Capitolo
1 1| insomma, il cuore del popolo era per loro; e le ragazze del
2 1| che, una volta nella vita, era stato costretto "a darsi
3 1| cime dell'Appennino dove s'era rifugiato poté costringerlo
4 1| abbastanza piacente), non era infrequente il caso che
5 1| famiglia principale, non era raro il caso che i briganti
6 1| povero diavolo la cui morte era stata patteggiata a suon
7 1| nella famiglia potente c'era un giovane, questi si metteva
8 1| naturalmente, vessato com'era dai Baglioni, dai Malatesta,
9 1| Roma sulla via di Napoli, era il quartiere generale di
10 1| chiuso entro rocce di lava, era situata Alba, la madre di
11 2| passa per Albano, e perciò era da un pezzo il quartiere
12 2| forza di questi briganti era nell'amore che avevan per
13 2| certo punto scusarlo. Egli era debitore della sua rapida
14 2| Monte Cavo, il quale spesso era stato sorpreso nella sua
15 2| sciagure più tremende.~Tale era l'amore che ad Elena appena
16 2| ispirare Giulio Branciforte. Era questi uno dei suoi vicini,
17 2| senza essere bello, e questo era quanto di meglio si poteva
18 2| Povero, non bello, egli era nondimeno il cuore di cui
19 2| volentieri la conquista. E poiché era ben accolto dappertutto,
20 2| alla città moderna Giulio era costretto a passare davanti
21 2| mezzanotte, la finestra di Elena era aperta: la fanciulla respirava
22 2| leghe di pianura. La notte era cupa, il silenzio profondo:
23 2| passante: la sua finestra era al secondo piano del palazzo,
24 2| davanti alla finestra a cui era affacciata. Il cuore le
25 2| e d'altra parte la notte era così buia che a quell'altezza
26 2| davanti alla finestra, Elena era profondamente agitata. Se
27 2| benché a lei quasi ignoto, era però la persona che avesse
28 2| oscurità sentì che un biglietto era attaccato a uno stelo. Corse
29 2| profonda della notte, s'era stretto al tronco enorme
30 2| convento, questa mia vita non era infelice: era anzi piena
31 2| mia vita non era infelice: era anzi piena delle più splendide
32 2| magnifico mazzo di fiori che era legato con un fil di seta
33 2| osservato, e poiché Elena era il partito di gran lunga
34 2| altrimenti straordinaria) era aperta, ed Elena vi stava
35 2| fanciulla, che fino ad allora era stata così semplice che
36 2| carattere, da quando amava era del tutto mutata. Sapeva
37 2| moda. La mattina, Elena s'era accorta, dalla fisionomia
38 2| fisionomia di suo padre, ch'egli era in gran collera; e dal modo
39 2| Elena non incontrò Giulio. Era disperata. E a qual punto
40 2| sua mortale inquietudine era l'estrema attenzione con
41 2| sentì suonare le ore: non era più questione dei rimproveri
42 2| pietra sopra il quale c'era la sua finestra. Due minuti
43 2| minuti dopo che la mezzanotte era suonata al convento dei
44 2| finestra il più che poteva. Non era passato un quarto di minuto
45 2| strapparlo alla canna a cui era attaccato fece urtare questa
46 2| segno della palla che si era schiacciata contro il ferro.
47 2| che stava per accadere e s'era messo al riparo sotto la
48 2| Giulio, che quella sera era ben accompagnato, stava
49 2| cappella di casa dove s'era messo a cercare e vi aveva
50 2| e le rilesse che il sole era già alto all'orizzonte quando
51 2| prudente consiglio che le era stato dato. Il giorno dopo
52 2| stato dato. Il giorno dopo era domenica, ed Elena s'incamminò
53 2| poté accertarsi che non era ferito. Si sentì felice:
54 2| Si sentì felice: quanto era accaduto nella notte era
55 2| era accaduto nella notte era a mille leghe dalla sua
56 2| diede nell'occhio perché era in tutto e per tutto simile
57 2| simile a quelli di cui s'era servita al mattino. Se ne
58 2| prima di quel giorno, si era parlato così spesso in Albano
59 2| Giulio. Questa parola crudele era ripetuta dagli uomini e
60 2| conviene ad un innamorato, era armato di tutto punto sotto
61 2| questi per le sue ferite era stato costretto a ritirarsi.
62 2| sapeva il latino, che gli era stato insegnato da un prete;
63 2| prete; ma poiché suo padre s'era sempre burlato di tutto
64 2| compenso, disprezzato com'era per la sua povertà e isolato
65 2| sua casa remota, gli si era sviluppato un buon senso
66 2| suo padre e di Ranuccio, era come la commediola da ridere
67 2| intorno ai propri dubbi, ed era tutta passione e dolore.
68 2| Campireali se sapesse ch'era un soldato di ventura? Certo
69 2| ricco signor di Campireali, era che in questo tempo i genitori
70 2| il signor di Campireali era padrone di assegnare alla
71 2| doppioni datigli da Ranuccio era crudelmente turbata da questa
72 2| annunziava l'alto destino che gli era riservato. Si diceva: "Bisogna
73 2| Scotti, suo amico, che Fabio era uscito a cavallo dalla città
74 2| un bel mazzo di fiori. C'era nascosta una lettera che
75 2| quel tempo, cioè ch'egli era figlio di un capitano famoso
76 2| avventure e che anche lui si era distinto per il suo coraggio
77 2| parola.~S'accorse che Giulio era più pallido e tremante di
78 2| quello stato d'estasi, che era forse la felicità più viva
79 2| amore possa dare, e l'idea era questa: il tempo vola via
80 2| ma quei due cuori, in cui era gioia ogni sensazione che
81 2| voce pubblica che Giulio era l'amante di Elena e tuttavia
82 2| persuasione in tutti e due che era un disonore per loro il
83 2| correvano per Albano. Poiché non era prudente fare scomparire
84 2| Carafa quella conversazione era un'imprudenza che si può
85 2| una morte orrenda, Elena era pura!~Forte della propria
86 2| Fabio di Campireali, che era un giovane orgoglioso del
87 2| Elena. Tra lui e Fabio non c'era che un passo in quel momento;
88 2| quella passeggiata notturna era una prova di corruzione.
89 2| una prova di corruzione. Era bensì il desiderio di un
90 2| passione, ma quel cuore era puro.~ ~ ~ ~
91 3| severamente. Il Bandini era prigioniero in un castello
92 3| dopo la sentenza capitale, era ricorso in appello a Roma.
93 3| come già abbiamo detto, era nativo della Petrella e
94 3| tenersi pronti. L'appuntamento era nei dintorni di Valmontone,
95 3| loro una parola.~Fabrizio era un uomo alto e magro, incredibilmente
96 3| infastidiva molto, perché era un contrassegno che non
97 3| designato per l'attacco c'era una radura erbosa; attraversata
98 3| foresta che in quel punto era piena di rovi e di cespugli
99 3| lontano dalla strada.~S'era allontanato soltanto di
100 3| Orsini. Baldassarre Bandini era in mezzo a loro, circondato
101 3| sulla fronte. Il colpo gli era stato vibrato con tanta
102 3| che la tela da cui il viso era coperto cadde giù nello
103 3| di Elena. Il suo cavallo era già a quattro passi da Fabio,
104 3| maglia. Quella di Fabio era dorata e magnifica, quella
105 3| cotta di maglia di Fabio non era abbastanza stretta al collo,
106 3| esultante per la vittoria che era totale e dovuta soltanto
107 3| stesso presi, Giulio vide che era furibondo; perché gli Orsini
108 3| raggiungere il luogo dove si era svolto il combattimento
109 3| combattimento d'avanguardia. Giulio era più o meno il comandante
110 3| quel valoroso soldato, che era steso a terra tra cinquanta
111 3| ma gli andò bene perché era ancora coperto del sangue
112 3| senno. L'unica sua speranza era che s'ignorasse il nome
113 3| Raccontò ai suoi conoscenti ch'era stato colto a Roma da una
114 3| che per tutta la settimana era dovuto restare a letto.~
115 3| signor capitano". Egli era passato più volte davanti
116 3| palazzo Campireali, che era interamente chiuso, e poiché
117 3| poiché il nuovo capitano era molto timido quando si trattava
118 3| dappertutto; ma, insomma, era il principale ostacolo al
119 3| combattimento dei Ciampi (era il nome che si dava in paese
120 3| perché s'accorse che Giulio era scoppiato a piangere.~-
121 3| raccontargli quanto gli era accaduto in quegli otto
122 3| pentì di quanto un tempo era accaduto. Il vecchio, interrogato,
123 3| sinceramente tutto quello che era avvenuto in Albano il giorno
124 3| del combattimento. Fabio era stato ucciso alle sei e
125 3| cosa incredibile! - si era incominciato a parlare della
126 3| morte. Verso mezzogiorno era stato visto il vecchio Campireali,
127 3| villaggio dei Ciampi dove s'era svolto il combattimento.
128 3| assolutamente seguirli: ma ne era stato dissuaso, con la ragione
129 3| ragione che Fabrizio Colonna era furioso (non si sapeva troppo
130 3| qual grado di follia egli era arrivato? Non appena aveva
131 3| che il palazzo Campireali era chiuso e che tutti gli abitanti
132 3| giardino dove così spesso era stato a colloquio con Elena.
133 3| di lei, dove così spesso era stato ricevuto durante l'
134 3| scortata da molti preti, era stata trasportata a Roma
135 3| Sant'Onofrio al Gianicolo. Era stato osservato che alla
136 3| Scotti, seppe che Elena era sempre relegata nel convento
137 4| per cui vostro padre mi era così caro e che io ho voluto
138 4| Entrò subito nella chiesa: era splendida. Le religiose,
139 4| arricchire la chiesa, che era la sola parte del convento
140 4| convento visibile al pubblico. Era uso che la religiosa nominata
141 4| La badessa la cui offerta era inferiore a quella della
142 4| badessa che l'aveva preceduta era disprezzata com'era disprezzata
143 4| preceduta era disprezzata com'era disprezzata la sua famiglia.~
144 4| maggiore, come gli dissero, era costato più di ottocentomila
145 4| sembrava qualcosa di terribile, era situata dietro l'altare
146 4| che un immenso velo nero era calato dalla parte interna
147 4| cancellata magnificamente dorata era munita di una punta diretta
148 4| della cancellata, dove c'era più luce; e là passava le
149 4| l'altra. Attorniato com'era di soli contadini, sperava
150 4| attenzione dei presenti: s'era vestito con ricercatezza,
151 4| dei soldati di Giulio, che era stato frate, fece amicizia
152 4| quindici giorni da che Elena era a Castro e già la si chiamava
153 4| minuziosi particolari quanto era accaduto nel giorno fatale
154 4| così tenera e appassionata, era divenuta come un'estranea:
155 4| rientrare nella foresta. Era pazzo di disperazione. Si
156 4| troppo bene che per lui non c'era che una donna sola al mondo.
157 4| avrebbe potuto fare mai ora ch'era stato abbandonato dal solo
158 4| dedicata alla Madonna, egli era stato un giorno sedotto
159 4| me. Si sarebbe detta che era mia molto tempo prima del
160 4| aveva pratica delle armi, era più ardito in ogni senso,
161 4| ore giunse al luogo dov'era acquartierata la sua compagnia.
162 4| partenza di Giulio, Elena s'era creduta abbandonata per
163 4| sventurato giovane: gli era moglie prima ch'egli avesse
164 4| dietro l'inferriata; ma era tutta tremante, e poiché
165 4| avvocato per provare che Elena era sua moglie molto prima del
166 4| tornare il giorno dopo. Si era alla vigilia di una gran
167 4| dire, e se ne crucciava, se era stato ricevuto bene o male;
168 4| giardino. Poiché il convento era molto ricco e si prestava
169 4| essere oggetto di ricatto, era custodito da una gran quantità
170 4| profondamente pensierosa: sua madre era venuta da Roma per vederla
171 4| nel convento. Quella madre era così affettuosa e aveva
172 4| acconsentì alla proposta che le era stata fatta.~- Ma, - aggiunse, -
173 4| meritato il suo disprezzo? Era così cambiato l'amante un
174 4| acconsentì a quel che le era stato ordinato. Giulio s'
175 4| estremo affetto della madre era così evidente agli occhi
176 4| uccisore del suo figliolo le era così vicino. Ma il dolore
177 4| quell'uomo che per lei non era nulla. Elena si sentiva
178 4| esposto al marito che Elena era la moglie di Giulio già
179 4| dei Ciampi. La cerimonia era avvenuta la notte stessa
180 4| impossibile nasconderle quel che c'era stato tra noi. Per quel
181 4| Ecco d'altra parte qual era la posizione della signora
182 4| di Campireali. Suo marito era moribondo, lentamente ucciso
183 4| famiglie. Un anno appena era trascorso da che un villaggio
184 4| che un villaggio intero era stato bruciato per vendicare
185 4| due o tre campagne. Se non era ucciso, pensava, voleva
186 4| aspetto: il matrimonio non era più necessario: anzi! E
187 5| Dopo tre giorni Giulio era di ritorno a Castro e conduceva
188 5| impresa, perché il convento era come una fortezza.~Si trattava
189 5| nutrito.~La badessa che era allora in carica, donna
190 5| destra di codesto andito c'era un gran muro attraverso
191 5| colonnato; dopo l'atrio c'era il gran cortile del convento,
192 5| giardino. La porta di ferro era vigilata dalla suora guardiana.~
193 5| istruito e molto furbo: era medico quando ammazzò suo
194 5| mezzanotte, Giulio, che era entrato da solo in Castro,
195 5| e mezzo, Giulio, che si era assunto la parte di corriere,
196 5| tutto il corpo di guardia era ubriaco. Giulio disse al
197 5| messaggio. Presso la porta non c'era che la monachella mandata
198 5| di aprirla. La suora, che era molto timida, s'impaurì
199 5| aprirgli e aggiungendo che era troppo stanco per aspettare.~
200 5| coraggio: eppure, nulla era più facile che afferrare
201 5| capito bene ch'egli non era un semplice corriere: è
202 5| appuntamento; e la monachella era devota. Presa d'orrore,
203 5| corda d'una campanella che era nel grande cortile e che
204 5| primi soldati; ma quello ch'era in coda a tutti, uno dei
205 5| sforzo per scuoterla, ma era saldamente chiusa. Cercò
206 5| suoi soldati; ma la porta era chiusa: destati dalla campana
207 5| difendersi. Per fortuna, poiché era buio fitto, quasi tutti
208 5| contro uno degli uomini che s'era troppo spinto per colpirlo,
209 5| domestici. Nell'atrio non c'era altra luce che quella prodotta
210 5| della suora guardiana, che era a sinistra di chi entrava.
211 5| subito che il braccio non era più buono a nulla. - Sollevate
212 5| gridò ai suoi uomini. Non c'era bisogno di dirlo. Al chiarore
213 5| leghe dalla città e il sole era già molto alto sull'orizzonte.~-
214 5| convincerlo ad andare con loro c'era voluta la minaccia di bruciargli
215 5| minaccia di bruciargli la casa. Era così spaventato che bisognò
216 5| cadde in un sonno profondo. Era quel che ci voleva. Lo trasportò
217 5| capanna del carbonaio che era il suo quartier generale.~ ~ ~ ~
218 6| delle religiose. La zuffa era durata un'ora e mezzo e
219 6| ora e mezzo e il trambusto era stato grandissimo nell'interno
220 6| molto spaventato. Non gli era stato possibile trovare
221 6| finito col renderlo sospetto, era stato costretto a fuggire.~"
222 6| Giulio Branciforte e che era disposta ad offrire una
223 6| continuando a camminare.~Ma Elena era disgraziata. Alla Petrella
224 6| Petrella il principe non c'era, e quando al suo ritorno,
225 6| che Giulio Branciforte era a Castro il giorno che fu
226 6| Colonna, il passo di Elena non era poi così sconsiderato. Se
227 6| quarti dei suoi uomini. Era un peccato contro la Madonna,
228 6| annunciarono con dolore che Giulio era morto in cammino, e da quel
229 6| soldato del principe seppe che era riservata una pugnalata
230 6| aveva dichiarato ch'egli era morto, e Giulio certamente
231 6| guardiana dove Giulio si era seduto un momento per guardarsi
232 6| Il signor di Campireali s'era fatto ancora una volta leggere
233 6| suoi meriti. Il Branciforte era stato condannato a quell'
234 6| gli intriganti di Roma. C'era allora alla Corte un certo
235 6| servitori di casa Colonna.~Elena era trattata come una principessa
236 6| la più grande attenzione: era proprio la scrittura di
237 6| di Campireali, che pure era così intelligente. Il suo
238 6| intelligente. Il suo progetto era questo: incominciare il
239 6| nelle sue menzogne.~Elena s'era mezzo riconciliata con quella
240 6| convento che il suo viaggio era stato ritardato da un atto
241 6| guardiana, dove Giulio s'era rifugiato un momento durante
242 6| di Castro.~Tra questi c'era Ugone, ormai vecchio e crivellato
243 6| sentimento di vanità.~La badessa era morta da poco. Secondo l'
244 6| cardinale Santi Quattro, che era ancora il protettore della
245 6| tratto di penna, e la nomina era fatta.~Elena un giorno era
246 6| era fatta.~Elena un giorno era alla finestra del vecchio
247 6| convento. Quella finestra era alta non più di due piedi
248 6| passaggio che un giorno era stato bagnato dal sangue
249 6| Campireali. Quando la ricevette, era già profondamente pentita
250 6| malinconia in cui Elena era caduta, prevedeva qualche
251 6| visitare il luogo dove s'era detto che il Branciforte
252 6| ammazzato, nel qual caso era probabile che a Madrid venisse
253 6| per mezzo di quel corriere era la cosa più difficile da
254 6| Una giovinetta, che non era neppure monaca, e che s'
255 6| neppure monaca, e che s'era fatta conoscere soltanto
256 6| cardinale Santi Quattro era di pessimo umore: voleva
257 6| La signora di Campireali era sul punto di andarsene.~-
258 6| badessa di Castro, l'elezione era rimandata di sei mesi: la
259 6| rinnegato: un suo prozio s'era fatto protestante a Udine.~
260 6| quel punto. Il colonnello era per lui un figliolo, anzi
261 6| principe Colonna, Elena era badessa di Castro. Ma il
262 6| cardinale Santi Quattro era morto di crepacuore dopo
263 6| moltiplicava quanto gli era possibile le visite al convento
264 6| badessa. Ma la signora badessa era vivamente difesa dalla priora,
265 6| maniere così untuose. Ma egli era innamorato, ed era venuto
266 6| egli era innamorato, ed era venuto dal suo paese con
267 6| le navate della chiesa. Era trascorsa un'ora appena
268 6| servitore.~Tre mesi dopo si era in carnevale. Gli abitanti
269 6| quelle settimane: la città era piena del chiasso delle
270 6| in cui c'erano mascherate era piena zeppa di gente. Un
271 6| venire per dichiarargli che era incinta. A questa notizia,
272 6| graziosa popolana che non era propriamente una levatrice,
273 6| intendeva di parti. Suo marito era fornaio. Elena fu soddisfatta
274 6| cui sperava di salvarla era necessario avere due confidenti
275 6| divulgato il segreto che le era stato confidato; ma dichiarò
276 6| centrale, alla farmacia che era stata collocata nel luogo
277 6| maschio. La moglie del fornaio era nascosta da tre mesi nell'
278 7| moglie del fornaio. La donna era graziosa e il marito geloso:
279 7| ma il marito pensò che era meglio comperare un mulo,
280 7| giorno che Cesare del Bene era andato a vedere il bambino
281 7| dagli agenti di cui egli s'era servito. Il vescovo, da
282 7| vescovo: il suo complice era stato Giambattista Doleri,
283 7| monsignor vescovo, che di solito era pieno di sicumera, nell'
284 7| sicumera, nell'uscir di chiesa era tutto vergognoso".~Una delle
285 7| verità.~Il giovane vescovo era malato o si fingeva malato
286 7| stanza dei monaci. La badessa era guardata a vista da tre
287 7| convento di Santa Marta dove era stata condotta. Ma l'attività
288 7| una A maiuscola.~Lo scavo era press'a poco a trenta piedi
289 7| nonostante le osservazioni che s'era permessa di farle. Eppure,
290 7| regno del disordine.~Elena era trattata molto male nel
291 7| molto male nel convento dov'era stata rinchiusa. Si può
292 7| salire nella camera dov'era lui col Branciforte. Dopo
293 7| riferito che il principe era scomparso con le sue truppe:
294 7| scomparso con le sue truppe: gli era giunta nella notte la notizia
295 7| proprie passioni, e non c'era altra forza che la forza.
296 7| di Gregorio Tredicesimo s'era prolungata per più d'una
297 7| dopo che il primo baiocco era stato distribuito, la povera
298 7| della sua segreta che Giulio era vivo: quelle parole le diedero
299 7| le dissero che con loro c'era soltanto la signora di Campireali
300 7| Campireali e che Giulio era ancora ad Albano, occupata
301 7| braccio del suo scudiero, che era in gran costume e con la
302 7| nessuna risposta. Elena s'era voltata verso il suo crocifisso
303 7| di te. Anzi il mio cuore era pieno del più vivo disprezzo
304 7| Tutto quel che mi circondava era falsità e inganno, e io
305 7| presentò quel pover'uomo, che era la bontà stessa, ma anche
306 7| prime parole. La mia anima era così addolorata da tutto
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