Capitolo
1 I | argento. Con la coda dell'occhio sbirciavo quegli sguardi
2 II | abiterebbero tutti volentieri, l'occhio attonito scorge il perpetuo
3 III | cadavere ch'era rimasto con un occhio aperto.~— Scendi, via, piccino, —
4 III | Gli faceva orrore quell'occhio aperto.~«La cantiniera mi
5 III | in tanto con la coda dell'occhio.~— Ti batterai domani, piccino; —
6 III | snello, dal viso secco, dall'occhio terribile.~Era il conte
7 IV | sinistro, tenendo sempre d'occhio il soldato che si allontanava
8 V | in fiamme: in un batter d'occhio fu fuori della stalla e
9 V | avrebbero potuto dar nell'occhio alla polizia. Fu deliberato
10 VI | resto, Ernesto IV aveva occhio penetrante e dominatore,
11 VI | altrettale. In un batter d'occhio, e via via che il principe
12 IX | avvide che da quell'altezza l'occhio dominava i giardini e la
13 IX | prudente, perché dette nell'occhio a parecchi contadini che
14 X | avrebbero certo chiuso un occhio e figurato di credere che
15 XI | continuare, quando, voltato l'occhio, scorse cinque o sei uomini
16 XI | tela inglese darebbe nell'occhio. — E gli portò un gilé di
17 XIII | nella via, in un batter d'occhio, come per incantesimo. Tutti
18 XVI | è cosí, affare fatto!»~L'occhio del conte riprese tutta
19 XVII | piedi, per non dare nell'occhio. La disperazione gli diede
20 XVIII| piedi della cittadella l'occhio seguiva il corso della Parma,
21 XVIII| campagne verdeggianti, il suo occhio ammirato distingueva nettamente
22 XVIII| trenta leghe da Parma, l'occhio ne può discernere i menomi
23 XVIII| basso, per modo che con l'occhio la dominava.~C'era quel
24 XVIII| sfumature impercettibili all'occhio indifferente, e si abbandona
25 XXIV | lettera Le giunge, e se occhio profano non l'ha prima veduta,
26 XXIV | la sala fu in un batter d'occhio occupata da tutte le piú
27 XXVI | Fabrizio. Le dette nell'occhio, giungendovi, l'abito del
28 XXVII| lagrime. Ma invano il suo occhio aggrottato cercava fra tante
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