Capitolo

 1     I|      colpo che tirò al cavallo d'Inigo, e che invece colse l'arcione
 2    II|       resto de' miei giorni.~ ~— Inigo, — disse Paredes volgendosi
 3    II|          del giorno. La fronte d'Inigo era la sola che più durava
 4    II|    ciarle de' suoi compagni.~ ~— Inigo, — gli disse, stendendo
 5    II|         sopra di  malinconico; Inigo, si direbbe che sei innamorato,
 6    II|        Ed io ti giuro, — rispose Inigo, — che vorrei essere in
 7    II|    cortesia.~ ~— Eppure, — disse Inigo, rispondendo ad una proposta
 8    II|        roba altrui? — interruppe Inigo con un sorriso amaro.~ ~—
 9    II|         la cosa com'è, — riprese Inigo, — le barbute tedesche di
10    II|       tutti, e niente affatto ad Inigo, che aveva coltura ed ingegno
11    II|          ciò corse al pensiero d'Inigo, e le parole di La Motta
12    II|        ed una sciarpa azzurra.~ ~Inigo il primo gridò: — Ettore
13    II|      pregio da tutto l'esercito. Inigo poi, sopra tutti, che gli
14    II|            Ciò mostra, — rispose Inigo con calore, — che un cuore
15    II|        degli altri, avendola con Inigo, che sempre durante la cena
16    II|        bene gli orecchi, rispose Inigo che non potè più reggere
17    II|       col nome di Dio, — rispose Inigo: quindi esso pure apertosi
18    II|       Calmato un poco il romore, Inigo soggiunse:~ ~— L'ingiuria
19    II|       però più fatti che parole. Inigo anch'egli benchè fosse più
20   III|    attento che non udì la voce d'Inigo, dal quale era chiamato
21   III|         suo interamente, e quasi Inigo s'avvedea d'esser giunto
22   III|       Dio ti benedica la lingua, Inigo, fratel mio (e stretto lo
23   III|          spiritato, lo conosci? (Inigo alzò il viso aggrottando
24   III|              Oh sì sì! — rispose Inigo, — ora mi ricordo.~ ~— Bene.
25   III|      accennò di sì.~ ~Sorridendo Inigo a questa furia disse:~ ~—
26   III|        Sette. Questi li conosci, Inigo; gli hai veduti a lavorare.~ ~—
27   III|          penna azzurra, disse ad Inigo:~ ~— Son teco. Prima d'ogni
28   III|         mille volte.~ ~Ettore ed Inigo doveano passar davanti all'
29    IV|         esercito e per la città. Inigo, coi due Italiani, presentandosi
30    IV|      quella delle parole tanto d'Inigo quanto dei prigionieri,
31    IV|         magnificando le parole d'Inigo dette in favore della nazione
32  VIII|         non le pagava: e mi dice Inigo che Consalvo è vivo per
33    XI|         suoi due amici più cari, Inigo Lopez de Ayala e Brancaleone,
34    XI|          tanto uomo.~ ~Ettore ed Inigo erano stati scelti da lui
35   XII|          de Correa y Xarcio, don Inigo Lope de Ayala e don Ramon
36   XII|         tre colpi sullo scudo di Inigo. Prendendola poi colla sinistra
37   XII|      dell'anfiteatro.~ ~Si trovò Inigo nello stesso tempo al suo
38   XII|         con pari furia e rovina. Inigo mirò all'elmo dell'avversario;
39   XII| sicurezza la mira alla visiera d'Inigo, che se fossero stati fermi
40   XII|    incontrar dall'altro lato; ed Inigo, gettato con istizza il
41   XII|    riuscirono i colpi eguali, ed Inigo in cuor suo potè forse dubitar
42   XII|         dubbio divenne certezza. Inigo ruppe la lancia alla vista
43   XII| Chevaliers, c'est bel et bon".~ ~Inigo era di que' tali che in
44  XIII|        sudore, e diceva:~ ~— Don Inigo de Ayala, bonne lance, foy
45  XIII|          gli scudi d'Azevedo e d'Inigo: un fremito interno ed involontario
46  XIII|        scavalcarlo: ed anche con Inigo si portò in maniera che
47  XIII|  Rimanevano però ancora in sella Inigo ed Azevedo; e Grajano, che
48    XV|      addotto da Ettore medesimo. Inigo però e Brancaleone, che
49    XV|         remi, ed aspettaci: e tu Inigo, vien meco; e partì con
50    XV|   armature, e saltandovi dentro, Inigo ch'era rimaso l'ultimo con
51    XV|          di quello che remigava. Inigo consigliava che s'andasse
52    XV|    avesse seguito il consiglio d'Inigo quante sventure avrebbero
53    XV|          a fior d'acqua. Ettore, Inigo e Brancaleone dissero sotto
54    XV|       batte in terra tramortito. Inigo e Brancaleone sono accanto
55    XV|         col lume. Brancaleone ed Inigo rimaser colpiti all'aspetto
56    XV|         alterata: — Brancaleone! Inigo! io mi sento il maggior
57  XVII|    veduti entrare Brancaleone ed Inigo, e domandaron di Consalvo
58  XVII|         ajuto che si potrà.~ ~Ad Inigo venne tosto l'idea d'affacciarsi
59  XVII|      lettuccio e dopo non molto, Inigo, che era andato a far alzare
60  XVII|          prima della mattina. Ad Inigo ed a Brancaleone fu data
61  XVII|      mano lasciandosi, e dicendo Inigo:~ ~— Come potrà combattere
62  XVII|       un'ora. Fra gli Spagnuoli, Inigo, Azavedo, Correa, il vecchio
63 XVIII|        Brancaleone dopo lasciato Inigo per tornar presso Fieramosca.~ ~
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