Capitolo
1 I | la parola senza trattarli male, si sentiva meno che a Milano
2 I | che di prim'acchito avevan male interpretato le predizioni
3 II | Le baciai senza far loro male: zappai con rispetto la
4 II | un forestiero che parlava male il francese. L'aiutante
5 III | quanto le era dovuto.~— Fa male perfino a vedere — sclamò
6 III | rimbombo, che gli faceva male agli orecchi. La scorta
7 IV | Fabrizio pronunciava cosí male il francese che agli altri
8 V | Per un coscritto non c'è male — disse il quartiermastro;
9 V | Signorina, il sole le farà male. Questo bravo soldato —
10 VI | ridicolo. «Se la piglia male, — pensava — io son rovinato
11 VI | approvazione; Sanseverina non c'è male... può andare. Ha il piú
12 VI | certi dati giorni per dir male del sovrano, e per pregar
13 VI | procurerà delle noie: poco male; ma quando arriveranno i
14 VII | dispiacere, ma tutto è meno male che continuare a far l'uomo
15 X | di prigione: e io faccio male a parlarvi di queste cose
16 XI | che non si diceva troppo male de' suoi costumi; ma io
17 XII | scusa: v'ho risposto un po' male quando siete venuto a parlarmi
18 XII | solamente mi vieta di dir male, ma che ha fatto la sua
19 XIII | essa finí per aversene a male. Fabrizio neppur se ne avvide;
20 XIII | cantando discretamente male, pensava: «No, io non sono
21 XIII | battevano si comportasse male, pigliando sull'avversario
22 XIV | dev'essere servito assai male dai suoi: — pensò — fino
23 XIV | se le pedate gli facevan male, si metteva a piangere.
24 XIV | assestato e che gli faceva male; ma non se ne pigliava affatto.
25 XVI | va all'altro mondo"! Poco male il mio suicidio: ma seguirà
26 XVI | Giuditta... sí; ma poi? poco male! Quel povero scemo del principe
27 XVIII | forse mai piú. E infine, che male mi fa la prigione? Se Clelia
28 XVIII | Invece le cose gli andaron male i giorni successivi. Egli
29 XIX | aveva esclamato — dir male a Fabrizio della donna ch'
30 XX | costar qualche pericolo, che male sarebbe? Avrei pur sempre
31 XX | vita mia non ho fatto mai male a nessuno, e mi par d'esser
32 XX | nello scegliere il minor male, per quanto appaia spaventoso).
33 XXI | pensiero: non ho mai fatto male a nessuno: chi potrebbe
34 XXI | figliuolo! Non ha mai fatto male a nessuno, ed è stato condannato
35 XXI | morire facendo tutto il male che posso al tiranno: una
36 XXII | non ti voleva far altro male che avvelenarti! Anzi, già
37 XXIII | carta grossolana, il sigillo male applicato, l'indirizzo leggibile
38 XXIII | povera donna m'ha fatto gran male, e me ne fa ancora andandosene
39 XXIII | ammazzerebbero. E che c'é di male? farei una morte splendida,
40 XXIII | e Borone, e che tutto il male l'han fatto le casseruole
41 XXIII | Spero che Ella non mi vorrà male dell'aver io richiamare
42 XXIII | figliuolo non le farà mai un male veramente serio.~— Io ho
43 XXIV | avvelenare Fabrizio. Che male c'é?~— Ah! ecco dove il
44 XXIV | domani: il principe reciterà male e può darsi che, nel suo
45 XXV | sorella minore, maritata male.~Il conte Mosca aveva fatto
46 XXVI | abito consunto fa dormir male monsignor Landriani. Io
47 XXVI | Vostra Eccellenza si sente male?~— Ho un mal di capo orribile...
48 XXVI | questi lumi mi fanno male.... Son rimasto perché m'
49 XXVII | doveva pur vivere, si trovava male, e, se non fosse stato convinto
50 XXVII | pensò: «Non avevo scelto male!»~Ma appunto a cagione di
51 XXVIII| guardar la Marini e a dirne male.~Clelia volle tre volte
52 XXVIII| cosí ben stabilita che le male lingue nulla troverebbero
53 XXVIII| medici la cagione di questo male? Straziata cosí da necessità
54 XXVIII| sensi, ma per evitare un male certo e manifesto. La povera
55 XXVIII| i quali, senza fargli né male né sgarbi, lo misero in
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