Capitolo
1 Avv | rivedere il salotto dove avevo passato tante gradevoli serate,
2 II | annerite, ora simboli e in passato stromento di despotismo,
3 II | esser difficile non gli era passato mai per la mente. A Milano
4 III | l'imperatore quello che è passato di qui? — domandò al vicino.~—
5 V | seguire il corso del fiume che passato il ponte scorreva sulla
6 V | dei luoghi pei quali era passato con la scorta del maresciallo
7 V | sempre in colpa d'esser passato all'estero senza un regolare
8 VI | Fabrizio in poi, non aveva passato una serata cosí divertente.
9 VI | stima, le era oramai quasi passato.~Fu un giorno di letizia
10 VI | veramente piacevole che ho passato dalla Sanseverina. Lei stessa
11 VII | abbracciandola — in grazia tua ho passato a Napoli quattr'anni beati,
12 X | Vostra Eccellenza avrebbe passato in quella casa di delizie
13 XII | logica, non gli era mai passato per la testa che l'autorità
14 XII | senza che mai a nessuno sia passato pel capo di fargliene un
15 XIII | Stefano, dunque, dopo aver passato un'ora con lei, accolto
16 XIII | strade per le quali era passato quella sera erano vigilate,
17 XVI | mezzodí, il conte, che era passato dieci volte dal palazzo
18 XVIII| a cancellar tutto il mio passato. Chi mi avesse detto ch'
19 XVIII| intende: non gli era mai passato per la mente che nell'amore
20 XIX | finalmente, a mezzogiorno e mezzo passato, gli fu possibile togliere
21 XXII | sera, finalmente, dopo aver passato l'intera giornata nella
22 XXIII| ammirazione per questi grandi del passato ha un qualche sapor d'epigramma
23 XXIII| figlio ed io non abbiamo piú passato una serata piacevole dopo
24 XXVI | pietà.~— Dimentichiamo il passato, — gli disse — e serbate
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