100-caden | cader-doman | domes-insul | insup-passe | passi-river | rives-svegl | svela-zufol
     Capitolo

3002   XIX    |              traditor rinnegati: — ed insuperbito, si cacciò menando a due
3003 CONCL    |       armatura coperta di polvere, ed intaccata qua e  dai colpi ricevuti;
3004   XIV    |               sua pelle, ed a vederlo intatto, pareva assalito colli spiedi
3005    XV    |             modo grossolano ed appena intelligibile: "Madonna Ginevra debb'esser
3006 CONCL    |     miserabile astio di municipio che intende vituperare. Perciò credemmo
3007    IX    |                  Ora, — proseguiva, — intenderete perchè con tanta premura
3008    XV    |           quantunque i suoi amici non intendessero  il senso di queste parole,
3009   XIX    |               de' suoi compagni!... m'intendete!... Ch'egli non esca vivo
3010    IV    |              che stavano a spasso, ed intendevano appiccarsi con costui, che
3011   VII    |          figlia D. Elvira, alla quale intendo far un po' di festa; se
3012   XVI    |               venuto in capo di voler intenerire colle parole.~ ~— Ora che
3013   XII    |        grandissimi, era fatto ora più intenso dal frangente in cui si
3014    XV    |              nell'interno tutti erano intenti alla festa: nessuno s'affacciò
3015  XIII    |               riproduceva tremola, ma intera, nell'acque.~ ~Il suono
3016  XVII    |          volgendosi a domandar la sua intercessione come di un'anima che gli
3017    IV    |          rossi di legno sostenevano l'intere armature de' cavalli con
3018    IV    |               ad offenderlo e maggior interesse a tenerselo amico.~ ~A tutti
3019   VII    |     impegnassero ad ajutarsi ne' loro interessi scambievoli, e s'avesse
3020   XIX    |            palesavano quanto bollisse internamente, e si rodesse di non poter
3021    XV    |              ed in parte malinconico, interpretato dalla donzella a suo modo,
3022 XVIII    |             della giovane, seguitò ad interrogarla, ma non gli riuscì di cavarne
3023   VII    |              alla porta del castello, interrogato dalla guardia di chi cercasse,
3024  XIII    |          venendogli risposto di no, l'interrogava perchè, servendosi d'armi
3025  XVII    |                Oh sì, — disse Ginevra interrompendolo, e dando in un pianto dirotto, —
3026    IV    |             questa, ed Ettore dovette interrompere il suo racconto. Si fece
3027   XIX    |              in una volta, e soltanto interrompeva a quando a quando questi
3028   XII    |              l'arena; la festa pareva interrotta: non vedevan comparire altro
3029    XV    |          strada facendo, raccontò con interrotte parole per qual cagione
3030   VII    |          voler conferire coi suoi più intimi prima di prendere una risoluzione.
3031    XV    |              carissima agli Spagnuoli intitolata Las mocedades del Cid, che
3032    XV    |              gradi a gradi si sentiva intorbidare la vista ed il lume dell'
3033     I    |          ognuno diceva la sua; e così intrattenendoli spillava loro i danari.
3034    IV    |      ascoltarmi, io molto più amavo d'intrattenerla; e tanto andò la cosa innanzi
3035   XII    |          Elvira fra i primi baroni, l'intratteneva, e procurava colla sua cortesia
3036  XVII    |              sul petto, e Fra Mariano intrecciatale fra le dita la corona che
3037   III    |          crescente un ameno e diverso intreccio di valli e di colli che
3038   XII    |         poteva dipendere la vita dell'intrepido Spagnuolo, quali per timor
3039    XV    |               imminente un gravissimo intrigo, accennò col capo di sì,
3040   VII    |              far l'uomo necessario ed intrinseco di ciascuno, e principalmente
3041   XII    |             prodotto e nutrito da una intrinsichezza antica, e dagli obblighi
3042   VII    |               Giunsero alla rôcca, ed introdotti a Consalvo, Fieramosca gli
3043   VII    |        ottenne dall'usciere di essere introdotto.~ ~Stava il capitano di
3044 CONCL    |            non ci siam creduto lecito introdurre circostanze a carico dei
3045    XV    |           nostri lettori che troppo s'invanissero della squisitezza de' moderni
3046   III    |         scuola di Braccio da Montone, invecchiato nelle guerre che lacerarono
3047    XI    |              e robusto Pedro Navarro, inventore delle mine, usate con tanta
3048   VII    |              sapesse far sì che quest'investigazione gli riuscisse favorevole.
3049  VIII    |             il seno, come fa una vela investita dai soffi d'un vento che
3050  VIII    |              ed essendo padrona, n'ha investito, son circa dugento anni,
3051    II    |                e che Charles n'ebbe l'investitura: e poi il diritto d'una
3052     X    |              stava cogli occhi fissi, invetriti, più di  che di qua. Allora
3053     X    |             particolare aveva poco da invidiare a una botte.~ ~Queste sue
3054   XII    |               di Garcia per non parer invidioso e scortese; ma con quel
3055 XVIII    |           tutte le altre figure quasi invisibili. Prospero Colonna armato
3056    XI    |          stimerebbe gran villania se, invitato ad una festa, venisse a
3057   III    |               possibile. Fieramosca l'invitò seco per ordinare tal faccenda,
3058   VII    |            fortuna che i galantuomini invocano quasi sempre inutilmente,
3059    IX    |               lungo lenzuolo che suol involgere i cadaveri, sorgere lenta
3060     V    |             piano la posammo su quest'involti.~ ~La povera Ginevra non
3061   XIX    |               vittoria? Il sangue che inzuppa questa terra non è egli
3062     X    |               a modo di spugna andava inzuppando e poi spremendo con diligenza
3063   XVI    |             superbia, di violenza e d'irreligione, diceva «E se fosse vero?».~ ~
3064   XII    |               leggeva anche lontano l'irremovibil proposito di compiere quanto
3065   XVI    |           essere una inesplicabile ed irrequieta rabbia, conseguenza ordinaria
3066    XV    |            turba, e nel suo aggirarsi irrequieto e sollecito, mostrava che
3067  XIII    |         nemico dello stare lungamente irresoluto; disse dunque animosamente: —
3068  VIII    |          prima aveva, o credeva avere irrevocabilmente fissato. Avrebbe veduta
3069    XV    |           color di bossolo, fredde ed irrigidite. Per esser nata e vissuta
3070 XVIII    |     quattropiedi...~ ~Il frate, o per isbadataggine o per mantenere i dritti
3071   XVI    |             dell'ugne e dei denti per isbranarlo; ma il duca che era in sospetto
3072 XVIII    |              intanto che m'alzavo per iscender in chiesa: Ohe Rosso!, dice:
3073   XIX    |             ferendolo, gli diceva con ischerno:~ ~— Almeno la striglia
3074     X    |  svincolandosi da uno, e dandogli per ischerzo della mano in sul viso;
3075    XV    |             cortile, e certamente con ischiamazzi e grida dava segni di una
3076   VII    |     rimanessero vincitori. Riuscì con ischiettezza, che sapea finger benissimo,
3077   VII    |             cercassero sotterfugi per ischivar la battaglia. Ma il campo
3078    IX    |           colla lanterna, volarono in iscompiglio, col loro stridulo guaire,
3079   VII    |              odio universale, che per iscoppiare non aspettava se non l'occasione.
3080   XII    |              istinto, che le guida ad iscoprire l'amore anche quando più
3081    XV    |      rincresceva di poter passare per iscortese, villano, e forse peggio;
3082    XV    |           luogo e pensando metter per iscusa uno di quei mal di capo
3083    VI    |       mostrava che il gentil duca non isdegnava la cura dell'attillarsi:
3084   XII    |             Italiani, ed al quale non isdegnavano prender parte i primi fra
3085 XVIII    |           pensiero venne respinto con isdegno prima che fosse interamente
3086  XIII    |           leggiero vermiglio, che non isfuggì agli occhi di Ginevra; poi
3087    XV    |             spada. Fieramosca dava in ismanie, batteva i piedi, cacciandosi
3088     V    |        costoro che ci ajutavano a non ismarrir la strada in quell'oscurità.~ ~
3089   XIV    |              molte simili ingiurie in ispagnuolo dirette al cuoco, il quale
3090   XII    |               col suo gran spadone in ispalla, il gigante Spagnuolo.~ ~
3091 CONCL    |          piccina piccina, e stava per ispegnersi; ma l'amor proprio ha saputo
3092    IX    | interrogazioni. Fu gran fatto che non ispiattellasse tutto: chè il serbare un
3093    XV    |               dar al suo battello per ispiccare il salto, lo fece rimaner
3094   XII    |               e non voleva entrare in ispiegazioni circa questa sua gita, che
3095   XVI    |            contro il re cattolico per ispogliarlo del reame, etiam, offrendoci
3096    IV    |             sia vostro, ed abbiate in isposa questa mia figlia; ma sia
3097 CONCL    |               corazza rimbalzavano in ispruzzi; spesseggiano, divengono
3098  VIII    |     attenzione, non è egli scritto da Issa-ben-Jusuf?~ ~— Sì.~ ~— Non dice forse
3099    II    |             abbia mai tenuto piede in istaffa e vestita corazza. E chi
3100  XIII    |        azzurro del cielo; dopo alcuni istanti giungeva lo scoppio che
3101    XV    |              donna; ed aggiunse tante istanze che coloro, conoscendo non
3102    II    |              francese, non poteva non istare in pensiero del fine che
3103    XV    |            pazzo: ed egli che mai non istava un momento in forse ove
3104 XVIII    |            innanzi finchè ricomparì l'istess'uomo tirando e lasciando
3105  XIII    |             ho io detto nulla che non istia bene? — Zoraide che aveva
3106   XVI    |               Magn. Consalvo. Noi non istimiamo che Francia, etiamsi nel
3107    II    |      battaglia, che Carlo d'Angiò non istimò inutile, volendosi far re
3108    IV    |              alla casa di Grajano per istipulare l'accordo, e fu fatto un
3109  XVII    |         dotate specialmente le donne, istituendole quasi dispensatrici delle
3110   XIX    |            son di troppo, — gli disse istizzito.~ ~Fu da tutti lodato l'
3111  VIII    |             ma all'epoca della nostra istoria erano in buon essere 2 ,
3112     I    |            gradita, e venne recata in istoviglie di terra a fiori, insieme
3113   XIX    |               di Capoccio romano, per istracciargli, se potesse, o togliergli
3114    IV    |               in viso, e la notte per istracco che fossi non potevo prender
3115   VII    |               s'andava centinando per istrisciar inchini, a far l'uomo necessario
3116    XI    |            accanto, e girava l'occhio istupidito ora sulla madre, ora per
3117  XIII    |               che andavi?~ ~— Per non isvegliarti, — rispose Zoraide; e la
3118   XIX    |             possit pateat saltem nunc Itala virtus".~ ~Un araldo alla
3119    VI    |              dit que les gens d'armes Italiens etoient pauvres gens de
3120    VI    |              cavalleresca. D'Aubignì, Ivo d'Alegre, Bajardo, Msr.
3121          | IX
3122    VI    |        Fontaine.~ ~Eliot de Baraut.~ ~Jean de Landes.~ ~Sacet de Jacet.~ ~
3123     I    |               pupilla sanguigna della jena.~ ~Guardò Boscherino che
3124   Inc    |               Guicc. Storia d'Italia. L. V, c. V.~ ~ ~
3125  XIII    |        conseguenza, si smarriva in un laberinto di dubbi senza trovare il
3126  XIII    |          altra via onde uscir da quel labirinto. Ma quanto più vi pensava,
3127   III    |          invecchiato nelle guerre che lacerarono l'Italia durante il secolo
3128 CONCL    |       mostrava quanto il suo cuore si lacerasse alla vista dell'infelicissimo
3129   XIX    |             le zampe la briglia mezza lacerata, e, mettendovi su or un
3130   XIX    |              la furia dei colpi aveva lacerate, volare avvolgendosi in
3131  XIII    |             cenci insanguinati, tutto lacero dai rovi, coi capelli lunghi,
3132    IX    |              parlare un pezzo, chè il laconismo non era la sua qualità dominante;
3133    IV    |            spruzzavo la fronte. Ma le lacrime bollenti che mi piovevano
3134    IX    |             ad orecchie tese. Sentì i ladri che trattavan fra loro di
3135   XIV    |            torto, disse:~ ~— E questo ladro di maggiordomo dove si è
3136   III    |           ricacciare in gola a questo ladrone francese, quanto in malora
3137   XII    |              dabbene che que' signori laggiù voglion fare a chi vuota
3138   XIV    |           canditi, ora ad immagine di laghetti d'acque stillate, ne' quali
3139   XIV    |           complimento saper troppo di lambicco, e lo preghiamo però a riflettere
3140   XIX    |      frastagliata, dette dai Francesi lambrequins. Chi portava sopravveste,
3141  XIII    |          osservò che era fatto di due lame d'acciaio, e lo giudicò
3142     X    |            quella che trova sul ponte Lamentano chi da Roma voglia andare
3143   XVI    |             due mani tratto tratto si lamentava. Dopo un primo movimento
3144    IX    |             gli uscì di bocca un qui? lamentevole, e pieno di tanto spavento,
3145     V    |               v'era altro lume che la lampada della Madonna. Udii alla
3146    IX    |         oscuri (che allora non v'eran lampioni), furon presto fuor di città.~ ~
3147  XIII    |            uno contro l'altro non più lanciando i cavalli a tutta briglia,
3148   XIX    |              rialzarono il capo; e si lanciaron di nuovo gli uni contra
3149   XIX    |            sprone al cavallo, lo fece lanciarsi da una parte; ed ebbe tempo
3150    XV    |               repressi con dei zitto, lanciati or da un angolo or da un
3151   XII    |            era quasi giunto, allorchè lanciatosi da una parte gli cala sul
3152    IX    |          chiesetta diroccata. Era una landa deserta, sterile, sparsa
3153    VI    |            Eliot de Baraut.~ ~Jean de Landes.~ ~Sacet de Jacet.~ ~Guy
3154   XVI    |             mossa tutta abbandonata e languente; dall'altro il Valentino,
3155 CONCL    |               che ne tenevan ritta la lapide, di  Zoraide ginocchioni,
3156   XII    |       cavaliere don Diego Manrique de Lara conte di Paredes.~ ~Tutte
3157   XII    |         frances tiene los dientes tan largos como la lengua. Gli. s'avvicinò
3158    XV    |            quelli di La Motta: questa larva stirando gli angoli della
3159   XVI    |           delle tombe, il vagar delle larve; ed egli, sempre straziato
3160    XV    |             agli Spagnuoli intitolata Las mocedades del Cid, che letteralmente
3161  XVII    |               Promettetemi che non mi lascerete che quando sarò fredda affatto.~ ~
3162 XVIII    |             non mi dai retta e non mi lasci parlare, non la finiremo
3163 CONCL    |             la briglia ad Airone.~ ~— Lasciagliela, — disse Fieramosca. La
3164     X    |         imitar la voce della vecchia) lasciami entrare in monastero...
3165   XVI    |              trovar il Valenza che vi lasciammo nelle camerette basse guardanti
3166   III    |             con gran voce:~ ~— E dove lasciamo Romanello da Forlì? E sei.
3167    XV    |               superare ogni ostacolo: lasciamone il pensiero a lui, e torniamo
3168 XVIII    |              grazia in nessuna parte, lasciandolo nel tempo stesso interamente
3169   XIX    |            parti laterali del ventre, lasciandone scoperto soltanto il luogo
3170  XIII    |            era sul bel dire non volle lasciarla, e proseguiva:~ ~— Eh questo
3171   XII    |             medesime idee senza poter lasciarle, e neppur materialmente
3172   XIX    |             primo, alzò il grido onde lasciasser l'impresa e si rendesser
3173   VII    |             dieci miglia qui intorno, lasciatevi servire: non andranno ventiquattr'
3174   XVI    |              o quattro bottoni aperti lasciavan vedere un giaco di finissima
3175     V    |           vita, e considerando, se mi lasciavo consumare dal dolore oncia
3176     X    |                di non vi scordare che lassù non c'è da rodere; e perciò
3177     X    |        soldati. La lasciarono giù sul lastrico, ed in quella scossa il
3178   XVI    |               che ora gli serpeggiava latente pel sangue, ora si scopriva
3179    IX    |          quali erano scritti versetti latini, come Beati mortui qui in
3180 CONCL    |               un rovescio d'acqua che lava Fieramosca da capo a piedi
3181   XIV    |               d'acqua, ove occorresse lavare o sciacquare, quali si vedon
3182   VII    |               lo gettarono in Tevere, lavarono la groppa del cavallo imbrattata
3183  XVII    |              come celeste rugiada, ne lavi ogni macchia, v'infonda
3184 XVIII    |              si sta a spasso e non si lavora, e che la guarnaccia della
3185     I    |          castello; e di notte le mani lavorano, ben sai;  fra queste
3186   XIV    |               piatti di lama battuta, lavorati a disegni arabeschi in rilievo,
3187   XIV    |          ricchi presenti d'anella, di lavori d'oro per portare sulla
3188   XIX    |              quell'unità che dovrebbe legare le due nature del centauro.~ ~
3189   XIX    |                 Ah! se il voto non mi legasse le mani!...~ ~E Brancaleone
3190 CONCL    |           qualcuno che l'ascolti o la legga fino alla fine: anche noi
3191  XVII    |           timido a Vittoria, la quale leggendole negli occhi che temeva la
3192  VIII    |          studiare la sua fisonomia, e leggervi anticipatamente qual prova
3193     X    |              un foglio, voleva che lo leggesse. Peggio. Pareva la statua
3194     X    |               sue inclinazioni gli si leggevano in viso; le due prime, in
3195    XV    |           festa una che gli parve più leggiadra, e fece, di situarsi in
3196 CONCL    |              onesto, con quel moversi leggiadro e tutto grazia. Sperava
3197   XII    |             con gradinate e palchi di legname all'intorno, ornati quanto
3198   XIV    |           panni un fardelletto che si legò in capo, e poi messosi a
3199    II    |               attorniato da cipolle e legumi, e due gran piatti all'estremità
3200     V    |          Franciotto da piedi, presi i lembi della coltre, l'alzammo,
3201  XVII    |              quale veniva mancando la lena, s'affaticasse col parlar
3202   XII    |            dientes tan largos como la lengua. Gli. s'avvicinò e gli disse:~ ~—
3203     V    |          ritrovasse, ed accomodate le lenzuola che l'avvolgevano, in modo
3204   VII    |    innalzamento del cardinale Rodrigo Lenzuoli al trono pontificio, erasi
3205     X    |          menar le mani. Agile come un leopardo, tutto nervo, e d'un corpo
3206    XV    |            Las mocedades del Cid, che letteralmente significa le ragazzate del
3207  XVII    |               fatto rizzare un po' di letticciuolo, e quivi, spogliati i panni
3208 XVIII    |          dormir domani sera su questa lettiera... A tutt'altro fatto condurrei
3209   XIV    |        Avresti proprio trovato chi ti leva la sete col presciutto!
3210  XIII    |             che in quell'occasione mi levai l'impaccio d'una certa moglie...
3211    XV    |            così! io che t'amai tanto! levami di questo pozzo... toglimi
3212   XII    |             impazienza che significa, levamiti d'attorno; e si rimise come
3213     V    |            colle nostre poche robe ci levammo di quivi e giù per fiume
3214   XIX    |     rapidissima gli uni su gli altri, levando il grido viva Italia! da
3215     V    |               pericoli: pensasse che, levandoci di qui, potevamo per la
3216    XI    |          accennò che farebbe, ad essa levandosi dal collo una catena che
3217     X    |             cinque o sei giovanotti a levarla, ed il conestabile sentisse
3218  XVII    |               quel lume se si potesse levarmelo d'innanzi, che mi abbaglia
3219     X    |               una spinta a Sandro per levarselo d'innanzi, senza dire a
3220     X    |              risposto?~ ~— Che me gli levassi d'attorno, che l'avevo fradicio.~ ~
3221  XVII    |      buttatemi in mare, nel fuoco, ma levatemi da questo letto. Già sarà
3222     X    |             al bisogno, e da un ponte levatoio. Si saliva per una scala
3223     V    |            gagliarda che a momenti mi levava di cervello; e la fantasia
3224   XVI    |             duca: — eppure nessuno mi leverà dal capo non fosse costui
3225   XVI    |             al messo:~ ~— Stanotte mi leverò di qui: va nell'ultima di
3226   XVI    |          alzandola alle ginocchia, la levò di peso, e tramortita come
3227    VI    |           dormivano sdrajati due gran levrieri. Poco distante una tavola
3228 XVIII    |               guerra e la peste siamo ?... E può essere che prima
3229 CONCL(12)|          pregi della lingua italiana. Lib. I. Cap. IV.~ ~
3230    IX    |          Sepolcro; che un eremita del Libano l'aveva finalmente assolto,
3231     I    |                avresti provato quante libbre pesano le cinque dita di
3232   XVI    |              lo passato, la qual cosa liberamente le abbiamo potuto concedere,
3233    IX    |             tanta premura m'accinga a liberar questo vostro amico dal
3234   XIV    |     spaventati che si davan da fare a liberarli, prender le legna e buttarle
3235   XIX    |            più caro amico, e giunse a liberarlo dalla barbuta.~ ~Ma l'azza,
3236    IV    |          mille sospetti, e non potevo liberarmi da certi pensieri, i più
3237    XI    |      gentiluomo ed una donna. Voglion liberarti, ma che non appaja ciò sia
3238    XV    |             seduta meglio che potè, e liberatala dal panno che la copriva,
3239    XV    |          tornate a Barletta, cercate, liberate costei, trovatela in tutti
3240    XV    |             fare per soccorrer il suo liberatore con parole ed atti pieni
3241  XIII    |          poteva temere credendola sua liberatrice, spinto dallo stento e dalla
3242  VIII    |              Lavorava di ricamo, avea libri, e l'orto del monastero
3243   XIX    |         apparecchi, furon dai giudici licenziate le due parti e data loro
3244  XVII    |             tempo da perdere, perciò, licenziati gli uomini, fece venire
3245   XIX    |     millanteria.~ ~Dopo queste parole licenziatili, tutti insieme uscirono
3246 CONCL    |                  Quando Consalvo ebbe licenziato i vincitori ed i prigioni,
3247 XVIII    |              os embiè yo al campo, li licenziò.~ ~Ripigliamo ora il filo
3248 XVIII    |              comporre il viso in atto lieto ed ardito, onde non s'avvedessero
3249   XII    |              pieds de bon terrain, au lieu de ta bête!... Aveva diligentemente
3250    IV    |              per questo, in apparenza lieve accidente, ritornata in
3251    XI    |        comparire in tal giorno, aveva limitata la sua gala a far sì che
3252   XIV    |           mezzogiorno quando l'aria è limpida e serena: fra mezzo sorgeva
3253    XV    |                rischiarò di un raggio limpidissimo tutto quel luogo, ed il
3254  XIII    |              luce d'un cielo sereno e limpido il quadro maestoso che s'
3255  VIII    |                sopra pensieri, le due linee divergenti che dalla prora
3256   XVI    |         invece di sangue gemevano una linfa corrotta, e colla forma
3257     X    |            parti come una noce, ed il liquido che conteneva s'andava livellando
3258   XIV    |             d'un giovane ignudo colla lira che figurava Arione di Metimna.
3259     X    |          cento fiorini d'oro da dieci lire della zecca di Firenze,
3260    II    |               pare avesse una corazza liscia con una cotta di maglia;
3261     I    |             scendeva sul petto in due liste. Al suo sguardo poi sarebbe
3262   XII    |              condizione che di questa lite più non si facesse parola
3263    IV    |          buone lettere, e cantava sul liuto che non avresti voluto sentir
3264     X    |        liquido che conteneva s'andava livellando nella parte più bassa del
3265   XIX    |           mandati dalle due parti, fu livellato ove era qualche ineguaglianza
3266  VIII    |               forse venti braccia sul livello del mare, è un piano di
3267    XV    |               labbra nascere un certo livido, le mani e l'orecchie color
3268    IV    |             saziare di magnificarla e lodarla da per tutto, a tale che
3269   XIV    |           sapendo che non poteva aver lodevol fine, ma legato dalla sua
3270   XVI    |           ajutare col segreto le poco lodevoli operazioni. Ma, come dicemmo,
3271  VIII    |             dopo di loro. Entrò in un loggiato pulito come uno specchio
3272     X    |               mandato un cancher alla lombarda, e gli ho detto: — Se volete
3273   XIX    |             pari vostri: vedo fra voi Lombardi, Napoletani, Romani, Siciliani.
3274   III    |              conosci senz'altro! Quel Lombardo, lancia spezzata del signor
3275     V    |           abitando al principio della Longara, quando fu a Ponte Sisto,
3276   XII    |            Correa y Xarcio, don Inigo Lope de Ayala e don Ramon Blasco
3277     I    |           lama di Toledo; gl'Italiani loquaci e pronti al gestire, in
3278     X    |             occhi, e le braccia nude, lorde ancora del sangue del podestà,
3279   XII    |               ese perro frances tiene los dientes tan largos como
3280  XIII    |                dipinta sul muro da S. Luca, per quel che si credeva
3281   XIV    |             composti de' più ricchi e lucenti arnesi con vaghissimi pennacchi
3282   XII    |        entrarono a cavallo, armati di lucentissimi arnesi, con tante penne,
3283 XVIII    |             tempo avea data una tinta lucida e bruna: nel mezzo era posto
3284    XV    |               rapide, sparse di punti lucidi che l'abbagliavano. Zoraide
3285    VI    |           corse l'occhio su uno scudo lucidissimo che gli stava appiccato
3286   XVI    |              nomi della Vannozza e di Lucrezia Borgia, mossero alquanto
3287   VII    |     aggiunsero altri tre, e furono:~ ~Ludovico Aminale da Terni; ~ ~Mariano
3288   XII    |                  I campioni erano don Luis de Correa y Xarcio, don
3289    XV    |               nel mezzo in bellissime lumiere che pendevano dalla volta.
3290     X    |          sguardo basso e smarrito del lupo colto nel laccio. L'altra
3291 CONCL    |               sarebbe vana e ridicola lusinga; ma stimiamo ci sia lecito
3292 CONCL    |        accompagnarci fin qui, possiam lusingarci che abbia caro udire qualcosa
3293    IV    |          finissimi intagli, forbite e lustranti come specchi. Si guardava
3294   XII    |          capitano, governatore per S. M. cattolica del regno di qua
3295  XVII    |           invano cercato del resto di macchiar la sua fama. Le severe dottrine
3296   XIX    |             stessa, era simile ad una macchina di fuoco d'artifizio, quando
3297   XVI    |             gli facea dubitare stesse macchinando qualche cosa a suo danno,
3298   XVI    |               l'asserzione di Niccolo Machiavelli che, scrivendo al Comune
3299    IX    |        asciutti, pieni di ghiaja e di macigni rotolati dalle acque; ma
3300  XIII    |              tondo di pietra come una macina, il quale aveva in mezzo
3301     X    |          scrignata e con due occhi di madreperla orlati di scarlatto. Era
3302 XVIII    |           arte di curar ferite ne son maestra, e ne ho saputo sanare di
3303   XIX    |         maraviglia alla vista di così maestrevole battaglia, non potendo più
3304    XI    |               età sono stati sempre i maestri.~ ~A poco più d'un miglio
3305     V    |              nebbia folta del mese di maggio, e la nostra barca a due
3306   XVI    |          hanno fatto testa grossa, et magis, se l'esercito franzese
3307     V    |             per fiume ne venimmo alla Magliana, che di poco eran sonate
3308   XVI    |              quali termini steste col Magn. Consalvo. Noi non istimiamo
3309  XVII    |               stessa, del perdono più magnanimo che possa accordar un cuore
3310    IV    |               Ettore espose il fatto, magnificando le parole d'Inigo dette
3311    IV    |              si potevano saziare di magnificarla e lodarla da per tutto,
3312   VII    |          messo ch'io reco alla vostra magnificenza m'ha costretto presentarmi
3313   VII    |               i fastidj di una guerra magra e lunga.~ ~Presentiva quanto
3314   VII    |        ammirativi, davano al suo viso magro l'espressione della curiosità
3315   XII    |         taureau n'eut pas sa cotte de mailles; la rescousse eut été pour
3316    II    |           seppe nulla de' fatti suoi. Mais oui, je suis sûr que c'est
3317   XIV    |           ordine per l'ora fissata... majadero, harto de ajos... e venne
3318     I    |               questa, a guisa di un T majuscola un tavolone stretto s'estendeva
3319  XVII    |             ributtate le mie lagrime, maladetto il mio dolore? La vendetta
3320 XVIII    |                  Con quella specie di malafede che spesso adopera l'uomo
3321   III    |              i Francesi, impresa meno malagevole stabilire un buono Stato
3322     X    |             volete? Stavano già sotto Malagrotta e venivano per le poste:
3323 XVIII    |           Ginevra se mi vedesse tanto malamente mutato, e tanto freddo ai
3324   XIV    |               persona: si sbigottì il malandrino udendo passi che si venivano
3325     I    |              capitava a passar ivi la malanotte. L'uso comune d'Italia era
3326    IV    |            del mondo, eseguire la mia malaugurata partenza: di qui nacque
3327    XV    |              che anch'esso udì quelle malaugurate parole, e bestemmiando in
3328  XVII    |             storia della sua vita, il malaugurato matrimonio, la morte supposta,
3329    IV    |              colonnese ed orsina, che malcondotte entrambe dalla forza e dalle
3330   XII    |               Zoraide che stava molto malcontenta guardandosi intorno, venne
3331   XVI    |             tornava co' suoi compagni malcontento e colle mani vuote, tremando
3332   XIV    |                 Izquierdo, Izquierdo, Maldito de Dios!...~ ~Izquierdo
3333 CONCL    |               più che mai deplorate e maledette, troppo è lungi ancora che
3334  XVII    |       ricevette da mio padre: che non maledica la mia memoria, e faccia
3335    IV    |             Mi condussi a Roma sempre maledicendo la mia fortuna, e giunsi
3336 XVIII    |             Un momento persino fu per maledire in cuor suo la disfida;
3337     V    |                Pensa come in cuor mio maledivo quello scellerato!~ ~Ginevra
3338   XIX    |            sulle sue ceneri peserà la maledizione de' traditori della patria... —
3339   VII    |              ribaldi agli animali più malefici e più nemici d'ogni essere
3340  XVII    |         correvan sul conto suo. Ma la malevoglienza più oculata avrebbe invano
3341 CONCL    |               e Fra Mariano, con voce malferma che mostrava quanto il suo
3342   VII    |             rimedii segreti contra le malìe, e cento pappolate. Un di
3343    IV    |               tanto sopraffatto dalla malinconia, gliene seppe male, e vincendo
3344    XI    |             la finiamo mai con queste malinconie di assassini, traditori,
3345   VII    |              seguitava guardandolo di malissimo occhio, e facendo un viso
3346     X    |              a vuoto. Fosse sbaglio o malizia, uno di essi aveva terminato
3347     I    |             cera olivastra, barbuta e maliziosa, nella quale si vedeva un
3348     X    |             suo prigione, che ridendo maliziosamente disse:~ ~— Io ve l'aveva
3349     X    |          conosciuto che il diletto di malmenare e svaligiare i popoli, era
3350   III    |           ladrone francese, quanto in malora sua gli è fuggito di bocca!
3351    IV    |          brigata di giovani si soffre malvolentieri chi non mette del suo per
3352    XV    |       vergogna che era per incontrare mancandovi, del dolore di non poter
3353   III    |             certo ritegno, e forse la mancanza di occasione a proposito,
3354   VII    |          rialzar il capo, furon viste mancargli le ginocchia, cadde rovescio
3355  XVII    |               e se non avessi sentito mancarmi le forze e la vita, non
3356   XIX    |             occasione non gli sarebbe mancata; ed il giorno della giostra,
3357   XIV    |           cagione d'arrabbiarsi: eran mancate le legne; ed oltre che,
3358    II    |              pensò che avrebbe troppo mancato sopportando che l'insolente
3359   VII    |          brevemente Consalvo, che non mancherebbe a chi si fidava di lui,
3360   III    |          ancora la miseria nostra che manchino braccia e spade per ricacciare
3361    IX    |         entrasse per quella col piede manco innanzi, e, datogli in mano
3362 XVIII(11)|                      Come migliori vi mandai al campo.~ ~
3363  XIII    |            camicia una veste azzurra, mandandosi dietro le orecchie colle
3364     I    |          quando Dios fuere servido di mandarcene, non parlar tant'alto che
3365   XVI    |        apprestar veleni, e persino di mandarli chiusi in lettere in forma
3366  XVII    |            conobbero le due donzelle, mandarono un grido. Il frate rimase
3367     X    |              perciò subito che potete mandategliene.~ ~Al fine di queste parole
3368   XIX    |            innanzi, per cura d'uomini mandati dalle due parti, fu livellato
3369     X    |              attenne, scansò un pugno mandatole dietro, che se la coglieva,
3370  XVII    |              rispose Vittoria, — e si manderà per Fra Mariano; ma lo sgomento
3371   XVI    |             d'oro, come questa che vi mandiamo, al medesimo effetto con
3372   XIV    |                 Siete tanto avvezzo a maneggiar la spada che sdegnate tener
3373  XVII    |               dopo molto affannarsi e maneggiarsi inutilmente, venne dai Francesi
3374   XII    |              e venivan loro benissimo maneggiate l'arme, dicevano: Anche
3375 XVIII    |                    Povero Arione mio, mangia, e fa buona cera fin che
3376  VIII    |           mondo vada come vuole. Così mangiarono lietamente.~ ~— Il proverbio,
3377   XIX    |              esser vinto, avendo egli manifestato tanto disprezzo pe' suoi
3378   XII    |         magnifico cavaliere don Diego Manrique de Lara conte di Paredes.~ ~
3379   XIV    |         facendo l'atto di chi mena un manrovescio; poi pensava in qual modo
3380  XIII    |             la verità con quel vostro mantelletto azzurro era proprio una
3381   XII    |           piacere lo spirito marziale mantenersi ed accrescersi nei loro
3382   XVI    |              Questa corrispondenza si manteneva per mezzo di legni leggieri
3383  XVII    |           Spagnuoli, i loro nemici si mantenevano quasi direi trincerati dietro
3384  XVII    |             d'allora. La battaglia si mantenne per molto tempo con pari
3385   XIX    |           loro. Venuti alla spada, si mantennero ancora senza deciso vantaggio
3386    II    |          tutta la corte, ben pagati e mantenuti noi e i cavalli, come in
3387   XIX    |             Quest'ordine fu tanto ben mantenuto che, giunto al ferire, sforzò
3388    II    |              mentito, mente, e glielo manterrò coll'armi in mano.~ ~Poi
3389     I    |               pareva uscire più da un mantice che dal petto d'un uomo,
3390   Ded    |         GIULIA~ ~FIGLIA DI ALESSANDRO MANZONI~ ~DELLE COSE PATRIE STUDIOSA
3391  VIII    |             pesci d'oro notanti in un mar di fuoco. La loro immagine
3392    XV    |             berretta, facendo restare maravigliati quanti s'imbattevano in
3393   XII    |           pallore, pel quale molto si maravigliava ognuno che volesse e potesse
3394    XI    |            lui solo, e di lui solo si maravigliavano. Il giovine s'avvedeva di
3395   XIX    |              giudici.~ ~Il lettore si maraviglierà, son certo, di non trovar
3396   XVI    |              reame, etiam, offrendoci maravigliosamente d'ajuti per far l'impresa
3397   VII    |               la Romagna, parte della Marca, Camerino ed Urbino. Ma
3398 XVIII    |             di ducati, tutto fosse di Maria Ginevra Rossi di Monreale.
3399     I    |               da certe povere case di marinaj e pescatori, dalla chiesa
3400 XVIII    |               v'è altro lavoro che di marinari e pescatori... ringraziamo
3401    IV(5) |         Angelo, fra il tevere e monte Mario.~ ~
3402  VIII    |             un velo del color di que' marmi, pallida, immobile ad orare,
3403    IV    |            più deserti di Roma sempre martellandomi il cervello con mille sospetti,
3404   XIX    |            uno scrosciar di ferri, un martellar così a minuto, come se in
3405    IV    |             in cintura d'acciajo nero martellato; ed in questo schietto vestire,
3406  XIII    |    snocciolano fiorini, come il banco Martelli di Firenze.~ ~— Ma quest'
3407   XVI    |            aedib. Vatic. Die XV Mens. Martii IDIII~ ~ ~ ~Aless. P. VI.~ ~ ~ ~
3408   XVI    |              meno che dalle tombe de' martiri, sorge una verità che ci
3409   XVI    |          lasciavano stare.~ ~— Questo mascalzone, — seguitava D. Michele, —
3410     X    |              fu tratto da due robusti mascalzoni che lo fecero salire nella
3411   XIX    |       scotendo il capo e dimenando le mascelle, cercavan sollievo al dolore
3412   XVI    |             aria, fu di notte e colla maschera al viso, come in quel secolo
3413   XIX    |            sul capo, e gridò con voce maschia e terribile:~ ~— Viva l'
3414   XVI    |           ambedue dalla corte con una masnada d'assassini; la madre rimase
3415   XIX    |       elevarsi sul cielo le grandiose masse degli elci, ed al color
3416 XVIII    |               sul campo provvisioni e masserizie che forse avrebber potuto
3417   XIX    |              che produce una frana di massi che rovinano su un pendìo
3418     X    |            eretta una torre quadrata, massiccia, simile a un dipresso a
3419    IX    |            chè il serbare un segreto, massime se gli pareva potesse dargli
3420  VIII    |              tagliata a scarpelli nel masso, giunse al mare appunto
3421  XVII    |              sua vita, il malaugurato matrimonio, la morte supposta, l'errare
3422    VI    |               ser Giovanni... no, ser Matteo... diavolo non mi ricordo...
3423     X    |              nemmeno al pane, trova i matti che gli mandano a sacco
3424   III    |            batter d'ala della nottola mattutina nel principiar del caldo
3425    XI    |             non avea per avventura la maturità di senno che si potrebbe
3426   XII    |          panni, ed al cappello un bel mazzetto, si disponeva entrare nel
3427   XII    |             sulla groppa svolazzavano mazzi di penne de' medesimi colori;
3428     V    |               sagrestano scuotendo il mazzo delle chiavi, e disponendosi
3429    VI    |                      Die VIII Aprilis MDIII.~ ~ ~ ~Prospero Colonna~ ~
3430    IV    |            quale pendeva sul petto un medaglione dell'istesso metallo, lavorato
3431          | medesime
3432    IV    |        Montebuono che s'impacciava di medicina, e  trovò quasi fredda.
3433    II    |            coltura ed ingegno più che mediocre: era amico di molti Italiani
3434          | mei
3435 XVIII    |           parole col rispondere11 Por mejores os embiè yo al campo, li
3436  VIII    |             di frutta, di focacce, di mele e di altre gentilezze: lo
3437    XI    |              da poche settimane, alto membruto e nero come un corvo, senza
3438    II    |              je suis sûr que c'est le même, — disse vôlto ai compagni. —
3439   XII    |             in alto si teneva sicuro, memore forse in quel momento del
3440   XVI    |               a ridestargli nel cuore memorie che gli fecero provare certo
3441   XIV    |               e facendo l'atto di chi mena un manrovescio; poi pensava
3442   XIX    |             ed insuperbito, si cacciò menando a due mani sui nemici che
3443    XV    |               dei vanti che n'abbiamo menati! eppure in faccia a Dio,
3444     V    |        avviato verso Romagna, ed avea menato con  Grajano e la compagnia.
3445     I    |           prima di cascar morto?...). Menavano a due mani come saette:
3446     V    |               Francesi. La vita ch'io menavo mi parve alla fine troppo
3447   XIV    |          quali non hanno i moderni la menoma idea. Tutti i piatti dovevano
3448    II    |          diciamo4: Duelos con pan son menos. La fortuna oggi vi ha trattati
3449   XVI    |               in aedib. Vatic. Die XV Mens. Martii IDIII~ ~ ~ ~Aless.
3450    VI    |               a meschamment menti, et mentirà toutes fois et quant qu'
3451    II    |               E chi dice che io abbia mentito, mente, e glielo manterrò
3452     X    |               da tali che non occorre mentovare, la quale amerebbe meglio
3453 CONCL    |               e spesso ajutandosi con menzogne, le loro onte ed i loro
3454 XVIII    |           domandato di te, e molto si meravigliano de' fatti tuoi, che vai
3455     X    |         moderna preso un carato nella mercanzia esercitata da Pietraccio,
3456    IV    |          professione sua era levar le mercanzie da Ostia per portarle a
3457  VIII    |               paniere apparecchiò una merenda su uno di que' sedili, coperto
3458    II    |        vituperii di coloro che non li meritando erano poi suoi amici ed
3459  XVII    |               che cosa vi domanda per meritarlo, e meritar quella corona
3460 CONCL    |             Asti il biasimo che hanno meritato l'opere sue.~ ~Già l'illustre
3461  XVII    |              assassinata!... e non lo meritavo! Che cosa gli avevo fatto
3462   III    |          intorno di torricelle e mura merlate, onde salvarlo da un primo
3463    VI    |               nous respondons qu'il a meschamment menti, et mentirà toutes
3464   XII    |             disse sorridendo: — Grand meschef a été que le taureau n'eut
3465    IV    |            destavano i mali di quelle meschine; e quegli che in fondo era
3466    XI    |              vedere ed udire que' due meschini.~ ~La donna era stata deposta
3467   XIV    |         giallo con tovaglie, bacini e mescirobe per dar l'acque alle mani,
3468  XVII    |               amico, e, tornato poi a mescolarsi fra quelli che ballavano
3469     V    |        orecchio; una voce di donna si mescolava all'altre, e pareva chiedesse
3470    IV    |              erano qui condotti, e si mescolavano fra loro ripetendo or questa
3471    VI    |           finì il parlamento ed i due messaggeri trovaron rinfresco per loro
3472   III    |           servo gli porse la cappa; e messasi l'arme accanto ed in testa
3473   XIX    |            avea voltato il cavallo, e messolo di mezzo galoppo per tornar
3474 XVIII    |             dicea Zoraide, sorridendo mestamente che racconta d'un leone
3475    IV    |               medaglione dell'istesso metallo, lavorato sottilmente a
3476   XIV    |           lira che figurava Arione di Metimna. Volgendosi Consalvo al
3477   XVI    |         lettore d'aver seguito un tal metodo, che del resto era indispensabile
3478    XV    |                E seguitando su questo metro, diceva com'eran venuti
3479 XVIII    |              pure una vil cosa che ti metta sotto i piedi l'onore e '
3480     V    |              messe, e ci venne fatto, mettendole quel becco sottile fra le
3481    II    |               Buon viaggio, dicevo io mettendomi a letto, ognuno ha i suoi
3482   XIX    |            briglia mezza lacerata, e, mettendovi su or un piede, or un altro,
3483 XVIII    |              averti sotto, che non mi metterai un piede in fallo, son certo.
3484    IX    |             sospetto che costui possa metterci sulla via; lasciate far
3485  XIII    |          segreto del quale non voleva metterla a parte.~ ~Dall'altro canto
3486   III    |               Non ti mancherà tempo a metterti in ordine, che la battaglia
3487     X    |             descrivere.~ ~— Se non ci mettete le mani voi, — parlava al
3488  XIII    |               oh Vergine mia pietosa, mettimi in cuore tanta forza ch'
3489    II    |             che vadano a rovescio, vi metton l'amaro in bocca e vi fanno
3490   III    |              di guerra. Era costui di mezzana statura, largo di spalle
3491     V    |           quell'oscurità.~ ~Presso la mezzanotte, Ginevra dormiva, e solo
3492     I    |            acqua... (Ohè! Veleno, una mezzetta da tre, fresco... ho la
3493    IX    |       esaminar i luoghi, e disporre i mezzi necessari ad aver in mano
3494   XVI    |               Soderini di Volterra, a mgr. di Cornereto secretario
3495 CONCL    |             d'odj pur troppo lunghi e micidiali.~ ~Ma che diremo delle inimicizie
3496    XV    |            scorse ad Ettore fin nelle midolle dell'ossa, e gli si raddoppiò
3497 XVIII    |              eran del valore di molte migliaia di ducati, tutto fosse di
3498    II    |               amico di molti Italiani militanti sotto le bandiere di Spagna,
3499    IV    |              minuti, che a me parvero mill'anni. Quando sentii giù
3500    XV    |           apprezzato dal pubblico del millecinquecento.~ ~La compagnia alla quale
3501    IV    |             non ne saprebbero dire la millesima parte, con certe strette
3502 XVIII    |              al signor Prospero, ed i milletrecento ducati posti in un sacco
3503     I    |        entrava difatti per eseguir la minaccia, ma si fermò vedendo che
3504     V    |          stringendo maestro Jacopo, e minacciandolo, chè era il più pauroso
3505  XIII    |           difesa contro i mali che la minacciavano. Così il meglio che potea
3506   XIX    |             opposizione degli araldi, minciaron voci e poi schiamazzi ed
3507    XI    |              Navarro, inventore delle mine, usate con tanta fortuna
3508  XIII    |              non rimase alla donna il minimo dubbio non fosse costui
3509   XVI    |             di papa Borgia e di altri ministri della Chiesa saranno pesati
3510  XVII    |              non gli verrà fatto. Io, ministro di Dio eterno (e s'alzò
3511   XIX    |              alluvione. Il terreno di minuta ghiaja e di sabbia silicea
3512 XVIII    |              occupato.~ ~La diligenza minutissima che pose a questa rivista,
3513   XVI    |           ragionando con noi di molte mirabili cerimonie dell'arte, ci
3514    IV(6) |            bambino d'Araceli, creduto miracoloso, si porta ai moribondi.~ ~
3515  XIII    |        raccomandarsele; ora le pareva mirarlo vittorioso, cinto di gloria,
3516  XVII    |               mani disse: — Variis et miris nobis vocat nos Deus! Adoriamo
3517   XII    |            pari furia e rovina. Inigo mirò all'elmo dell'avversario;
3518   XIV    |            distanze arbusti d'aranci, mirti, giovani palme, pieni tutti
3519   XIX    |           color cupo delle lor foglie mischiarsi il verde più vivace e gajo
3520     I    |              nella quale si vedeva un miscuglio che teneva del coviello
3521    VI    |          tuono il Piemontese. Ambedue miser mano alle spade, ma non
3522 CONCL    |               in tutto scevro da quel miserabile astio di municipio che intende
3523  XIII    |         cercavano, gli convenne viver miseramente appiattato nel più folto
3524    IX    |              qui in Domino moriuntur; Miseremini mei, etc.; e quantunque
3525    XV    |         Persuasi da queste parole, si misero quell'arme attorno, usando
3526  XVII    |              sia divina ed augusta la missione di sollevar l'uomo nelle
3527 XVIII    |                 Una certa espressione misteriosa che accompagnava le parole
3528   XIV    |         guardò sott'occhio con dubbio misto d'una leggiera impazienza,
3529    II    |             mai questa brava gente di misurarsi le spade e fare il dovere
3530  XVII    |              avessero raccolta, e con misurata violenza riposta sul letto.~ ~—
3531     I    |             di denunciare le sue poco misurate parole era nata in qualche
3532 CONCL    |        felicità del giovane italiano. Misurava con occhio impaziente il
3533     I    |           metti al fuoco; vuoi che ti misuri le spalle con questa zagaglia?~ ~
3534   XIV    |             giù quelle legne, o ve le misuro sul capo.~ ~Per andare alla
3535    IX    |             dipinti, ritti ritti, con mitre, triregni e corone in capo,
3536     X    |          senza aver sempre fra' piedi moccoli e croci. Qui si tratta di
3537    XV    |              Spagnuoli intitolata Las mocedades del Cid, che letteralmente
3538   XIX    |            loro zuffa poteva dirsi un modello dell'arte cavalleresca.~ ~
3539    VI    |            attillarsi: ed un elegante moderno avrebbe bensì cercato invano
3540   XIX    |       Prospero Colonna disse loro più modestamente che potè: — Signori, e il
3541   VII    |              innanzi con parole molto modeste cominciava a parlare, nell'
3542  VIII    |       pensieri più tetri, le cure più moleste parevano, a guisa di quegl'
3543     X    |            libera; e cadendo come una molla scoccata addosso a D. Michele,
3544  XIII    |              e frequente, e la fronte molle d'un sudore di spasimo pensava:
3545   XIX    |            ancor crudo, nell'altra le mollette per prenderlo, e si affaccendava
3546    XV    |            mano a mano gli s'andavano moltiplicando, presentandosi alla sua
3547  VIII    |              che al calar del sole si moltiplicano e divengono più infesti,
3548          | moltissimi
3549  VIII    |                che, secondo l'uso de' monasteri, non avean comunicazione
3550  XVII    |              Per uno che, quella fede mondana e colpevole che v'avea data,
3551  XVII    |             gli affetti, tutti i fini mondani gli stavano sotto i piedi.~ ~
3552    IX    |             per ottenerle.~ ~L'ultima moneta non era appena caduta sul
3553    IX    |             lui una buona quantità di monete d'oro, o almeno parean tali,
3554  XVII    |            cogli ultimi saluti un suo monile, pregandola a portarlo per
3555   XIX    |               al più, s'udiva qualche monosillabo bisbigliato sommessamente
3556  VIII    |          quella sua cantilena lunga e monotona, una donna pregava inginocchiata
3557    II    |             immagine della Madonna di Monserrato, colla quale si fece il
3558  XVII    |            francese questo era dato a Monsig. della Palissa, che fra'
3559    IX    |       reggersi ed arrampicarsi per le montagne.~ ~Dei visi non è da dire.
3560    IV    |            uscire di tanto travaglio, montai una mattina a cavallo e
3561 CONCL    |               questa.~ ~Alcuni poveri montanari del Gargano, che attendevano
3562 XVIII    |                   Ginevra, io sto per montare a cavallo, e non so s'io
3563 XVIII    |           cavalli tenuti dai famigli. Montarono in sella, e a due a due
3564   XIV    |            viva la stizza che gli era montata alle parole di La Motta,
3565   XII    |             sfida colla quale Garcia, montato in superbia, con aita e
3566   III    |            della scuola di Braccio da Montone, invecchiato nelle guerre
3567  XIII    |              e quel pazzo del duca di Montpensier s'era incocciato che si
3568 CONCL    |             ora colla scossa fisica e morale ricevuta dal lungo combattere,
3569    XV    |              tutto, quando le facoltà morali e corporee del giovane furono
3570  XVII    |               risposta scosse il capo mordendosi il labbro inferiore, e mostrando
3571 XVIII    |           scherzando faceva l'atto di mordere il suo padrone.~ ~— Povero
3572  XIII    |          cavallo su un gran destriero morello coperto d'una gualdrappa
3573    II    |            fuor fuori da una zagaglia moresca, e la prima volta in vita
3574    XI    |            Granata armati di zagaglie moresche, sagittari tartari, e questi
3575    XV    |           chiarine ed altri stromenti moreschi. Poco dopo usciva un giovane
3576    IV    |             Due giorni dipoi il conte morì.~ ~Io mi morsi le mani pensando
3577 XVIII    |               danari che buscai nella moria, cascan a pezzi... E vedete
3578  XVII    |               Anche questo farò.~ ~La moribonda stette alquanto in silenzio,
3579    IV(6) |               miracoloso, si porta ai moribondi.~ ~
3580  XIII    |        Fieramosca ferito, coll'occhio moribondo, in atto di raccomandarsele;
3581     V    |         rivederla ancora una volta, e morirle vicino. Vestito così a bardosso,
3582    IX    |            Beati mortui qui in Domino moriuntur; Miseremini mei, etc.; e
3583   XIX    |              lontano.~ ~Alla fine, un mormorar più forte della folla che
3584    IX    |              il pentaculo, cominciò a mormorare parole latine, greche, ebraiche,
3585 XVIII    |               sentire come un lontano mormorìo di salmeggiare alternato.
3586    IV    |           vinceranno i tuoi, ma tu vi morrai si sarebbe chiamato contento
3587    IV    |          dipoi il conte morì.~ ~Io mi morsi le mani pensando che se
3588    IX    |            ammazzate, sono in peccato mortale!7~ ~La lanterna in quel
3589    XI    |               colori con ghirlande di mortella e d'alloro, che formavano
3590     V    |         Passato ponte, m'abbattei nel mortorio. Venivano i frati della
3591    IX    |           versetti latini, come Beati mortui qui in Domino moriuntur;
3592   XIX    |             sarebbe sentito volar una mosca: diede il terzo, i cavalieri
3593   XIV    |             conestabile la punta d'un mostacchio, gli disse, scuotendo il
3594     V    |       risolversi. Con molte parole le mostrai che in modo nessuno le conveniva
3595   XVI    |           stata ardita abbastanza per mostrargli sprezzo; e queste macchinazioni,
3596    IV    |          forza che pur mi studiavo di mostrarlo meno, e cavarmelo dal cuore.
3597  XIII    |           piedino così, vedete! e per mostrarne la misura stendeva il pollice
3598 CONCL    |       soltanto render noto quello che mostrarono gl'Italiani; e non avevam
3599  VIII    |           adoprar fortezza: oggi devi mostrarti tale da servir di esempio
3600    IX    |          tanti i tristi! Ma quando vi mostrassi che, coll'ajuto di Dio,
3601  VIII    |        capelli castagni non si fosser mostrate fuori del velo, e se le
3602    II    |             contra i Francesi s'erano mostrati tali dal principio della
3603    II    |         ajuteranno la nostra ragione, mostreremo a tutto il mondo qual differenza
3604    XI    |               e su colle ginocchia... Mostro! io caddi in terra... Giurami
3605    IV    |         nostro amore era altro che da motteggi, mi rimaneva tanto di forza
3606   XIV    |              la cosa, tutti ridendo e motteggiando diedero il passo al barone
3607    XV    |            per certo, non par cosa da motteggio, e se s'ha a far davvero,
3608   XIX    |            gl'Italiani fatto scrivere motti convenienti a quell'occasione:
3609   XII    |           all'altezza della fronte, e movendo le dita dall'alto al basso
3610    IV    |        barbetta alla spagnuola, ed un mover d'occhio tardo e risguardato,
3611    IX    |             v'era da sperare di farlo movere, D. Michele si condusse
3612 XVIII    |                e la sola parte che si movesse nel suo corpo eran le labbra. —
3613    II    |             le parole di La Motta gli movevan la stizza, mal sofferendo
3614     V    |          punto, vide che dal campo si movevano molti uomini a cavallo i
3615   XVI    |              lamentava. Dopo un primo movimento di sorpresa, subito si risolse;
3616    VI    |                Ivo d'Alegre, Bajardo, Msr. de la Palisse, Chandenier,
3617    IX    |           piatto, e vi fece su un bel mucchietto di ciliege che cominciò
3618    IX    |             non era appena caduta sul mucchio dell'altre, quando, spalancarsi
3619     I    |            giungeva correndo sopra un muletto un uomo, il quale balzato
3620 XVIII    |              furon caricati su alcuni muli, i quali avviati innanzi
3621 CONCL    |              quel miserabile astio di municipio che intende vituperare.
3622   III    |            chiesuola ed un campanile, munito all'intorno di torricelle
3623   XII    |              converse e gli uomini di munizione della torre, non v'erano
3624    IV    |           alle difese della città. Le munizioni erano tutte in pronto, e
3625  XVII    |             lo conosco, ma vedete, io muojo, e vi domando, pel perdono
3626   XII    |          questa povera signora che si muor di voglia di veder la giostra,
3627    IX    |               era rimasto senza poter muovere un dito, versò innanzi a
3628    IV    |              non potei  parlare,  muovermi,  formare una voce: ma
3629     I    |                che fai? Sei morto?... Muoviti.~ ~L'oste era rimasto a
3630  XIII    |            fin , ora attenendosi ai muri, ora facendo ogni opera
3631  VIII    |              piombo nel mare v'era un muricciuolo per riparo, alcuni cipressi
3632  VIII    |           maggiore è tonda, ornata di musaici in campo d'oro. Vi si vede
3633    II    |              la robustezza e la forza muscolare. La sua statura superava
3634    II    |            dato tal grossezza ad ogni muscolo, che appariva nel petto,
3635    XI    |        scultori greci per figurare le Muse, un certo raggio divino
3636   XIV    |           largo, un monte di legne, e musi e orecchie e gambe di asini
3637   XIV    |             logge sulle quali erano i musici. Grazie alle cure di Diego
3638 XVIII    |          sorridendo e prendendogli il muso fra le mani, sei italiano
3639   XII    |          combattimento. L'abilità del mutador (ossia uccisore del toro)
3640   XVI    |              seguitò la sua preghiera mutandosele a poco a poco pel pianto
3641    II    |          superbo verso chi le diceva, mutandosi gradatamente in volto, fra
3642    XV    |           giovane e i suoi lineamenti mutarsi in quelli di La Motta: questa
3643   XIV    |              avea posto mente ai visi mutati dei due giovani, e dubitando
3644    IX    |             ortolano nel luogo ove si mutavan le guardie, ed era pieno
3645  XVII    |        infelicissima Ginevra fece una mutazione come se si fosse dimagrato
3646  XVII    |            Rimasero così le tre donne mute alcuni minuti, dopo i quali,
3647   XIX    |              una quercia, e vi rimase muto e immobile.~ ~Fanfulla avea
3648    IX    |          parete era una porta bassa e nana, tutta ferrata di chiavistelli;
3649    IX    |            sterile, sparsa di macchie nane, che sempre più si facevan
3650   XIV    |               petto in su altrettanti nani stranamente vestiti che
3651   XIX    |                vedo fra voi Lombardi, Napoletani, Romani, Siciliani. Non
3652   XIX    |              dietro, sbuffavano colle nari tese e sanguigne, e parevan
3653    IX    |         travaglio: dunque ciò ch'egli narra è vero,  può meritamente
3654  XVII    |       chetamente al letto di Ginevra, narrandole per istrada ciò ch'era avvenuto,
3655 CONCL    |        CONCLUSIONE~ ~Tutti coloro che narrano o scrivono una storia, siamo
3656  XVII    |          accadde la mattina seguente, narrar il fine dell'impresa degli
3657 XVIII    |              presentatisi a Consalvo, narrarono com'era passata la cosa.
3658     V    |         Troppo cose mi resterebbero a narrarti; costoro vengono, e mi manca
3659   XII    |         rinnovare i romanzeschi fatti narrati dai poeti e dai trovatori.
3660  XIII    |             Bajardo nel modo che si è narrato. Questi, vinto ch'egli ebbe,
3661     I    |               vino e versò da bere al narratore, il quale gli disse: — Pur
3662   XVI    |            questo il costume di molti narratori, non crediamo che riesca
3663  XVII    |           dove son caduta!...~ ~E qui narrava a Fra Mariano come approdando
3664    IV    |              aveva caro udirmi quando narravo di quelle terre di Lombardia,
3665  XVII    |             mi dite ingrata se non vi narro i miei casi; ma non è possibile,
3666     I    |              a noi è commesso che non nascano scandali; agli Spagnuoli
3667  XVII    |             quella carità ardente che nasce dal conoscere quanto sia
3668    XV    |          Valentino: così queste forme nascendo l'une dall'altre presentarono
3669  XVII    |               mostravan pur troppo la nascente alienazione della sua mente.~ ~
3670   XII    |          tanto più curiose quanto più nascevano fra individui delle ultime
3671    IV    |          favori della fortuna e della nascita. Aveva ciglia folte, barbetta
3672    XV    |         sangue che era uscito, e che, nascondendo la ferita, la facea parer
3673  XVII    |             mia! — proseguiva Ginevra nascondendole il capo in seno, — non so
3674 CONCL    |              un momento dal giovane e nascondergli la commozione che provava
3675  XIII    |            visto potè giungere al suo nascondiglio, ove dalla pietosa donna
3676   XII    |            contese che in casi simili nascono fra gli spettatori dalla
3677    IX    |            quali svolazzavano penne e nastri, e quasi tutti o sul petto
3678   XIX    |            che dovrebbe legare le due nature del centauro.~ ~I cavalli
3679     X    |          cattiva, lo salvò dal totale naufragio, e rispose coll'intenzione
3680    VI    |                 Jacques de Guignes.~ ~Naute de la Fraise.~ ~Claude Grajan
3681   VII    |           poco nota. I più lo dicevan Navarrese; e sul fatto che l'avea
3682   XVI    |          mezzo di legni leggieri che, navigando terra terra dalla Romagna,
3683 CONCL    |            sua stoltezza, giacchè per nazion forestiera avea voluto combatter
3684    IX    |            luoghi, e disporre i mezzi necessari ad aver in mano la donna,
3685     V    |           questo punto, conosciuta la necessità, mi si scoperse. Sentii
3686    II    |         approvazione che non potevano negare essendo giornalmente testimoni
3687  XVII    |              domandarvi, e non dovete negarmela, se volete che muoja in
3688  XVII    |               nell'altra vita, di non negarmi questa grazia; rispondetemi:
3689   VII    |               accettarsi la sfida, ma negarsi d'accordar campo franco.
3690    IV    |            antiveggenza,  vi fu chi negasse accettar sopra la sua fede
3691   XII    |           scender nell'arena, rispose negativamente con ingiuriose parole, e
3692   XII    |         sempre è compagna alla virtù, negava risolutamente dicendo di
3693   XIX    |             fracasso; o se l'udivano, negavan coi fatti, soffrendo muti
3694          | negl'
3695  XVII    |             n'ha liberata. Sono stata negligente nel cercar del mio sposo,
3696   XIX    |           vista aveva piantato il suo negozio ambulante sotto una frascata,
3697    XI    |           turcassi d'argento. V'erano negri venuti dall'alto Egitto
3698    XV    |               propra toccano la poppa nemica. Ettore presto come il baleno
3699     V    |             posso soddisfarti, perchè nemmen io lo so. Non è mai riuscito
3700   XII    |            corna, ed un collo largo e nerboruto da non temer paragone; lo
3701     X    |               come un leopardo, tutto nervo, e d'un corpo snello e ben
3702    IV    |              col motto Columna flecti nescio; la quale pure si vedeva
3703   XVI    |           Rosso gli ha appoggiata una nespola sull'orecchio, che l'ha
3704   XII    |              chi l'ampia ferita, e la nettezza del taglio, ed intanto gli
3705  XIII    |        condotta non ci piove e non ci nevica, e ad ogni fin di mese snocciolano
3706    IV    |             compagnia del duca di San Nicandro, che andava alla volta di
3707   XVI    |             ogni cosa l'asserzione di Niccolo Machiavelli che, scrivendo
3708   XIX    |        messosi a guisa di pazzo fra i nimici, gli sconvolse senza assalirne
3709   XIX    |             tempo lo scalpitare ed il nitrir dei cavalli, che tenuti
3710          | nobis
3711  XIII    |              e facendola sonare colle nocche delle dita con un certo
3712     X    |          diviso in due parti come una noce, ed il liquido che conteneva
3713   XVI    |        abusasse sì bruttamente, forse nocerebbe voler nascondere le sue
3714    XV    |             creduto bene di non darle noia, ed all'ora solita era andata
3715    VI    |            contre lui et les siens. à nombre egal, dix contre dix.~ ~ ~ ~
3716    XV    |             voleva poterli usare, non nominasse santi,  facesse segni
3717    IV    |             uno tutti quelli che avea nominati Fieramosca, e molti altri;
3718    IV    |       Fieramosca. — Questi, vedendosi nominato il primo, strinse con allegrezza
3719     V    |           Ginevra era presso Torre di Nona) e su per borgo me ne venni
3720    IV    |           interno che la travagliava, nondimanco la sua bellezza, con un
3721   XII    |             cavalcando un bel bajo di Normandia balzano di tre piedi coi
3722          | nos
3723    VI    |             outrance pour nous et les nostres, contre lui et les siens.
3724  VIII    |         solare, simili ai pesci d'oro notanti in un mar di fuoco. La loro
3725 CONCL    |              che chi si fa di nuovo a notare alcuno di quei fatti dolorosi
3726   XIX    |         questo fu il solo atto che si notasse fra gli spettatori attoniti
3727    XV    |     riprendendo i mantelli si sarebbe notata fra loro una differenza:
3728     V    |           scornato.~ ~Franciotto avea notato fra quegli armati uno in
3729    XI    |            Nella turba che seguiva si notava all'aspetto accigliato e
3730    VI    |               Da quelli, cui non eran noti i suoi casi, fu a tale accidente
3731     X    |       necessario che il lettore abbia notizia dei luoghi ove accaddero
3732    IV    |               tornare a casa, e saper notizie certe di , che in tutto
3733     X    |              che m'avresti a pagar la nottata che m'hai fatto passare;
3734    II    |            pennello di Gherardo delle Notti.~ ~Avvicinandosi il termine
3735   III    |             ultimo batter d'ala della nottola mattutina nel principiar
3736    II    |             il motivo de' suoi viaggi notturni. Sapete che le mie finestre
3737   VII    |          convento di Scalzi, entrò in noviziato, compiuto il quale pronunciò
3738     I    |             quale il pittore, secondo nozioni astronomiche che non sono
3739  XIII    |              festa che celebravano le nozze d'Ettore, le campane, lo
3740 CONCL    |              cime di quell'ammasso di nubi che salivano sino a mezzo
3741     X    |               gli occhi, e le braccia nude, lorde ancora del sangue
3742   XIX    |            agili e pronti come fosser nudi, tanto maestrevolmente eran
3743   III    |               una soverchia bontà. Ma nudrito da' primi anni fra l'armi,
3744     I    |            disse:~ ~— Voto à Dios que nuestra segnora de Gaeta, che manda
3745   XIV    |             tumulto d'una mensa tanto numerosa, poco o nulla si badava
3746    XV    |               teatro, e l'udienza era numerosissima, composta di capisquadra,
3747          | nunc
3748    XV    |     maneggiare),  essi potean molto nuocere ai nemici, e  pure riceverne
3749   XIV    |              in capo, e poi messosi a nuoto, in pochi minuti, senz'esser
3750 XVIII    |            Brancaleone, gli si mostrò nuovamente pieno di ombre e di sospetti:
3751  XVII    |               cuore di condannarla se nutrisse ancora un'indefinita speranza
3752  XIII    |               s'era fino a quel tempo nutrita, che Ettore non fosse mai
3753    XV    |             in quel momento da alcune nuvolette che le passavano avanti
3754 CONCL    |             vedeva occupato da lunghi nuvoloni neri che di sotto finivano
3755 CONCL    |              uscir di colà, ed Ettore obbedì. Saliron la scala, usciron
3756     I    |              che di non esser creduto obbediente abbastanza. Tolse licenza,
3757   XIX    |           capo della parte colonnese, obbediva ciecamente in tutto.~ ~I
3758   VII    |  vigilantissimi.~ ~Consalvo non aveva obbiezioni essenziali da fare a queste
3759    IX    |        penitenza che debbo compiere m'obbliga a scorrere il mondo senza
3760   VII    |           discorso senza la lepidezza obbligata (di quelle tali che il nostro
3761  XIII    |            che un motivo gravissimo l'obbligava a partirsi senza toglier
3762   VII    |              se non d'ottenere intero obblio del passato, anche, qual
3763   XII    |               regno di Granata, Indie occidentali, ecc, ecc. D. Gonzalo Hernandez
3764    XI    |    ricordatevi!~ ~— Resta inteso, non occorr'altro. Però... le monache...~ ~—
3765     X    |              tenutavi da tali che non occorre mentovare, la quale amerebbe
3766  XIII    |           accomodato di quanto poteva occorrergli, si trattenne a parlar seco
3767 XVIII    |               gli ajuti che sarebbero occorsi per far il trasporto del
3768   VII    |           questi rispetti era partito occultamente da Sinigaglia, e s'era condotto
3769  XIII    |        avrebbe conosciuto che qualche occulto fine lo moveva a cercar
3770  XVII    |             Domenico, nel quale senza occupar nessuna carica dell'Ordine,
3771   XII    |                e neppur materialmente occuparsi di cosa alcuna di seguito;
3772  XVII    |               gale. La trovò in quest'occupazione ajutata da due cameriere,
3773    VI    |               qu' il vous plaise nous octroyer le champ a tonte outrance
3774  XVII    |               Ma la malevoglienza più oculata avrebbe invano cercato del
3775    II    |          prigionieri,  conviene che odano questi discorsi.~ ~— Ed
3776   VII    |            sua posta, Cesare Borgia l'odiava. L'origine sua era poco
3777   VII    |             per le piazze, onde molti odii di parte si spensero, furono
3778 CONCL    |             piede su queste faville d'odj pur troppo lunghi e micidiali.~ ~
3779    IV    |          Quando son presso all'uscio, odo in casa un bisbiglio insolito:
3780 XVIII    |             che dal giorno in cui all'Ofanto toccò quella ferita nella
3781    VI    |            messaggieri non poteano  offendere  venir offesi. Le grida
3782    IV    |             avuto maggior riguardo ad offenderlo e maggior interesse a tenerselo
3783    IX    |               Signor podestà, non per offendervi... se volete restar servito...
3784 XVIII    |           spada. Del taglio dell'armi offensive ne fu fatta esperienza sul
3785  XIII    |         volerà innanzi a Dio, e potrà offerir frutti di penitenza e meritar
3786    IV    |             tempo.~ ~Io parte pensavo offerire i miei servigi per seguire
3787   VII    |              e cercar di Consalvo per offerirgli più qualità di cose rarissime,
3788   VII    |             ostacolo è tolto; che gli offerisco una tregua sin dopo il combattimento;
3789  XVII    |           Consalvo... tutti insomma s'offeriscono...~ ~— Ah, signora mia! —
3790    IV    |             aggiungono lo scherno all'offesa, tremavan allora al solo
3791   VII    |            intorno a loro una folla d'officiali, d'uomini d'arme, di soldati,
3792   XIX    |        sgombro d'arbusti e d'erbe, ed offre alla zampa dei cavalli un
3793   XII    |      toglievano a difendere il campo, offrendo tre colpi di lancia e due
3794   XVI    |         ispogliarlo del reame, etiam, offrendoci maravigliosamente d'ajuti
3795   XIV    |              a terra avanti a lei, ed offrendole la colomba, le mostrò che
3796   XIV    |           adorna la nazione francese, offrì a D. Elvira la mano per
3797    II    |             potere per la sua povertà offrire un pegno di battaglia di
3798   XVI    |               sarebbe impossibile, ed offriremmo ai nostri lettori un quadro
3799    XV    |           mostrarsi cortese, venne ad offrirle la mano, scusandosi anticipatamente
3800   XIX    |              polvere e di sangue, pur offrivan fiero ed onorato spettacolo,
3801    II    |             qualunque sia per essere, offro a voi ed ai vostri battaglia
3802   XVI    |              il duca se la vista d'un oggetto che non aspettava l'aveva
3803          | ogn'
3804 XVIII    |               per iscender in chiesa: Ohe Rosso!, dice: Sai che mi
3805     I    |            senza un sorso d'acqua... (Ohè! Veleno, una mezzetta da
3806    XV    |          collarino della camicia.~ ~— Ohimè! sei ferito! — gridò; e
3807    XV    |              o qualche rovina, o coll'Olimpo, o col Tartaro, non è nuovo
3808     I    |               persona, e con una cera olivastra, barbuta e maliziosa, nella
3809  XVII    |              strazi, le percosse, gli oltraggi e la morte. Eccolo in cielo
3810  XVII    |               vorrei correr rischio d'oltraggiar chi è innocente. Sappiate
3811  XVII    |              s'ha a castigar chi v'ha oltraggiata, se v'è qualche disordine
3812   XVI    |          contra chi avesse loro fatto oltraggio?~ ~Queste parole, che univano
3813    IV    |              luce. Come costoro che d'oltremonti ora vengono a bersi il sangue
3814   XIV    |         tavola.~ ~Il capo de' cuochi, omaccione grande e grosso, stava al
3815 XVIII    |            mostrò nuovamente pieno di ombre e di sospetti: mille timori
3816  VIII    |           pose a sedere ad un balcone ombreggiato da pampini, che guardava
3817   III    |          mutava in pavonazzo ne' seni ombrosi del monte, mentre il lido
3818    XV    |           sette uomini robusti volava ondeggiando sul mare alla volta del
3819   XII    |         formata in arco, e colla coda ondeggiante sferzava e sollevava la
3820    XI    |               dell'esercito pendevano ondeggianti dai balconi e dalle finestre.
3821  XVII    |           quel disordine che lasciava ondeggiar liberi sul collo e sulle
3822   XII    |              più vicini, succedeva un ondeggiare di teste, un volgersi di
3823    IV    |            nell'arme, quantunque come onesta non lo volesse mostrare,
3824 CONCL    |               quel suo volger d'occhi onesto, con quel moversi leggiadro
3825     V    |             Può far tanto, dissi, Dio onnipotente, la tua misericordia. E
3826 CONCL    |           loro un fatto che tanto gli onora. Per far vieppiù risplendere
3827   XIX    |             impariate d'or innanzi ad onorare il valore e l'ardire ovunque
3828  XVII    |             trovasse egli un ricovero onorevole, e soprattutto cercasse
3829    II    |              I baroni francesi furono onorevolmente trattati, ed ebbero stanza
3830 CONCL    |            non solo con essi divise l'onta di rimaner vinto dagli Italiani,
3831 CONCL    |      ajutandosi con menzogne, le loro onte ed i loro delitti: e quanto
3832    XI    |                per le logge. Soldati, operai, servitori, ragazzi andavano
3833   VII    |               debole immagine. Questi operano per istinto, e l'istinto
3834   III    |            tempo non di parlare, ma d'operare. — E chiamato un servo,
3835   XIV    |            quei pochi fiorini; perciò operate con giudizio; che, se la
3836  XIII    |          miracoli, che la fama diceva operati in questo luogo, erano stati
3837  XVII    |            dire s'alzò dal letto, non opponendovisi più Vittoria, che vedeva
3838   XIX    |              perizia degli Italiani s'opponevano sforzi più che umani, disperazione,
3839   XIX    |            senza che colui potesse  opporglisi  governarlo, lo portò
3840   III    |               la parte di Spagna, per opporsi in qualche modo all'altra
3841     X    |               e prese ciò che stimava opportuno da un suo armadio ove teneva
3842   XIX    |         crebbe, e senza che valesse l'opposizione degli araldi, minciaron
3843 XVIII    |          combattuto giovane ne rimase oppresso un momento. Ma i passi gravi
3844   XVI    |             la Croce, che non volesse opprimere una femminella già troppo
3845  XIII    |             Ginevra la mestizia che l'opprimeva. Alla puntura dei rimorsi
3846  XVII    |               rimasto così un momento orando, s'alzò, benedisse ed assolse
3847  VIII    |           marmi, pallida, immobile ad orare, sarebbe sembrata una statua
3848  XVII    |           inginocchiatisi tutti e tre orarono pel riposo di quell'anima
3849   III    |          Romani: e ti so dire che gli Orazi non tenevano la spada in
3850     V    |              feci al maestro un'altra orazioncina colla mano sulla daga, poi
3851   XVI    |               nel luogo ov'era prima, ordinando la seconda volta con voce
3852    IV    |               fortezza e di senno non ordinari, inspiravan quella riverenza
3853     V    |              istrade tanto fuor delle ordinarie ci aveva riuniti, togliendola
3854     I    |             non fosse appuntino degli ordinarj.~ ~Salirono la scala D.
3855   XIX    |             quattro a cavallo, e così ordinati si disposero a far testa
3856 XVIII    |            Colonna, nella quale fosse ordinato che il poco suo avere in
3857     I    |                    Or bene, — disse l'ordinator della cena, — buon per te
3858   XVI    |         ricchi; e venendo voi in Roma ordineremo quanto verrà bene di stabilire
3859   XVI    |             veri, e che il tradimento ordito contra il cardinale di Corneto
3860    IX    |              muglio di chi non ha gli organi della parola. Non vi poteva
3861    XV    |               grave. A quel momento d'orgasmo avea con un subito passaggio
3862    II    |                  rispose La Motta con orgogliosa modestia, — e non potremmo
3863    IV    |              suoi più cari andrebbero orgogliosi per cagion sua. A questo
3864    IX    |               da quelle sepolture gli originali degli scheletri dipinti
3865   XVI    |              l'altro, D. Michele, che origliava tutto attento, udì ad un
3866   VII    |         maggiore, detta la torre dell'oriuolo, sventolava un grande stendardo
3867    II    |            indicava una cicatrice che orizzontalmente gli tagliava il sopracciglio, —
3868     X    |               due occhi di madreperla orlati di scarlatto. Era più che
3869   XVI    |         allungando il collo sopra gli orli vi trovò nel fondo distesa
3870   XIX    |               o penne o qualche altro ornamento, e le briglie larghe quasi
3871   XIX    |             quest'armi. Il modo poi d'ornarsi era vario, secondo il capriccio
3872   XVI    |              mai sotto un aspetto più orrendo. Da un lato Ginevra pallida,
3873   XVI    |           accennati in questa lettera orribile sieno pur troppo veri, e
3874    XI    |               L'assassino cogli occhi orribilmente spalancati sulla madre crollò
3875    VI    |              ridendo il piemontese, — Orsin, Colonna e Frangipani, riscuoton
3876 XVIII    |          direbbero que' ribaldi degli Orsini se sentissero che ne abbiam
3877    IV    |             strada prendeva per certi orti, poi usciva all'aperto,
3878   XIV    |       monastero, ingombro di rovi e d'ortiche, dove non era apparenza
3879  VIII    |               ricamo, avea libri, e l'orto del monastero per passeggiare.
3880    IV    |             Valentino s'era fuggito a Orvieto. Le genti francesi parte
3881 XVIII    |              rispondere11 Por mejores os embiè yo al campo, li licenziò.~ ~
3882     I    |          rannicchiandosi al muro, non osando far parola e nemmeno quasi
3883   XIX    |               oggetti, e si duplicava oscillando riflessa nel mare.~ ~Una
3884    XV    |               perdendosi nell'aria in oscillazioni decrescenti, venne debolmente
3885    XV    |        lampeggiar prolungato, che poi oscurandosi e perdendosi gradatamente
3886    XV    |               il cielo.~ ~La luna era oscurata in quel momento da alcune
3887     I    |            disperse fra le strette ed oscure vie della città.~ ~— Diego
3888    IX    |              d'uscire.~ ~Il luogo era oscurissimo. Cominciò col tastarsi la
3889    IV    |               passò come una nube, ed oscurò un momento la gioja che
3890  XIII    |   ringraziandola in poche parole dell'ospizio accordatole, e raccomandando
3891   XVI    |             Borgia, conobbe anch'esso osservandolo sott'occhio che stava per
3892    IX    |              veduto, poteva benissimo osservare ciò che accadeva in chiesa.~ ~
3893   XIX    |             il Colonna quanto Bajardo osservarono di nuovo i barbazzali, le
3894   XII    |                  Aveva diligentemente osservato e benissimo appreso il modo
3895  XIII    |             faceva questa rivista, un osservatore sagace avrebbe scorto sulla
3896  XIII    |              su una tavola a pezzi. L'osservava Brancaleone parte per parte
3897     I    |                secondo l'usanza degli osti, a far pagar dieci quel
3898     X    |             contorni, non aveano mire ostili contra il monastero, onde
3899    IV    |         fortuna. Involto nella cappa, ottenebrata la vista, e colla capperuccia
3900   III    |       chiamato in cortile: questi non ottenendo risposta, salì.~ ~— Dopo
3901    IX    |          posto in tanto travaglio per ottenerle.~ ~L'ultima moneta non era
3902    IV    |               Per dieci uomini d'arme otterrò, spero, salvocondotto e
3903   Ded    |                                   ALL'OTTIMA SUA MOGLIE~ ~GIULIA~ ~FIGLIA
3904   III    |              conduce a quest'ora?~ ~— Ottimo vento; e ti reco tal nuova
3905    XV    |           costui una parlata in versi ottonari, che forse non sonarono
3906    II    |            nulla de' fatti suoi. Mais oui, je suis sûr que c'est le
3907    VI    |             octroyer le champ a tonte outrance pour nous et les nostres,
3908          | ovvero
3909    XI    |          turba composta di spettatori oziosi e d'uomini che s'affaccendavano
3910   XVI    |             Martii IDIII~ ~ ~ ~Aless. P. VI.~ ~ ~ ~Quantunque i fatti
3911   VII    |             si spensero, furono fatte paci, ed anch'esso parve si risolvesse
3912     X    |         ferito, un po' di polvere per Paciocco che ha la febbre. Un po'
3913   XIX    |             avventori: due o tre gran padelle da friggere eran al fuoco
3914    VI    |               piazza formata da molti padiglioni disposti in giro, nel centro
3915   VII    |    sicuramente, se è stato in qualche paesetto del Regno, seduto una mezz'
3916    VI    |          Frangipani, riscuoton oggi e pagano domani.~ ~Questo detto correva
3917  XVII    |               se in cuore lo prego di pagarvi del bene che mi fate. Vergine,
3918   XIX    |          tromba. Aveva accanto un suo paggio, bel giovane di sedici anni,
3919    VI    |             che puntuali a sborsar le paghe dei propri soldati.~ ~Fieramosca
3920    II    |        fendente, il re cristianissimo pagherà della sua borsa se ci vuol
3921   XIV    |            mezzo con istizza: — Me la pagherai ad ogni modo.~ ~ ~ ~
3922     I    |       caposquadra del signor Giovanni Pagolo Baglioni, e di altri signori
3923     X    |          sulla strada verso Barletta; paion cavalleggieri, almeno così
3924     I    |             fermò vedendo che un gran pajuolo era già stato messo sopra
3925  XIII    |           quando vi getteranno su una palata di terra; e vedi qua!~ ~
3926   XIV    |          dovevano non solo piacere al palato, ma dilettare eziandio l'
3927   VII    |           propria ventura, s'avviò al palazzo del Comune per rintracciar
3928     X    |       bestemmiando in tedesco su d'un palcaccio al secondo piano ove s'era
3929    IX    |             polvere pe' tarli, alcune pale che avean, Dio sa quando,
3930    XV    |             feste di S. Gennaro, od a Palermo per S. Rosalia. Dovendo
3931    IV    |           rabbia per non far atto che palesasse la condizion mia.~ ~Intanto,
3932 XVIII    |                fuorchè del non averle palesato che Grajano era vivo. Di
3933   XIX    |             lo sfavillar degli occhi, palesavano quanto bollisse internamente,
3934    IV    |             le facce de' cristiani: e Palestrina, Marino e Valmontona, non
3935  XVII    |              era dato a Monsig. della Palissa, che fra' suoi guerrieri
3936   XVI    |              vero? Che vuoi? tutte le palle non riescon tonde.~ ~La
3937   XVI    |     specialmente, ed allora la livida pallidezza del suo volto si cangiava
3938   XVI    |               piede il cadavere ancor palpitante, ordinava che fosse buttato
3939    XI    |            scoperto... era vescovo di Pamplona di fresco... le gettò i
3940    II    |        Spagnuoli diciamo4: Duelos con pan son menos. La fortuna oggi
3941   XVI    |             suo sbigottimento a timor panico: erano tanti i modi in quel
3942   III    |                quantunque fondata dal Panormita, ha però il nome di Pontaniana,
3943  XIII    |             giudicò impenetrabile: la panziera era doppia e d'ugual fortezza;
3944  XVII    |               spavento della vendetta papale avea fatto tacer quelli
3945     X    |         quegli occhi spenti che pajon pappa coll'olio.~ ~Martino al
3946   XVI    |              da uomo nella camera del pappagallo.~ ~Essendo nostra mente
3947   VII    |              contra le malìe, e cento pappolate. Un di costoro, dopo averlo
3948   VII    |               dei suoi condottieri.~ ~Paragonare tali ribaldi agli animali
3949    II    |               se si può immaginare di paragonarli con noi.~ ~— Sentite, cavaliere,
3950 CONCL    |            sotto finivano in una riga parallela all'orizzonte. Da questa
3951    VI    |         spalle alla porta.~ ~La tenda parata d'un drappo azzurro sparso
3952    XI    |                le logge erano tese di parati di seta di tutti i colori
3953          | parecchie
3954  XIII    |             un sogno! ma pure tremava parendole persino di udire i suoni
3955     V    |               sicuro d'averla viva, e parendomi d'aver operato un miracolo,
3956   VII    |           temporali, colle frodi, coi parentadi, e cogli ajuti di Francia,
3957     X    |               altrettanta in forma di parentesi pur seguitando il racconto.~ ~
3958   XVI    |            della corte romana, doveva parergli duro, se a quell'uomo fosser
3959  XIII    |             un santo terrore; pure in parie la riconfortava. "Vergine
3960  VIII    |             coperto da un baldacchino parimente di marmo pieno di fogliami
3961    XI    |               il pugnale colle guaine parimenti di velluto pavonazzo scintillavano
3962    VI    |               In pochi minuti finì il parlamento ed i due messaggeri trovaron
3963 CONCL    |             degli altri scrittori che parlano di questo fatto. Non era
3964   XII    |     attorniato da molti che mostravan parlargli tutti insieme e con gran
3965     V    |              discreto, si studiava di parlarmi o darmi disturbo meno che
3966 XVIII    |            senza però che Zoraide gli parlasse del pugnale avvelenato.
3967    XV    |               re, cominciò costui una parlata in versi ottonari, che forse
3968  XVII    |           ajutatemi; fin che è tempo, parlatemi di speranza...~ ~— Di speranza? —
3969    IX    |          maggiore. Fra varie voci che parlavano diversi dialetti, tutti
3970  VIII    |              la pronunzia, disse:~ ~— Parlavi di donne, Ettore? Voglio
3971    IV    |             Ginevra, temendo, s'io le parlavo, udir da lei ciò che mai
3972   XIV    |              bene, vada male, meno ne parlerai, meglio sarà per te.~ ~Martino
3973  VIII    |              dunque nemmeno di sfide; parliamo di cose allegre. Saremo
3974    IV    |                da Troja.~ ~Riccio, da Parma.~ ~Francesco Salamone, siciliano.~ ~
3975  XIII    |              sella gli fu detto certe paroline, e gli ha fatto un bocchino,
3976  XVII    |             stanca diede luogo a quel parosismo, che lasciò l'infelice sensibilmente
3977   XVI    |               a quell'uomo fosser mai parse dure cento privazioni per
3978    IV    |              suo amico; ai quali però partecipando in qualche guisa, ed a suo
3979   XII    |           costume, agli spettatori di parteggiar  con parole  con fatti.
3980    XV    |              e tu Inigo, vien meco; e partì con lui correndo, mentre
3981 XVIII    |              colore di stabilire vari particolari della disfida, ma in realtà
3982    IX    |            ribaldi armati di picche e partigiane, essere addosso ai due appuntando
3983    II    |             che alle volte un pajo di partite alla zecchinetta che vadano
3984    IV    |              osservazioni, proponendo partiti, o citando esempi, attizzavano
3985    IX    |               pericoli che potrebbero partorire l'eterna dannazione dell'
3986    IV    |       Aspettai pochi minuti, che a me parvero mill'anni. Quando sentii
3987   III    |            Caddero i reali di Napoli. Parvo allora a Fieramosca di seguir
3988 CONCL    |         giudizio potrebbe parer forse parziale, e non in tutto scevro da
3989   XVI    |             ne riporteremmo taccia di parziali, e di cercar il trionfo
3990   XII    |              été que le taureau n'eut pas sa cotte de mailles; la
3991   XIX    |            che tenuti in riposo e ben pasciuti, non potevan ora star fissi
3992     X    |             torre ben pagato e meglio pasciuto, che l'andar tribolando
3993    II    |            Moro lo condusse per certi passaggi oscuri, in due camere basse
3994    IX    |          diceva come tutti quelli che passan la loro vita ad esser fatti
3995 XVIII    |            diceva scotendo il capo, e passandosi la mano sulla fronte e sui
3996 CONCL    |            gridò Ettore al fante, nel passargli vicino, — chi t'insegna?...
3997     V    |        disponendosi a chiudere.~ ~Nel passarmi vicino, si accorse di me
3998     X    |             credeva di sognare, e gli passavan per la mente mille idee
3999     I    |         spagnuoli ed italiani, alcuni passeggiando, altri fermi, o seduti,
4000  XIII    |          rivestita di folti cespugli. Passeggiava a passo lento, e colla mente
4001   XVI    |           tacere, s'alzò con istizza, passeggiò per la camera, e fece alla
4002    IV    |          potesse metter in rotta, non passerebbe forse molto tempo che avremmo


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