13-appan | appar-berre | berro-claud | claus-curan | curar-duro | dvina-forne | forni-impar | impas-lappe | lardo-mitig | mo-parla | parli-profa | profe-riduc | ridur-scheg | scher-spall | spalm-tlasc | to-vogli | vol.-zufol
Parte, Lettera
7015 OttStr, 6 | lisce, trasparenti, e tutto spalmato infino per di fuora d’un
7016 OttStr, 5 | Ed or leon riesce;~Ora si spande~In urna grande,~Or forma
7017 Selva | sottilissimi fumi e invisibili spandessero d’ogni intorno soave fragranza.
7018 OttStr, 2 | copiato: e dopo fatta questa sparata, cominciare a ritornarci
7019 OttStr, 6 | tanto parziale d’essa, andò spargendo questi semi di riconciliazione
7020 Selva | particelle di fuoco, le quali spargendosi così sciolte per l’aria
7021 Selva | senza calo visibile cotanto spargimento se ne facesse, e per tanti
7022 Selva | fiamma, vedesi in un subito sparire la luce, e non ostante che
7023 CavAmbr, 2| pigliarli fuori di prospettiva, sparisce la scena senza mandar giù
7024 OttStr, 2 | que’ contorni di dove è sparito l’arcobaleno. Il secondo,
7025 Canzon, 9 | latte tenebroso~Dibattuto e sparpagliato~Qual rugiada fine fine.~ ~
7026 Selva | ammucchiato. Quell’acqua sparsa è un aggregato di infinite
7027 Ditir | nasi~~A empir cassette, spartimenti, e vasi~~Que’ fiamminghi
7028 OttStr, 6 | arance di Portogallo, e lo spartirò in due sorbettiere. Una
7029 OttStr, 6 | altri spenditori; e infino spartirsi in alcune case il retaggio;
7030 OttStr, 4 | modo che in tutto quello spartito di tanfo, di grazietta,
7031 OttStr, 4 | considero adesso nella grande spasa de’ gomitoli e degl’ignommeri (
7032 LeoStr, 4 | medaglioni, con far servire le spase di questi misteriosi strumenti
7033 OttStr, 7 | terminare in un labbro assai spaso a modo di tazza arrovesciata,
7034 OttStr, 6 | distillar giacinti, che bello spasso sarebbe il suo!~Per non
7035 OttStr, 5 | anche innocente de’ sensi, spaventato niente meno di me di quell’
7036 OttStr, 8 | vivente, lasciò una profonda spaventosa impressione negli animi
7037 OttStr, 2 | Mazzarino con fasci così spaventosi di conti, di mandati e d’
7038 CavAmbr, 2| formarsi, quando che sia, negli spazii immaginarii per quivi trionfare
7039 OttStr, 6 | bassa, quegli la fronte spaziosa, quegli il labbro grosso.
7040 Canzon, 11| occidentale,~Che ti netta, che ti spazza~Di ogni cura aspra e mortale.~
7041 OttStr, 5 | senz’altro ornamento che di specchi. Gran tavolini di marmo:
7042 | specialmente
7043 CavAmbr, 1| Principe che l’ambra fosse lo specifico più appropriato, non so
7044 Canzon, 10| Radamanto,~E tremar fe’ il vasto speco.~ ~Ecco Aletto, ecco Megera,~
7045 Ditir | men n’intendo, qual più ci specolo;~~Onde ognuno, che di Flora~~
7046 CavAmbr, 2| qui non c’è gran cosa da speculare, né pe’ filosofi, né pe’
7047 LeoStr, 4 | arrivare a crocifiggere la speculativa de’ curiosi, che saranno
7048 Selva | Ma gli è che in questa speculazione siamo stati più fortunati
7049 Selva | trovato la verità con le loro speculazioni, ma bensì d’aver imaginato
7050 OttStr, 1 | senza contare il grande spedale degl’invalidi, di dove pur
7051 OttStr, 6 | Magalotti; ed avendola io spedita col sig. marchese cavalier
7052 OttStr, 7 | due ceste di questi barri speditigli in groppa a due schiavi
7053 LeoStr, 3 | sole, né l’acqua. Il più speditivo, ma che è un tantino violentetto,
7054 Selva | stato, come si vede nello spegnersi d’una fiamma, vedesi in
7055 OttStr, 2 | in quel primo universale spegnimento di questa calce ricchissima
7056 Canzon, 11| calambucco,~E l’odorata speme~Del sempre ignudo agricoltor
7057 CavAmbr, 2| dell’autorità e de’ modi di spendere; che però egli aveva potuto
7058 OttStr, 3 | non è buona ad altro, e lo spenderle per servizio d’un’erba,
7059 CavAmbr, 2| credevano che il suo padrone spendesse 40 o 50 mila pezze in odori;
7060 OttStr, 6 | superbi, altri miseri; altri spenditori; e infino spartirsi in alcune
7061 Canzon, 8 | Mentre affogo la sete e spengo il foco,~Sulla bell’alma
7062 Canzon, 8 | uccise in fasce, e seti spente~Già fastoso, ora umìle,
7063 Selva | escono i terzi, questi sono spenti e i secondi illanguiditi.
7064 OttStr, 8 | amici, di protezione, di speranze alla Corte. Alla Corte,
7065 LeoStr, 4 | quale né avevo né potevo sperar d’avere un poco d’assortimento,
7066 OttStr, 8 | crassa, come una muffa molto spessa, e questi in grandissima
7067 CavAmbr, 1| arbitrarie specie d’odore, che spesse volte~ ~E’ quello che fallir
7068 Canzon, 1 | Che dorme e vigila,~Vede spettacoli~D’alto stupor.~ ~Cervetti
7069 OttStr, 1 | rovinosa sopra il povero spettatore, che, tra il rapido del
7070 OttStr, 4 | sé, e poi ne regali gli spettatori. Ma per un gabinetto, e
7071 OttStr, 8 | terra e de’ corpi terrestri, spezialmente de’ minerali, e insieme
7072 OttStr, 5 | una beccaccia con tutta la spezieria che vi sta riposta, o, per
7073 OttStr, 7 | facilmente sì come facilmente si spezza con la sola forza delle
7074 OttStr, 3 | quelle che averei potuto spezzare non le conoscevo; e dopo
7075 OttStr, 4 | odore non facesse loro la spia, per poco si torrebbono
7076 Canzon, 1 | quanto un tollero~È grosso: e spianala~Leggier leggier;~Ché, a
7077 OttStr, 5 | posando sopra il loro fondo spianato quanto basta perché vi si
7078 OttStr, 8 | fondo di quest’istesso odore spicca un aromatico, dove più e
7079 OttStr, 1 | dove ella si possa essere spiccata: il commercio essendo un
7080 Canzon, 9 | comprime, e sì da quelle~Spiccia un latte nero nero.~ ~E
7081 Ditir | digiuna~~Che Madreselve a spicciolar si stracchi~~Per conciarmene
7082 OttStr, 2 | quel tale si dilettasse di spicciolarne sopra i suoi vestiti. Ma
7083 Ditir | non sol le monache~~La spicciolavan su le lor tonache,~~Ma in
7084 OttStr, 1 | orcio: almeno per tale lo spiega il Padre Antonio Pereyra
7085 CavAmbr, 2| d’arancio, sciogliendo e spiegando le sue fattezze nel ritratto
7086 LeoStr, 10| Buccheri rotti, non lasciate di spiegarvi assai chiaro della vostra
7087 OttStr, 7 | leggerissima vetrificazione, il che spiegherebbe anche l’altro concetto che
7088 CavAmbr, 1| preziosi, anzi da carnefici spietati che da manipolatori gentili.
7089 Canzon, 11| Né forza v’è che vaglia~A spigner per gli angusti obliqui
7090 Ditir | pelosa,~~Leziosa~~Permalosa~~Spigolistra e stiticuzza~~Ogni lato
7091 Selva | per una canna tagliata a spina, butta dalle fessure in
7092 CavAmbr, 1| arpa per un liuto, né una spinetta per una mandola, né anche
7093 Canzon, 8 | Parita e tra Panama.~Ma la spinga così forte,~Che qual bomba
7094 Canzon, 8 | dirupato sasso~S’affaccia e spiomba al basso.~Un altro in seno
7095 Canzon, 1 | freddissime,~Che d’alto spiombansi,~E rotte in polvere~Velando
7096 Ditir | queste per amore,~~Tutte spiran questo fiore.~~~~~~Corid.~~~~
7097 OttStr, 2 | il loro odore per forza, spirandolo anche da ultimo con lasciar
7098 LeoStr, 3 | degli aliti diversi, che spirano da altre pietre, di che
7099 Canzon, 11| indefesso a tutte l’ore~Quel ti spirasse in mezzo mezzo al core,~
7100 Selva | ciascuna di quelle polveri sia spirata una sferolina di raggi,
7101 LeoStr, 7 | siano una spezie di fermento spiritale negl’intelletti di tutti
7102 CavAmbr, 1| quanti altri~ ~Nomi da fare spiritare i cani,~Da fare sbigottire
7103 CavAmbr, 2| sulla grandezza e sulla splendidezza. Ritornò, è vero, ma non
7104 OttStr, 5 | debita proporzione con una splendidissima galanteria. Mi dichiaro
7105 Canzon, 8 | cortaggio~Gli Pseudobacchi in splendido equipaggio:~Quelli che,
7106 Canzon, 7 | appannarsi~Raddoppia il suo splendor.~Toccata una farfalla,~Che
7107 CavAmbr, 2| svanisce~Al dipartir di questa spoglia frale,~O l’esser suo mortal
7108 OttStr, 1 | rialzare con le favole. Lo spogliarli d’ogni vano ornamento è
7109 OttStr, 8 | acqua tanto che restino spogliati di quell’invoglio. Allora
7110 OttStr, 7 | assai alla leggiera, si spolvera facilmente sì come facilmente
7111 Selva | Diremo l’istesso, cioè che si spolveri di quell’odore, e da ciascuna
7112 OttStr, 7 | con fondo schiacciato, la sponda un pochetto inarcata in
7113 Canzon, 10| tante~Ch’egli fe’ per gli sponsali,~Perch’in tutto fosser quali~
7114 CavAmbr, 2| e il moscado nasce dalla spontanea maturazione (che non è poi
7115 OttStr, 8 | più tosto scansie senza sportelli, chiudendole in quello scambio
7116 Ditir | moggio, e recalo a me.~~Sporticine e canestruzze,~~Guantieruzze
7117 OttStr, 8 | assai frequente, vale anche «sposa», dalla radice Calal, che
7118 LeoStr, 10| galanteria vi abbia fatto sposare così appassionatamente l’
7119 Canzon, 1 | Dalla canicola,~Che al sol sposatasi,~Con sordi fulmini~I fuochi
7120 CavAmbr, 2| velluto rossigno pel figliuolo sposo, per altro assai buona.
7121 OttStr, 8 | figliuolo del Conte d’Ognat, che sposò ultimamente la sorella di
7122 CavAmbr, 2| è; e bisogna bene che la spostatura dell’occhio sia grande,
7123 OttStr, 2 | evaporazioni che l’aria ambiente spreme dalla sostanza di quel bucchero
7124 OttStr, 8 | lambiccarsi il cervello a spremerne aliti per via di semplici
7125 OttStr, 2 | più, o meno dilavata o spremuta) nella quale, più tosto
7126 OttStr, 8 | mestiero, me ne sia dichiarato sprezzatamente infino dalla prima di queste
7127 Ditir | E quando poi ella gli sprofondava~~Un bel violo rosso ci cacciava.~~ ~~~~~~
7128 Canzon, 10| miracolo stupendo!»~E ne spruzza sorridendo~Sulle poppe Citerea.~ ~
7129 CavAmbr, 1| colla siringa, e comincia a spruzzare dell’acqua ginestra. Dice
7130 OttStr, 2 | ella non vi si fosse messa. Spruzzatela con un po’ d’acqua, o che
7131 CavAmbr, 2| delicate, che, non dico a spruzzolar per aria, ma ad annaffiare
7132 CavAmbr, 2| nella boccia fiore schietto, spruzzolata, un’altra cosa affatto,
7133 Selva | e alle frondi i diversi spruzzoli di quell’acqua corrispondere
7134 OttStr, 2 | si beve l’ambra come una spugna, e infino che ce n’è straccio
7135 OttStr, 8 | volte il giorno con una spugnetta inzuppata in diverse acque
7136 OttStr, 4 | quella pasta artifizialmente spugnosa, oltre il difendersi meglio
7137 OttStr, 8 | tutta venata di certi andari spugnosi, ma stretti, che mi hanno
7138 CavAmbr, 1| laberinti di voluminose spugnosità che riempiono tutta la doppia
7139 Canzon, 8 | Col pensier già vi rimiro.~Spume, nevi, alme gragnuole,~Alterate
7140 Canzon, 8 | balzar fa dalla truffa,~E di spumosa bile il palco sbruffa.~ ~
7141 OttStr, 8 | gentile~L’agreste gelsomin spunta odoroso.~Sembra negletto,
7142 OttStr, 4 | superficie liscia di questi vasi spunti come un musco, che rivesta
7143 CavAmbr, 1| quel primo sugo, subito la sputava e si rifaceva da capo. L’
7144 OttStr, 5 | volta la birra e non la sputi? E l’ela, la cocchela, il
7145 Ditir | gli è,~~S’e’ non ci ha la spuzzetta del Gimè.~~ ~~~~~~Corid.~~~~
7146 CavAmbr, 2| trovava nella prima fila d’uno squadrone postato a diritto filo d’
7147 OttStr, 5 | figure e forme vesta.~Or è squamoso pesce,~Or augel raro e vago;~
7148 Canzon, 10| move orribil guerra,~Che squarciatane la terra~Qual se fosse fragil
7149 OttStr, 6 | questo, ma con le spiaggie squarciate in tanti brani che gli portano
7150 OttStr, 8 | manda, e da qualche piccolo squarcio delle materie le più curiose,
7151 LeoStr, 1 | assai su l’aria bizzarra e squarciona di quelli d’Estremoz, come
7152 Selva | piano bisognerà che s’adatti squisitamente alla superficie della rosa,
7153 LeoStr, 6 | esotica, una carriuola di stabbio, vi risolviate a mandarmela
7154 OttStr, 4 | l’ordine delle precedenze stabilite tra essi dal Padre Vasconcellos,
7155 OttStr, 5 | scherzosi, in una stessa bevuta stacca più d’una volta la bocca
7156 Selva | di talco a mano a mano si staccano. Ma questo non è nulla;
7157 Selva | Epicuro intorno a’ simulacri staccantisi dagli oggetti ci pare strana
7158 OttStr, 5 | accorgano prima che allo staccarsi. Che però chi n’è pratico,
7159 Canzon, 7 | profumata~Da quel gentile odor.~Staccato appena il labro~Dal petto
7160 Canzon, 10| a tonnellate:~ ~Quel che staccia al Tago in riva~La Vestale
7161 LeoStr, 6 | dalla finestra da’ suoi staffieri, V. S. non si dia mai ad
7162 Canzon, 11| veduto avrai~Nella dolce stagion che nasce il vino,~Dal raggirarsi
7163 OttStr, 7 | mentre ogni anno, nelle stagioni più proprie, come da noi
7164 OttStr, 1 | paradiso terrestre, che, stagnando talora i mesi e i mesi in
7165 Canzon, 10| pubblica udienza,~Che diè Febo stamattina~Al tirar della cortina,~
7166 OttStr, 2 | nazioni d’Oriente, senza stame a fare un capitoletto a
7167 Selva | che a guisa di madreviti stampano nelle madreviti il loro
7168 OttStr, 5 | andato calcando via via una stampetta di ferro, come quelle de’
7169 Selva | dire, a ricalcare quelle stampette del bucchero, o intasate
7170 OttStr, 6 | un armadio, che è in uno stanzino dietro alla camera dove
7171 | starebbe
7172 OttStr, 1 | a ciascheduno de’ quali starebbono comodamente in quartiere
7173 OttStr, 3 | comprometto in monsignore Strozzi. Staremo adesso a vedere.~
7174 CavAmbr, 1| al cuoco l’aver cotto le starne più con un fuoco che con
7175 CavAmbr, 1| quando non ci sono tanti starnotti che ne tocchi un per uno,
7176 CavAmbr, 1| pollastrello in maschera da starnotto. Voglio dire che, a metter
7177 Canzon, 1 | Fa un suol di polvere~Da starnutar.~ ~Non della zotica,~Ond’
7178 OttStr, 8 | infinito il numero delle statuette che gl’Indiani del paese
7179 | stava
7180 | stavano
7181 Canzon, 2 | cannella~Rabbiosella~Due o tre stecchi ben sottili.~ ~Quattro elette~
7182 OttStr, 5 | gusto di disegno; rosette, stelluzze, mostaccioletti e altre
7183 OttStr, 8 | teint d’ogni sorta di barro, stemperando il diagrante in acqua di
7184 CavAmbr, 2| pazzia da poter rimaner come stemperata, allungata, anzi pur totalmente
7185 Canzon, 9 | nascente,~Che in bel pianto si stemprava.~ ~Alle stille dolci e chiare~
7186 Canzon, 3 | Né sì tosto la mano si stende~A tôr quello che l’è più
7187 OttStr, 7 | appiccarvi, e anche assai stentatamente, l’ultima estremità delle
7188 OttStr, 6 | vedete, tutti i suoi grani stentati, ruvidi, scabrosi, d’un
7189 LeoStr, 6 | disposizione. Che miserabile stentatura è mai stata quella, dopo
7190 OttStr, 5 | dice Seneca, parlando d’una sterminatissima triglia di scoglio, che
7191 Ditir | narrerò.~~Allor d’infra gli sterpi e la verdura~~Io colgo un
7192 Ditir | oggi galante~~Per farne una stiacciata a qualche fante.~~ ~~~~~~
7193 | stiamo
7194 | stiano
7195 OttStr, 8 | una punterella un tantino stilettata all’orientale, ma il tempo
7196 CavAmbr, 2| de algalia, m’erano tante stilettate al cuore, considerando che
7197 CavAmbr, 1| volta che vi provaste a stillar la ginestra. Intanto colui
7198 CavAmbr, 2| schizzare dell’acqua di ginestra stillata dalla ginestra, questa non
7199 CavAmbr, 2| però sul principio della stillatura di quest’anno, trovatala
7200 OttStr, 4 | desidero di tutto cuore, stimandola per voi preferibile a tutta
7201 OttStr, 7 | Delft, quei buoni Chinesi, stimandole assaissimo perché fatte
7202 OttStr, 7 | messi insieme di regalo e stimandoli poco, tiri a farne quattrini.
7203 OttStr, 4 | acque d’odore a bollire, stimandosi la galanteria, come mi par
7204 OttStr, 3 | riconoscere per Buccheri tante stimatissime terre dell’Oriente, come
7205 OttStr, 3 | diversi aromi, e perciò stimatissimi per l’odore in tutta la
7206 OttStr, 8 | di un mio grandissimo e stimatissimo amico, molto ben noto alla
7207 OttStr, 4 | non se ne fa gran caso. Stimattissimi, all’incontro, sono quelli
7208 OttStr, 3 | cavalier Del Bene, che la stimerà infinitamente, e forse per
7209 OttStr, 3 | più forte ragione non li stimeremo noi degni del nome di Buccheri?~
7210 OttStr, 1 | nazioni che, per quanto li stimino degni del godimento de’
7211 OttStr, 2 | forse siano intorno alle Stimmate a qualche centinaio di passi
7212 Selva | sfera di raggi, venisse stimolato da alcuno di essi sentirebbe
7213 LeoStr, 12| luoghi d’autori e di poeti stiracchiabili a dritto o a traverso a
7214 OttStr, 8 | corona in capita, e non in stirpes, ne viene che questo Trattamento
7215 OttStr, 1 | appresso certi cervelli stitichi d’alcune opinioni assai
7216 Ditir | Permalosa~~Spigolistra e stiticuzza~~Ogni lato sì le puzza,~~
7217 OttStr, 5 | non fossero della medesima stoffa. Tra le due e le tre della
7218 LeoStr, 7 | panda ruber urceus ansa:~Stoicus hoc gelidam Fronto bibebat
7219 OttStr, 2 | un po’ più o un po’ meno stonato. La bagnatura è come la
7220 OttStr, 8 | senza aver ogni volta a storpiarsi l’ugna, e da non impedire
7221 OttStr, 6 | perfettissima imitazione dello storpiato disegno indiano, certa cosa
7222 OttStr, 1 | con che ogni tantino di storpiatura o di mutilazione ci ridurrebbe
7223 CavAmbr, 2| dell’ultima passata d’una storta; che però sul principio
7224 OttStr, 7 | maggior onore alle loro stoviglie di quello che facciamo noi
7225 CavAmbr, 2| altrimenti quello invasa e questo stracca. Voi sapete che a noi altri
7226 Selva | particelle estranee, o ròse e stracche dal continuo passaggio di
7227 Ditir | Madreselve a spicciolar si stracchi~~Per conciarmene almen quattro
7228 OttStr, 2 | spugna, e infino che ce n’è straccio è sempre il medesimo. In
7229 OttStr, 6 | raffiguri, serviamoci di questa strampalatissima allegoria, per il gravicembalo
7230 OttStr, 3 | porti. Negozianti, paesani o stranieri, borghesia, artisti, e poc’
7231 OttStr, 8 | se da questa importuna stranissima digressione mi riuscisse
7232 OttStr, 6 | baron Ricasoli, inviato straordinario del Granduca a quella Corte,
7233 OttStr, 3 | poi dopo a tutti quegli strapazzi dell’uso ai quali pare assai
7234 Canzon, 8 | son iti, sì l’arsura~Mi straporta,~Nella gelata aspergine~
7235 LeoStr, 3 | tenuto negli studioli sopra strapuntini di taffettà imbastiti di
7236 OttStr, 5 | di lasciar la presa, si strascica dietro il labbro di sotto
7237 Ditir | Io mi ci smammo, mi ci strasecolo,~~E men n’intendo, qual
7238 OttStr, 2 | bussole, arazzi, residenza, strato, lumi, di molti fiati, aria
7239 OttStr, 5 | e maggior irregolarità e stravaganza di figure; perché qui, oltre
7240 LeoStr, 7 | dignità di dama, in non potere stravolgere un altro luogo di Plinio,
7241 OttStr, 8 | interpretarlo in un senso e a stravolgerlo a una intenzione in parte
7242 OttStr, 3 | sapere che se ne fare, a straziarli insino nelle botteghe dei
7243 Selva | adulazioni e dagli applausi strepitosi de’ circoli, e fra quelle
7244 Selva | le labbra un po’ troppo strette, gli venne, senza pensarlo,
7245 OttStr, 6 | dilucidazione di quel primo strettissimo comento fatto alle tre parole
7246 Canzon, 10| Già gli orribili cammini~Stridon tutti in nuovo foco,~Densa
7247 LeoStr, 3 | Falconieri] medesimo, che spesso strilla come un’aquila per l’indiscreta
7248 OttStr, 6 | quintessenza del medesimo Bucchero, stringa i panni addosso a codeste
7249 OttStr, 2 | convulsioni d’occhi e di bocca, stringersi nelle spalle e rimettervelo
7250 OttStr, 4 | quattro garofani rotti, una striscetta di scorza di limone, mondato
7251 OttStr, 5 | Estremoz, nelle seguenti strofe:~ ~Forme tante e sì rare~
7252 CavAmbr, 1| conto, non è altro che lo strofinare che si fa all’ambra e alle
7253 OttStr, 7 | va allargandosi con una strombatura, o liscia o andante, o vero (
7254 OttStr, 7 | attualmente sonare tutti quelli stromenti. Bisogna che la mia fissazione
7255 CavAmbr, 1| della musica, potrò durare a stropicciare gli anni, io ci vedrò, io
7256 Canzon, 8 | onnipotenti~Dell’ammirabil Strozza~Si formi in pozzolana, in
7257 OttStr, 7 | corpo sferico, che dopo una strozzatura assai angusta va allargandosi
7258 CavAmbr, 1| spassi, delle loro gale, struggendola a fuoco a uso di catrame,
7259 CavAmbr, 1| rifritto del nuovo tornarsi a struggere le aveva, dicea colui, rendute
7260 Canzon, 11| Balsami, bezoari, e fuse, e strutte~Lacrime di ricchissima cuincuina:~
7261 OttStr, 6 | mi fece ricorrere allo stuccio di tasca per la più corta.
7262 CavAmbr, 2| d’Olivares, da giovanetto studente in Salamanca, ebbe de’ lucidi
7263 OttStr, 8 | filosofo, ci osserva, ci studia, ci raziocina. Il cortigiano,
7264 OttStr, 6 | e, per lo più, alterato. Studiamoci un poco sopra.~Balsamo nero
7265 OttStr, 5 | provando e riprovando, studiando e ristudiando tanto che
7266 OttStr, 6 | loro un tempo discreto da studiarla. So di certo che farò un
7267 OttStr, 7 | di bisogno di passare a studiarlo tra i Barbari, e dove l’
7268 LeoStr, 13| parlarne se non dopo averne studiati ben bene i Sommari facti
7269 LeoStr, 3 | ultimo datole due o tre buone stufature di suffimigi di balsamo
7270 Canzon, 1 | tesor.~ ~Donne d’Iberia~Su stuoie nobili~In giro assisesi~
7271 Canzon, 10| Detto appena, un folto stuolo~Di folletti profumieri~A
7272 CavAmbr, 1| gli anni, io ci vedrò, io stuonerò, io mi confonderò sempre
7273 Canzon, 10| Amor dicea:~Qual miracolo stupendo!»~E ne spruzza sorridendo~
7274 Selva | muschio, qual fosse il suo stupore giudichilo chi ha fior d’
7275 CavAmbr, 1| cadaveri; dite, Cavaliere, che stupori, che estasi non sarebbero
7276 CavAmbr, 1| benissimo, mercè che, col tanto stuzzicare e ristuzzicare quelle fila
7277 CavAmbr, 1| alto assai, e andar più sù del Mondo platonico. Mi
7278 OttStr, 2 | alitum divinum, cui comparari suavitas nulla possit.»~Io so che
7279 | sub
7280 OttStr, 4 | dell’universo mondo, con subissare in oltre tutte le vene della
7281 Selva | era, di suono e di voci subitamente giudice divenuto, sentì
7282 CavAmbr, 1| dietro assai. Questa cosa si subodora; non se ne può saper manco.~
7283 OttStr, 2 | recitare in una reverente subordinazion della curiosità del nostro
7284 CavAmbr, 2| nell’aria, andare e cacciar subuito il naso sopra quel fumo;
7285 CavAmbr, 1| un bruttissimo caso ci succedè l’altra sera a Filippo Martelli
7286 OttStr, 7 | la settimana passata mi succedesse come ai maestri di cappella,
7287 OttStr, 4 | quel modo vestite, così è succeduto che gli artefici con un
7288 OttStr, 6 | potuto ricevere dalle varie successive disposizioni del terreno,
7289 OttStr, 6 | marchese cavalier Salviati, successore del sig. baron Ricasoli,
7290 OttStr, 1 | Gange, tutto è Siam, tutto è Succher, tutto è Cinningsin, tutto
7291 OttStr, 4 | d’accostarsi quel più a succiarla in quella più illibata verginità
7292 CavAmbr, 1| dalla mattina alla sera, e, succiatone quel primo sugo, subito
7293 CavAmbr, 1| essendo finalmente il naso un succino vivo e sensitivo, qualche
7294 LeoStr, 4 | di chi, dando una notizia succinta e generale delle rarità
7295 OttStr, 1 | cercarla? Nel Brettone, o nel Sucone antico~Concludiamo, secondo
7296 OttStr, 6 | Oceano: per il Nord e per il Sud, Iddio sa a che distanza
7297 OttStr, 7 | leghe d’una montagna che fa sudare, sto per dire, allo scendere
7298 OttStr, 2 | vi sudavano. Se poi elle sudassero per modo d’estroversione
7299 OttStr, 2 | questo: che le statue vi sudavano. Se poi elle sudassero per
7300 OttStr, 8 | ordinariamente intorno a sei delle suddette pezze.~Dell’aloè, che è
7301 OttStr, 6 | pure arriva a esserlo, e suddiviso in due altre penisole, l’
7302 OttStr, 7 | tanto preziosa, direi bianco sudicio; ma in grazia de’ Buccheri,
7303 Canzon, 8 | penetri, e l’arse,~E di sudor cosparse~Carni amico ristori
7304 OttStr, 2 | tutta irrorata da que’ primi sudori dell’aria, e successivamente
7305 Selva | peso, e con tutto ciò esser sufficientemente sensibile all’odorato, perché
7306 OttStr, 7 | poco animo e alla mia corta sufficienza di quello di far da istorico
7307 CavAmbr, 1| mente in qualità d’un puro suffumigio spirituale, l’invasi d’una
7308 OttStr, 4 | penetrandoli l’acqua come un foglio sugante, servito che hanno due o
7309 Canzon, 8 | fedel, benché non grato,~Suggendo i vetri al Tekelì felici.~ ~
7310 Selva | averebbono almeno saputo suggerire un altro modo egualmente
7311 CavAmbr, 1| ricorderò subito che un altro mi suggerisca Metz; ma se averò nel capo
7312 Canzon, 8 | cor le ondeggia,~Che ’l sughero balzar fa dalla truffa,~
7313 Ditir | Trascelga il suolo e appuri~~I sughi suoi più puri~~E nelle vene
7314 | sugli
7315 | suis
7316 | sullo
7317 Ditir | dardi,~~E le faretre,~~A suon di cetre,~~Per bei boschetti,~~
7318 Selva | accorge~Perché d’intorno suonin mille tube~Chi muove te,
7319 LeoStr, 12| valsi di quella farraginosa supellettile, fu quella che io dico con
7320 OttStr, 8 | convenientemente; di tanto superando le donne gli uomini, di
7321 OttStr, 7 | nell’ornato e nel lustro superano di gran lunga quelli d’Estremoz.
7322 Ditir | frenitidi e di vertigini,~~Quei superbacci,~~Quei ribaldacci~~De’ Tuberosi,~~
7323 OttStr, 1 | certe condescendenze di supererogazione, che formano il vero carattere
7324 Selva | lavora se non con le parti superficiali che sono serve [?] a quest’
7325 OttStr, 8 | non supplisce alle nostre superfluità la ricchezza dell’argento
7326 OttStr, 7 | dal Messico. Sono questi superiori a quelli di Cile nell’odore,
7327 OttStr, 1 | al pari d’ogni altro, e superiormente a molti, anche senza nessuna
7328 Ditir | già fu vista per la via superna~~La luce nata appena~~Lottar
7329 OttStr, 8 | alla terra. Tutte le quali superstiziose adorazioni in quei creduli
7330 OttStr, 8 | galante ne’ gabinetti, e di suppellettile deliziosa nelle profumerie,
7331 LeoStr, 5 | signora quella replica che supplicai V. S. Illustriss. a farle
7332 LeoStr, 1 | intanto mi fo lecito di supplicar V. S. Illustriss. a dar
7333 LeoStr, 7 | segreto, del quale v’ha supplicato il mio aiutante di studio.
7334 OttStr, 2 | sacrifizi, le feste e le supplicazioni più celebri di tutto l’anno.~
7335 LeoStr, 5 | temerario in se stesso, la supplico a considerarne il motivo
7336 Canzon, 10| cocevan giorno e notte,~Non suppliro a tante cotte~ E se’ n fêro
7337 CavAmbr, 2| dato quartiere, anzi ch’ei supplisca del proprio, dove gli pare
7338 LeoStr, 9 | facile dispensatore, come vi supponete. Quello legato l’attaccherò
7339 OttStr, 2 | punto contro costume il supporre che potesse essere acclamato
7340 OttStr, 1 | Land, cioè «terra d’odore»: supposta questa denominazione, non
7341 LeoStr, 7 | e così espresso, della suprema Legge, potevate darle la
7342 OttStr, 1 | il viaggio dal porto di Surat alla Barra di Lisbona in
7343 LeoStr, 7 | di crete nobili, come i surrentini, i cumani, ed altri molti,
7344 LeoStr, 5 | istessa mia disobbedienza, surrogando al debito e all’onore di
7345 OttStr, 7 | di queste terre, avevano surrogato ai barri dell’Indie quelli
7346 CavAmbr, 1| suo ordine può rendersi suscettibile, e che per conseguenza non
7347 LeoStr, 6 | possessione, ella non si sente suscitare una rabbia che l’obblighi
7348 LeoStr, 4 | Seneca, e tant’altri chiàiti suscitati in questo proposito. Ma
7349 CavAmbr, 2| prova quello, meli, peschi, susini, non sapevano se non d’erba.
7350 Canzon, 8 | Tutto d’erbe e fiori ornato~Suso in alto sia levato~Quel
7351 OttStr, 6 | di non so qual gratuito sussidio presentatogli a nome di
7352 Selva | dependentemente dal quale ha la sua sussistenza.~ ~Fu, s’io bene ho in mente,
7353 Selva | possa prodursi, e prodotto sussistere, per altra via o in altro
7354 LeoStr, 1 | murrine che, per quanto sussistesse il supposto che bagnate
7355 OttStr, 1 | vedere, appena si cominciò a susurrare per Lisbona di questi prelibatissimi
7356 CavAmbr, 2| tassata l’ambra. Il giorno, suto che Francesco arriva: Amigo,
7357 | suum
7358 Canzon, 1 | Senz’altro glutine,~Presto svanì.~
7359 CavAmbr, 2| alcuno afferma che l’alma svanisce~Al dipartir di questa spoglia
7360 OttStr, 6 | un’acqua di fior d’arancio svanita, ma che tuttavia a odorarla
7361 Selva | andati tutti in odore e svaniti. Per lo che, ritiratosi
7362 OttStr, 2 | e il dover essere di già svanito ogni odore, che da principio
7363 Selva | viene scagliato, overo, svaporando mescolato con quell’umidità,
7364 OttStr, 8 | l’acqua insino che resti svaporata tutta, rimane in fondo quel
7365 OttStr, 6 | da principio all’incenso, svaporato un poco quel primo effluvio
7366 Canzon, 8 | ristori in ogni banda,~E mi sventoli intorno~Questo candido manto,
7367 OttStr, 2 | che folla, che urtoni, che sventrate, che bel volar di mezzine
7368 CavAmbr, 2| conversazione; e guai a quello sventurato ministro, che per colpa
7369 CavAmbr, 1| che non mi dicesse con una svergognatissima petulanza che s’egli si
7370 Canzon, 11| le vene e per l’arterie svicola,~Confusa e mista alla vermiglia
7371 LeoStr, 4 | geni gentili, o più tosto svogliati. In somma io mi sento un
7372 CavAmbr, 2| e che so io. Il mondo è svogliato, e non si può dire che ciò
7373 Canzon, 1 | tortori~Cantare, e gemere,~svolazzar.~ ~Polle freddissime,~Che
7374 OttStr, 6 | nessuna, io son certo che allo svoltar del libro delle poesie,
7375 OttStr, 8 | Marchese di Grana del conte Taaff, sa se battre en buffle
7376 CavAmbr, 2| Montecuccoli, Bornonville, Taaffe, Chavagnac, io, trattiamo
7377 OttStr, 8 | si possono sentire certi tabacchi, come dicono in Spagna,
7378 OttStr, 8 | tutti quanti eramo, per una tabacchiera di Tuncar non so quello
7379 OttStr, 3 | numero del più del femminino Tabascirie, la cui radice è il numero
7380 OttStr, 3 | potessero aver chiamato Tabisciriat queste terre per ragione
7381 OttStr, 8 | al coperto da una simil taccia dame di qualità e dame d’
7382 OttStr, 4 | Portoghesi. Di qui è che, tacendo il Padre de’ tanti abusi
7383 OttStr, 1 | dubbi, nella moltiplicità di tacite arie diverse di mostacci,
7384 OttStr, 8 | impiastrato di mosche, che paiono tafani, e di figure le più bisbetiche,
7385 LeoStr, 3 | studioli sopra strapuntini di taffettà imbastiti di bambagia tenuta
7386 OttStr, 8 | confermazione, oltre un luogo del Talmud, l’istessa voce ebraica
7387 Ditir | lattati.~~ ~~~~~~Sir.~~~~E se talun tra’ cenci~~E tra’ rimbrenci~~
7388 | taluno
7389 LeoStr, 2 | questa guerra a fare da tamburino, e già ho parecchie buonevoglie,
7390 Canzon, 11| gentile,~Come in un bel tamburlanetto d’oro,~Lambiccato v’avesse
7391 OttStr, 8 | pure hanno il coperchio a tamburo, maggiori o minori secondo
7392 Canzon, 8 | sprezzante~Gran vendemmia del Tamigi.~Piccola vecchia birra alquanto
7393 OttStr, 1 | chiamano la castagna: quasi Tamrah, bu fraivech, «frutta della
7394 OttStr, 4 | alito, e se volete di questo tanfetto grazioso, vada via via soavizzandosi,
7395 LeoStr, 7 | iam etiam in potu addunt, tantique amaritudo est, ut odore
7396 OttStr, 5 | un bagno di terra rossa, tantoche imbevano la tinta per tutta
7397 Canzon, 2 | onnipotente~ ~Che ’n sua cella~Tapinella~Di cristallo in bell’arnese,~
7398 Ditir | Quindi il meschino,~~Nudo e tapino~~Vede l’inverno~~Restar
7399 Ditir | fiamminghi sguaiati~~De’ Tardivi lattati.~~ ~~~~~~Sir.~~~~
7400 CavAmbr, 1| turchino all’odore d’un tardivo di Fiandra, d’un racemoso;
7401 Ditir | riguardo~~Con piè veloce, o tardo,~~Ogni Ninfa e Pastor preme
7402 Ditir | darle precedenza~~Su ’l Targone o sul Bassilico?~~ ~~~~~~
7403 OttStr, 8 | non impietriscono, e che tarlano meno di tutti gli altri.
7404 OttStr, 8 | e il mio sig. Marchese Tarquinio Santa Croce, così gran maestro
7405 Canzon, 10| di Sorìa,~Del Giappon, di Tartarìa~Menan colpi onnipotenti.~ ~
7406 Canzon, 11| Delle foreste estreme~Del tartaro Oriente;~Divino calambucco,~
7407 OttStr, 8 | della sua vita. Migliacci, tartufi, merle e galline nere, non
7408 CavAmbr, 2| manoscritto io trovassi tassata l’ambra. Il giorno, suto
7409 OttStr, 1 | quanta galanteria Monsieur de Tassay abbia rimandato da Pinarolo
7410 LeoStr, 4 | permettermi di far segare un tasselletto del giro del piede, nel
7411 LeoStr, 4 | superfluo l’insistere per il tassello della catinella maggiore,
7412 LeoStr, 2 | i Petrarchi, i Casa, i Tassi, e altri generali di questa
7413 OttStr, 3 | sentire rispondere a questo tasto il signor consorte e il
7414 Canzon, 8 | Si formi in pozzolana, in tavolozza,~In fosco travertino ed
7415 OttStr, 8 | scarabattoli, vi sarà poi una tazzetta d’agata o d’ambra gialla:
7416 OttStr, 1 | de’ Latini dal xj e dal tè de’ Greci; dall’ar parimente
7417 | Teco
7418 OttStr, 6 | lunga, e non vale la pena di tediarne la signora Marchesa. Le
7419 Canzon, 1 | Della bell’opera~Il breve tedio~Non sarà in van.~ ~Ma se
7420 OttStr, 1 | sentire il Bucchero, metto un tegame nuovo in fusione e mi soddisfo».
7421 LeoStr, 1 | prezzo di pignatte o di tegami. Hanno però essi ancora
7422 OttStr, 5 | nuovo, tanto più è panioso e tegnente; e nel seguitar la mano
7423 LeoStr, 4 | finita d’accertare o la tegnenza della pasta o la tempera
7424 OttStr, 8 | meglio a far servizio al teint d’ogni sorta di barro, stemperando
7425 Canzon, 8 | grato,~Suggendo i vetri al Tekelì felici.~ ~O in vasselletto
7426 OttStr, 4 | delle sete che sono sul telaio, dove ricamano le damigelle
7427 OttStr, 2 | Tempio così famoso, che è il tema di quest’operetta), vi si
7428 OttStr, 2 | bravi, sarebbero diventati temerari. Il non essermi andata male
7429 Canzon, 4 | Che al par del foco~Mi fo temere.»~ ~L’acqua udilla, ed orgogliosa:~«
7430 LeoStr, 2 | con una troppo obbligante temerità, che abbia a fare questa
7431 CavAmbr, 1| giusto come quei buoni per temperamento, che fanno il bene perché
7432 Selva | quell’umore che suol venire a temperare e a allungare quella acidità
7433 OttStr, 6 | tesori delle nostre zone temperate. L’argento, l’oro, le perle
7434 CavAmbr, 1| avete senso che non sia temperato all’unisono di tutte quelle
7435 OttStr, 6 | terreno, e di quella fortuita temperie che è corsa nell’aria quell’
7436 Canzon, 8 | Sorbettiere,~Bombolette,~Templadere,~Fiaschi, bocce ed inguistare,~
7437 OttStr, 8 | rassomigliare la sua sorte [nel] temporale a quella che ha nello spirituale
7438 Canzon, 8 | chicchere e cristalli, in tempra algente,~Uno e diverso anch’
7439 Ditir | Alle tue caste foglie~~Temprin felici l’amorose voglie.~~ ~~~~~~
7440 Selva | altro sentimento la vista è tenace di quel che sente, ond’è
7441 CavAmbr, 2| non è poi altro che una tendenza alla corruzione) del sangue
7442 Ditir | in un vago vasellino~~La tenean su l’altarino~~Fin gli Abati
7443 Canzon, 9 | il riposo,~Cade il latte tenebroso~Dibattuto e sparpagliato~
7444 OttStr, 8 | volta così semplice che, tenendomi stretto al senso litterale,
7445 OttStr, 4 | meglio l’odor dal barro), per tenerle a svaporare su le ceneri
7446 Selva | gli ritorna l’odore col tenerlo nel cipresso. Se l’odore
7447 OttStr, 4 | Bucchero ordinario, per tenervi a profumare più bevute d’
7448 LeoStr, 6 | secondo il modello che già ne tenete; con avvertenza di non valervi
7449 OttStr, 7 | del famoso mercato che si teneva nella real città di Messico
7450 OttStr, 5 | delle piccole barche, perché tengano meglio il vento, in somma
7451 OttStr, 8 | quella che l’ha migliore. Ma tengansi senza invidia le Orientali
7452 CavAmbr, 1| schiavitudine. E però, torno a dire, tenghiamoci caro e traffichiamoci di
7453 Selva | diverse forme, che poi, per la tensione delle pelli che si faria
7454 CavAmbr, 1| trovano riformati e cercano di tentar nuova piazza, torna sempre
7455 LeoStr, 1 | la via di fare un piccolo tentativo in Amburgo, per vedere se
7456 Ditir | quella Segrenna,~~Quella Mona Tentenna~~Quella pigra e infingarda~~
7457 Ditir | Ch’abbia grand’amistà con Tentennino.~~ ~~~~~~Corid.~~~~Ed io
7458 OttStr, 8 | cioè una però l’odore è più tenue, più semplice, e benché
7459 OttStr, 6 | scusare davanti al Re la tenuità di non so qual gratuito
7460 CavAmbr, 2| bucchero di Guadalaxara tenuti a profumare tutto l’anno
7461 OttStr, 5 | qual Protèo~Il buon vate di Teo,~Quante addivien che questa~
7462 CavAmbr, 2| Falconieri, un marchese Teodoli, e mettiamoci pur anche
7463 CavAmbr, 2| Da questo considerabile teorema, direi tuttavia che se ne
7464 Canzon, 1 | Donzelle belgiche,~Che d’amor tepide,~Di fior sospirano~Ornarsi
7465 OttStr, 3 | scrivere a chi scrivo.~Io terminai il mio ministero della settimana
7466 OttStr, 7 | faut tirer l’echelle, e terminar qui questa lettera; né io
7467 OttStr, 7 | risalti, andando finalmente a terminare in un labbro assai spaso
7468 Canzon, 10| Colorito in mammoletta.~ ~Terminato colle feste~Il riposo de’
7469 OttStr, 6 | poter del mondo, questo termine in un odore a freddo, che
7470 OttStr, 8 | Nata, città del regno di Terraferma, e per l’Indie non piccola,
7471 OttStr, 2 | si veggono nelle stanze terrene di qualche fabbrica antica
7472 OttStr, 8 | della terra e de’ corpi terrestri, spezialmente de’ minerali,
7473 OttStr, 6 | volte il giorno da maree terribili, e appozzato da tanti laghi,
7474 OttStr, 6 | avventarsi. Vuole infino dire la terribilità, attributo consecutivo alla
7475 CavAmbr, 2| la sua declamazione (la terrò sempre a mente) con questa
7476 Canzon, 8 | superbo cioccolate,~Quel terror del crudo inverno,~Or mercè
7477 Canzon, 8 | Dell’ambra di Canaria o di Terzera.~ ~Venga dalle montane auree
7478 CavAmbr, 1| istesso filo dove quello sta teso. Tuttavia osservo che il
7479 OttStr, 8 | iscrizioni delle medaglie, nelle tessere e in tant’altre cose. Di
7480 Ditir | Delle vaghe forosette~~Se tessevan ghirlandette.~~Di questo
7481 OttStr, 1 | come vasi Pachoro», cioè testacci di creta; e il Parafraste
7482 OttStr, 7 | voluta, lasciando nelle due testate l’abboccatura per le labbra,
7483 OttStr, 8 | riconoscere dell’ultime Testatrici, si possono riconoscere
7484 Ditir | notte eterna;~~Io la vidi testè nella selvetta,~~Le di cui
7485 OttStr, 8 | d’accordo quasi tutti i Testi orientali, essendo soli
7486 CavAmbr, 1| gli ha fatto mettere il tetto. A Vitelli, che averebbe
7487 LeoStr, 4 | altro tutto l’arredo del the, in un altro tutti i profumi
7488 OttStr, 5 | veduta in Roma al tempo di Tiberio. «Una triglia di scoglio (
7489 | tibi
7490 Canzon, 8 | estolle:~Un altro ancor de’ Tiburtini al Nilo,~Ove ’l rapido filo~
7491 OttStr, 7 | mondo: Jesús, Jesús: quanto tiempo ha que hay barros de Indias
7492 OttStr, 2 | fiati, aria sempre anzi tiepida che temperata, andrei d’
7493 Selva | al caldo del sole o del tiepido aere mandando fuori sottilissimi
7494 OttStr, 1 | Bucaro cierto género de tierra colorada, que traen de Portugal.
7495 OttStr, 8 | vuol dire solamente per tignere, e lo fa così bene che le
7496 OttStr, 5 | vaso a capo all’ingiù por timbre su l’arme, e forse nell’
7497 OttStr, 6 | questo era propriamente il timiama, profumo riservato unicamente
7498 Selva | per star a galla, grida a’ timonieri che si buttin allo mare,
7499 OttStr, 5 | mezzo in giù, per finirli di tingere ve li abboccavano da quell’
7500 LeoStr, 6 | Paradiso, salvo il vero~ ~Tintin sonando con sì dolce nota,~
7501 LeoStr, 1 | carichi sul turchino mal tinto, forse sull’andare di quello
7502 LeoStr, 1 | essere modellati all’eroica, tirando assai su l’aria bizzarra
7503 OttStr, 2 | gli altri, coonestata la tirannide col nome di moda. Ma in
7504 LeoStr, 9 | i benefizi eccessivi si tirano dietro l’ingratitudine,
7505 OttStr, 8 | farneticato più d’un poco, tiratoci, dirò, pe’ capelli da una
7506 OttStr, 7 | Porcellane.~Dopo questi il faut tirer l’echelle, e terminar qui
7507 Ditir | Flora avvampa~~E se credo a Tirinto, ha tentazione~~D’accamuffarla
7508 Canzon, 8 | una fresca primavera~Per tisi uccise in fasce, e seti
7509 Canzon, 10| Ecco Aletto, ecco Megera,~E Tisifone l’atroce,~D’Acheronte in
7510 Selva | atto a muoversi da’ suoi titillamenti ecciti in esso quel senso
7511 Ditir | Oh come dolce il naso titillami!~~Come gli spirti soave
7512 Canzon, 8 | nugole,~Venner da Dovre a titillarci l’ugole.~ ~Con sì bel sangue
7513 Canzon, 10| quel che fidar si scorge~Tizio ’l core al suo falcone.~ ~
7514 OttStr, 8 | governo della Repubblica de’ Tlascaltechi, mi paiono parti troppo
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