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Alfabetica [« »] usavano 1 uscendo 6 usci 1 uscì 27 usciere 1 uscii 3 uscimmo 1 | Frequenza [« »] 27 sa 27 spettatori 27 testa 27 uscì 26 appunto 26 braccio 26 città | Massimo d'Azeglio Ettore Fieramosca o la disfida di Barletta Concordanze uscì |
Capitolo
1 III| trovava sonni tranquilli, uscì su un terrazzo, a' piedi 2 IV| trombetta sonando, e gli uscì incontro un soldato a cavallo 3 V| meco dalla sera innanzi, uscì per veder un momento la 4 VI| riconosciuto Fieramosca; e quando uscì dalla presenza del duca, 5 VII| e, chiuso nel mantello, uscì dall'osteria. Si fece condurre 6 IX| ebbe in sua mano. Quando uscì dall'anticamera di Consalvo 7 IX| era al posto. Il podestà uscì; richiuse con diligenza 8 IX| disegno del compagno, gli uscì di bocca un qui? lamentevole, 9 XII| che il toro fu lasciato, uscì dall'arena Fanfulla da Lodi, 10 XII| ed aperto il rimessino, n'uscì un altro maggiore, d'aspetto 11 XII| all'altro dell'anfiteatro. Uscì il toro, ma non colla furia 12 XIII| fuor dall'arena. Bajardo uscì anch'esso salutando il balcone 13 XIV| incarico d'importanza, ed uscì frettoloso dell'anfiteatro. 14 XIV| seguito da tutti i convitati uscì su una loggia che guardava 15 XV| un moto convulsivo, e gli uscì dal petto un sospiro così 16 XVI| e se qualche rara volta uscì a prender aria, fu di notte 17 XVI| non ti chiamo.~ ~L'uomo uscì per la porta in faccia a 18 XVI| Alessandro. Nell'aprirla uscì dall'interno rotolando sulla 19 XVI| fondamenti del castello. Uscì a vedere chi l'aveva mandato, 20 XVI| Finalmente un sospiro profondo uscì dal petto della giovane, 21 XVI| duca, voltata la chiave, uscì fuori.~ ~D. Michele volle 22 XVII| sarà eseguito in tutto.~ ~Uscì, ciò detto, e fatta rientrare 23 XVIII| che riposava tranquillo, uscì in punta di piedi, e seguì 24 XVIII| gli riusciva insoffribile, uscì sul terrazzo: sedutosi, 25 XVIII| pochi passi dietro di lui. Uscì la messa: Fra Mariano la 26 XIX| vivissima; crebbe, prese forma, uscì il sole maestoso come un 27 CONCL| sudato fermo all'aria! — ed uscì del cortile dirigendosi