Capitolo
1 II | trimestre della pensione e la povera vedova del generale cisalpino
2 II | Che resterebbe alla tua povera madre ed a me se tu ci mancassi?
3 II | contadino che cavalcava una povera rozza e la comperò spiegandosi
4 IV | piú scritto a sua zia. «Povera Gina!» disse; e aveva le
5 IV | dar dell’avena alla sua povera bestia, cosí affamata che
6 V | avrebbe fatto tanto onore alla povera casa d'un pazzo sciagurato,
7 V | subito, appena da questa povera sala dileguerà la celeste
8 VI | era tale tormento per la povera donna che a furia di soffrire
9 IX | colloqui che mi elargiva quella povera duchessa! E non mi è mai
10 IX | Ma che roba mangia quella povera gente! Fa compassione!...
11 XI | me ne ha dato uno. Quella povera figliuola è sempre innamoratissima
12 XI | devozione che trovava in quella povera gente: avrebbe voluto farli
13 XII | mai un uso piú santo della povera eloquenza che il cielo s'
14 XIII | mangiare a un giacobino. La mia povera mamma e le mie sorelle si
15 XIII | mancava nella città.~La povera gente che abitava nella
16 XV | piangerà e si lamenterà questa povera donna — pensava — quando
17 XV | sua stanza, solo con una povera lucerna?» Turbata da questo
18 XV | Che avverrà di quella povera donna — pensò —quando sarà
19 XV | Perché viene a turbare una povera figliuola il cui unico bene
20 XVI | qualche luogo esser felici! La povera donna, a cui faceva orrore
21 XVI | queste fantasticherie a una povera donna, in cosí triste condizione.
22 XVI | discorsi interessavano la povera donna e parevano distrarla
23 XVII | ancora conto della nostra povera nobiltà?~— S'io fossi nato
24 XVII | intelligenza: a visite siffatte la povera zitellona non era avvezza.
25 XVII | sempre alto il nostro decoro. Povera principessa come mi vede,
26 XVIII | Corte piú volte.~— Questa povera signorina s'annoia molto
27 XVIII | pur lo avesse voluto, la povera figliuola non avrebbe potuto
28 XVIII | degnare di una sguardo questa povera finestra che pure le sta
29 XVIII | turbamento della giovinetta. «Povera duchessa! — ella pensò —
30 XVIII | anima: ma il rumore della povera sega, che aveva faticosamente
31 XIX | consueti di buona amicizia. La povera fanciulla si armava di severità
32 XIX | per tranquillità della povera duchessa, fortunatamente
33 XX | alla galanteria, e la sua povera compagna di prigione finirà
34 XXII | qualcosa di spaventevole. «Povera mia tenuta! — pensò Lodovico —
35 XXII | quante angustie per la povera duchessa! Quel Fabrizio
36 XXII | sulla sua cittadella!~La povera donna non s'immaginava d'
37 XXIII | mondo per uno migliore: la povera donna m'ha fatto gran male,
38 XXIV | ore in conversari con la povera gente che le abitava. Non
39 XXIV | permesso del principe.~La povera duchessa neppure s'immaginava
40 XXV | penosissime angustie. La povera figliuola pia e sincera
41 XXV | esasperante. Insomma, la povera duchessa si trovò ad aver
42 XXV | irresoluto di prima.~La povera donna, agli estremi della
43 XXVI | faceva per dimenticarla.~La povera donna era venuta alla festa,
44 XXVI | marchesa. Com'era naturale, la povera signora resisté; ma il Crescenzi
45 XXVI | gioia di contemplarla; e la povera marchesa, sentendosi fissata
46 XXVII | chiesa in cui predicava, dove povera gente, per speculazione,
47 XXVII | era affollatissima, ma di povera gente, accorsa, pareva,
48 XXVIII| immaginare come si trovò la povera marchesa al vedere quel
49 XXVIII| male certo e manifesto. La povera donna non fu meno desolata,
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