Capitolo
1 XIX | Cos'é, per esempio, il veleno di cui mi parlate?»~A questa
2 XIX | per queste chiacchiere del veleno, di certo domani non la
3 XIX | scritto in un margine:~«Veleno! Badate all'acqua, al vino,
4 XIX | disse che il pericolo del veleno pareva allontanato. Il Barbone
5 XIX | diminuiva.~Questo episodio del veleno aveva fatto fare al prigioniero
6 XIX | e non temeva piú che il veleno: il tentativo di Barbone
7 XX | fosse modo di salvarvi dal veleno: è necessario che accogliate
8 XX | Fabrizio moribondo per il veleno propinatogli e sette o otto
9 XX | tanto semplice evitare il veleno: invece d'un cane, ne terrò
10 XX | l'innocentino.~— Resta il veleno....~— Ma chi lo darà? Quell'
11 XXI | accadrà! E voglio che muoia di veleno: preferirei lasciarlo vivere
12 XXI | Allora, agite subito, ma col veleno, e badate di esporre la
13 XXI | mio padre! Dite subito che veleno é, perché il medico possa
14 XXI | non si tratta affatto di veleno: si è commessa l'imprudenza
15 XXI | chicchessia di laudano, di veleno, fosse pure all'ottimo don
16 XXIII| fossero andate, parlano di veleno. Io so che Toto, un amico
17 XXIV | s'ha ragione di temere il veleno, e un veleno somministrato
18 XXIV | di temere il veleno, e un veleno somministrato dal Rassi:
19 XXV | farebbero sparir le prove del veleno, e il nostro buon principe
20 XXV | ora Fabrizio sarà morto di veleno.~Al veder la principessa
21 XXV | stata io la prima a usare il veleno, e ora il veleno mi uccide.
22 XXV | usare il veleno, e ora il veleno mi uccide. Una tale riflessione
23 XXV | al sentire accennare a veleno, tutto l'abbandono, tutta
24 XXV | Se non dicevo nulla del veleno, m'accordava senz'altro
25 XXV | gelato dalla realtà del veleno prima di tutto, e poi da
26 XXV | nei miei Stati si propina veleno, senza ch'io lo sappia!
27 XXV | occhi e impallidiva. Quel «veleno» nominato cosí poco a proposito
28 XXV | porto. S'io credessi al veleno, avrei già agito come il
29 XXV | che a Fabrizio si dia un veleno: gli gridi, appena egli
30 XXV | pullulata l'idea che il veleno non era che una chimera
31 XXV | Lange, la sua relazione sul veleno, ecc. ecc. — Per regnare
32 XXV | propinato qualche lento veleno: e non ostante la sua estrema
33 XXVI | pensare che primo a provare il veleno è stato lui, quando si trattò
34 XXVI | sospettato che l'idea del veleno fosse sua: credeva a una
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