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Lorenzo Magalotti
Lettere odorose

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


13-appan | appar-berre | berro-claud | claus-curan | curar-duro | dvina-forne | forni-impar | impas-lappe | lardo-mitig | mo-parla | parli-profa | profe-riduc | ridur-scheg | scher-spall | spalm-tlasc | to-vogli | vol.-zufol

     Parte,  Lettera
4507 Selva | novella.~Noi veggiamo, Seren.mo Principe etc.~ ~Ognuno si 4508 OttStr, 5 | Convento dei Padri Domenicani, mobilando non solamente il quarto 4509 CavAmbr, 2| regolarità nel vestire, nel mobilare, nel divertirsi, nel negozio 4510 Selva | figurabile, in una tal figura, e mobile con un tal moto, e con una 4511 OttStr, 1 | vestire, nelle novità dei mobili, nella forma, nell’ornato 4512 OttStr, 5 | buttato il dire di tutta la mobiliatura di questo ritiro, che non 4513 OttStr, 5 | balaustri, e che la varia modanatura di questi corpi si rigira 4514 CavAmbr, 2| gli occhi mutano le loro mode ogni giorno; anche i nasi 4515 LeoStr, 1 | catarro di voler essere modellati all’eroica, tirando assai 4516 LeoStr, 7 | Bucchero il loto, del quale fu modellato il primo uomo, dopo rinvenuto 4517 OttStr, 5 | macerazione, per formare modelli di figure particolarmente 4518 OttStr, 2 | fosse tornato meglio l’aver moderato un poco l’espressione di 4519 OttStr, 4 | svogliatura della curiosa moderna sensualità ha trovato la 4520 OttStr, 7 | questa grande abilità ne’ moderni Indiani di Occidente, mi 4521 Canzon, 4 | cado in pioggia~Fo grano a moggia;~Se scherzo in fonte,~Son 4522 Ditir | vien dal Tolù,~~Se vien dal Mogor.~~ ~~~~~~Elp.~~~~E ciò perché?~~~~~~ 4523 CavAmbr, 1| dalisi au Ibrahim, dalisi am Mohammed; nella quale, colla sola 4524 Selva | aggradevolmente l’odorato, e così ogni molecola prima che ricaschi in terra 4525 Ditir | pittura~~Ombra d’odor non v’è molesto ed atro:~~Gelsomino in vicinanza,~~ 4526 Canzon, 10| ogni fanciullo~In girare un molinello.~ ~Col suo ’ncarco Sisifetto~ 4527 OttStr, 5 | però chi n’è pratico, per moltiplicarsi questi baci scherzosi, in 4528 OttStr, 8 | frenesia di questi vasi, che, moltiplicatene dal grande spaccio le fabbriche, 4529 OttStr, 6 | mirabile fu che, a misura che moltiplicavano i fiori, la polvere, di 4530 LeoStr, 11| sicurezza che non se ne moltiplichino copie. Schiavo vostro.~ 4531 | moltissimi 4532 | moltissimo 4533 OttStr, 7 | a poco in presenza della moltitudine, mostratone il capo, il 4534 CavAmbr, 2| pure uno fa qui e uno alle Molucche, uno sotto la Zona temperata, 4535 Canzon, 11| sempre ignudo agricoltor Molucco.~ ~Nise, veduto avrai~Nella 4536 OttStr, 5 | dalle ginocchia in giù, e il mom di Bronsvick, che Mylord 4537 Canzon, 10| Ognun gira, ognun si perde:~Momo in fin l’estolle al cielo.~ ~ 4538 CavAmbr, 2| merite: et suis ton serviteur mon petit Rochefort. «Crediatemi, 4539 Ditir | quella Segrenna,~~Quella Mona Tentenna~~Quella pigra e 4540 Ditir | inargentati~~Per le man di Monachine~~Colmi un’altra a roselline;~~ 4541 OttStr, 4 | ragazzata ancora) questo gran monarca de’ Buccheri affetti la 4542 OttStr, 4 | striscetta di scorza di limone, mondato sottile quanto un velo, 4543 OttStr, 3 | della già madama: Tout le monde l’imite, et personne ne 4544 OttStr, 4 | territorio, tra la Vouga e il Mondego. Questi sono d’un colore 4545 OttStr, 1 | calb «del cane»: nome d’una moneta, che avrebbe a dirsi «del 4546 OttStr, 8 | sopra un capo [cappio?] di monpariglie, quanto serva a poter alzar 4547 OttStr, 7 | dalla Cordigliera delle gran montagne che guardano le spalle di 4548 OttStr, 7 | Perù, paese non solamente montagnoso in sé stesso, ma posto eziandio 4549 Canzon, 8 | di Terzera.~ ~Venga dalle montane auree pendici~Dell’unghero 4550 CavAmbr, 2| credete, come dire, che Montecuccoli, Bornonville, Taaffe, Chavagnac, 4551 OttStr, 4 | secondo luogo sono quelli di Montemor, il nuovo castello assai 4552 Canzon, 10| fosse fragil vetro,~ ~Quel monton, che smesse ha l’ale,~E 4553 Ditir | mio Sirinco,~~A Silvio, a Mopso, a Filomeno, a Linco;~~Prega 4554 OttStr, 1 | finalmente forse il siriano Mor, che vale «signore, principe», 4555 CavAmbr, 1| non corre dal sapore d’una mora al sapor d’una visciola, 4556 CavAmbr, 2| applicazione alle materie morali e politiche, precisamente 4557 OttStr, 5 | quanto serva a mantener morbida la pasta. Questa si distende 4558 OttStr, 2 | avrebbe a far uscire il morbino a certi spiriti crassi, 4559 CavAmbr, 1| Culagna, perché non sentiva il morbo che gli usciva de’ calzoni.~ 4560 Canzon, 8 | birra alquanto agretta,~Che morde in un le labbra e ’l cor 4561 Canzon, 8 | Graziosuccio,~Gentiluccio,~Bel moretto:~Stretto stretto~Mi ti serro 4562 CavAmbr, 2| Imperatore. Ci arrivò, e morì grande. Datemelo arrenato 4563 Canzon, 9 | quel punto~Sopra parto si morìa:~«Oh qual gloria un giorno 4564 CavAmbr, 2| buono, l’indisciplinato si morigera; e delle volte anche il 4565 OttStr, 5 | murrina occidentale.~ ~I’ non morii e non rimasi vivo,~ ~dirò 4566 CavAmbr, 2| della mano, lo facevano morir di fame e discreditato. 4567 OttStr, 1 | Piguettière, che Cheiro se non è moro, è mulatto: e poiché noi 4568 OttStr, 8 | pigliandone de’ pezzetti a uso di morselletti, e rimucinandoli con la 4569 OttStr, 5 | due: pestati insieme in mortaio di bronzo, si macinano su 4570 OttStr, 8 | solito di ritirarsi nelle morti de’ suoi più stretti congiunti 4571 OttStr, 3 | ben vero che egli non si mortifica gran cosa. La sua non è 4572 CavAmbr, 1| noi medesimi, talora per mortificarci, ci accostiamo al naso una 4573 OttStr, 3 | lo stimiamo tale, ma per mortificarlo: è ben vero che egli non 4574 OttStr, 1 | galanteria. Anzi per maggior mia mortificazione mi è convenuto anco il passare 4575 OttStr, 5 | a Reno, o tra Sambra e Mosa, farebbe un gran servizio 4576 OttStr, 3 | delle quali si lavorano i mosaici. Anche queste non avevano 4577 OttStr, 8 | parte del corpo che vogliono moscare, il braccio, per esempio, 4578 OttStr, 5 | Estremoz sono come i cani moscati di Polonia e di Boemia, 4579 CavAmbr, 1| boschi, aromatizzando le moschee, e profumando i serragli 4580 CavAmbr, 1| a tavola sono un povero moschettiere (salve certe bagattelle, 4581 OttStr, 5 | prima piana, ma infino a de’ moschettieri, tutti coperti di filagrane 4582 CavAmbr, 2| come quello ambasciatore di Moscovia spedito al Gran Duca Ferdinando: 4583 OttStr, 8 | delicati, figuriamoci de’ Moscoviti o de’ Samogeti, e che i 4584 OttStr, 8 | gli occhi negli Scritti di Mosé.~Insin qui l’Inglese, e 4585 OttStr, 5 | parlar de’ vini di Neckar, di Mosella e di Reno, de’ quali dica 4586 OttStr, 7 | avventura. E i Messicani, mossi verisimilmente dall’istessa 4587 OttStr, 5 | disegno; rosette, stelluzze, mostaccioletti e altre figure facili, come 4588 OttStr, 4 | infantare questo parto, che con mostrargli il turchino più cupo di 4589 OttStr, 4 | specie del perlato senza mostrarglielo, io non potrei dare aiuto 4590 CavAmbr, 2| ingratitudine per dispensata dal mostrarne gradimento, va dicendo per 4591 Selva | allora eziandio che voglion mostrarsi più circospetti: ed è quello 4592 OttStr, 7 | presenza della moltitudine, mostratone il capo, il collo, il petto 4593 OttStr, 7 | volermi convincere con le mostre dell’uno e dell’altro lavoro.~ 4594 Selva | volatile, pare che la natura mostri una via bellissima. Questa 4595 LeoStr, 10| che voi, con tutto che vi mostriate così sprezzante dei Buccheri 4596 LeoStr, 7 | principio della seconda Lettera mostro di maravigliarmi, in aver 4597 OttStr, 1 | conversazione di quelle mostruose gioie, che, mandate via 4598 OttStr, 2 | ardito a passare più innanzi, motivando, se potesse parere non del 4599 LeoStr, 13| entrare nell’impegno, che mi motivate, quando io mi trovassi in 4600 Canzon, 10| ritratto addietro~Tal gli move orribil guerra,~Che squarciatane 4601 Selva | richiede a improntare e mover l’organo dell’odorato in 4602 CavAmbr, 2| giudiziosa che alle volte mi moverebbero a dire che somigliano più 4603 CavAmbr, 1| de’ proprii sentimenti o movimenti quella virtù sovrumana che, 4604 OttStr, 4 | voltolati così molli sopra un mucchio di paglia trita, rimangano 4605 OttStr, 8 | tutta, rimane in fondo quel muco, o sia muffa, come una salsa 4606 CavAmbr, 2| mucho para dama, y poco para muger. L’istesso direte voi di 4607 Selva | Pesta il gelsomino, il mughetto, lo perdono. Non si può 4608 OttStr, 5 | trapiantata nella pianura tra Mugnone e Arno. «Ma perché non metto 4609 CavAmbr, 2| espada, y su caga, se pone mui de Cavallero. Tutti gli 4610 OttStr, 1 | Cheiro se non è moro, è mulatto: e poiché noi ritroviamo 4611 | multa 4612 OttStr, 5 | aquí de todo el universo mundo.~Insin qui ho scritto la 4613 Ditir | Rosa dommaschina~~Che si muor sul suo roveto~~Se non è 4614 OttStr, 7 | se non quando qualcheduno muore o qualche forestiere se 4615 Selva | atomi di fuoco.~Che l’odor muova solleticando l’organo con 4616 Selva | dunque, come né meno per muovere il senso della vista vi 4617 Selva | diversamente l’aria.~Dico muoverla colle loro superficie. Sia, 4618 Selva | occhi nostri, hanno forza di muoverli in quella guisa che si ricerca 4619 Selva | po’ grossetto che no, e a muoverlo ci vuol altro che insensibili 4620 OttStr, 5 | del gabinetto d’una dama.~Mura bianche, senz’altro ornamento 4621 OttStr, 2 | una principessa con buone muraglie, buona soffitta, buone vetriate, 4622 OttStr, 6 | Buccheri, come talora si murano quelle porte per dove hanno 4623 OttStr, 5 | dall’imperatore: Ea pués murmuremos aquí de todo el universo 4624 OttStr, 5 | grandissimo armadione nel muro, dalla volta al pavimento, 4625 LeoStr, 7 | creta, ma di cristallo, di murra, e di gioie, che averebbono 4626 OttStr, 1 | urne, figure umane comuscoli all’antica, guarda che si 4627 OttStr, 4 | peloso che dell’erboso o muscoso, e meno che di nulla dell’ 4628 OttStr, 8 | d’Europa, di rarità ne’ musei, d’arredo galante ne’ gabinetti, 4629 LeoStr, 4 | generale delle rarità d’un Museo, dica quello che si può 4630 OttStr, 8 | aggrottescano quel povero musetto a una foggia che di molte 4631 Selva | come non è il suono ne’ musicali strumenti perdimento di 4632 OttStr, 6 | riconoscere chi siano i musici del duetto, come di quello 4633 CavAmbr, 1| siete niente meno eccellente musico che delicato odorista, ci 4634 Ditir | musco greco,~~Che con quel musin sì gretto~~Quand’egli è 4635 CavAmbr, 1| tutta la doppia tuba del muso de’ predetti animali, sono 4636 Canzon, 1 | Che in ciel chiarì.~Allora mutali,~Rinzuppa i Buccheri:~L’ 4637 OttStr, 5 | rimangono giacché, mutatis mutandis, sono poi tutte le medesime 4638 OttStr, 5 | cominciare a pensare ogni volta a mutar questo titolo di protettrice 4639 OttStr, 5 | altri che rimangono giacché, mutatis mutandis, sono poi tutte 4640 OttStr, 8 | venivano le vivande, questi si mutavano sempre: e così mi pare che 4641 OttStr, 8 | suddetta, la quale, con la mutazione della Jod nella He, che 4642 Selva | superficie piana d’aria subito si muterà, in alcuni punti abbassandosi, 4643 OttStr, 8 | Spagna, benché l’odore non si muti, né si perda, se gli riconosce 4644 OttStr, 1 | tantino di storpiatura o di mutilazione ci ridurrebbe questo vocabolo 4645 Selva | che se gli rappresenta, mutisi la rosa in gelsomino, in 4646 OttStr, 5 | suo talento~Colui che ’l muto armento~Pasce in fondo del 4647 Selva | facendo suoi atti come i mutoli fanno, s’ingegnava di dimostrargli 4648 OttStr, 5 | il mom di Bronsvick, che Mylord S. Alban, l’uomo il più 4649 LeoStr, 7 | Si calidum potas, ardenti Myrra Falerno~Convenit, et melior 4650 LeoStr, 7 | fictilia pluris constent, quam myrrhina. Ma sopra tutto m’è scottato 4651 LeoStr, 7 | di cui racconta che in myrrhinis et onychinis minxit. In 4652 Canzon, 5 | rai d’un’indica beltà~Già nacque in Panamà,~Nero assai più 4653 Canzon, 8 | sì dolci lacrimette~Della Naiade di Trevi,~Su fanciullo,~ 4654 CavAmbr, 1| di statura ordinaria a un nano. Veggo bene spessissimo 4655 Ditir | Menodorosi i fulvidi Narcisi?~~ ~~~~~~Elp.~~~~Perché ( 4656 Ditir | in viso~~Foss’ei Cefalo o Narciso,~~Schizzignose per usanza,~~ 4657 Ditir | qui non l’ho:~~Il tutto narrerò.~~Allor d’infra gli sterpi 4658 OttStr, 7 | colore naturale, o ve ne nasca un nuovo. Dipinti che li 4659 OttStr, 8 | questi barri, tutto che nascano in un paese barbaro, pure 4660 OttStr, 6 | risultano dai composti, nascendo alle volte di quelli che 4661 Canzon, 9 | rimira~Lei, che latta il sol nascente,~Che in bel pianto si stemprava.~ ~ 4662 Canzon, 11| altre cure, altri desìri~Nascer ti senti, e ammiri~In te 4663 OttStr, 6 | mangiate, onde abbia avuto a nascerne questo figliuolo così assolutamente 4664 OttStr, 8 | tradizione del Diluvio, che vi si nascondeva sotto e vi si reggeva sopra, 4665 Canzon, 9 | rugiade tutti armati,~Che nascosi in questo cocco,~Da’ suoi 4666 OttStr, 5 | arrivi a scoprire quel tesoro nascosto di regalo che ci ritrovano 4667 OttStr, 7 | di veli alle comparse, di nastriere [maestrie?] alle gale; in 4668 Canzon, 9 | brama~Tragge altrui dal suol natìo,~O per gloria o per tesoro.~ ~ 4669 OttStr, 7 | neanche degli Spagnuoli nativi dell’Indie, più di quello 4670 Canzon, 1 | madidi~D’acqua freschissima,~Naturalissima~Qual ne vien giù.~ ~Poi 4671 OttStr, 1 | nel suo contratto verrebbe naturalissimamente a essere Buchar. E appunto 4672 OttStr, 1 | subito come vi si siano naturalizzati. La grande stima, in che 4673 OttStr, 2 | escludendo tutte quelle nature d’odori che non si adattano 4674 Selva | che in quel caso terra e naufragio è una medesima cosa. Voglio 4675 OttStr, 5 | anzi fanno positivamente nausea, e poi da ultimo fanno gola? 4676 OttStr, 1 | mangiare una cosa schifa e nauseosa è l’ingoiarla presto. Vuole 4677 OttStr, 2 | Francia e d’una regina di Navarra. Che odore è egli, dice 4678 OttStr, 1 | disegnava di fare alle sue navi, fatto vela dalla baia di 4679 Selva | sacerdote traeva da una navicella d’argento alcuni piccoli 4680 OttStr, 1 | far mareggiare me che ci navigo, e lei che sta a vedere. 4681 Canzon, 10| un molinello.~ ~Col suo ’ncarco Sisifetto~Corre via sul 4682 OttStr, 1 | una e l’altra per labiali. sarebbe giusto che i vocaboli 4683 | neanche 4684 CavAmbr, 1| una influenza di quella necessaria corruttela che porta seco 4685 OttStr, 5 | per non parlar de’ vini di Neckar, di Mosella e di Reno, de’ 4686 OttStr, 8 | gelsomin spunta odoroso.~Sembra negletto, e vile~Su povero virgulto 4687 OttStr, 7 | riconoscendovisi quella negligenza, anzi quella rozzezza, che, 4688 OttStr, 7 | mesi sono da un amico, che negozia nel porto Santa Maria, giovane 4689 OttStr, 1 | la signora Marchesa è il negoziare speditamente in Ispagna 4690 OttStr, 6 | prime aperture di simili negoziati da certi piccoli emissari 4691 LeoStr, 4 | Messico si fanno far vento a i Negri nell’atto di sorbire quella 4692 Canzon, 10| rottami preziosi~Da bei nembi rugiadosi,~Che ’l ciel versa 4693 CavAmbr, 2| esserci. Ecco una partita di nemici: tu monti a cavallo, vai, 4694 CavAmbr, 2| mettere insieme degli spiriti nequiores se, non largheggiando la 4695 Canzon, 9 | spiaggia, che fu arena,~È nerissima vernice~Rilucente, odorosetta;~ 4696 CavAmbr, 2| cavalier Del Bene, un marchese Nerli, e per impossibile, un Paolo 4697 OttStr, 6 | smaccare le frangipane, le nèrole e tutte le conce più sontuose. 4698 CavAmbr, 1| quelle fila e quelle papille nervose, delle quali è tutta come 4699 CavAmbr, 1| appanni a qualche filamento nervoso e quivi non si renda sensibile; 4700 | nessun 4701 OttStr, 6 | smoccolare una lucerna con esse e nettarle ben bene, a odorarle a quel 4702 OttStr, 1 | Daniele: «Vereach nur la nghadat behon: E l’odore del fuoco 4703 LeoStr, 4 | questa ragionevolezza in nicchi, in disegni, in medaglie, 4704 OttStr, 3 | fango, dice il nostro messer Niccolò in termini poco diversi. 4705 OttStr, 1 | non è verisimile che di Nicosia si trasportasse in Asia 4706 CavAmbr, 2| sentire se non lontano dal nido. Cavaliere, ci sono delle 4707 OttStr, 2 | perché qui non si tratta di nientemeno che di divinità ed inagguagliabilità: 4708 CavAmbr, 1| strumento più che cromatico del Nigetti, che passa da un tuono all’ 4709 OttStr, 8 | nato il proverbio: Bésame, ñiña, bésame con tu bocca de 4710 OttStr, 2 | quello che fu allora siccome ninno lo sentì, così niuno potè 4711 OttStr, 2 | l’odore del timo e della nipitella, non quello dell’ambra e 4712 OttStr, 2 | Teofrasto, in Plutarco, nel nipote di Plinio medesimo, e in 4713 OttStr, 4 | corrompere negli animi de’ nipoti de’ conquistatori quella 4714 OttStr, 8 | Ruota degli Arcadi coram Nitilio, veramente magistrale, e 4715 OttStr, 7 | servizio. La forma sì che è nobilissima, quella almeno che si vede 4716 LeoStr, 1 | della comunicazione de’ suoi nobilissimi studii, e la somma ambizione 4717 LeoStr, 3 | marzo 1694.~ ~Salto tutto il nobilissimo, ma però malissimo impiegato 4718 OttStr, 4 | Quanto ci ho aggiunto per nobilitarlo è stato un cerchietto d’ 4719 OttStr, 2 | come fanno a Napoli, e più nobilmente e galantemente ancora a 4720 | nobis 4721 OttStr, 2 | Moliere voulut taster de la noblesse.~Se monsignore Strozzi nostro 4722 Canzon, 10| amica, in sul vassello~Del nocchier tutto rovello~Un ne scorge 4723 OttStr, 6 | di castagno, dai telai di noce, dalle mestiche delle tele, 4724 OttStr, 7 | esperienza il grandissimo nocumento che ricevono le complessioni 4725 OttStr, 8 | e si cerca di pigliarlo nodoso perché il sugo e il grasso 4726 OttStr, 8 | ordine dalla posterità di Noè si andasse ripopolando il 4727 Ditir | Ch’ha tanto fumo~~Son pur noiosi.~~Prova un po’ a rigirartegli 4728 OttStr, 1 | più frequente occasione di nominar l’odore è nel discorrere 4729 OttStr, 2 | tanti poeti è scappato il nominare o terre, o vasi, o tazze, 4730 CavAmbr, 1| esprimono col silenzio che col nominarli, rimanghiamo voi ed io, 4731 OttStr, 8 | che contenessero i vasi nominati in secondo e in terzo luogo. « 4732 CavAmbr, 2| gli domandai chi c’aveva. Nominatimegli tutti, dissi di no. «Oh 4733 OttStr, 8 | o bicchieri, non c’è mai nominato vivande.~Con tutto ciò, 4734 | nondimeno 4735 OttStr, 7 | vi rispondono a un modo: Nosotros no sabemos: es cosa que 4736 Ditir | fiore in bando~~Corran le nosre mani agili e preste.~~ ~~~~~~ 4737 OttStr, 7 | stima, benché inferiori notabilissimamente nel colore, nel disegno 4738 OttStr, 1 | addurrò due o tre esempi notabilissimi anche per la bizzarria dell’ 4739 Canzon, 6 | labbra quel caro tesor,~Un notaio si chiami a rogarsi~Della 4740 LeoStr, 3 | Cicerone copiato come sta notato di mio pugno, in un mio 4741 OttStr, 6 | che la signora Marchesa lo noterà subito, e son sicuro che 4742 OttStr, 7 | le da a V. M. de apurar noticias de este género? Mire D. 4743 OttStr, 7 | Ancorché in Madrid sia notissimo e accreditatissimo il nome 4744 LeoStr, 4 | ricercare e il comunicare certe notiziette un poco pellegrine e galanti, 4745 Canzon, 1 | così facile~E nuova pratica~Notomizar?~ ~Com’è possibile,~Che ’ 4746 OttStr, 8 | e questo è ora mai così notorio che gli uomini, per della 4747 OttStr, 3 | credere che delle cento, le novantacinque mila ve ne siano di malinconia, 4748 | nove 4749 Ditir | Giacinto emerocallide,~~Che novello fe’ qui tanto rumore!~~Lo 4750 CavAmbr, 2| resa di quella piazza, il novembre del 1673, e mi par gran 4751 Selva | altrimenti dovriano essere senza novero. E l’odore d’un corpo saria 4752 OttStr, 8 | trovai che un mio cameriere, novizio in questi minori ministeri, 4753 CavAmbr, 1| d’un faggio,~E n’ bianca nube sì fatta ché Leda~Avria 4754 Selva | può dir senza sentimento, nudrito, e allevato, e accresciuto 4755 Canzon, 8 | color che apparecchian sulle nugole,~Venner da Dovre a titillarci 4756 OttStr, 8 | alla Corte. Alla Corte, il nunzio, l’imbasciatore, l’inviato, 4757 Canzon, 8 | Che volar per l’aria a nuoto~Faccia un brano d’Occidente.~ 4758 OttStr, 4 | pellegrino e di più galante si è nuovamente introdotto in Europa, dei 4759 Selva | Cos’è dunque introdurre nuovità di parti: basta la varia 4760 OttStr, 1 | terzo è in Daniele: «Vereach nur la nghadat behon: E l’odore 4761 Ditir | dove l’Ibla dell’Imperiale~~Nutre a Vittoria primavera eterna:~~ 4762 OttStr, 8 | innocentissima quanto al nutrimento, e insipidissima quanto 4763 OttStr, 8 | negl’idiomi, nel modo del nutrirsi, nelle maniere del vivere, 4764 OttStr, 5 | Dio sa di quello che si nutriscano (che della beccaccia si 4765 CavAmbr, 2| quella che sarebbe che una nuvola, la quale contorniata in 4766 OttStr, 2 | terrestre ingombrata da que’ nuvoli d’esalazioni e d’aliti invisibili 4767 Selva | antro platonico una notte nuvolosa del mese di maggio, dopo 4768 Ditir | la prima gente:~~Pareanvidiasse il Ciel cosebelle,~~ 4769 OttStr, 6 | le confermò l’ordine: io obbedii, ella ne mangiò a tutto 4770 OttStr, 1 | 5 luglio 1695.~ ~Orsù, s’obbedisca la signora Marchesa mia 4771 OttStr, 7 | signora Marchesa ha da essere obbedita da me anche con suo pregiudizio. 4772 Canzon, 2 | gelsomini,~ ~Su venite,~Obbedite,~Non mi state a fare il 4773 LeoStr, 4 | comandato, e per chi avesse obbedito. Ella sa molto bene che 4774 CavAmbr, 1| la gran penuria de’ fiori obbliga a ricavare il gentile dalla 4775 LeoStr, 6 | Il mio, vorrei che vi obbligasse a quella medesima attitudine, 4776 OttStr, 6 | addosso a codeste dame, e obbligatele a confessare l’irragionevolezza 4777 LeoStr, 3 | Illustriss. ne devo tutta l’obbligazione.~Un’altra maggiore assai 4778 LeoStr, 6 | suscitare una rabbia che l’obblighi a far gettare colui dalla 4779 LeoStr, 7 | è stata dalla parte dell’obietto. Sapete voi in che confusione 4780 OttStr, 2 | si trova che, in alcune oblazioni d’uccelli, quell’uccello 4781 Ditir | Tutta diman s’adopra,~~E ch’obliando amore~~Impazza dietro a 4782 Canzon, 11| spigner per gli angusti obliqui seni~Quella pigra marea 4783 OttStr, 7 | tuttavia, essendo la vista più obvia dell’odorato, credo che 4784 OttStr, 8 | bocche della Dvina o dell’Oby, una delle due: o che dalla 4785 OttStr, 2 | portare. Io non credo che occorra mettere in considerazione 4786 CavAmbr, 1| rendersi capace di quell’occulto rigiro e di quelle mistiche 4787 CavAmbr, 1| nell’armate, e la seconda occupata nell’assiduità della Corte, 4788 OttStr, 7 | non che attraversare gli Oceani de Las Damas e de Las Yeguas, 4789 OttStr, 7 | quale ha potuto abilitarmi l’oculare ispezione dello spondio 4790 OttStr, 1 | italiano Odore, il francese Odeur, Senteur; dove abbiamo a 4791 OttStr, 5 | altro odore, o di cunzie odi fiori, che sia nelle medesime 4792 OttStr, 8 | qualche stima verso la persona odiata, egli è finalmente uno di 4793 CavAmbr, 2| sono sole, riescono gravi, odiose, e di poco uso o nessuno.~ 4794 CavAmbr, 2| degli altri, ci rendono odiosi.~Bisogna intendere che le 4795 OttStr, 5 | diventa subito una cosa odiosissima e che fa raccapricciare.~ 4796 OttStr, 1 | lo rassomigli. Il greco Odmè; il latino Odor; il castigliano 4797 OttStr, 3 | e come potabili, e come odorabili. Al caldo orribile che fa 4798 CavAmbr, 1| nostri avversarii, i quali odorando da bracchi, né vagando punto 4799 OttStr, 6 | esse e nettarle ben bene, a odorarle a quel mo’ calde, si sentiva 4800 OttStr, 2 | non altro, più comodi a odorarsi quegli aliti de’ quali è 4801 Canzon, 11| Divino calambucco,~E l’odorata speme~Del sempre ignudo 4802 Canzon, 11| quante le toglie~Le sue odorate spoglie,~E tutte in sé le 4803 Selva | questa essendo parata all’odorifera le forma subito della figura 4804 Selva | una recluta di particelle odorificabili all’aria del guanto, le 4805 CavAmbr, 1| eccellente musico che delicato odorista, ci può egli esser mai caso, 4806 CavAmbr, 2| caracolli, e tanti altri odoroni sono tra gli odori quello 4807 Canzon, 9 | nerissima vernice~Rilucente, odorosetta;~Ogni fiore è mammoletta:~ 4808 Canzon, 11| pria sì aspretto,~Poi dolce odorosetto~Indico magistero, onde ’ 4809 Canzon, 8 | paragone~Per fabbricar palagi odorosissimi;~In sul Sebeto il primo; 4810 LeoStr, 6 | capace di condurre un chef d’oeuvre di quella sorta. Del resto 4811 OttStr, 1 | signor Marchese suo dovesse offerire la leva d’un terzo per Catalogna, 4812 OttStr, 2 | che vi s’introduca, vi si offerisca e vi si abbruci in occasione 4813 CavAmbr, 2| suo vecchio padrone, e m’offerisce cortesemente di poterne 4814 Ditir | mattutini rai~~Nuovo stupor s’offerse al guardo mio.~~Tu forse 4815 CavAmbr, 2| mai nulla, lo fece fare offiziale. Fa anche bene assai lo 4816 Canzon, 8 | e venerandi,~Cui la sete offra suoi voti:~Sulle spalle 4817 Ditir | Gualdalquivir~~Qual non venne mai d’Ofir~~Manda ai nasi oro fiutabile;~~ 4818 OttStr, 8 | del figliuolo del Conte d’Ognat, che sposò ultimamente la 4819 | ognor 4820 OttStr, 8 | amicizia che il marescial d’Oguincourt pensò d’usare al suo amico 4821 OttStr, 8 | altro cetriuolo effettivo: ohimè che miseria! Per poco vi 4822 Canzon, 8 | Ottavia Strozzi~ ~Lesbino, olà Lesbino,~To questa chiave 4823 OttStr, 5 | finestre, come i barcaroli olandesi alle vele delle piccole 4824 OttStr, 4 | Roma si direbbe Buccheri d’Olandetta e di Cambraya, e qui in 4825 OttStr, 4 | che in oggi chiamano d’Olandiglia, di Cambray, di paglia o 4826 Ditir | fior Geranio~~Che solo ha olezzo~~Quando il nostro Emispero 4827 OttStr, 7 | si confondano gli uni con oli altri.~Del resto, in concorrenza 4828 CavAmbr, 1| della nostra ristrettissima oligarchia, che debbono andare un pezzo 4829 Canzon, 8 | poggetto~Sorge una sacra Oliva;~Bisenzio abbia ’l suo, 4830 CavAmbr, 2| alla moda. Il Conte Duca d’Olivares, da giovanetto studente 4831 OttStr, 4 | odorosi che mai.~Quelli d’Olivenza e di Sardoval non differiscono 4832 Canzon, 8 | che fe’ all’India il primo oltraggio,~A mano a mano la bassarea 4833 Selva | continua, volonteroso divenne oltrammodo di rinvergare una volta 4834 Canzon, 8 | Renderon nuovo all’altrui sete omaggio,~Che tratto giù dal pampinoso 4835 | omai 4836 OttStr, 1 | tutto è palanchini, tutto è ombrelli, tutto è befane e fantasime 4837 Canzon, 10| bandiera.~ ~Pe’ dolenti ombrosi giri~Delle bolge dolorose~ 4838 Canzon, 8 | Pyllibubb, e Crema.~ ~Sopra gli omeri devoti~De’ più illustri, 4839 Canzon, 8 | labbra e le narici~In quest’onda~Sitibonda~Di far l’alme 4840 Canzon, 8 | gelosa rabbia il cor le ondeggia,~Che ’l sughero balzar fa 4841 LeoStr, 13| o bene, o male, che un onesto uomo non può entrare a parlarne 4842 OttStr, 2 | cibo degli uomini, e posta onninamente fuori d’ogni commercio degli 4843 LeoStr, 7 | Buccheri, e non v’avvedete dell’onnipotenza del vostro spirito in aver 4844 Ditir | Flora~~Riverente il Nume onora,~~Ascolti odorosissimo decreto,~~ 4845 LeoStr, 2 | corpi considerabili per onorare il trionfo della sig. Marchesa, 4846 OttStr, 1 | fare in questo luogo un’onorata menzione di quella famosa 4847 OttStr, 6 | mediatrice e anche così onorevole ai Buccheri, che con questa 4848 OttStr, 8 | fronte o, più veramente, ad onta dell’oro, riservato solamente 4849 LeoStr, 7 | racconta che in myrrhinis et onychinis minxit. In Plinio ancora 4850 CavAmbr, 2| quarta de ambar, media onza de ambar, otratanto de almiscle, 4851 OttStr, 7 | più ordinariamente per gli operai evangelici in quelle vigne. 4852 CavAmbr, 2| barbarica senza suo biasimo, operando tutto a forza di senso. 4853 Selva | quale probabilmente doverà operar l’istesso con gli altri 4854 Selva | quali potrebbe la natura operare quel tale effetto. Qui c’ 4855 Selva | ma se l’intendono atto a operarlo secondo quest’ordine di 4856 OttStr, 8 | devastazione e sconvolgimento, operato dal Diluvio, tanto sul globo 4857 CavAmbr, 1| Io non dico che questa operazione si faccia in tutti, e sempre; 4858 OttStr, 2 | che è il tema di quest’operetta), vi si sente l’istesso 4859 OttStr, 8 | qualità di rimedio, basta che operino infallibilmente in qualità 4860 Selva | A., in una materia tanto opinabile come quella degli odori, 4861 OttStr, 4 | nessuno di questi modi, avrei opinato che dovessero chiamarsi 4862 OttStr, 7 | fanciulle, che ne contraggono oppilazioni ostinatissime e talora immedicabili.~ 4863 LeoStr, 9 | tempi, e come pochissimo opportuna in giorno di Martedì Santo. 4864 OttStr, 1 | assetata, e che non perdesse opportunità di portarsi a combaciare 4865 CavAmbr, 2| non solamente diverse, ma opposte diametralmente fra di loro: 4866 OttStr, 3 | era un porto della costa opposto all’Egitto? E poi come può 4867 Ditir | delle algenti rote~~Fra l’opre sue più belle~~A forza d’ 4868 CavAmbr, 2| comune assioma: Corruptio optimi pessima; se non quanto qualche 4869 OttStr, 1 | adorazioni e a rendere gli oracoli della moda ne’ gabinetti 4870 CavAmbr, 1| delicato. Il buon naso è come l’oratore: si fa. Il buon orecchio 4871 LeoStr, 2 | risuscitare i Pindari, gli Orazi, i Petrarchi, i Casa, i 4872 OttStr, 4 | questo eccidio per fare l’orazione funebre de’ defunti, vorrei 4873 Canzon, 7 | Jole l’empie d’acqua~Da un orcioletto d’or.~Jole pon le labbra,~ 4874 CavAmbr, 2| veglia nel mio gabinetto un’orda di questi nostri Tartari 4875 OttStr, 1 | le armate di Dario tante orde di Tartari del Budziak; 4876 CavAmbr, 1| ordine. Io lo chiamai per ordinargli che ci facesse un po’ d’ 4877 OttStr, 8 | mirabile che apparisce nell’ordinata concatenazione delle conclusioni 4878 OttStr, 8 | cerimonie di religione, ordinate al culto che si pretese 4879 LeoStr, 3 | fiorentina, la quale ho ordinato che si faccia al naturale 4880 LeoStr, 12| mio erede, nel quale gli ordino di farla intagliare de verbo 4881 Canzon, 1 | alito~A bei deliqui~Spesso ordinò:~Di Senna amazoni,~Ch’amino 4882 OttStr, 6 | scomponimento possa aver messo nell’orditura delle complessioni la diversità 4883 OttStr, 8 | profumiere; gli argentieri, gli orefici, divenuti tutti tessitori 4884 OttStr, 6 | Depor vedransi il naturale orgoglio,~E qui, dove il ber s’apprezza,~ 4885 Canzon, 4 | temere.»~ ~L’acqua udilla, ed orgogliosa:~«Eh sta’ cheta, rispondea,~ 4886 OttStr, 3 | quelle che sappiamo venire originalmente dalla China? E cera e zucchero 4887 Ditir | Corid.~~~~Perché nascono in Orinci~~Quelle Rose pennacchiate,~~ 4888 OttStr, 8 | donò l’anno 73 Don Pedro di Oritia, veditor generale in Brusselles, 4889 OttStr, 5 | alzata quella prima cortina orizzontale di dommasco verde, frangiato 4890 OttStr, 7 | fanno con le dita su gli orli inzuccherati dei piatti. 4891 Canzon, 11| giorni ardenti,~Che a forza ornai di respiranti vampe,~Tutto 4892 OttStr, 8 | le pareti, i tetti, gli ornamenti; e il giorno, lambiccato 4893 OttStr, 1 | al d’oggi di potersi ornare tutte le donne reali d’Europa. 4894 CavAmbr, 1| ne fece una strage così orrenda, che un metcal, ch’è la 4895 Canzon, 4 | Che terrore? Il fuoco orrendo~Tosto in voci altitonanti:~ 4896 Canzon, 10| ritratto addietro~Tal gli move orribil guerra,~Che squarciatane 4897 Canzon, 1 | specie dèstavi~Nel cupo orror!~Tanto che l’anima,~Che 4898 CavAmbr, 1| gatti, nelle volpi e negli orsi, forse e senza forse, sarà 4899 CavAmbr, 2| venire a merenda nel mio orto? Dite, dite a Maestro Agnolo 4900 LeoStr, 9 | degli attestati della mia ossequiosa riconoscenza. E per autenticare 4901 LeoStr, 2 | parola per me, che sono così ossequiosamente.~ 4902 CavAmbr, 2| uscirne i nasi, io andava osservando come in questo Mondo non 4903 OttStr, 7 | cavità de’ vasi. E di fatto osservano che generalmente tutti i 4904 OttStr, 7 | Provinciale de’ PP. Minori Osservanti nella suddetta provincia 4905 OttStr, 6 | osservato io, e fattolo osservare anche ad altri non così 4906 OttStr, 8 | dedurre che una volta si osservasse l’istesso stile anche in 4907 OttStr, 6 | delizioso, tutto conforto.~Osserviamo qualche coppia d’odori dell’ 4908 OttStr, 4 | nome: non del primo che osservò questa terra e che s’avvisò 4909 | ossia 4910 Selva | subito sparire la luce, e non ostante che il fuoco rimanga sempre 4911 CavAmbr, 1| curiamo già di farne una vana ostentanzione. Gl’ignoranti hanno questo 4912 CavAmbr, 1| che alloggiasse alla prima osteria, come credevate che ci avessi 4913 OttStr, 4 | viaggio, con servirmene sull’osterie. Non v’era altro che un 4914 OttStr, 3 | per rivale ogni miserabile ostessa olandese. La signora Marchesa 4915 Canzon, 8 | Troppo è vile in Europa ostia europea,~Se lontananza almeno 4916 OttStr, 7 | contraggono oppilazioni ostinatissime e talora immedicabili.~La 4917 OttStr, 5 | masticarla cruda in un’ostrica. Vorrei che mi si dicesse 4918 CavAmbr, 1| quel genio, che nobis haec otia fecit.~ 4919 OttStr, 7 | de’ poveri Indiani, per ottanta leghe d’una montagna che 4920 CavAmbr, 2| nasi degli osservatori. Fra Ottavio Piccolomini Duca d’Amalfi, 4921 Selva | cenni due di que’ grani, gli ottenne, con essi tutto lieto a 4922 OttStr, 1 | regno di Bukar. Ma avendo io ottenuta per questi vasi con tanto 4923 OttStr, 7 | fiera nazione, chiesto e ottenuto per unico patto il dover 4924 OttStr, 7 | Nuova Spagna maestranze ottime, e che, oltre ad aver migliorato 4925 CavAmbr, 2| di giudizio? Nell’ambra l’ottimo si fa maggiore, il buono 4926 CavAmbr, 1| etichette deliziali della Casa Ottomana vi è quella che il Gran 4927 Selva | cembalo di corde d’oro che d’ottone, etc.; nondimeno intesa 4928 OttStr, 5 | breve;~Ed or tazza è forbita~Ovodor grato a ber le dame 4929 OttStr, 3 | almeno le più perfette, in Oveicheu, provincia remotissima dal 4930 Selva | o non viene scagliato, overo, svaporando mescolato con 4931 CavAmbr, 2| questa sorta tutti siano ovipari, ch’espongano sulle loro 4932 OttStr, 1 | la quiete di molti e per ovviare a molti giudizi, che nelle 4933 LeoStr, 7 | mi son trovato a bere in Oxford, nel Collegio, se non erro, 4934 OttStr, 2 | sia stata né troppa, né oziosa, essendomi riuscito con 4935 LeoStr, 13| che per essere esse ancora oziose, non è gran cosa che li 4936 LeoStr, 13| Buccheri? Questi sono pensieri oziosi, che vi averebbero a insegnare 4937 Ditir | conciarmene almen quattro o sei pacchi.~~Già deposti archi e quadrella,~~ 4938 OttStr, 1 | Gli dispergerai come vasi Pachoro», cioè testacci di creta; 4939 OttStr, 6 | loro fornelletto, sotto una padella a uso di catinelletta, da 4940 OttStr, 3 | regalo di diverse rarità paesane. Fra l’altre vi erano due 4941 OttStr, 4 | intorno al piede, se non in pagamento della scommessa, almeno 4942 OttStr, 8 | Corte era in Livorno, lo pagammo insino a quattordici pezze 4943 OttStr, 8 | tutte le più antiche nazioni pagane, particolarmente tra gli 4944 CavAmbr, 1| parte d’un’oncia, s’arrivò a pagare dodici pezze, da due che 4945 OttStr, 3 | il modo, non la guarda a pagarli le trenta, le quaranta, 4946 OttStr, 2 | nemico, che come un dovere pagato di buon cuore dal servitore. 4947 CavAmbr, 1| dodici pezze, da due che si pagava innanzi. Persuaso questo 4948 OttStr, 7 | quella che pigliavamo e che pagavamo cara per la moda della China, 4949 LeoStr, 13| Monaca, dalla Dama, dal Paggio, dalla Serva, e dalla Cuciniera, 4950 OttStr, 3 | vedermi giustificato mi paghi con un Bucchero di tal perfezione, 4951 OttStr, 3 | altro che di quello che noi paghiamo li dieci, o li sei ungheri 4952 OttStr, 6 | altr’oro che alcune poche pagliuole, che le pioggie dilavano 4953 OttStr, 8 | L’Ebraico, secondo il Pagnino: - «E bere in vasi d’oro, 4954 OttStr, 1 | infino fatto ammutolire i pagodi, che, dopo la famosa imbasciata 4955 CavAmbr, 2| di mali; quelle in tanto paion virtù, in quanto son rimedii 4956 Canzon, 8 | nero paragone~Per fabbricar palagi odorosissimi;~In sul Sebeto 4957 OttStr, 1 | gioie dalle vendeuses du Palais, così di carta pesta come 4958 OttStr, 1 | gabbie e pappagalli; tutto è palanchini, tutto è ombrelli, tutto 4959 OttStr, 8 | il fisciù, che allora era palatina. Questi che mi sono rimasti 4960 LeoStr, 6 | de’ Buccheri, e che da un palchetto del più recondito necessario, 4961 Canzon, 8 | amori suoi castissimi~Mentre palesa, e brilla,~Con cortesi vicende~ 4962 CavAmbr, 1| insensibilità; e la Grecia e la Palestina, così famose per la ricchezza 4963 CavAmbr, 1| agrumi, e radiche, ed erbe, e pali d’aquila, e zidre, e ciaccherandà, 4964 Ditir | le foglie sue di bianche pallide.~~ ~~~~~~Corid.~~~~Dell’ 4965 Selva | come se su la pelle di un pallone si imprimessero con un sigillo 4966 CavAmbr, 2| sopra leggierissimamente la palma della mano. Ora, siccome 4967 Selva | figura atta a ferire non a palpeggiare, verbi gratia. Diventa uva 4968 OttStr, 4 | soliti a stare in luoghi paludosi, pensando più in questo 4969 Canzon, 8 | omaggio,~Che tratto giù dal pampinoso seggio~Quel Grande, che 4970 LeoStr, 7 | quello~ ~Hoc tibi donatur panda ruber urceus ansa:~Stoicus 4971 OttStr, 1 | anche più correntemente, Panela, e Panelinha il «pentolino»: 4972 OttStr, 1 | correntemente, Panela, e Panelinha il «pentolino»: il che mi 4973 OttStr, 8 | liquida, e questa formano in pani della forma che vogliono 4974 Ditir | canestruzze,~~Guantieruzze e panierine~~Empian altre a insalatine:~~ 4975 OttStr, 5 | più è nuovo, tanto più è panioso e tegnente; e nel seguitar 4976 OttStr, 1 | chiamano la volpe dalla pannocchia bianca della coda, che considerano 4977 Ditir | dipinto a guazzo~~Di giallo e paonazzo~~Dirà ciascun, che ’l trova,~~ 4978 CavAmbr, 1| ristuzzicare quelle fila e quelle papille nervose, delle quali è tutta 4979 OttStr, 1 | apparecchio si riduce a una pappa con quattro foglie fresche 4980 OttStr, 1 | tutto è reti, gabbie e pappagalli; tutto è palanchini, tutto 4981 Canzon, 3 | La battaglia nell’aria si par.~ ~Onde rotte, fiaccate ed 4982 CavAmbr, 2| tutte e due le parti del mio paradosso: che Martelli non ha più 4983 OttStr, 8 | odore. Diceva il Galileo, paragonando insieme il Tasso e l’Ariosto: « 4984 OttStr, 2 | composta, uno se le potesse paragonare: un incognito indistinto, 4985 OttStr, 2 | dopo l’altro intende di paragonarla verisimilmente, con intenzione 4986 OttStr, 6 | occidentali non possono paragonarsi. Ma se quelli sono prìncipi 4987 OttStr, 2 | fragranza di que’ panni si paragonasse a quella del terreno molle, 4988 OttStr, 2 | d’alcuni altri vestimenti paragonati da chi la sentì all’odore 4989 CavAmbr, 2| genio, d’acciacchi o di paragrafi non si trovava in un tale 4990 OttStr, 8 | e dal signor Marchese un paraguanto degno d’una confidenza di 4991 Ditir | Monti, e passi i Mari,~~Paralleli, Climi, e Zone,~~Ed a caccia 4992 OttStr, 7 | da maravigliarsi se ne’ parchi reali più riservati si mantenesse 4993 OttStr, 2 | lettera di voler essere parchissimo nell’erudizione; e in conseguenza 4994 CavAmbr, 2| Francesco arriva: Amigo, me parece que tus memorias me valdrán 4995 OttStr, 7 | desde qual anno a esta parte parecieron por acá cascos de las Indias? 4996 CavAmbr, 2| conosciuti a fondo ma non pareggiati da quei degli altri, ci 4997 OttStr, 6 | quelle due voci corrano parejas. E che queste non siano 4998 OttStr, 4 | berla in vasi di terra, parendo loro in questa forma d’accostarsi 4999 OttStr, 1 | gloria delle sue conquiste, parendole forse che, dopo aver io 5000 OttStr, 8 | manda, ognuno ne porta al parente, all’amico, alla dama, al 5001 Selva | si cavano fuori quei che parevan persi o rendono più sensibili 5002 OttStr, 6 | convenirle quel titolo di gueuse parfumée, che fu dato alla Provenza 5003 Canzon, 8 | piaggia,~Che viaggia~Tra Parita e tra Panama.~Ma la spinga 5004 OttStr, 4 | tanto celebrato, e del quale parlai così a lungo nella mia seconda 5005 OttStr, 5 | posterità?»: dice Seneca, parlando d’una sterminatissima triglia 5006 OttStr, 1 | dilettava di controversia, onde parlandone non lo chiamava altrimenti 5007 OttStr, 7 | di Natan, con tutto ciò, parlandosi de’ Buccheri d’India, tutti 5008 OttStr, 2 | materie di delicatezza, quando parlano i severi è segno che hanno 5009 Ditir | Posso pigliare errore,~~Ma a parlarti col core~~All’odorato mio 5010 OttStr, 7 | gesso d’un colore, se non parlassi di cosa tanto preziosa, 5011 LeoStr, 4 | odorosi, ma veddi poi ch’ei parlava di conce con la fragranza


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