IntraText Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText | Cerca |
Alfabetica [« »] gennajo 1 gennaro 22 gens 2 gente 27 genti 10 gentil 2 gentildonna 1 | Frequenza [« »] 27 ferro 27 fondo 27 furono 27 gente 27 padre 27 parlare 27 passi | Massimo d'Azeglio Ettore Fieramosca o la disfida di Barletta Concordanze gente |
Capitolo
1 I| furono all'osteria. La sola gente di casa era in cucina. Il 2 II| e Il romore cresciuti in gente che avea riportato onore 3 II| può fare un pugno di brava gente contra un nuvolo di traditori: 4 II| miei compagni e di tutta la gente d'arme francese, rispondo 5 II| ed esser la più trista gente d'arme che abbia mai tenuto 6 II| differenza vi sia fra la gente d'arme francese e questa 7 II| impedirà mai questa brava gente di misurarsi le spade e 8 II| gli avversarii erano pur gente da guerra di grandissimo 9 IV| giungevano, ed eran fatte dalla gente di casa sempre maggiori, 10 IX| cortesi modi che usa simil gente, dissero di camminare spediti 11 X| qualche signore... oppure fa gente per qualche principe italiano, 12 X| campioni italiani.~ ~Fra quanta gente d'arme contasse l'Italia 13 XI| barbare fisonomie di questa gente contrastando co' visi europei, 14 XIV| madonna. Poi già non c'è altra gente in foresteria. A un'ora 15 XIV| e, fattosi largo fra la gente, pose un ginocchio a terra 16 XV| perturbatori.~ ~Fra tanta gente intesa a darsi buon tempo, 17 XV| era cacciata ogni sorta di gente di minor conto per essere 18 XV| Così vestito, se n'andò fra gente e gente, cheto cheto sulla 19 XV| vestito, se n'andò fra gente e gente, cheto cheto sulla loggia 20 XVI| dei danni. Oltre che la gente franzese mal comporta una 21 XVII| occhio cercando Ettore fra gente e gente, e non vedendolo 22 XVII| cercando Ettore fra gente e gente, e non vedendolo in nessun 23 XVII| cortile era un brulicare di gente a piedi ed a cavallo, un 24 XVII| conosciuti, eran tutti buona gente d'arme e bene a cavallo: 25 XVIII| accompagnarli, onde pochissima gente v'era rimasta. Salì le scale 26 XIX| e l'arte di quella brava gente, crebbe negli spettatori 27 XIX| Venne a lui, fece scansar la gente che gli stava affollata