Capitolo
1 Avv | mio zio, che alla parola «Parma» raccontano parecchi intrighi
2 I | Del Dongo, arcivescovo di Parma: e poiché le fortune i Valserra
3 V | monsignor il Principe di Parma, e trovo assai sconveniente
4 V | caldo e il ciambellanato di Parma, le toccherebbe di venirsene
5 V | disse a Clelia — verrò a Parma a vedere i bei quadri. E
6 VI | conte Mosca, ministro di Parma: un simpatico uomo che parlò
7 VI | finanze del famoso principe di Parma, Ernesto IV, notissimo pe'
8 VI | generale, mi fabbricava a Parma un palazzo. Nel '13 tutta
9 VI | parlò della sua vita a Parma:~— In Ispagna, sotto Saint-Cyr,
10 VI | IV, signore assoluto di Parma e per giunta uno dei piú
11 VI | nella famosa cittadella di Parma, terrore di tutta la Lombardia.
12 VI | sotto i mobili, e, dicono a Parma, fin nelle custodie de'
13 VI | punto, perché se qualcuno in Parma s'arrischia a dire che quella
14 VI | dimenticar certe cose di Parma, che quando le ricordo mi
15 VI | immagino — gli disse — che a Parma, fra i vostri schiavi, non
16 VI | Fortunatamente per il ministro, che a Parma non sperimentò mai crudeltà
17 VI | perdonare? Mi secco tanto a Parma!» Ciò nonostante, ogni quarto
18 VI | sorridendo alla contessa — che a Parma io muoio di noia; e mi deve
19 VI | mente, quando dispacci da Parma vi richiamarono il Mosca:
20 VI | capo del partito ultra a Parma; e che alla testa del partito
21 VI | moglie, è ammogliato. A Parma si sa della separazione,
22 VI | delle entrate dello Stato di Parma: suo padre s'era fatto nominare
23 VI | che mai rimetterà piede a Parma.~— Ma sapete che quel che
24 VI | quanto si fa nella Corte di Parma e in venti altre! L'assolutismo
25 VI | dei nobili e dei devoti. A Parma, oggi, chi non è nobile
26 VI | lire da spendere, che a Parma equivalgono almeno a quattrocentomila
27 VI | della vita principesca a Parma avranno, spero, qualche
28 VI | Ha il piú bel palazzo di Parma, è ricco sfondato: ha sessantotto
29 VI | Ferrante Palla, un pazzo di Parma, ma pazzo non senza genio,
30 VI | contentissimo di non farsi vedere a Parma dove gli sono molesti la
31 VI | meravigliava la Corte di Parma con la sua cordiale amabilità
32 VI | spettava al suo grado. A Parma le duchesse, i principi
33 VI | piú bella e piú grande di Parma; e gli sarebbe parso, se
34 VI | patriottismo desideroso che Parma si dimostri superiore a
35 VI | mandasse un po' di peste a Parma, e la liberasse dal tiranno.
36 VI | milione all'anno, il che a Parma è come dir quattro milioni
37 VI | alla triste principessa di Parma, Clara-Paolina, la quale
38 VI | Landriani, arcivescovo di Parma, uomo di studi e anche d'
39 VI | la Sanseverina andasse a Parma poteva essere additata come
40 VI | parola d'uso corretto a Parma). La voce pubblica mormorava
41 VI | uno dei piú splendidi a Parma; e, in vista dell'ambasciata
42 VI | una prova di cui tutti a Parma rimasero sbalorditi. A dieci
43 VI | sua visita il caldo era a Parma opprimente; il trovare lassù
44 VI | tre giorni. Ritornata a Parma, non ancora assuefatta alla
45 VI | era accolta nella Corte di Parma. Il conte Mosca non stava
46 VI | chiese la duchessa.~— Ebbene: Parma ebbe tre arcivescovi della
47 VI | irrevocabili, bisognerà che Parma non vegga il nostro protetto
48 VI | conosciuto semplice prete. A Parma deve venir con le «calze
49 VI | ma non si farà vedere a Parma.»~All'udir queste parole
50 VI | tuoi zii arcivescovi di Parma; rileggi i ragguagli della
51 VI | a trentun giorni, sarò a Parma in incognito.~— Non ci pensar
52 VI | Conti, capo di quello che a Parma si chiamava «partito liberale».
53 VI | cominciarono a dire che l'aria di Parma, umida infatti come in tutta
54 VI | la crisi, si seppe che a Parma si sarebbe pubblicato un
55 VI | tutta quanta la corte di Parma. Ma non sapeva esser paziente,
56 VI | memoria d'uomo, osò mai a Parma. Fece un segno al conte,
57 VI | ministeriale: forse diamo a Parma la nostra ultima rappresentazione.
58 VI | intima, della quale tutta Parma echeggiò. La Raversi fu
59 VII | al giovine una visita a Parma. La duchessa e il ministro
60 VII | finalmente questa famosa città di Parma, alla quale pensava spessissimo.
61 VII | all'ultimo cambio, prima di Parma, ne prese due soli, e giunto
62 VII | gli parlò della Croce di Parma conceduta al suo precettore
63 VII | la duchessa ad andare a Parma, ella aveva eccitato spesso
64 VII | chiederla fu ch'egli passava da Parma per andare a salutar sua
65 VII | io leggo il giornale di Parma che mi pare scritto molto
66 VII | degli uffici pubblici di Parma. Il conte gli ordinò di
67 VII | amoretto di bassa lega qui a Parma: può dispiacere, ma tutto
68 VII | di coloro che godevano a Parma di maggior considerazione
69 VIII | un mese dal suo arrivo a Parma, aveva ormai tutti i fastidi
70 VIII | proposto di non commetterla a Parma, che in fin dei conti è
71 VIII | veramente pericolo, tornò a Parma; il Giletti, che era stato
72 VIII | che lo aveva ricondotto a Parma.~— Niente di piú semplice! —
73 VIII | interessi che Fabrizio aveva a Parma, e con quanti riguardi dovesse
74 IX | fra sé — dal mio arrivo a Parma, io non ho mai piú goduto
75 IX | del mondo. Poi, appena a Parma, manderei dei quattrini
76 X | piú tardi Fabrizio era a Parma; dove divertí molto la duchessa
77 X | suddito del principe di Parma. Il racconto di Vostra Eccellenza
78 X | darvi l'arcivescovato di Parma, come molto ragionevolmente
79 XI | importanza per la Chiesa di Parma che monsignor Fabrizio Del
80 XI | succedergli nell'arcivescovato di Parma; che per giunta è figlio
81 XI | Versaglia dei principi di Parma. Questi scavi si facevano
82 XI | grande strada che va da Parma a Casalmaggiore, prima città
83 XI | una vettura che veniva da Parma verso Casalmaggiore. Aveva
84 XI | d'un ingresso solenne a Parma. Che bell'episodio per gli
85 XI | accaduto sarebbe stato noto a Parma avanti che egli potesse
86 XI | due giorni prima che da Parma potessero scrivere alle
87 XI | a restare negli Stati di Parma; un uomo che ne ha ucciso
88 XI | apparenze, aveva fatto a Parma qualche brutto tiro. «Se
89 XI | ultimo paese dello Stato di Parma.» E aveva già ripreso il
90 XI | al giorno: per andare a Parma ci mettono un giorno e mezzo:
91 XI | io a portar la lettera a Parma, o vuole che l'accompagni
92 XI | passaporto per andare a Parma, s'impegnò di portar le
93 XII | vicario dell'arcivescovo di Parma, avrebbe rifiutato con orrore;
94 XII | signora duchessa Sanseverina a Parma. è fatta: siamo a cavallo.~
95 XII | credere al principe e a tutta Parma che Fabrizio s'era fatto
96 XII | sentore di quanto succedeva a Parma. Ma, in somma, si trattava
97 XII | Vicario dell'Arcivescovo di Parma, canonico».~«Ma come! io
98 XII | tutto quanto era avvenuto a Parma per la morte del Giletti.~
99 XII | piú rispettabili case di Parma, appunto e unicamente per
100 XII | giurava che avrebbe lasciato Parma e per sempre s'egli non
101 XII | accennava all'opinione comune in Parma circa il suo caso: voleva
102 XII | primo ne portò la notizia a Parma era in quel punto all'albergo
103 XII | ho inibito di tornare a Parma sin che duri il trionfo
104 XII | città e forse gli Stati di Parma; nel qual caso si può esser
105 XIII | Guadagnava ventidue scudi a Parma, quando avemmo la disgrazia
106 XIII | momento, farsi vedere a Parma; e, pochi giorni dopo, co'
107 XIII | cavalli e la Fausta, andò a Parma lui.~Fabrizio, impuntatosi,
108 XIII | generale non già dentro Parma, che sarebbe stata una vera
109 XIII | estremità meridionale di Parma, appunto sulla via di Sacca,
110 XIII | il principe ereditario di Parma. Quel povero ragazzo malinconico,
111 XIII | gesta non lo chiamavano a Parma, Fabrizio se ne stava nei
112 XIII | ancora l'idea di andarsene da Parma: per potente che fosse lí,
113 XIII | complice, e io sarò venuto a Parma per essere origine e ragione
114 XIII | una via solitaria lungo la Parma, dove erano appiattati i
115 XIII | momentaneamente stava a Parma; il che l'obbligava a molti
116 XIII | villaggio distante due leghe da Parma. E la sera dopo, verso mezzanotte,
117 XIII | questa avventura fece a Parma. Il mistero eccitava la
118 XIII | perché»; e d'una sola cosa Parma si scandalizzò in quella
119 XIII | Fabrizio.~Era piovuto a Parma, dal settembre, un erudito
120 XIII | fitto in mente che tutti a Parma gli desser la baia. È vero
121 XIII | galera eran comminati a Parma a chi portasse pistole corte;
122 XIII | che si dissero sbirri di Parma, lo bendarono, e lo condussero
123 XIII | di notte per le strade di Parma, e che si terrebbe molto
124 XIV | un villaggio prossimo a Parma, l'avvocato fiscale generale
125 XIV | dispiaccia d'allontanare da Parma il suo giovine gran vicario.
126 XIV | gradevole che la vostra piccola Parma. E veramente io non regno
127 XIV | Sanseverina che vuoi lasciar Parma da un momento all'altro
128 XIV | del piccolo principe di Parma.» Guardò la duchessa: il
129 XIV | esaminata — per farla tornare a Parma anche questa via mi si chiude!
130 XIV | non saprei, tanto ho presa Parma in orrore. — Non c'era in
131 XIV | menomo desiderio di restare a Parma — soggiunse; e cosí dicendo
132 XIV | sarà permesso di tornare a Parma».~Il principe girò gli occhi
133 XIV | tenuta sicura di lasciar Parma per sempre che ora fantasticava
134 XIV | contadino benestante, esci da Parma come meglio potrai, noleggia
135 XIV | lungo la via da Bologna a Parma; secondo, nei dintorni della
136 XIV | invidiato al signore di Parma, aveva una sola passione:
137 XIV | questo nome è venerato a Parma, pei tre arcivescovi che
138 XIV | per qualche tempo bandi da Parma quell'implacabile nemico
139 XIV | Dongo l'arcivescovato di Parma; e i politicanti dei caffé
140 XIV | ricevuto parecchie lettere da Parma e da Bologna, si ritirò
141 XIV | nel collegio dei nobili a Parma, ed era ora consigliere
142 XIV | barba da cappuccino, e a Parma non t'han visto che con
143 XIV | lusso inutile: conosco a Parma uno che veramente non è
144 XIV | conosci questo brav'uomo di Parma, che speri quanto prima
145 XIV | appena sei leghe distante da Parma, ebbe il piacere di vedere
146 XIV | subito alla cittadella di Parma il pericoloso cospiratore
147 XV | partiva per la cittadella di Parma scortato da otto gendarmi
148 XV | tutta la buona società di Parma!»~Venti volte lo aveva incontrato
149 XV | ricorderà del mio nome a Parma?". Come deve disprezzarmi:
150 XV | figliuola dello Stato di Parma, mi è impossibile di trarne
151 XV | notevole la buona società di Parma. «Che avverrà di quella
152 XVI | cui volevo andarmene da Parma! E allora mi lamentavo!
153 XVI | proposito della sua cara Parma; allora minacciavo di andarmene!
154 XVI | condurrebbe a trecento leghe da Parma. «Là, — diceva fra sé —
155 XVI | mille miglia lontano da Parma.~— Ma come? Mi parlate di
156 XVI | Rasori, il primo medico di Parma e di tutta l'Italia.~— Volete
157 XVI | volontà di andarmene da Parma, che io ho il massimo rispetto
158 XVII | sciocco: non c'é borghese a Parma che non creda ch'io ne ho
159 XVII | cavalieresco del ducato di Parma) o del denaro, se mi fornite
160 XVII | il giorno dopo: nessuno a Parma chiederebbe piú di essere
161 XVII | persino la borghesia di Parma. La condanna a morte di
162 XVII | duchessa l'ho fatta venire io a Parma; e, se Fabrizio muore in
163 XVII | bugigattolo che si chiama Parma. Insomma, io non rimarrò
164 XVII | ministro che una principessa di Parma doveva esser sempre acconciata
165 XVII | corona: nella famiglia di Parma le cose non vanno cosí:
166 XVIII | occhio seguiva il corso della Parma, torrentucolo che volgendo
167 XVIII | sebbene a trenta leghe da Parma, l'occhio ne può discernere
168 XVIII | montane a cento leghe da Parma». Dopo esser rimasto piú
169 XVIII | dalle quali la cittadella di Parma pareva elevarsi come un'
170 XVIII | vedere i vostri bel quadri di Parma: si ricorderà allora di
171 XVIII | spedienti, né la Corte di Parma né le ire del principe gli
172 XVIII | quali nessuno, in tutta Parma, dubitava che Fabrizio sarebbe
173 XIX | piú uggioso convento di Parma, e che l'avrebbe lasciata
174 XIX | nel quale fossi tornato a Parma? Non farei io forse di tutto
175 XIX | rispose Fabrizio. — Tornato a Parma, come potrei rivedervi?
176 XIX | tornavano a circolare per Parma le voci della imminente
177 XIX | quel che era inaudito a Parma, paese di provvedimenti
178 XX | siete qui dentro è corsa in Parma la voce che l'ultima ora
179 XX | mezzo sicuro d'esiliarlo da Parma: la disperazione della duchessa;
180 XX | permettessero di vivere a Parma. E, quand'anche il principe
181 XX | Mosca), come vivrebbe a Parma, ove da Clelia lo separava
182 XX | passeggiata, che tutti da Parma e dai dintorni avrebbero
183 XX | sciocchezza d'esiliarmi a Parma o forse a Bologna o a Firenze?
184 XX | piú ricco degli Stati di Parma, faceva all'amore, per quel
185 XX | consigliò di tornar subito a Parma. Il principe lo ricevé sorridendo:
186 XX | parso d'esser padrone a Parma.~— Non posso né cacciar
187 XXI | aveva la luna, come dicono a Parma, era andata all'improvviso,
188 XXI | del farmacista Sarasine di Parma; un giorno, quegli ci sorprese:
189 XXI | utile in qualche cosa a Parma?~— Pensi qualche volta a
190 XXI | raccontò che c'erano a Parma persone che gli dovevano
191 XXI | offrí un nascondiglio a Parma, purché le giurasse che,
192 XXI | persuaderlo d'accettare a Parma un nascondiglio.~Il duca
193 XXI | mezza giornata che passò a Parma dopo il suo matrimonio,
194 XXI | ai tempi dell'assedio di Parma per ordine dell'imperatore
195 XXI | servitore.~— Non sono uscito da Parma; e ho udito cose orribili
196 XXI | mia vendetta. Se sarete a Parma, lo vedrete; se sarete nel
197 XXI | Fabrizio la libertà.~Ma a Parma tutti parlavan della morte
198 XXII | Mosca, prima ministro di Parma, ch'ella accompagnava a
199 XXII | Fabrizio, un giorno che tutta Parma era accorsa avanti alla
200 XXII | darsi, anzi lo spero, che a Parma tutte queste belle cose
201 XXII | pigliate un cavallo, correte a Parma e aprite il serbatoio.~—
202 XXII | dell'acqua ai borghesi di Parma, cosí sicuri, quei manigoldi,
203 XXII | Sacca, acqua a quelli di Parma! La signora sa di certo
204 XXII | acqua in alcune strade di Parma.~— Eh già! acqua a quelli
205 XXII | Eh già! acqua a quelli di Parma! — rispose la duchessa ridendo
206 XXII | E acqua per quelli di Parma! — ripigliò la duchessa
207 XXII | assai piú infelice che a Parma. Quanto alla causa di quelle
208 XXII | tappezzata di vedute di Parma, città che avrebbe dovuto
209 XXIII | Fabrizio era stato divulgato a Parma un sonetto mediocre che
210 XXIII | piacquero in modo incredibile. A Parma si diceva comunemente che
211 XXIII | era risoluto di tornare a Parma subito che potesse; mandò
212 XXIII | Lodovico dové tornare a Parma in gran fretta, con una
213 XXIII | orologi, i lampadari portati a Parma costarono piú di trecentocinquantamila
214 XXIII | di Clelia: ella esecrava Parma, e per lui tutto quel che
215 XXIII | È morto il principe di Parma.~La duchessa impallidí ed
216 XXIII | solito.~«Pensa come tornare a Parma, — diceva ella fra sé —
217 XXIII | o due prima di tornare a Parma: ma non avrò tanta pazienza:
218 XXIII | lo rividi in casa mia a Parma al suo ritorno da Napoli.
219 XXIII | Ragione di piú per tornare a Parma e divertirmi. Se le cose
220 XXIII | non posso passarla che a Parma: ci farò la gran signora.
221 XXIII | che curiosi rimedii. Ma a Parma non si parla già piú della
222 XXIII | braccio, è arrivato uno da Parma, e ha raccontato che la
223 XXIII | che quest'uomo arrivato da Parma, che è un nostro gendarme,
224 XXIII | la livrea del principe di Parma: era infatti un corriere,
225 XXIII | qualche giorno il ritorno a Parma. Ciò non ostante, la duchessa
226 XXIII | posta, prima di giungere a Parma, Fabrizio riprese l'abito
227 XXIII | assolutamente tornare a Parma, venga a casa mia.»~— Ma
228 XXIII | salvato. Se non ero io, Parma, per due mesi, sarebbe stata
229 XXIV | ciascuno degli orefici di Parma, e la sera andò a raccontare
230 XXIV | avrebbe potuto andarsene da Parma, e allora il Rassi, che
231 XXV | giorno. Quando lei tornò a Parma, il marchese s'era sdilinquito
232 XXV | giorno dopo io me ne vado da Parma e dai vostri Stati.~Il conte,
233 XXV | duchessa di V***, che vennero a Parma per vederlo in tanta gloria,
234 XXV | Fabrizio arcivescovo di Parma; l'aveva fatta stampare
235 XXVI | avrebbe rimesso piede a Parma e in Corte (e senza di ciò
236 XXVI | vivere a mille miglia da Parma.~Fabrizio conosceva l'intimo
237 XXVI | nascosto pel timore che da Parma, risoluti a processarlo,
238 XXVI | montagne, a dieci leghe da Parma. La lettera di Clelia era
239 XXVI | quell'inverno la Corte di Parma.~Ranuccio Ernesto V in fondo
240 XXVI | coadiutore avevan richiamato a Parma Fabrizio: ma egli fece sapere
241 XXVI | Corte: astensione che in Parma e in tutta la diocesi gli
242 XXVI | whist con Sua Altezza. A Parma questo è un onore insigne
243 XXVII | sepolcro in una chiesa di Parma.~— Ah, di Parma no certo!
244 XXVII | chiesa di Parma.~— Ah, di Parma no certo! in questo paese
245 XXVII | vostro, ricusate la corona di Parma, e piú che la corona, perché
246 XXVII | Appena fuori dal Ducato di Parma scrisse al conte:~«Il sacrificio
247 XXVII | per un mese, a tornare a Parma, mi farà duca, col titolo
248 XXVII | mercante di panni, morto a Parma qualche mese addietro.~Presto
249 XXVII | celebre Hayez, allora a Parma per gli affreschi del palazzo
250 XXVII | che si fosse indorata a Parma da vent'anni a quella parte.~ ~
251 XXVIII| che pullula alla Corte di Parma e che commentò grottescamente
252 XXVIII| fatto comunemente noto a Parma era un magnifico cappello
253 XXVIII| satire si dilettavano: a Parma que' sonetti eran generalmente
254 XXVIII| la principale chiesa di Parma).~— Infatti, caro capitano,
255 XXVIII| è tornato da un pezzo a Parma, primo ministro e piú potente
256 XXVIII| tornare al suo palazzo di Parma; e lo trovò parato a lutto
257 XXVIII| ritirò nella Certosa di Parma, nelle selve prossime al
258 XXVIII| giovedí tutto il bel mondo di Parma, e ogni giorno i suoi numerosi
259 XXVIII| anno solo.~Le prigioni di Parma eran vuote, il conte immensamente
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