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Alfabetica    [«  »]
smenticata 1
smenticato 2
smisurato 1
so 43
soccorrere 1
soccorso 1
sode 1
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44 polisena
43 gran
43 mondo
43 so
42 bene
41 delle
41 dove
Giambattista Della Porta
Gli duoi fratelli rivali

IntraText - Concordanze

so

   Atto,  Scena
1 I, I | perché la maggiore avea non so che di reale e di maraviglioso. 2 I, II | Don Flaminio. Tutto questo so bene. Ma che vòi che faccia? 3 I, III | altro che non mi ama? lo so meglio di te. L'incendio 4 I, III | Flaminio. Leccardo mio, come io so medicar i tuoi dolori, cosí 5 I, IV | mangiato ancora?~Martebellonio. So che la mattina non ti fai 6 I, IV | vostro.~Martebellonio. Io so molto ben che la poverella 7 II, II | con ogni industria, ché so che cerca parlarmi di Carizia 8 II, II | da quel giorno - che non so si debba chiamarlo felice 9 II, II | Angiola. Signor don Ignazio, so dove va a ferir lo strale 10 II, II | conosciuto nel suo animo non so che di tacito consentimento. 11 II, III | alla mia bassa condizione. So che lo dite per prendervi 12 II, III | amore che le porto.~Carizia. So che in una mia pari non 13 II, III | accettarla. In ricompensa non so che darle se non tutto io; 14 II, III | mi basta l'animo solo. So ben che la mia richiesta 15 II, IV | guadagnata.~Don Ignazio. Non so che offerirvi in particolare, 16 II, VI | Orsú, per obedirvi. (Non so che voglia costui da me: 17 II, VI | Eufranone. Signor mio caro, io so ben quanto gli animi giovenili 18 II, VI | Temo prometterlavi: non so che nuvolo mi sta dinanzi 19 II, VIII| soverchio che manchevole; e so che ci onora non secondo 20 II, IX | Salerno?~Don Flaminio. Nol so, ti dico.~Leccardo. O nieghi 21 III, I | cose e fra tanto timore non so in che risolvermi. Una sola 22 III, I | riceverai da me, conoscerai che so conoscere e guiderdonare 23 III, I | speranza e di paura: non so a qual appigliarmi. Perché 24 III, I | quest'apparenza di notte, non so come andarebbe la cosa.~ 25 III, III | V'intendo bene; ma non so che dite.~Martebellonio. 26 III, IV | presto, te la dono.~Leccardo. So che sei d'una naturaccia 27 III, VI | per veder se vi fusse, non so che mi fe' far la via della 28 III, VI | offeso io?~Don Ignazio. Non so perché non ti spezzi la 29 III, VI | ignoranza.~Don Ignazio. Non so che farmi, son rovinato 30 III, VI | in un garbuglio che non so come distaccarmene: andrá 31 III, VII | d'una mia allegrezza; ché so che ve ne rallegrarete come 32 III, VIII| tua solita bontade, ché so ben che noi tanto non meritiamo!~ ~ ~ ~ 33 III, X | sento genti in istrada, non so se potremo mandar ad effetto 34 III, XI | furie infernali, ché non so quale in me maggior sia 35 IV, II | stimata da tutti, e non so per qual cagione sia impudica 36 IV, III | schiena.~Martebellonio. Io non so punger cosí con la spada 37 IV, V | buon animo. Don Ignazio non so che ingiuriose parole disse 38 IV, VI | tale.~Don Ignazio. Io non so ancora di che cosa parliate.~ 39 IV, VI | dell'altro fratello! Non so che nome potrá aguagliar 40 IV, VIII| la furia di un legno, non so come scamperò quella de' 41 V, III | vive per voi.~Don Ignazio. So che lo dite accioché fra 42 V, IV | da tanta cortesia, io non so che respondervi né basta 43 V, IV | da diversi effetti, non so qual io mi sia: allegro


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