Capitolo
1 Avv | tutt'altro che morale; e ora che in Francia v'è entrato
2 I | oltraggio che a goder dell'ora fuggente.~La pazza gioia,
3 I | dirsi, voce in capitolo. Ora un grande fatto avvenne
4 I | non comparivano che all'ora dei pasti. Il marchese ripeteva
5 II | burrasca e s'imbarcavano un'ora avanti l'alba. C'era nell'
6 II | accorse a mezzanotte, un'ora prima della partenza per
7 II | dato il suo passaporto: ora tu dammi qualche marengo
8 II | queste vecchie mura annerite, ora simboli e in passato stromento
9 II | assai!»~Era appena scorsa un'ora da che Fabrizio aveva lasciata
10 II | ogni tanto il buon senso ora baluginava, andò a chiedere
11 II | stalla. La mattina dipoi, un'ora avanti giorno, era già in
12 III | reggimento?~— Fra un quarto d'ora al più.~«Sotto la protezione
13 III | grande albero abbattuto. «Ora vedremo — si disse Fabrizio —
14 III | ufficiale! Non passa un quarto d'ora che ci fo cinque napoleoni.~—
15 III | gallonati, e, dopo un quarto d'ora, dalle parole d'un ussero
16 III | si diceva soddisfatto. — Ora sono un soldato davvero.»
17 III | Bravo! — si disse Fabrizio — ora bisogna simular l'afflizione.»
18 III | dal sentiero, traversavano ora un praticello a gran corsa,
19 III | comandò una carica; ma per un'ora o due, il nostro eroe non
20 III | quali galoppava da qualche ora. Vedeva già tra sé e loro
21 III | col quale lo guardavano ora, lo metteva al colmo della
22 III | non c'era più: seguivano ora un generale alto, snello,
23 III | sdegnato: dopo un quarto d'ora di sdolcinature, s'accorse
24 III | addormentarmi, — disse — ma ora si tratta di non farsi far
25 IV | bestemmia l'imperativo. — Ora si tratta del suolo della
26 IV | cartucce.~«Ma che succede, ora?» si chiedeva Fabrizio;
27 IV | loro; io non li vedevo. Ma ora bisogna battere il tacco
28 IV | saggina. In meno di mezz'ora, guidati da grida e da rumori
29 IV | di carrette, che in mezz'ora il caporale e i suoi uomini
30 IV | piú piccolo. — Un quarto d'ora prima di giorno, — seguitò
31 IV | domani sera a Charleroi.~Un'ora avanti giorno li destò e
32 IV | inquietati per quella parola un'ora prima. Qui si palesa uno
33 IV | insistito con le «pecore». Ora marciava chiacchierando.
34 IV | questo ragazzo non è soldato; ora che siam battuti e traditi,
35 IV | reclutino per il nemico; perché ora tutti tradiscono! Il primo
36 IV | fosse colpevole: riordinando ora i suoi ricordi, gli pareva
37 IV | la destra tre scudi.~— E ora smonta o sei morto! Metti
38 IV | mordeva la mangiatoia. Un'ora dopo, trottava sulla strada
39 IV | monologava il nostro eroe — ma se ora scappo, domani me ne vergognerò.
40 IV | Fabrizio era appena da mezz'ora di sentinella sul ponte
41 V | animo sincero!».~Dopo un'ora di cammino si sentí sfinito. «
42 V | verso la mezzanotte. A quell'ora suo padre e i camerieri
43 V | una chiacchierata di un'ora, tutto fu aggiustato. Uno
44 V | barone Binder, egli per ora crede utile ostentare riguardi
45 V | vecchi amici della marchesa, ora consigliere del tribunale
46 V | fortunato del pari, e qualche ora piú tardi prendeva dimora
47 V | cacciato come un mascalzone. Ora questo canonico faceva ogni
48 V | la mattina dopo, di buon'ora, prima ch'egli uscisse di
49 V | tanto piú belle in quanto ora il canonico era quasi onnipotente.
50 V | della sua vita; e trovava ora il modo di liberarsene.~
51 V | quel marchese Del Dongo!... Ora tutto si spiega! E in verità
52 VI | onore e poi un po' di nomèa: ora mi vesto come un personaggio
53 VI | del principe è tutt'altra: ora egli è tormentato dai piú
54 VI | sentinelle che ogni quarto d'ora ripeton l’all'erta e rispondono,
55 VI | paion ridicole anche nell'ora stessa che non sa farne
56 VI | vie piene di caffè a quell'ora affollatissimi, davanti
57 VI | fra sé — non può a quest'ora andare a letto: chi è cosí
58 VI | deve passeggiare a quest'ora.» Tornò al teatro, e gli
59 VI | trascinata dalla novità? Ora capisco perfettamente le
60 VI | avverte gli spettatori dell'ora in cui è lecito far visita
61 VI | posso restarci che una mezz'ora al massimo; se mi trattengo
62 VI | smarrito persino l'idea: ora tutto ciò ritrovava a Milano
63 VI | nonostante, ogni quarto d'ora faceva proponimento di andarsene.~—
64 VI | una assai magra figura: ora se si degnerà di accordare
65 VI | tutto agli occhi del popolo. Ora che cosa è una ridicolaggine
66 VI | ne ho impiegate a Lione. Ora scegliete voi! O una vita
67 VI | ricevimento non durò meno di un'ora e un quarto. Il giorno dopo
68 VI | cominciavano con un quarto d'ora d'ininterrotto silenzio.
69 VI | della leggiadria italiana. Ora gli occhi eran sempre i
70 VI | vi si trattenne qualche ora. Naturalmente, si affrettarono
71 VI | carcerato che vi godeva la mezz'ora di passeggiata concessagli
72 VI | ottenuta la grazia? A una data ora monterà un cavallo che si
73 VI | dall'Inghilterra; a un'altr'ora l'ozio lo guiderà da un'
74 VI | gli s'era legata, provava ora per la prima volta una tale
75 VI | veder Napoli, Firenze, Roma. Ora, nulla poteva fare al principe
76 VI | Sanseverina. E finalmente, dopo un'ora che gli parve un secolo,
77 VI | ha di buono l'esser mezz'ora distante dal confine austriaco.~
78 VI | S'è trattenuto quasi mezz'ora dalla principessa che piangeva
79 VII | integrasse l'essere suo. Ora invece lo vedeva in presenza
80 VII | nella pulitura. Appena un'ora dopo l'arrivo di Fabrizio,
81 VII | possibile disporre. È arrivato ora, dovrebbe esser confuso:
82 VII | animale!» pensò Fabrizio.~«Ora resta a vedere — osservò
83 VII | aspettar dunque tre quarti d'ora il pronipote del grande
84 VII | sarebbe stato promosso: ora la sua consegna era di trovarsi
85 VII | parve piú adatta.~Qualche ora dopo il conte Mosca ricevè
86 VII | posta: era stata calcolata l'ora in cui sarebbe consegnata,
87 VII | immediatamente eseguito, sicché un'ora dopo il conte potè all'improvviso
88 VIII | teatro era innamorato per un'ora. Il conte, appena seppe
89 VIII | esaltazione che gli era in quell'ora gioia suprema, decise di
90 VIII | era asceso giubilante un'ora prima, Fabrizio era oramai
91 VIII | entusiasticamente? A che ne sarei, ora, se la duchessa avesse avuto
92 VIII | alimento. E prima della grande ora, è probabile ch'io passi
93 VIII | avanti che faccia giorno. Ora le veggo meglio forse che
94 IX | nella fanciullezza, anche ora riuscí a cacciar dalla mente
95 IX | ispuntare, si trattenne piú d'un'ora a smuover la terra intorno
96 X | dopo una sosta di qualche ora in un casale isolato, si
97 X | braccio invincibile, scordi ora uno dei loro precetti: meglio
98 X | diavolo ammazzi noi. Vorrei ora vedere come fareste a governare
99 X | le lagrime agli occhi. — Ora che è tornato...~— E io
100 X | canzonetta, acquistavano ora ai suoi occhi tutta l'importanza
101 X | presagi.~— Ebbene? che hai ora? — domandò la duchessa meravigliata. —
102 XI | saggio di scherma: a che ora, lo potrai vedere negli
103 XI | l'ordinario equilibrio ed ora il sogno svanisce davanti
104 XI | gli avevo detto addio: ma ora, conte Mosca della Rovere,
105 XI | qui vicino alla frontiera: ora ti concio io per le feste!
106 XI | quindici: è dunque inutile d'ora in poi tirarmi per la giacca.~
107 XI | Passeggiò una lunga mezz'ora lungo una controdiga del
108 XI | siamo: — pensò Fabrizio — ora mi dice che è dolente di
109 XI | evidente; — pensò Fabrizio — ora ripiglio il passaporto e
110 XI | pensionarmi e son venuto via. Ora son ricco: invece dei dodici
111 XI | eleganti di casa Sanseverina: ora che, come diceva, era ricco,
112 XI | strada una schioppettata. Ora se quel cane sente parlar
113 XI | tolse l'asse in fretta.~— Ora possiamo respirare: quel
114 XI | Lodovico fece quasi un'ora di strada per andare a cercare
115 XII | aveva lasciato partire un'ora avanti giorno: eran rimasti
116 XII | inghiottirmi!»~Passò piú d'un'ora di profonda commozione,
117 XII | le gote.~— Tornate fra un'ora — disse bruscamente Fabrizio.
118 XII | ricordate in che stato si trova ora l'anima mia». E con la gioia
119 XII | per farmi morir di fame un'ora di piú — disse Fabrizio,
120 XII | in qualche isola del Po. Ora vado subito a spedirle un
121 XII | stupefatto, cominciando sol ora a comprendere come stessero
122 XIII | immediatamente e scandalosamente.~ «Ora, — diceva fra sé — se mi
123 XIII | e il conte M... sapeva ora per ora quel ch'ella faceva,
124 XIII | conte M... sapeva ora per ora quel ch'ella faceva, e specialmente
125 XIII | dunque, dopo aver passato un'ora con lei, accolto con una
126 XIII | accorta della sua gelosia, e ora voleva rimproverargliela
127 XIII | cantatrice tutta contenta — e ora potremo fargliela in barba
128 XIII | accese. Poteva essere un'ora dopo la mezzanotte, a tutte
129 XIII | sur una via solitaria. Un'ora dopo, era fuor di città
130 XIII | in un bosco vicino, e che ora, gridando a squarciagola,
131 XIV | sentenza già redatta da un'ora contro il giovine Del Dongo
132 XIV | posta, e che di qui a mezz'ora siano attaccati al mio landau.~
133 XIV | principe. Non ostante l'ora indebita, pregò il generale
134 XIV | aspettare un piccolo quarto d'ora. — L'aiutante di campo fece
135 XIV | aspettare un piccolo quarto d'ora servirà di tramite alle
136 XIV | poco.»~Il «piccolo quarto d'ora» fu delizioso pel sovrano;
137 XIV | declamatorio, e pensò: «Ora cominciano i piagnistei»,
138 XIV | stava davanti. «Alla buon'ora, — pensò» la duchessa —
139 XIV | animata di vivi colori, s'era ora coperta di un pallore profondo.~
140 XIV | ministro, parlò una mezz'ora e piú da cortigiano provetto.
141 XIV | lasciar Parma per sempre che ora fantasticava pensando a
142 XIV | rimanderà qui dopo qualche ora o dopo qualche giorno. Soprattutto
143 XIV | ricomparir ne' nostri Stati. Ora è a Bologna dove si da l'
144 XIV | giovedí il condannato abbia un'ora di passeggio sulla piattaforma
145 XIV | sette di mattina. Qualche ora dopo, la notizia dell'esilio
146 XIV | dei nobili a Parma, ed era ora consigliere di Stato e cavaliere
147 XIV | spalancò i begli occhi: ora capiva.~— Se tu conosci
148 XIV | pugno della Sanseverina.~— Ora, io so di certo — disse
149 XV | gesuita; — pensò — è un'ora che mi vede le manette e
150 XV | ingrata. Povero giovine! ora che è in disgrazia, tutti
151 XV | Come deve disprezzarmi: ora ci voleva tanto poco a dir
152 XV | cittadella rimase piú d'un'ora nella corte del palazzo,
153 XV | Che penserà egli di me, ora, solo nella sua stanza,
154 XV | in silenzio.~— Grazie: ora la capisco: lei ha un nobile
155 XV | han messo là. Non vedo l'ora di parlare a don Cesare:
156 XV | vista della torre Farnese. Ora che conosco uno dei carcerati,
157 XVI | XVI~ ~E ora, — disse il generale vedendo
158 XVI | un po' cambiato forse; ora dobbiamo occuparci della
159 XVI | aveva tanto temuto quest'ora, pensò che non aveva tempo
160 XVI | Ma allora ero libera! E ora! Mio Dio! chi è piú schiava
161 XVI | incatenato il mio cuore. Ora la vanità ferita può suggerire
162 XVI | poteva piangere. Dopo un'ora, conceduta all’umana fragilità,
163 XVI | fece forza. «Tra qualche ora, — pensò — sarò sul campo
164 XVI | ero lietissima di amarvi: ora la fiamma s'é spenta: io
165 XVI | i menomi particolari.~— Ora, — continuò il conte, arieggiando
166 XVI | per tentar di distrarla — ora ho voglia di mandar uno
167 XVI | debbo poi dire a voi: d'ora in avanti intendo di regolar
168 XVI | premeva di piú a questo mondo. Ora bisognerà riparare, a forza
169 XVII | vide che, a conti fatti, ora la sua fortuna non arrivava
170 XVII | signora, Vostra Eccellenza, ora che è vedovo, gli chiegga
171 XVII | si cercava di conoscere l'ora del suo supplizio.~Il giorno
172 XVII | sono molto mutati! Eppoi, ora io nobile, e con la speranza,
173 XVII | avrebbe detto la duchessa; ora, come tutti in città, sapeva
174 XVIII | passati circa tre quarti d'ora, Fabrizio fu fatto salire,
175 XVIII | passo senz'esser sentito.~Ora l'«obbedienza passiva»,
176 XVIII | prima notte di prigione? Ora capisco come Clelia si compiaccia
177 XVIII | questo grave quesito, a ora assai tarda della notte,
178 XVIII | tanta paura della prigione, ora che ci sono non penso neppure
179 XVIII | che dovrei provare fin d'ora? A ogni modo, è curioso
180 XVIII | essere immersa; non vedeva l'ora d'essere al giorno dopo,
181 XVIII | mattina; contava ogni quarto d'ora che scoccava all'orologio
182 XVIII | altro giorno, e per giunta ora che mi ha lasciato tanto
183 XVIII | nel suo cuore: passò un'ora e mezza nella voliera, e
184 XIX | nelle sue relazioni amorose. Ora era in prigione, si annoiava
185 XIX | un passo inconsiderato. Ora invece tutto in lei e nel
186 XIX | indovinò, quando circa mezz'ora dopo la mezzanotte sentí
187 XIX | finestra della voliera. «Ora, — pensava Fabrizio — tutto
188 XIX | ma durò non meno di un'ora e mezzo: cioé tutto il tempo
189 XIX | questo non voglio trattare ora.~Questi preliminari nocquero
190 XIX | che si possa immaginare. Ora io sono risoluto a evitar
191 XIX | lo faceva molto soffrire, ora che gli era lecito sperar
192 XIX | per accordargli una mezz'ora di passeggiata ogni giorno.
193 XIX | comunicazione coi prigionieri. Ed ora si sapeva che, nella sua
194 XX | Parma la voce che l'ultima ora vostra era sonata. Vero
195 XX | abilità del conte Mosca. Ora han trovato un mezzo sicuro
196 XX | accordava a Fabrizio una mezz'ora di passeggiata sulla terrazza
197 XX | de' nostri alfabeti che ora ci servono speditamente,
198 XX | a rivederlo! Rinunziare ora, quando mi dà chiara prova
199 XX | lasciar la cittadella; e ora sono perduta! Io mi sono
200 XX | fatto voto alla Madonna. Ora, appena potrò aver un momento
201 XXI | questa posizione mi prova che ora non rubo e mi riposa l'anima.
202 XXI | questo è il mio principio: ora, la madre dei miei figliuoli
203 XXI | terribili proponimenti.~— Ora son forte! — gridava il
204 XXI | salva, io non opporrò d'ora in poi alcun rifiuto a'
205 XXI | forse a mezzanotte o a un'ora, una piccola lampada apparirà
206 XXII | via ch'egli udiva sonar l'ora che lo avvicinava al gran
207 XXII | contro il parapetto e dopo un'ora di pisolino ricomincerò.
208 XXII | sentinelle, ogni quarto d'ora, al grido «all'erta» rispondevano
209 XXII | tantino comica. Osava dire che ora, in libertà, gli accadeva
210 XXII | arrischiava a scrivere). E ora questo amor divino lo traeva
211 XXII | a profonde disperazioni, ora voci gli giungevano dall'
212 XXII | spiraglio della tramoggia. Ora la tramoggia era stata smontata
213 XXIII | Correggio, tutte le altre erano ora invase dai piú celebri pittori
214 XXIII | malaugurato incidente Giletti! E ora? Ora viveva nell'attesa
215 XXIII | incidente Giletti! E ora? Ora viveva nell'attesa d'un
216 XXIII | repugnanza invincibile! Ed ora è lei che trionfa! Naturale!
217 XXIII | non dire al conte a che ora sconveniente le si presentava.~—
218 XXIII | isolata, e lí dopo qualche ora è morto. Altri pretendono
219 XXIII | assassinare i loro compaesani. Ma ora viene il meglio: intanto
220 XXIII | sovrano e conchiudeva:~«Ora certamente tu tornerai,
221 XXIII | tutti i tuoi bel ritratti. Ora corro a far destituire quel
222 XXIII | P... che ne fa delle sue! Ora adula vilmente il popolo
223 XXIII | esilio.~«Mi dicono che d'ora in poi non debbo sottoscrivere
224 XXIII | dovresti fermarti qui qualche ora: ti manderò un corriere
225 XXIII | la vita pel principe... Ora, è vero, riconosco che sarebbe
226 XXIII | rimaner ministro dieci anni. E ora che son seccato e sfiduciato,
227 XXIII | gli è cominciata la noia.~«Ora gli ci vuole, per rimedio
228 XXIII | come spero che farete da ora in poi?~— Mah! Le truppe
229 XXIII | ingratitudine che colpisce in quest'ora il conte l'ha disgustato
230 XXIV | principe andava assai di buon'ora a queste gradevoli serate
231 XXIV | allora io amavo assai piú d'ora, per quanto sempre innocentissimamente....
232 XXIV | cuori gelati dall'egoismo. Ora la volpe è sulle mie tracce:
233 XXIV | Fra quindici giorni.»~«Ora che ha una tipografia a
234 XXIV | spettacolo cominciò una mezz'ora prima del consueto; quando
235 XXIV | madre quel che ha detto ora a me.~Questa idea fece diversione
236 XXIV | cosí divertente. Dopo un'ora, il principe in persona
237 XXIV | cosí un'altra eterna mezz'ora, prima che il principe,
238 XXIV | cani, e ha piú danni in un'ora di quanti n'avrebbero fatti
239 XXIV | cominciò a passeggiare.~— Ora, — disse la principessa —
240 XXIV | silenzio d'un lungo quarto d'ora: la principessa pensava
241 XXIV | non fiatò né si mosse.~«Ora ha proprio un viso di stupido; —
242 XXIV | in furia.~Non ostante l'ora indebita, la duchessa fece
243 XXIV | dovuto recitar la commedia un'ora sul teatro e cinque ore
244 XXIV | vostra bella mano e che ora vi detterò. Si capisce che
245 XXV | il viso sconvolto. Sonò l'ora del pranzo: a tavola nessuno
246 XXV | il tuo coraggio, a quest'ora sarei morto o mi dibatterei
247 XXV | fermò quasi un quarto d'ora per la scala a chiocciola
248 XXV | signora mia, tra un quarto d'ora Fabrizio sarà morto di veleno.~
249 XXV | prima a usare il veleno, e ora il veleno mi uccide. Una
250 XXV | sua indecisione. Dopo un'ora era piú irresoluto di prima.~
251 XXV | orribile, ma che m'é suggerita ora dall'amore profondo e schietto
252 XXV | ogni altra cosa, ma fra un'ora, quando i veleni vi saranno
253 XXV | tutta mia: e, dandomi un'ora della vostra vita, farete
254 XXV | mio amore concesso ciò che ora mi dovete perché avete giurato.~—
255 XXV | ch'ella aveva di lui. Ma ora l'ambascia per il pericolo
256 XXV | un deliquio che durò un'ora, e che diede a temere prima
257 XXV | malattia di Fabrizio, e ora pensava: «Una vera disdetta:
258 XXV | principe a una promessa che ora le amareggiava la vita.
259 XXV | effetto magico in paese: e ora diventavan virtú tutte quelle
260 XXVI | forse egli passò il quarto d'ora piú ansioso della sua vita.
261 XXVI | rischiato la mia reputazione? Ora tu sei negli ordini sacri;
262 XXVI | marchese senza il suo consenso: ora questo consenso era necessario
263 XXVI | e schietta amicizia; ma ora, che non piú la gelosia
264 XXVI | Infatti pianse per piú di mezz'ora; per fortuna una sinfonia
265 XXVI | voluto andarsene dopo mezz'ora col pretesto di sentirsi
266 XXVI | assentarsi dalla Corte ora, nel momento appunto di
267 XXVI | chiederò il mio congedo. Ora che la fortuna di Fabrizio
268 XXVII | esilio cosí.~Per tre quarti d'ora duraron botte e risposte
269 XXVII | alla Corte; e Fabrizio, che ora comprendeva quanto gli dovesse,
270 XXVII | Piú innamorato che mai, ora odiava il Mosca con una
271 XXVII | augusto personaggio a quest'ora avrebbe già esclamato: Tornate,
272 XXVII | versi! Provati a parlar mezz'ora sulla religione: in principio
273 XXVII | chiesa della Visitazione. Ora, vedendosi cosí trattenuta
274 XXVIII| filigrana d'argento, e ogni mezz'ora un maggiordomo in spadino
275 XXVIII| pensava il marchese — ora viene al ritratto per la
276 XXVIII| spesso da quella parte. Ora, il pubblico aveva notato
277 XXVIII| si domandò — passare un'ora in una chiesa, non per vederlo,
278 XXVIII| la mattina dopo di buon'ora egli ricevé queste righe:~«
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