Capitolo
1 Avv | ma desideravo rivedere il salotto dove avevo passato tante
2 I | insomma da non sfigurar nel salotto d'una signora alla moda:
3 VI | Passeggiava nel suo salotto; si fermò un momento davanti
4 VI | con un ministero preso nel salotto della marchesa, il padrone
5 VI | prezioso, e che le porte del salotto avevan sudice tracce delle
6 VII | dettale da Fabrizio. Nel salotto vicino il conte s'avvicinò
7 VIII | tali pensieri, scappò dal salotto della duchessa, dove faceva
8 XIV | di gioia annunziò nel suo salotto pubblicamente che la sentenza
9 XIV | parlò oggi stesso nel suo salotto.~Il principe passeggiava
10 XIV | che s'era ritirata nel salotto vicino, riapparve come un'
11 XIV | da fargli preferire il salotto d'un ministro che lo beffeggiava
12 XIV | beffeggiava al suo proprio salotto dove regnava dispoticamente
13 XV | magnificamente? Non mai in un salotto dove la gente potrebbe ammirarli:
14 XV | questo sguardo sublime per il salotto dove andremo stasera". Niente
15 XVII | fossimo trovati nello stesso salotto? Come parlarle? In che tono
16 XX | condurrebbe nello stesso salotto: ma quando ciò pure accadesse,
17 XX | quelle conversazioni di salotto in confronto a quelle che
18 XXI | strane cose? Ferrante era nel salotto della duchessa, quando il
19 XXI | mentr'ella traversava un salotto del primo piano, le si fece
20 XXI | medico.~Clelia tornò nel salotto dove aveva chiuso Lodovico,
21 XXIII | Dalla porta-finestra del salotto a terreno, ella poteva mettere
22 XXIII | che lo circondano? E il salotto della Raversi è piú forte
23 XXIII | faccia intanto che il suo salotto sia il solo in cui il principe
24 XXIV | imbronciata.~— Nel camino del salotto: se si buttano sul fuoco
25 XXVII | dal parlare nel proprio salotto di un tale argomento; ma
26 XXVIII| veramente contento se non nel salotto di qualche gran personaggio
27 XXVIII| infreddato all'entrare in un salotto, rimaneva imbarazzatissimo
28 XXVIII| ogni sera alle sette, nel salotto della marchesa Crescenzi:
29 XXVIII| prudente citare in quel salotto un giornale francese; perché,
30 XXVIII| indiscutibilmente piú autorevole del salotto Crescenzi era il cavalier
|