Capitolo

 1   III|    deboli, e non per la virtuosa cagione di difendere  ed i suoi
 2    IV|  accadesse, non importa per qual cagione, quanto la nostra parte
 3    IV| narrargli que' casi che gli eran cagione di tanta tristezza. E seppe
 4     V|        sollevandomi il petto, fu cagione ch'io rimanessi in vita.
 5    VI|         accidente attribuita una cagione troppo lontana dal vero,
 6   VII|      ogni suo disegno: il che fu cagione che l'offeso, disperatosi
 7   VII|          a goderla con noi, sarà cagione di renderla più lieta~ ~
 8     X|        costui. Per ogni leggiera cagione, e senza cagione più spesso,
 9     X|        leggiera cagione, e senza cagione più spesso, metteva la vita
10     X|        fu poi, come ognun sa, la cagione della sua morte. Fanfulla,
11    XI|    indole di costei (forse n'era cagione la soverchia tenerezza del
12   XII|        quale non si conosceva la cagione. Per farla nota al lettore
13   XII|       Indovinava anche troppo la cagione del suo cambiamento. Le
14   XII|          presto se ne conobbe la cagione, che in pochi momenti fu
15   XII|       cavalier francese fosse la cagione che non gli permettesse
16  XIII|        questo luogo, erano stati cagione che si fabbricasse poi la
17  XIII|          me ne vo senza dirne la cagione, penserà ch'io fui una sconoscente;
18   XIV|      Esso poi avea altra maggior cagione d'arrabbiarsi: eran mancate
19   XIV|      volea persuadere esser essa cagione di questo cambiamento. Un
20   XIV|          si lusingava troppo: la cagione del turbamento di Fieramosca
21   XIV|     questo convito non era senza cagione; voleva mostrare ai Francesi
22    XV|       interrotte parole per qual cagione gli occorresse il loro aiuto:
23    XV|  sbigottita, domandandogliene la cagione. Ettore esclamava:~ ~— Io
24   XVI|         come ognun sa, sia stato cagione della sua morte, siamo stati
25   XVI|         immaginare qual fosse la cagione per la quale non gli veniva
26  XVII|       sapeva indovinare per qual cagione volesse ora celarsi da lei.~ ~
27  XVII|          signora, la quale siete cagione che almeno io non morrò
28  XVII|          cambiamento fosse stato cagione di gravi scandali, di sdegni,
29  XVII|        sopportare. Quest'idea fu cagione che l'accogliesse con un
30  XVII|     perdonar a quella che le era cagione di così disperato dolore,
31 XVIII|     virtù che meritava una tanta cagione, e ch'essa pregherebbe per
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2010. Content in this page is licensed under a Creative Commons License