Capitolo
1 III | cartuccia.~Fabrizio punto sul vivo dove purtuttavia confessar
2 VII | Landriani è un uomo d'intelletto vivo, ampio, profondo; è sincero,
3 VII | quale provo un affetto cosí vivo?» E d'altra parte non sapeva
4 XII | di quel commediante, che vivo guadagnava trentadue lire
5 XII | tanti ti han giurato, te vivo, io te la serberò dopo la
6 XIII | imbecillità, da quattro anni vivo in una grande città, ho
7 XIII | frontiera belga.»~E qui, con vivo rammarico, dobbiamo raccontar
8 XIII | passò l'espressione d'un vivo dolore; Fabrizio non era
9 XIII | conte lo sguardo ancor piú vivo e piú tenero, dacché in
10 XV | per la mia carriera! Io vivo troppo isolato, e non ho
11 XVII | occhiata carica dell'odio piú vivo. «Angelo mio, — pensò —
12 XIX | ringraziato! Siete ancora vivo! Barbone, il carceriere
13 XX | uccelliera per accertarsi che era vivo ancora.~«Se è ancora in
14 XX | vedendovi, che siete ancora vivo! Per togliermi a queste
15 XX | pallida che ne provò un vivo senso d'angustia. Ella dalla
16 XX | quando quel Del Dongo fosse vivo, non gli sarebbe parso d'
17 XXI | fatto condannare a morte, vivo nel bosco, e la ho seguita
18 XXI | seguito che nessuno si faceva vivo, pensò che Clelia fosse
19 XXIII| amicizia tenerissima che sente vivo il rammarico della lontananza.~«
20 XXIII| L'affetto del giovine era vivo e schietto, ma egli pensava
21 XXIII| accorgeva ed era questo il suo vivo tormento.~Abbiamo dimenticato
22 XXIII| giardini ne sarebbe uscito vivo; e la folla ha avuto paura.
23 XXIV | principe prese sempre piú vivo interesse alle commedie
24 XXV | nella credenza. «Se è ancora vivo, il mio dovere è di salvarlo.»
25 XXV | ch'io lo veda; e, se è vivo ancora, lo faccia mettere
26 XXV | avvelenato, se fra otto giorni è vivo ancora, se Vostra Altezza
27 XXV | stupore, sentendo Fabrizio che vivo e arzillo faceva al Fontana
28 XXVII| grandi potenze disporre, me vivo, della mia successione:
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