Capitolo
1 I | nessuno ne superò, a' suoi bel tempi, la gaiezza e l'arguzia
2 IV | gridò ai soldati — ai tempi della repubblica, a scappare
3 IV | il fucile, né in dodici tempi, né a volontà. Gliel'ho
4 VI | conosciuto da lei in altri tempi. S'egli le avesse parlato
5 VI | indegne al principe stesso, ai tempi fortunati nei quali faceva
6 VI | Corso lieta come a' bel tempi del viceré. Una seconda
7 VII | gelosia, massime nei primi tempi, ma non gli aveva mai dato
8 VII | fiscale generale, che a' tempi della morte del povero Palanza
9 VIII | terracotta, che aveva in altri tempi contenuta una pianta di
10 VIII | riprese con la gaiezza d'altri tempi:~— Guarda se ti riesce d'
11 IX | che addomesticai in altri tempi» pensò. Quella terrazza,
12 XI | tela, stati neri in altri tempi, che gli arrivavano a mala
13 XII | treccia di seta come ai tempi di Luigi XIV e indirizzata
14 XIII | soprattutto negli ultimi tempi, Fabrizio aveva conosciuto
15 XIV | sorriso di sovrano dei tempi di Luigi XIV: — come un
16 XV | signorina, che in altri tempi, presso un lago, io ho già
17 XV | di Fabrizio che in altri tempi fu il mio benefattore! Che
18 XVI | appassionatamente di quando, ne' primi tempi, vi vedevo alla Scala?~—
19 XVII | principe non oserebbe; i tempi sono molto mutati! Eppoi,
20 XVII | mio principe, che a questi tempi l'aver ricevuta dalla grazia
21 XXI | fervorosamente. — Ah! in altri tempi, anch'io abitai le città,
22 XXI | dodicesimo, costruito ai tempi dell'assedio di Parma per
23 XXI | Palla che verso gli ultimi tempi della prigionia di Fabrizio.
24 XXII | fervore e, come un eroe dei tempi cavaliereschi, pensò per
25 XXII | quella notte, che in altri tempi avrebbe dato argomento a
26 XXII | volte ripetuti. «In quei tempi fortunatissimi un giorno
27 XXIII| mandava corrieri, come a' bel tempi del loro amore, perché le
28 XXIII| alla persona che in altri tempi avrei con tanto piacere
29 XXIII| riacciuffare Fabrizio; in altri tempi, cioé prima di aver fatalmente
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