Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Alfabetica    [«  »]
pensante 2
pensar 9
pensarci 4
pensare 36
pensaron 1
pensarono 2
pensasse 4
Frequenza    [«  »]
36 farnese
36 fuga
36 necessario
36 pensare
36 resto
36 scrisse
36 seppe
Stendhal
La certosa di Parma

IntraText - Concordanze

pensare

   Capitolo
1 II | sordida, venne fatto di pensare che i suoi nemici potevan 2 II | migliori sistemi, che fanno pensare ai denari e alla speculazione. 3 II | guardavo il battello, senza pensare a Napoleone e solo invidiando 4 III | Eh, ti batterai, non ci pensare; il leggero è un reggimento 5 V | barone Binder. Non c'era da pensare a offrirgli denari perché 6 VI | guardarla non si stancava, e per pensare piú intensamente a lei, 7 VI | devota, non mi riesce di pensare a lei se non quando la vedo.~ 8 VII | di sollievo, e cominciò a pensare alla lettera anonima. Da 9 VII | improvviso il conte fu condotto a pensare quanto arduo gli fosse il 10 VIII | tanto spesso m'avviene di pensare con commozione a questo 11 VIII | entrar nella vita. Il solo pensare a una tale credenza era 12 XI | mai, il che mi ha fatto pensare che la cosa gli stava veramente 13 XI | passar il ponte senza nemmeno pensare a difficoltà; ma vi sarebbe 14 XI | la sua gaiezza, invece di pensare a malanni rispose ridendo:~— 15 XII | che «toglie il coraggio di pensare alle cose insolite» e inibisce 16 XIII | nessun luogo, cominciò a pensare che lo scherzo andava un 17 XV | alle ambizioni di lui.~«E pensare — si ripeteva molto spesso 18 XV | vent'anni! Avevo ragione di pensare a un convento! In verità 19 XVI | cosí da non permetterle di pensare che le cose potessero nell' 20 XVI | non basta: — continuava a pensare — il principe può avere 21 XVIII | spettacolo, che senza piú pensare alle sue presentì tristissime 22 XIX | gelosia. E non sapeva non pensare alla superiorità di quella 23 XXI | miserie di denaro; mi fan pensare a dubbi che mi offendono.~— 24 XXI | tranquillità di quell'uomo.~«Pensaredisse fra sé — ch'io son 25 XXII | Anzi, già che mi ci fai pensare, tu dovresti scrivergli 26 XXIII | inopportunamente. La sua malattia mi fa pensare alla persona che in altri 27 XXIII | Eccellenza avrebbe dovuto pensare che un giorno sarebbe stato 28 XXIII | un pezzo io lo pregavo di pensare alla sua fortuna, ma inutilmente. 29 XXIV | se non arrivasse da sé a pensare: "Ecco cosa si guadagna 30 XXIV | onore! Come se si potesse pensare all'onore in questi governi 31 XXIV | rapporto io son cosí sciocco da pensare ancora qualche volta, sulla 32 XXVI | povero padre! E non dovevi pensare che primo a provare il veleno 33 XXVII | Eppure, — gli accadeva pensare — se tanta fortuna mi si 34 XXVIII| Marini!~Si può facilmente pensare all'impressione che il cuore 35 XXVIII| mise in letto per poter pensare a Fabrizio liberamente: 36 XXVIII| e piú la rammaricava il pensare che Fabrizio aveva, in un


Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2008. Content in this page is licensed under a Creative Commons License