Capitolo

 1 Avv   |      1830, in luogo distante da Parigi trecento leghe. Molti anni
 2 I     |     della repubblica, dandosi a Parigi le arie di sovrano molto
 3 II    |        accordo coi mestatori di Parigi.~L'otto marzo, alle sei
 4 II    |       la Svizzera, e però verso Parigi. Anch'io, mi dissi subito,
 5 II    |  Pontarlier. L'imperatore era a Parigi; quivi cominciarono i guai
 6 II    |        rivolgergli la parola: a Parigi ogni mattina andava nel
 7 II    | bisognava che appena arrivato a Parigi tu ti arrolassi in un reggimento.
 8 III   |         dove aveva alloggiato a Parigi, e riavvicinato il proprio
 9 IV    |          non avendola trovata a Parigi, e sapendo che aveva seguito
10 IV    |       quando vorrai rientrare a Parigi, va' prima a Versailles,
11 IV    |        da quando era partito da Parigi non aveva piú scritto a
12 V     |           Guarito, se ne andò a Parigi, e nel suo antico albergo
13 V     |      qui. Ma per amor di Dio, a Parigi non un giorno di più! saresti
14 VI    |       propositi del Comitato di Parigi, prende una fisionomia da
15 VI    |        stupido; si fa mandar da Parigi gli abiti e le parrucche.
16 VI    |         giunto allora allora da Parigi: da questa città che detestava,
17 VI    |         potrà andare se vuole a Parigi o a Londra, ma non si farà
18 XII   | interessi privati e l'ironia di Parigi, avrebbe potuto in bonissima
19 XII   |       verità, come ne dispone a Parigi la moda.~— Ma che diavolo! —
20 XII   |        di seta bianca venute da Parigi, e solo un paio di scarpe
21 XIII  |        ch'io vada, come temi, a Parigi, dove so che ha esordito
22 XIV   |      pubblicata dai giornali di Parigi con la leggera variante
23 XVI   |        potesse perseguitarci: a Parigi, per esempio. Da principio
24 XVIII |       Enrico IV ad andarsene da Parigi. Questa torre Farnese, cosí
25 XXIII | chiamarlo; e dovrà andar fino a Parigi e a Londra per far stampare
26 XXIII |      discretamente a Napoli o a Parigi, io proprio non vorrei esser
27 XXIII |        a stabilire a Napoli o a Parigi. L'ultimo atto d'ingratitudine
28 XXV   |       grullerie, come sarebbe a Parigi una freddura, fatta in simili
29 XXV   | toccherà legger nei giornali di Parigi tra un mese!»~A un tratto,
30 XXV   |   magnifiche litografie fatte a Parigi: la Duchessa aveva voluto
31 XXVIII|     mandare il bimbo lontano, a Parigi, per esempio, o a Edimburgo;