Atto, Scena
1 I, II | mia lettera.~Panimbolo. O Dio, non v'è stato affermato
2 I, II | Flaminio. Non piaccia a Dio che ciò sia! ché se per
3 I, III | Leccardo. Dimmele, per amor de Dio!~Panimbolo. Al gorguzale
4 I, IV | Non sai tu che Marte è dio del quinto cielo, il dio
5 I, IV | dio del quinto cielo, il dio dell'armi? e Bellona delle
6 I, IV | mangiarò te intiero intiero: Dio ti scampi dalla mia bocca!~
7 I, IV | oggi è martedí, in onor del dio Marte non mangio altro che
8 II, III | in amore; e se piacerá a Dio che siamo nostri, allora
9 II, III | sparito il tuo pregio. O Dio, che cosa è nel cielo che
10 II, IV | Andate, orsú.~Angiola. (O Dio, che ho inteso! o Dio, che
11 II, IV | O Dio, che ho inteso! o Dio, che ho veduto! Ed è possibile
12 II, VI | Ignazio. Eufranone carissimo, Dio vi dia ogni bene!~Eufranone.
13 II, VI | Don Ignazio. Mi nieghi Dio ogni contento se non ve
14 II, VI | Eufranone mio carissimo, Dio sa con quanto dolore or
15 II, VI | rimasto.~Don Ignazio. O Dio, quanta téma e quanto sospetto!~
16 II, VI | Andate in buon'ora. - O Dio, che ventura è questa! Desidero
17 II, VII | Polisena. O somma bontá di Dio, quanto sei grande! e quanto
18 II, VII | penetrar gli occulti segreti di Dio?~Polisena. O Iddio, che
19 II, VIII| t'ho detto.~Polisena. A Dio solo si dia la gloria, ché
20 II, IX | sta ubbriaco.~Leccardo. O Dio, dove andrò per trovare
21 II, IX | Flaminio. Or di', in nome di Dio, e non mi tener piú in bilancia:
22 II, IX | capretti.~Don Flaminio. O Dio, che sorte di crucifiggere
23 II, IX | Flaminio. Il malanno che Dio dia a te e alle tue chiacchiare!~
24 II, IX | Flaminio. E tu parla con Dio.~Leccardo. Or questo sí,
25 II, IX | Spediscimi, per amor di Dio!~Leccardo. Sei bello e spedito.
26 III, II | Panimbolo.~ ~Leccardo. (O Dio, che disgusto darò a don
27 III, II | Leccardo. Il malan che Dio ti dia!~Panimbolo. A te
28 III, IV | forsi quello?~Leccardo. Cosí Dio m'aiuti!~Chiaretta. Tengo
29 III, IV | Chiaretta. Il malan che Dio ti dia! non vòi altro di
30 III, IV | Leccardo. Se ti burlo, facci Dio che mai gusti vino che mi
31 III, VII | per caritá fraterna: che Dio lo benedica!).~Don Ignazio.
32 III, VIII| mi levi per tempo. Sommo Dio, appresso cui son riposte
33 IV, III | punta.~Martebellonio. O Dio, se non temessi che, cavando
34 IV, III | dumila.~Martebellonio. O Dio, che tutto mi rodo per aver
35 IV, III | quel traditore!~Leccardo. O Dio, che tutto ardo per non
36 IV, III | testa.~Martebellonio. O Dio, che montagna è questa!~
37 IV, V | disonorata!~Don Flaminio. O Dio, che nuova è questa che
38 IV, VI | è morta.~Don Ignazio. O Dio, quante mutazioni in un
39 IV, VI | vergogna e senza timor di Dio: il mondo non ha nome con
40 IV, VII | di notte;...~Eufranone. O Dio, a che sorte d'uomini ho
41 V, I | gridano dinanzi al tribunal di Dio giustizia contro i vostri
42 V, I | invendicate.~Don Rodorigo. Dio sa quanto desio uscir da
43 V, III | di bella luce innanzi a Dio. Per non morirmi di passione
44 V, III | che è viva.~Don Ignazio. O Dio, sognando ascolto o sogno
45 V, III | un monastero e servir a Dio, per non aver a cadere mai
46 V, III | Polisena. Rendete le grazie a Dio, non a me indegna serva!
47 V, IV | la bugia?~Don Ignazio. O Dio, è questa l'ombra sua o
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