Capitolo
1 I | parlar di queste faccende col figliuolo, erede necessario di tutto
2 I | della garbatezza di quel suo figliuolo: ma aveva conservato l'abitudine
3 II | elargiva quattro scudi al figliuolo, e secondo l'uso non dava
4 II | strano proponimento del figliuolo, dette in un pianto dirotto:
5 III | aveva indovinato.~— Povero figliuolo! t'ammazzan subito, come
6 IV | mancano. Bravo! sei un bravo figliuolo; nonostante cotesta aria
7 V | cattivo soggetto è il mio figliuolo e si chiama Pietranera e
8 V | sa benissimo che il tuo figliuolo è qui: non è un cattivo
9 V | vivere pensando che il mio figliuolo corre il rischio d'esser
10 VII | gli vuoi bene come a un figliuolo. La mia speranza è tutta
11 VII | speranza è tutta qui: come a un figliuolo… Ma dopo la fuga per Waterloo
12 VIII | vederle domani. Perché, figliuolo mio, noi siamo tutti deboli
13 VIII | riflessione. — Tu morrai come me, figliuolo mio, sopra un seggiolone
14 XI | altro, saresti un bravo figliuolo e noi si direbbe di averlo
15 XV | io gli raccomando il mio figliuolo d'adozione: so che i birri
16 XVI | che mandar del pane a un figliuolo perseguitato da un principe
17 XVI | prendere a Bologna quel povero figliuolo.... Oh, ma faremo i conti!»~
18 XVII | qualche sonetto atroce. Il suo figliuolo, un povero innocente ragazzo
19 XVIII | nebiolo.~— Pare un buon figliuolo: — dissero i carcerieri
20 XXI | povero Ferrante è cosí buon figliuolo! Non ha mai fatto male a
21 XXIII | ma con questo benedetto figliuolo, candido e troppo buono,
22 XXIII | da vicino, quell'ottimo figliuolo non le farà mai un male
23 XXIII | cercare un'amante per il mio figliuolo?~— No, signora, faccia intanto
24 XXIV | ciò che la paura del suo figliuolo la costringeva a fare proprio
25 XXIV | Richelieu e farla esiliare dal figliuolo. In quel momento la principessa
26 XXIV | una profonda riverenza al figliuolo, e gli disse:~— La mia salute
27 XXIV | principessa scorse negli occhi del figliuolo la tentazione di prendere
28 XXVIII| invano di combattere: il mio figliuolo non può amarmi: mi sente
29 XXVIII| questo: ch'io voglio il mio figliuolo; voglio che viva con me;
30 XXVIII| doveva tentar Dio; che quel figliuolo adorato era frutto d'una
31 XXVIII| alla morte di Clelia e del figliuolo.~Ricorse all'amico conte
|