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Alfabetica    [«  »]
ufficiale 38
ufficiali 11
ufficialmente 3
ufficio 37
uggia 2
uggioso 2
uggiva 1
Frequenza    [«  »]
37 pochi
37 sguardo
37 spirito
37 ufficio
36 amica
36 amicizia
36 andar
Stendhal
La certosa di Parma

IntraText - Concordanze

ufficio

   Capitolo
1 I | Dongo ebbe un altissimo ufficio, e com'egli a tant'altre 2 II | addirittura inetto a qualunque ufficio. Or, negli Stati austriaci 3 II | è possibile durare in un ufficio importante, senza aver le 4 VI | della gravità del proprio ufficio. Mosca le promise di parteciparle 5 VI | parlava cosí alla svelta di un ufficio tanto invidiato, che pur 6 VI | sarebbe già arrivato a questo ufficio supremo, sol che avesse 7 VI | di accordare a me quest'ufficio, io accetterò un assegno 8 VI | assunzione di qualche alto ufficio dello Stato».~Il duca attuale, 9 VII | in Corte con qualche bell'ufficio? Or chi è la persona che 10 VIII | portarono non tanto le carte d'ufficio quanto le notizie degli 11 XI | gli disse:~— Passi nell'ufficio di polizia, per il passaporto.~ 12 XI | pareti di quella stanza d'ufficio, sudice alquanto, erano 13 XI | a entrare in quel lurido ufficio, a entrarvi come inferiore; 14 XI | fuggire dalla porta dell'ufficio rimasta aperta. «Butto via 15 XI | Poi, per consuetudine d'ufficio, soggiunse: — C'é una difficoltà.~« 16 XI | sé.~L'impiegato uscí dall'ufficio, lasciando la porta aperta; 17 XI | confessata la sua paura nell'ufficio di polizia, il nostro eroe 18 XI | una bella paura nell'ufficio di polizia!~— Lo credo: 19 XII | ricordando il pericolo corso nell'ufficio di polizia a Casalmaggiore. « 20 XIII | eresiarca; anderò invece all'ufficio di polizia, e dirò che sei 21 XIV | armonia con l'infamia del suo ufficio: il moto rapido e disordinato 22 XV | peso e lo portarono all'ufficio d'immatricolazione. «Dunque, — 23 XV | scena che si svolgeva nell'ufficio: all'udir quel fracasso 24 XV | fermò tra la finestra dell'ufficio e la carrozza del generale 25 XV | sovrano.~Fabrizio uscí dall'ufficio, scortato da tre gendarmi 26 XVII | faticosi lavori del suo ufficio. Era furente. Un momento 27 XVII | persone di diverso grado ed ufficio.~ ~ 28 XVIII | penoso il non poter dire l'ufficio.~«Dunque, — pensò Fabrizio 29 XIX | attorno nell'uscir dall'ufficio di matricola per montare 30 XIX | che il giorno serviva d'ufficio al suo stato maggiore, e 31 XXI | volta a questa quistione: ufficio mio è tener desti i cuori, 32 XXIII | patrimonio e a distribuir qualche ufficio subalterno; ma dovrà esser 33 XXIV | fatto con Vostra Altezza l'ufficio di ministro: obbedendo ai 34 XXV | assoluzione, Fabrizio entrò in ufficio come gran vicario del buon 35 XXV | suo insediamento nell'alto ufficio, il grado cui era asceso, 36 XXVI | lungo ricordo.~I doveri d'ufficio del coadiutore avevan richiamato 37 XXVIII| ragione le dimissioni dal suo ufficio di arcivescovo e la rinunzia


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