IntraText Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText | Cerca |
Alfabetica [« »] vermiglia 3 vermiglie 2 vermiglio 8 vero 47 veronese 1 verrà 7 verrai 2 | Frequenza [« »] 47 grajano 47 perchè 47 potè 47 vero 47 volto 46 battaglia 46 coll' | Massimo d'Azeglio Ettore Fieramosca o la disfida di Barletta Concordanze vero |
Capitolo
1 I| tutti. Infatti il motivo era vero e possente. La fame cominciava 2 I| duchi codesto? Non parve vero a Boscherino di non trovar 3 I| poco prima, ben s'appose al vero, e disse fra sè:~ ~— Troppo 4 I| sapeva ch'egli diceva il vero, onde rispose:~ ~— V. E. 5 II| sia lo stesso patto. Non è vero? — E ciò disse vôlto a Correa 6 II| quantunque è pur troppo vero che les bonnes coutumes 7 II| Questo si dice; forse sarà vero: ma Charles d'Anjou combatteva 8 II| uno.~ ~— Sì; Italiano. È vero che non ha aperto bocca; 9 II| è affare di gonnella. È vero però (disse sorridendo) 10 II| animo schietto ed amante del vero, gli Spagnuoli diedero coi 11 II| suoi amici, e non gli parve vero di sfogarsi contra chi gli 12 IV| raro che l'uomo preveda il vero!): immaginava le lodi, l' 13 IV| di...; sì, sì, tu mi sei vero amico, sei uomo dabbene, 14 V| lontano le mille miglia dal vero, nè essendo capace di molto 15 V| preghiera fatta tanto di vero cuore non mancò il pietoso 16 V| e parte immaginandosi il vero, e temendo sempre, come 17 V| prender la notte.~ ~Era un vero miracolo che una trama tanto 18 V| Scorgevo ancora, ti dico il vero, più sicurezza per la Ginevra 19 VI| cagione troppo lontana dal vero, e che facea troppo torto 20 VII| a D. Litterio non parve vero di far il saccente, e venne 21 VIII| così trascurando sapere il vero, era venuto indugiando sino 22 IX| maraviglie. Talvolta, è vero, gli nasceva il sospetto 23 IX| dunque ciò ch'egli narra è vero, nè può meritamente esser 24 X| voglio che siamo amici. È vero che m'avresti a pagar la 25 X| risposto ch'ei diceva il vero, e l'ho pregato m'insegnasse 26 XI| sempre, se i preti dicono il vero. Quella notte, a Roma, ch' 27 XII| Sentiva per lei affetto vero e profondo, ed appariva 28 XII| favore ed allegrezza; è vero bensì che la nuova passando 29 XIII| a Roma a farmi curare. È vero, — soggiungeva ridendo, — 30 XIII| maraviglie.~ ~Per dire il vero i tre Spagnuoli, che avean 31 XIII| nondimeno dargli l'apparenza del vero.~ ~Ettore avea saputo bensì 32 XV| modo era molto lontano dal vero.~ ~Alla fine D. Elvira con 33 XV| anche dicendole, non parrà vero ai nemici poter fingere 34 XVI| nell'astrologia: tanto è vero che l'intelletto ha bisogno 35 XVI| irreligione, diceva «E se fosse vero?».~ ~Il duca non volendo 36 XVI| inutile. Quel — se fosse vero — gl'incalzava, infestandolo 37 XVI| appena le sillabe: Dunque era vero, e son tradita da te!... 38 XVI| cercavi di me. Non è egli vero? Che vuoi? tutte le palle 39 XVI| vendetta al Cielo, non è egli vero, contra chi avesse loro 40 XVII| e poi abbandonarmi?... È vero, sono stata una sciagurata... 41 XVII| angelo mio benedetto! è vero che non me lo negate?... 42 XVII| fine Ginevra, sono stata, è vero, molt'anni vicina a chi 43 XVII| gli vuol... e pensa al suo vero bene. Ditegli poi che se 44 XVIII| non s'avvedessero del suo vero stato.~ ~Comparì Brancaleone 45 XVIII| a pezzi... E vedete se è vero, (In così dire tirandosi 46 XIX| vostra nazione: e che il vero coraggio è ornato dalla 47 CONCL| di nuovo a S. Orsola (era vero pur troppo, che un'ora prima