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Giambattista Della Porta
Gli duoi fratelli rivali

IntraText - Concordanze

carizia

   Atto,  Scena
1 Pers | capitano~Angiola vecchia~Carizia giovane~Eufranone vecchio~ 2 I, I | sovran paragon di bellezza, a Carizia, restava un poco piú languida, 3 I, I | furtivamente mirava gli occhi di Carizia, i quali quanto erano vaghi 4 I, I | temperasse la forza de' guardi di Carizia. Al fin io rimasi vincitore 5 I, II | mi piace.~Panimbolo. Che Carizia non stava di voglia, che 6 I, II | ch'egli aspiri a posseder Carizia.~Don Flaminio. Non piaccia 7 I, III | i scherzi: ragionamo di Carizia, ché non ho maggior dolcezza 8 I, III | crudelaccio?~Leccardo. La tua Carizia me l'ha fatte.~Don Flaminio. 9 II, I | che stiate innamorato di Carizia, e come uomo di torbido 10 II, II | so che cerca parlarmi di Carizia mia nipote; né vorrei che 11 II, II | bellezza e l'oneste maniere di Carizia vostra nipote, m'hanno impiagata 12 II, II | bocca. Sappiate che se ben Carizia mia nipote è giovane, nasconde 13 II, III | SCENA III.~ ~Carizia, Don Ignazio, Simbolo.~ ~ 14 II, III | Don Ignazio, Simbolo.~ ~Carizia. Signor don Ignazio, poiché 15 II, III | romperle a vostro modo.~Carizia. Vi priego a spiegarmi il 16 II, III | che presume tanto alto.~Carizia. Caro signore, io ben conosco 17 II, III | infinito amore che le porto.~Carizia. So che in una mia pari 18 II, III | egli è ben degno di lei.~Carizia. Il dono è ben degno di 19 II, III | mani, poi buttatelo via.~Carizia. Orsú accetto e gradisco 20 II, III | accettata la sua persona.~Carizia. Comandate altro?~Don Ignazio. 21 II, III | frutto di lor desiderio.~Carizia. I prieghi de' padroni son 22 II, III | mai; e ricordatevi di me.~Carizia. Non ricordandomi di voi, 23 II, III | Ignazio. Amatemi come amo voi.~Carizia. Troppo vile e indegna è 24 II, IV | fratello!~Angiola. (Mi manda Carizia, la mia nipote, se posso 25 II, IV | ragionan del matrimonio di Carizia).~Don Ignazio. Con la figlia 26 II, IV | tutto fuoco e fiamme per Carizia? Or gite, donne, e date 27 II, V | s'accorse quel giorno di Carizia e che è molto invaghito 28 II, VI | altra sposa in mia vita che Carizia. E in pegno dell'amore ecco 29 II, VI | Ignazio. Sei mesi star senza Carizia? piú tosto potrei vivere 30 II, VII | Eufranone. Abbiam maritata Carizia.~Polisena. Eh, e con chi? 31 II, VII | Tu sai, marito mio, che Carizia appena va fuor di casa il 32 II, VIII| e d'oro per le vesti di Carizia e della sorella e di vostra 33 II, IX | La vostra Ca... Cari... Carizia...~Don Flaminio. La mia 34 II, IX | Don Flaminio. La mia Carizia.... O buon principio! spediscela, 35 II, IX | Leccardo.... la vostra Carizia è maritata....~Don Flaminio. 36 II, IX | Don Flaminio. Veder la mia Carizia in poter d'altri per un 37 II, IX | Leccardo. Sei bello e spedito. Carizia è maritata con un parente 38 III, I | sposarete.~Don Flaminio. Carizia che or ama don Ignazio, 39 III, I | vie aspirate alle nozze di Carizia: ella è posta nel mezo a 40 III, I | essendo disposto o di posseder Carizia o di morire, esseguiamolo: 41 III, I | con prestezza, si torrá Carizia. «Chi non fa conto del tempo 42 III, II | col padre, ave ottenuto Carizia. Ha mandato presenti sontuosissimi; 43 III, II | principali gentildonne addobbano Carizia; e se negletta parea cosí 44 III, II | fortuna che, aiutandomi, Carizia non possa divenir mia moglie. 45 III, II | che abbi goduto prima di Carizia, con manifesta speranza 46 III, IV | Ho tanta allegrezza che Carizia, la mia padrona, sia maritata 47 III, IV | darlo. - Oh come par bella Carizia or che pompeggia fra quelle 48 III, IV | mi prestassi la gonna di Carizia.~Chiaretta. Il malan che 49 III, IV | sposaremo questa notte. Tu sarai Carizia, io don Ignazio.~Chiaretta. 50 III, V | vesti, le gioie e l'istessa Carizia: piú di quel che m'hai chiesto 51 III, VII | onorata.~Don Ignazio. È Carizia.~Don Flaminio. Chi Carizia? 52 III, VII | Carizia.~Don Flaminio. Chi Carizia? non l'ho intesa mai nominare.~ 53 III, VII | conosci?).~Don Ignazio. Carizia, figlia di Eufranone.~Don 54 III, VIII| bellezza e onorati costumi di Carizia, che meritava questa e maggior 55 III, X | conosceste lei o sua sorella Carizia?~Martebellonio. Gran tempo 56 III, XI | Leccardo. Signor don Flaminio, Carizia vi prega a disagiarvi un 57 III, XI | Leccardo. Signor don Flaminio, Carizia v'aspetta agli usati piaceri, 58 III, XI | inmedicabili e immortali! Ahi, Carizia, cosí onori il tuo sposo? 59 IV, IV | andiamo a tôr il possesso di Carizia, non temiamo piú il fratello. 60 IV, IV | sogni son stati travagli di Carizia. Mi destava per non conportargli, 61 IV, V | avuto quando viddi morta Carizia. Oh come intesi darmi colpi 62 IV, V | quelli che il tenevano. Carizia cercava parlare, ma le lacrime 63 IV, VI | notte ho fatto veder che Carizia fusse inonesta.~Don Ignazio. 64 IV, VI | Io, essendo innamorato di Carizia da quell'infelice giorno 65 IV, VII | assai piú dell'onestá di Carizia, e veggendo che mio fratello 66 V, I | men bella e onorata che Carizia: facciamo che don Flaminio 67 V, II | tante maravigliose parti di Carizia, che sua sorella. Egli, 68 V, III | tolto il mio core che era la Carizia; la qual essendo morta, 69 V, III | ragione.~Polisena. Se amavate Carizia, com'or amate Calidora?~ 70 V, III | darò rimedio: che avrete Carizia.~Don Ignazio. La morte sola 71 V, III | morir godiate la vostra Carizia: sperate bene.~Don Ignazio. 72 V, III | dalla fortuna?~Polisena. Carizia ancor vive per voi.~Don 73 V, III | Va' tu e fa' venir qui Carizia. - Quando voi li mandaste 74 V, III | vedranno un'altra volta Carizia, e aran pur lieto fine le 75 V, IV | SCENA IV.~ ~Carizia, Don Ignazio, Don Flaminio, 76 V, IV | Don Rodorico, Eufranone.~ ~Carizia. Madre, che comandate?~Polisena. 77 V, IV | la vita in un monastero!~Carizia. Veramente avea cosí deliberato 78 V, IV | mio, e da tutto Salerno!~Carizia. Donque mi spiace che viva 79 V, IV | vostro meritevolissimo sposo.~Carizia. Signor don Flaminio, a 80 V, IV | occisore ma carissimo padre!~Carizia. Ancorché m'aveste uccisa, 81 V, IV | veggio tanta bellezza in Carizia - e cosí ancor stimo la 82 V, IV | sforza a far l'offizio suo.~Carizia. E noi saremo perpetue serve


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