Capitolo

 1   Ded|       ALESSANDRO MANZONI~ ~DELLE COSE PATRIE STUDIOSA CULTRICE~ ~
 2     I|         commetter la somma delle cose alla fortuna d'una giornata.~ ~
 3     I|          andava. Ripensando alle cose passate poco prima, ben
 4    II|    conosceva com'erano andate le cose nella calata di Carlo in
 5    II|     questa? Abbiamo viste di lui cose, che se si raccontano non
 6    II|         Povera infelice! Non son cose queste da chiamare i fulmini
 7   III|         la divina bellezza delle cose create.~ ~Lungo il muro
 8   III|          conobbe gli uomini e le cose; la sua mente retta nel
 9   III|    ammirazione.~ ~L'amore per le cose patrie e per la gloria italiana
10    IV|         giorno. Disposte così le cose, si volse il signor Prospero
11    IV|        in poi.~ ~Ma queste erano cose da scherzo. In un anno ch'
12    IV|         vedendo ora spacciate le cose del reame, e che già della
13    IV|       dicevano di lui tante gran cose che non si sapea che pensare.
14     V|       avesser fatto conoscere le cose che accaddero di poi. Andavo
15     V|          e soggiunse:~ ~— Troppo cose mi resterebbero a narrarti;
16   VII|       per voltarsi in tutto alle cose di Dio. Ma il fratello,
17   VII|       virtù, presto l'adoperò in cose di somma importanza, ed
18   VII|        offerirgli più qualità di cose rarissime, rimedii segreti
19   VII|     avviamento che prendevano le cose sue, si tirò il cappuccio
20   VII|         chiarezza la somma delle cose d'Italia, le forze, le speranze,
21   VII|         con evidenza grandissima cose che in gran parte eran pur
22  VIII|          che aveva dal canto suo cose altrettanto gravi da svelarle,
23  VIII|    nemmeno di sfide; parliamo di cose allegre. Saremo in feste
24    IX|     archibugio, ed eseguir altre cose difficilissime, le quali
25     X|      masnadiere), ed aggiustò le cose in modo che se il tesoro
26     X|   parlare; ma avea fretta di dir cose che importavano, onde volse
27    XI|        guastare od aggiustare le cose sue. Ebbe però bastante
28   XII|           e voleva andare per le cose che gli occorrevano. Zoraide
29   XII|        rapidità del volo, furono cose simultanee, ed ambi i cavalieri
30   XIV|        ei si fu accertato che le cose andavan bene, scuotendosi
31    XV|         segni di croce, le quali cose li avrebber guastati. Come
32    XV|         consiste nel disporre le cose in modo che finiscano sempre
33    XV|      voler chiamar cattive certe cose, e sciocco e dappoco nello
34    XV|        soccorso.~ ~Mentre queste cose accadevano nella rôcca,
35   XVI|        Gio. Giordano, alle quali cose noi non abbiamo voluto scendere
36   XVI|          dei primi custodi delle cose più sante ne abusasse sì
37   XVI|     stessa notte per Romagna, le cose contenute in quella lettera
38   XVI|        insieme le carte ed altre cose che dovea portar seco.~ ~
39  XVII|         gli tornava il trarre le cose più in lungo, e che non
40  XVII| combattenti, per dar ordine alle cose sue, dovette lasciar al
41 XVIII|          suoi compagni: le quali cose si potevan dir tutte senza
42   XIX|        per non accorgersi che le cose voltavan male pe' suoi.
43 CONCL|          vergogna, come in altre cose nessuno le nega un primato
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