Atto, Scena
1 Pro | manco ch'ella sia, come il mondo dal vostro bestial giudicio
2 Pro | stampate per tutte le parti del mondo, e tradotte in latino, francese,
3 Pro | che possiede per tutto il mondo. Ma tu, che sei goffo, non
4 I, I | tempo arei caminato tutto il mondo.~Simbolo. Sí, col cervello;
5 I, I | bella fiamma che sia al mondo; e accioché tu sappi a puntino
6 I, II | l'arebbe tratto tutto il mondo da quello steccato, da quella
7 I, II | la maggior diligenza del mondo ché non se ne fusse accorto.
8 I, III| tori innamorasti tutto il mondo! - Ella piú rideva ed io
9 I, III| sue bravate atterrire il mondo, e stima che tutte le gentildonne
10 I, IV | andrebbe fin al centro del mondo.~Leccardo. Che bevea? il
11 I, IV | esser oppresso dal peso del mondo era maltrattato da lei.
12 I, IV | soffrir vantaggi, li toglio il mondo da sopra le spalle e me
13 I, IV | Ditemi, quel gran peso del mondo come lo soffrivano le vostre
14 I, IV | Quando voi sostenevate il mondo, dove stavate, fuori o dentro
15 I, IV | stavate, fuori o dentro del mondo?~Martebellonio. Dentro il
16 I, IV | Martebellonio. Dentro il mondo.~Leccardo. E se stavate
17 I, IV | fuori, eravate in un altro mondo e non in questo.~Martebellonio.
18 I, IV | quando anch'egli teneva il mondo.~Leccardo. Ben bene, seguite
19 I, IV | per lo steccato tutto il mondo: ella n'andò in oriente,
20 I, IV | Leccardo. Cosí privasti il mondo di quella montagna. Ma quella
21 I, IV | cosí non fu piú la Fame al mondo, ed io sono suo luogotenente
22 III, I | sorte che non credo viva al mondo oggi uomo che sia aggirato
23 III, I | morendo io vo' che tutto il mondo perisca meco. Ma tu imagina
24 III, II | rari che s'han fatti al mondo. Le principali gentildonne
25 III, II | il piú ingrato uomo del mondo se, tu incappando per amor
26 III, III| dalle piú grandi donne del mondo.~Leccardo. Andrò a dirglielo.~
27 III, IV | che quante donne son al mondo.~Leccardo. Dici il vero,
28 III, VII| va l'onore.~Panimbolo. (O mondo traditore, tutto fizioni!).~
29 III, X | Don Flaminio. Cosí va il mondo, fratello: quella donna
30 III, X | gentildonne della cittá e tutto il mondo che spasima del fatto mio?
31 III, XI | venuta una lettera dall'altro mondo. Plutone mi si raccomanda
32 III, XI | poco che non abissasse il mondo e sotterrasse lui vivo con
33 III, XI | me in oscure tenebre il mondo! O luna, oscura il tuo splendore
34 IV, III| ruffiano.~Martebellonio. Ah, mondo traditore, ciel torchino,
35 IV, V | il cielo? Ed essendo il mondo cosí sregolato e insconsigliato,
36 IV, V | instabili e incerte e che il mondo inchina or ad una e or ad
37 IV, VI | spirito, porta fuora del mondo anima cosí scelerata e traditrice,
38 IV, VI | machina un modo da fuggir dal mondo. Tu non morrai dalle mie
39 IV, VI | e senza timor di Dio: il mondo non ha nome con che possa
40 IV, VII| padre, chi t'ha prodotto al mondo t'ave uccisa: aresti trovato
41 V, III| spero vederla piú in questo mondo se non vestita di bella
42 V, III| rimedio, ché cavandomi dal mondo, il spirito mio s'unisse
43 V, III| voglia o non voglia tutto il mondo.~Polisena. Ed ella piú tosto
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