Capitolo

 1 VI   |       il territorio da Milano a Bologna.~— Lo credereste? — diceva
 2 VI   |         passar qualche giorno a Bologna o a Firenze.~Quand'ella
 3 VIII |  urgente lo obbligò ad andare a Bologna; e due volte al giorno i
 4 VIII |   ingiungeva un altro viaggio a Bologna.~La marchesa Del Dongo,
 5 XII  |        E giunti in vicinanza di Bologna si fecero condurre attraverso
 6 XII  |       campi sulla strada che da Bologna conduce a Firenze: passaron
 7 XII  |   camminare un po', entrarono a Bologna come gente che torni da
 8 XII  | ammazzato.~Lodovico conosceva a Bologna due o tre servitori di grandi
 9 XII  |  passaporti.~Fabrizio, giunto a Bologna, stanco, e non osando senza
10 XII  |         città: di lí, rientrò a Bologna e consegnò gravemente all'
11 XII  |      nemica, ossia la mia! Se a Bologna ti annoi, non hai che da
12 XII  |      collana d'oro per venire a Bologna: un presentimento mi diceva
13 XIII |       Fabrizio prese a vivere a Bologna allegramente tranquillo;
14 XIII |         incantevoli dintorni di Bologna: quasi ogni sera la conduceva
15 XIII |   trascinò assai lontano. Era a Bologna Fausta F..., una delle prime
16 XIII |      passeggiando per le vie di Bologna, quasi fosse lui il padrone
17 XIII |       cagione della partenza da Bologna. «Ecco un bel tipo: — pensò —
18 XIII |        gli scrivo ogni giorno a Bologna!~— Ma il suo riserbo è lodevolissimo: —
19 XIII |         conte M... — ma come? A Bologna son fuggito davanti a un
20 XIII |    Modena: la sera stessa era a Bologna. «Proprio una fortunata
21 XIII |        che Fabrizio, nascosto a Bologna, studiava col fido Lodovico
22 XIII |       far presto: la polizia di Bologna, come Vossignoria può sapere,
23 XIII |        a piú di cinque leghe da Bologna. Finí col rivolgere al suo
24 XIII |    riparò a Firenze; e poiché a Bologna s'era tenuto nascosto, soltanto
25 XIII |        il conte aveva scritto a Bologna in modo da allontanare ogni
26 XIII |        mesi dopo, osò tornare a Bologna, piú convinto che mai che
27 XIV  |    ultimo ritorno di Fabrizio a Bologna, un certo venerdí la marchesa
28 XIV  |   presto che ti sia possibile a Bologna. Entrerai come uno che vada
29 XIV  |       probabilmente ti darà per Bologna.~La duchessa mandava all'
30 XIV  |       ne' nostri Stati. Ora è a Bologna dove si da l'aria di sfidare
31 XIV  |        villaggi lungo la via da Bologna a Parma; secondo, nei dintorni
32 XIV  | parecchie lettere da Parma e da Bologna, si ritirò prestissimo:
33 XIV  |     cuore, questo Fabrizio, è a Bologna o nei dintorni...~— Io son
34 XIV  |       una sedia da posta. Era a Bologna da due giorni, quando vide
35 XV   |         io, è stato arrestato a Bologna, dove viveva sotto il nome
36 XVI  |     perdono ha fatto prendere a Bologna quel povero figliuolo....
37 XVI  |      dirgli di spingersi fino a Bologna: forse l'han preso là. Di
38 XVI  |    essere avvenuto l'incontro a Bologna, e allora soltanto s'accorse,
39 XVI  |         strada da Castelnuovo a Bologna, con lettere e incarichi
40 XVII |      Come! Voi fate arrestare a Bologna un cospiratore che io proteggo;
41 XVII |        il conte aveva mandato a Bologna. Il conte quando lo vide
42 XVII |      Bisognerà che vi rimandi a Bologna — disse il conte. — La duchessa
43 XX   |        fosse ancora rifugiato a Bologna o a Firenze? Poiché, scappando
44 XX   |     esiliarmi a Parma o forse a Bologna o a Firenze? Vorreste ch'
45 XXII |         Fabrizio.~— Fugga verso Bologna, — gli disse — ma cerchi
46 XXII |     esco di città per la via di Bologna: una bella riverenza, passando,
47 XXIII|     credo, sono scappati fino a Bologna.~«Dopo il grande e doloroso
48 XXIII|         altro è stato mandato a Bologna e a Firenze. Io ho lasciato
49 XXVII|         la duchessa partiva per Bologna.~Appena fuori dal Ducato
50 XXVII|      piú Fabrizio; ti aspetto a Bologna e sarò, quando vorrai, la