, brio, disinvoltura, barzelletta, mettete pure: né solamente 937 CavAmbr, 2| che le faceva il Conte di Barzellona suo sovrano: Que eres mucho 938 CavAmbr, 2| ha da guardare de haut en bas: perché, contuttoché io 939 Canzon, 8 | ambrato,~M’ha da Tripoli il Bassà.~Corri, Alì,~Reca qui~Quel 940 Canzon, 8 | oltraggio,~A mano a mano la bassarea pioggia~Un gentil bevitor 941 OttStr, 3 | uomo rimane sul tiro e non basse polso; perché, oltre all’ 942 OttStr, 3 | giorni in casa del sig. abate Bassetti, e trattenendomi nella sua 943 Ditir | precedenza~~Su ’l Targone o sul Bassilico?~~ ~~~~~~Sir.~~~~Or metti 944 OttStr, 7 | conto il parlare adesso, bastandomi solamente il dire che è 945 OttStr, 3 | questo per suo fratello bastardo, tanto lo supera in vivacità 946 CavAmbr, 2| costituito questo cervello, bastasse a farlo apparire per un 947 OttStr, 3 | l’acqua, pure questo era bastato a farne considerare due 948 OttStr, 4 | tant’acqua di Cordova quanto bastava a coprire queste cose. Il 949 OttStr, 4 | Firenze d’Olanda e di tela batista. Stante questo, ben vede 950 OttStr, 6 | d’Europa in questo, che, battendo tutta la loro differenza 951 OttStr, 7 | appunto, ma la differenza può battere in poco, essendo finalmente 952 CavAmbr, 2| postato a diritto filo d’una batteria di cannoni, che a ogni scarica 953 Canzon, 1 | Leggier leggier;~Ché, a troppo batterla,~Cotanto serrasi~Che in 954 OttStr, 7 | Ispagna, che seguisse il battesimo, giacché spondio non mi 955 Selva | guasto quell’organo dove si batteva il metallo dell’odore. Così 956 OttStr, 7 | come ho detto di sopra, in battezzarli per ossa di giganti: e così 957 OttStr, 7 | s’avvisò erratamente di battezzarlo con l’istesso nome; o forse 958 OttStr, 8 | quella loro fragranza si battezzasse più tosto per puzzo che 959 OttStr, 4 | paglia e m’imagino che chi li battezzò a questa foggia, si figurasse 960 OttStr, 8 | Grana del conte Taaff, sa se battre en buffle et vivre en damoiselle, 961 OttStr, 1 | Baccale: di qui Boccale, e Baucolion de’ Greci. Noi da Bacca 962 Canzon, 9 | Saettate i più ardenti~Di bedardi profumati.~ ~Voi 963 OttStr, 1 | prospettiva di tutti quei beati scarabattoli, che, di sotto 964 OttStr, 8 | onore d’un’apparizione della Beatissima Vergine, a somiglianza della 965 CavAmbr, 1| egli, che non prova la beatitudine di queste interne liquefazioni, 966 OttStr, 5 | mustio, legato sotto il beccuccio del tamburlano quando distilla, 967 Canzon, 10| della notte!~Dico quel della Befana:~Metamorfosi più strana~ 968 OttStr, 1 | tutto è ombrelli, tutto è befane e fantasime saltanti, e 969 Ditir | nasce a bizzeffe~~Ne fa beffe~~Ogni giardino,~~E non ad 970 Ditir | vedran le Ninfe pieni,~~Da’ begli occhi almi e sereni~~Quanti 971 OttStr, 1 | Vereach nur la nghadat behon: E l’odore del fuoco non 972 Canzon, 1 | bel drappel.~ ~Donzelle belgiche,~Che d’amor tepide,~Di fior 973 Selva | profumi come l’incenso, il belgioè, la pastiglia, lo storace, 974 CavAmbr, 2| arancio vota, con un poco di belgioino pesto, due garofani acciaccati, 975 OttStr, 4 | naturale, simile a quello del belletto. Una volta in questi due 976 OttStr, 8 | panni involto;~E la greca bellezza,~O non appaga a pieno, o 977 OttStr, 8 | luogo che non è altro che un bellis-~nero di fumo impastato~simo 978 LeoStr, 7 | virtù di produrne delle bellissime, e siano una spezie di fermento 979 CavAmbr, 2| Contestabile al Principe di Belvedere, che non si risolveva a 980 OttStr, 8 | grigia, quell’altro col belzoar; ognuno se ne fa un divertimento 981 Canzon, 10| senso,~Che ’l tormento, benchimmenso~Non lo giugne a 982 OttStr, 8 | verrebbe esclamato: siano pur benedetti i cetriuoli. Quando a un 983 Ditir | Madreselva, mia Madreselva,~~Te benedica Flora~~E da te scacci ognora~~ 984 OttStr, 2 | persona di quello che ei benediceva: l’invocava sopra i suoi 985 OttStr, 2 | per i campi, nell’atto di benedire chi aveva indosso que’ medesimi 986 OttStr, 1 | poco ebbi a dire, delle benedizioni, venute con questa nuova 987 LeoStr, 9 | quel famoso assioma, che i benefizi eccessivi si tirano dietro 988 OttStr, 3 | loro o vera o immaginata benemerenza di conservar fresca l’acqua, 989 OttStr, 1 | altrimenti Esaù: «Reheh reach beni chereach: Vedi l’odore del 990 OttStr, 2 | almeno d’altrettante per il benignissimo indulto di potere scrivere 991 OttStr, 8 | venendone, servivano a berci dentro o l’acquavite o qualche 992 Ditir | Sir.~~~~Dianne ad Elisa, a Berecintia, a Aglaura,~~Alla saggia 993 OttStr, 8 | servire la signora marchesa Berenice Vitelli in accomodarlene 994 OttStr, 3 | tempo de’ Tolomei, delle Berenici, delle Arsinoi, delle Cleopatre 995 Canzon, 10| mia salute~In ambrosia vi berete».~ ~Eran tutti ben legati~ 996 OttStr, 8 | fresche del cedrato, della bergamotta, dell’arancio di Portogallo, 997 OttStr, 4 | siano ancora così vaghi di berla in vasi di terra, parendo 998 OttStr, 7 | gran libertà di spirito in berne copiose infusioni, come 999 OttStr, 5 | un accettissimo regalo al Bernino.~Nel disegno di questi Buccheri 1000 OttStr, 5 | vedere, in concorrenza de’ berrettoni consolari, condecorato del


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