Atto, Scena
1 I, I | colpivano a segno. Pregava Amore che crescesse la rabbia
2 I, I | restai nella vittoria per amore. Del toro si vedea il cadavero
3 I, II | tanto può star senza far l'amore quanto il cielo senza stelle
4 II, II | mi proponiate un infame amore sotto una onorata richiesta
5 II, III| non venissi ricchissimo d'amore, ché non basta comprarse
6 II, III| meriti se non con l'infinito amore che le porto.~Carizia. So
7 II, III| scolpite due fedi: tenetelo per amore e segno del sponsalizio.
8 II, III| che si lascia vincere in amore; e se piacerá a Dio che
9 II, III| sorte che son tutto ebro d'amore. Anzi questo convito mi
10 II, VI | Carizia. E in pegno dell'amore ecco la fede: accoppiamo
11 II, VI | leggierezza, nascendo il mio amore da un risoluto e invecchiato
12 II, VI | forzo di resistere al suo amore, dopo lunghissimo combattimento
13 II, VI | straccia il petto. Il mio amore è immortale, e la mia fé,
14 II, VI | me si deve per debito d'amore. A pena posso contenermi
15 II, VII| accieca la benda del soverchio amore. Mai si vide tanta saviezza
16 III, I | prima voi ci avete fatto l'amore e godutala.~Don Flaminio.
17 IV, I | Don Ignazio. Il fuoco d'amore è rivolto in fuoco di sdegno;
18 IV, VI | occhi, ch'accesero te dell'amore suo, accesero ancor me;
19 V, I | congionti di sangue e di amore.~Don Rodorigo. In me non
20 V, I | quanto mi sento vincer dall'amore tanto mi fo raffrenar dalla
21 V, I | innamorati han l'animo infermo d'amore e la ragione annebbiata
22 V, I | gran riguardo ne' casi d'amore.~Eufranone. Se l'amor bastasse
23 V, I | perpetuo obligo di servitú e di amore verso la vostra dilettissima
24 V, II | questo, che ho fatto per amore, si ha da chiamar «tradimento»,
25 V, II | in etá e maggiormente in amore? cosí abusate la mia amorevolezza?~
26 V, III| sanarete due infermitá, di amore e di gelosia; e vi arò sempre
27 V, IV | spinto da un ardentissimo amore e gelosia, con falsa illusione
28 V, IV | ardirei cercarvi perdono se Amore e la disgrazia non me ne
29 V, IV | quel grado di servitú e amore nel quale prima mi avevate,
30 V, IV | faccio un donativo degno dell'amore e generositá loro, di ventimila
31 V, IV | solo alla ereditá ma nell'amore: e se agli altri si dánno
32 V, IV | per premio. E per segno d'amore vuo' abbracciarvi: il sangue
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