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Alfabetica [« »] zitti 1 zitto 2 zoppicasse 1 zoraide 53 zucca 2 zucchero 1 zuffa 14 | Frequenza [« »] 54 può 54 tratto 53 cui 53 zoraide 52 elvira 52 letto 52 petto | Massimo d'Azeglio Ettore Fieramosca o la disfida di Barletta Concordanze zoraide |
Capitolo
1 VIII| parte del giorno, trovò Zoraide occupata ad un telajo, e 2 VIII| ed uscir dall'acqua.~ ~Zoraide, eccolo, disse volgendosi 3 VIII| ultima frase fu udita da Zoraide sopraggiunta con un canestro 4 VIII| vieppiù la curiosità di Zoraide, ed Ettore narrò anche a 5 VIII| il cervo e lo divora.~ ~— Zoraide, qui non siam fra barbari, 6 VIII| come andrebbe il mondo?~ ~— Zoraide si strinse nelle spalle, 7 VIII| al basso dello scoglio, e Zoraide, ch'era rimasta di sopra, 8 XII| egli si doveva esporre. Zoraide anch'essa ne rimase atterrita. 9 XII| Ginevra s'avvide presto che Zoraide non era più quella di prima. 10 XII| appena spuntava l'alba. Zoraide gli si fece incontro al 11 XII| cose che gli occorrevano. Zoraide gli afferrò un braccio, 12 XII| Elvira; e le preghiere di Zoraide che non la lasciasse sola, 13 XII| giuochi, il quale, vista Zoraide che stava molto malcontenta 14 XII| e siam giunti tardi...~ ~Zoraide accorgendosi che il giovine 15 XII| fece con diligenza salir Zoraide e Gennaro, e si cacciò tra 16 XII| rimettersi di quella sconfitta.~ ~Zoraide intanto, che dal luogo procurato 17 XII| perdevano un cenno. L'una era Zoraide che, troppo lontana per 18 XII| popolo. Il punto ov'era Zoraide, essendo di tutto l'anfiteatro 19 XII| saper qualche cosa; esso, Zoraide ed i loro vicini avean visto 20 XII| tutt'altro che a battaglia? Zoraide l'udì, e diede un sospiro. 21 XIII| i modi tanto diversi di Zoraide le erano come una spina 22 XIII| e distrarsi, e cercò di Zoraide; in casa non v'era: scese 23 XIII| Ginevra in casa, nel punto che Zoraide e Gennaro tornavano da Barletta.~ ~ 24 XIII| partita senza dirle nulla.~ ~— Zoraide mia! sono stata in pena 25 XIII| non isvegliarti, — rispose Zoraide; e la poca sincerità di 26 XIII| di dispetto al volto di Zoraide, che rispose brevemente: — 27 XIII| Ginevra accorgendosi che Zoraide per non aver a dare altri 28 XIII| volgeva per andarsene con Zoraide alle sue stanze. Ma Gennaro 29 XIII| poi, ecco qui la signora Zoraide ve lo può dire, se tutti 30 XIII| andarsene alle sue camere; Zoraide e Gennaro si dovettero accorgere 31 XIII| nulla che non istia bene? — Zoraide che aveva pel capo tutt' 32 XIII| Quantunque avesse sentito Zoraide andar per altra parte alla 33 XV| invece di Ginevra trovò Zoraide svenuta: in tutt'altro momento 34 XV| nell'andito sorreggendo Zoraide che aveva ripreso gli spiriti, 35 XV| piedi, cogli occhi fitti in Zoraide, ed alla fine delle sue 36 XV| dirizzarono alla città.~ ~Zoraide intanto tutta sollecita 37 XV| sospiro così amaro, che Zoraide balzò in piedi sbigottita, 38 XV| vituperato per sempre! La sfida, Zoraide, la sfida! (Si batteva col 39 XV| mostrava convulso, e, guardando Zoraide la ferita, trovò il rosso 40 XV| lucidi che l'abbagliavano. Zoraide gli stava ritta accanto 41 XVII| silenzio, e le corse alla mente Zoraide, la sua protetta, colla 42 XVIII| Entrando nella camera vide Zoraide seduta al capezzale che 43 XVIII| Tutto va bene, — disse Zoraide: — domani Ettore sarà come 44 XVIII| accompagnava le parole di Zoraide stimolò la curiosità di 45 XVIII| nel collo, senza però che Zoraide gli parlasse del pugnale 46 XVIII| fra noi in Levante dicea Zoraide, sorridendo mestamente che 47 XVIII| il ferito, raccomandò a Zoraide che quando Ettore si fosse 48 XVIII| per quanto si fidasse di Zoraide, dubitava che qualche nuovo 49 XVIII| lei.~ ~— Ma non t'ha detto Zoraide che domani si combatte?~ ~— 50 XVIII| diavolerie! e quella povera Zoraide! non m'ha voluto chiarir 51 XVIII| guardi: ti raccomando anche Zoraide.~ ~"ETTORE".~ ~ ~ ~Difatti 52 CONCL| tenevan ritta la lapide, di là Zoraide ginocchioni, curva sul corpo 53 CONCL| scorrevano dalla fronte.~ ~A Zoraide si raddoppiarono i singhiozzi,