Atto,  Scena

 1     I,  I  |  altro che miserabili beni di fortuna? L'onestá e gli onorati
 2    II,  III|   nostri stati e la mia umile fortuna, a cui non lice sperar sposo
 3    II,  VII|     che, volendoci favorir la fortuna, non trovarebbe la via.~
 4    II,  IX |       casi dell'una e l'altra fortuna. Reggetevi con maturo consiglio:
 5    II,  IX |       vo' andar incontro alla fortuna, né restar cosí vinto alla
 6   III,  I  |  crudel tempesta di contraria fortuna, la qual mi spinge addosso
 7   III,  I  |    bene son abbandonato dalla fortuna, non abbandonarmi ancor
 8   III,  II |    son cosí abbandonato dalla fortuna che, aiutandomi, Carizia
 9   III,  II | vostro danno; io vo con buona fortuna.~Don Flaminio. A rivederci.~
10   III,  III|  posto nella buona. Quando la fortuna vuol aiutare trova certe
11   III,  V  |    cosa veruna.~Don Flaminio. Fortuna traditora, se tu volgi le
12   III,  V  |     faccia.~Leccardo. Anzi la fortuna s'è incontrata con te senza
13   III,  V  |       Flaminio. Da cosí buona fortuna fo argumento che la cosa
14   III,  V  |     Leccardo. Raccomando alla fortuna la vostra audacia.~Panimbolo.
15   III,  XI |     non fidarsene punto. Ahi, fortuna, quando pensava che fussero
16   III,  XI |   beneficio?~Don Flaminio. La fortuna non ha ingannato punto il
17   III,  XI |       far a lui.~Leccardo. La fortuna scherza con noi, ché scambievolmente
18    IV,  V  |    mio consiglio come la mala fortuna, ché l'una è sovraggionta
19    IV,  V  |       di mal in peggio; né la fortuna istessa arebbe potuto rimediar
20    IV,  V  |   infortuni. E quando la mala fortuna vuol rovinar alcuno, fa
21    IV,  V  |     Non è stata tanto la mala fortuna quanto il tuo cattivo consiglio;
22    IV,  V  |    non temo piú i colpi della fortuna, ché è morta ogni fortuna
23    IV,  V  |     fortuna, ché è morta ogni fortuna per me: non bisogna piú
24     V,  III| vostre le colpe che son della fortuna. Questa sola ha peccato
25     V,  III| sperar bene un afflitto dalla fortuna?~Polisena. Carizia ancor
26     V,  IV |   inevitabili accidenti della fortuna? Vi prego a perdonarmi con
27     V,  IV |    basto dirla. Panimbolo, la fortuna secondo il suo costume tutt'
28     V,  IV |       scontentezza, poiché la fortuna dal colmo delle miserie