Capitolo

 1     I|     tutti. Infatti il motivo era vero e possente. La fame cominciava
 2     I|         duchi codesto? Non parve vero a Boscherino di non trovar
 3     I|      poco prima, ben s'appose al vero, e disse fra :~ ~— Troppo
 4     I|         sapeva ch'egli diceva il vero, onde rispose:~ ~— V. E.
 5    II|       sia lo stesso patto. Non è vero? — E ciò disse vôlto a Correa
 6    II|          quantunque è pur troppo vero che les bonnes coutumes
 7    II|       Questo si dice; forse sarà vero: ma Charles d'Anjou combatteva
 8    II|         uno.~ ~— Sì; Italiano. È vero che non ha aperto bocca;
 9    II|          è affare di gonnella. È vero però (disse sorridendo)
10    II|     animo schietto ed amante del vero, gli Spagnuoli diedero coi
11    II|      suoi amici, e non gli parve vero di sfogarsi contra chi gli
12    IV|       raro che l'uomo preveda il vero!): immaginava le lodi, l'
13    IV|         di...; sì, sì, tu mi sei vero amico, sei uomo dabbene,
14     V|      lontano le mille miglia dal vero,  essendo capace di molto
15     V|         preghiera fatta tanto di vero cuore non mancò il pietoso
16     V|         e parte immaginandosi il vero, e temendo sempre, come
17     V|       prender la notte.~ ~Era un vero miracolo che una trama tanto
18     V|      Scorgevo ancora, ti dico il vero, più sicurezza per la Ginevra
19    VI|       cagione troppo lontana dal vero, e che facea troppo torto
20   VII|          a D. Litterio non parve vero di far il saccente, e venne
21  VIII|       così trascurando sapere il vero, era venuto indugiando sino
22    IX|          maraviglie. Talvolta, è vero, gli nasceva il sospetto
23    IX|       dunque ciò ch'egli narra è vero,  può meritamente esser
24     X|        voglio che siamo amici. È vero che m'avresti a pagar la
25     X|         risposto ch'ei diceva il vero, e l'ho pregato m'insegnasse
26    XI|     sempre, se i preti dicono il vero. Quella notte, a Roma, ch'
27   XII|          Sentiva per lei affetto vero e profondo, ed appariva
28   XII|          favore ed allegrezza; è vero bensì che la nuova passando
29  XIII|         a Roma a farmi curare. È vero, — soggiungeva ridendo, —
30  XIII|        maraviglie.~ ~Per dire il vero i tre Spagnuoli, che avean
31  XIII| nondimeno dargli l'apparenza del vero.~ ~Ettore avea saputo bensì
32    XV|       modo era molto lontano dal vero.~ ~Alla fine D. Elvira con
33    XV|       anche dicendole, non parrà vero ai nemici poter fingere
34   XVI|         nell'astrologia: tanto è vero che l'intelletto ha bisogno
35   XVI|  irreligione, diceva «E se fosse vero?».~ ~Il duca non volendo
36   XVI|         inutile. Quel — se fosse vero — gl'incalzava, infestandolo
37   XVI|    appena le sillabe: Dunque era vero, e son tradita da te!...
38   XVI|        cercavi di me. Non è egli vero? Che vuoi? tutte le palle
39   XVI|    vendetta al Cielo, non è egli vero, contra chi avesse loro
40  XVII|         e poi abbandonarmi?... È vero, sono stata una sciagurata...
41  XVII|          angelo mio benedetto! è vero che non me lo negate?...
42  XVII|      fine Ginevra, sono stata, è vero, molt'anni vicina a chi
43  XVII|       gli vuol... e pensa al suo vero bene. Ditegli poi che se
44 XVIII|        non s'avvedessero del suo vero stato.~ ~Comparì Brancaleone
45 XVIII|         a pezzi... E vedete se è vero, (In così dire tirandosi
46   XIX|         vostra nazione: e che il vero coraggio è ornato dalla
47 CONCL|        di nuovo a S. Orsola (era vero pur troppo, che un'ora prima
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