Capitolo

 1 XIII|      assai lontano. Era a Bologna Fausta F..., una delle prime cantanti
 2 XIII|       Fabrizio sentisse cantar la Fausta e rimanesse addirittura
 3 XIII|        affitto per alloggiarvi la Fausta.~Un giorno, sull'imbrunire,
 4 XIII|      cercava di farsi veder dalla Fausta, fu salutato con uno scoppio
 5 XIII|           e meglio, e ripassò. La Fausta, nascosta dietro una persiana,
 6 XIII|       Fabrizio scrisse anche alla Fausta; M... circondò di spie questo
 7 XIII|          i magnifici cavalli e la Fausta, andò a Parma lui.~Fabrizio,
 8 XIII|      mattía di correr dietro alla Fausta, io non abbia rapporti di
 9 XIII|         fatto è che io penso alla Fausta anche quando non la vedo:
10 XIII|           preso in affitto per la Fausta, era all'estremità meridionale
11 XIII| contrabbassi sotto la finestra di Fausta, e dopo un breve preludio
12 XIII|         messo per la circostanza, Fausta riconobbe subito l'autore
13 XIII|        mattina verso le undici la Fausta andava a sentir la messa
14 XIII|     lasciato sul pianoforte della Fausta, parve a lei graziosissimo.
15 XIII|         strada ne faceva poca: la Fausta non volle riceverlo: in
16 XIII|    cattivo umore; ma seppe che la Fausta avrebbe cantato in casa
17 XIII|          l'innamorato morto della Fausta, ma ancora non gli è riuscito
18 XIII|          sentirgli raccontare.~La Fausta era troppo scervellata per
19 XIII|        isolata, a tre passi dalla Fausta, e le sue occhiate avevano
20 XIII|           principe il cuore della Fausta; e la pregò seriamente di
21 XIII|         caro Fabrizio, — pensò la Fausta — se sapessi dove trovarti!»~
22 XIII|           M... aveva avuto per la Fausta si ridestò, furiosa, e non
23 XIII|           palazzina abitata dalla Fausta, affollata sempre di gente
24 XIII|           sotto le finestre della Fausta, e sempre con un travestimento
25 XIII|      premere dello sconosciuto la Fausta cominciava a piegare.~«Io
26 XIII|        mostrarsi agli occhi della Fausta, che era canzonatrice, col
27 XIII|         nascosto. Vide arrivar la Fausta, piú bella che mai: la gioia
28 XIII|          vivamente il volto della Fausta. «Lui è qui — pensò il conte
29 XIII|           cercando.~Ogni tanto la Fausta, dopo aver vòlti in giro
30 XIII|       finí col convincersi che la Fausta lo aveva veduto, che, a
31 XIII|       fedeli se ne andarono, e la Fausta, con la scusa della devozione,
32 XIII|           guardato. Finalmente la Fausta si alzò e uscí bruscamente,
33 XIII|        chiesa di San Giovanni. La Fausta rimase in chiesa fino a
34 XIII|         con gran sangue freddo la Fausta gli disseca:~— Ebbene, tutto
35 XIII|   ermeticamente le finestre della Fausta, e non riuscendo a veder
36 XIII|        alberati tra la casa della Fausta e la cittadella, rimuginando
37 XIII|       Bettina, la cameriera della Fausta: dopo tre giorni di uggia
38 XIII|           cenni affettuosi che la Fausta, incapriccita in quel giorno
39 XIII|           principe ereditario. La Fausta cominciava ad aver paura
40 XIII|       progetti di convegni con la Fausta: Fabrizio chiamò Lodovico
41 XIII|      ridetto che ormai, perché la Fausta era d'accordo, non c'era
42 XIII|           credendosi ormai con la Fausta prossimo alla conclusione,
43 XIII|      appena dalla palazzina della Fausta, quindici o venti uomini
44 XIII|           sotto le finestre della Fausta, andarono a sfilar processionalmente
45 XIII|         aveva tentato di rapir la Fausta al conte M... L'amante geloso
46 XIII|    principio della fiaccolata: la Fausta, d'ordine del ministro di
47 XIII|          tentato di portar via la Fausta al conte M..., era stato
48 XIII|           correvo dietro, e della Fausta, che ormai, se anche la
49 XV  |          mese prima abitata dalla Fausta, e giunse alla porta esterna
50 XX  |      visto piú dal concerto della Fausta, quando m'arrivò in sala
51 XX  | palazzetto dove un tempo stava la Fausta; e che al signor Fabrizio